Il sito dei ricci

Salve a tutti!
Mi presento, mi chiamo Marco, dalla provincia di Modena. Vi chiedevo alcune informazioni di carattere pratico per la fase di svezzamento di un giovane riccio.
Una dozzina di giorni fa ho trovato un riccino di 50 grammi. E' stato alimentato con Esbilac, secondo tabella peso/ml, e ora ha raggiunto il peso di 120 grammi. Sono gia' presenti i denti e pure un morso deciso e potente. Ho gia' iniziato a mettere nell' Esbilac una punta di cucchiaino di A/D. Purtroppo non esiste una tabella per la quantita' esatta di cibo solido (o umido) che e' possibile iniziare a fornire e mi trovo in difficolta'.
Non vorrei esagerare nelle quantita' per non incorrere in problemi digestivi, ma al tempo stesso sembra sempre che il riccino non sia completamente sazio e cerca altro cibo. Attualmente fornisco 5 pasti al giorno con 5/6 ml di Esbilac assieme a mezzo cucchiaino di mela tritata oppure 1/4 di cucchiaino di A/D. Accetto consigli pratici per le quantita' esatte. Grazie mille in anticipo!

Ciao! Io non sono un'esperta, ma sono più o meno nella tua situazione e qui mi hanno aiutato molto! Ti rispondo visto che adesso non ci son altri, ma ti consiglio di aspettare le moderatrici che sono molto esperte e disponibili! Il piccolino di cui mi occupo è un po' più grande del tuo (150g). e premetto che non so cosa sia l'A/D. Qui mi hanno consigliato di aggiungere all'esbilac la scatoletta di cibo per gattini Babycat della Royal Canin. I primi giorni abbiamo miscelato 3/4 di latte Esbilac con 1/4 di Babycat e lentamente abbiamo aumentato la dose a 1/2 e 1/2 e ancora a lentamente. Il piccolo sembra digerirla bene e anche il gusto sembra piacergli, ma anche io ho notato una certa voracità. forse perché sta crescendo e consuma molte energie, ma in ogni caso penso che gli basti come quantità. Spero di esserti stata d'aiuto in attesa della risposta degli esperti! Saluta la creaturina!

Ciao Robin, ti ringrazio della veloce risposta.
A/D (come il Recovery) e' un prodotto in scatoletta, umido, per animali in convalescenza, consigliato nel sito di Sos ricci, quando il riccino supera i 120 gr. di peso.
Quindi per un riccio di 120gr. 5ml di Esbilac e 5 gr. di A/D per pasto potrebbero andar bene?
E' gia' opportuno introdurre fibre tipo piccole quantita' di verdura o frutta?

Non ti saprei rispondere, mi spiace...noi personalmente stiamo riducendo gradatamente la quantità di latte. In oltre non so che valori nutritivi ha l'A/D... per quanto riguarda le fibre hai detto che mangia la mela, vero? So che inizialmente viene unita al latte, prima della scatoletta...mi spiace ma le mie conoscenze son molto limitate e non vorrei dare indicazioni sbagliate!

Ciao e benvenuto, Marco! Per ora puoi continuare a considerare le quantità della tabella (che sono comunque indicative e non così scientifiche) abbondando un poco. Poi, se il piccolo ancora non mangia dal piattino, dovrete cercare di abituarlo a farlo... e vedrai che finirai per perdere d'occhio le quantità in questa fase, perchè lui pasticcerà e sarà più difficile capire quanto mangia. Una volta fatto il passaggio al cibo solido, la quantità da somministrare è pari a circa il 20% del peso del riccio fino a quando raggiungerà i 250 grammi di peso; da lì in avanti, sempre 50 grammi al giorno o poco più.

Sai che a Modena c'è un ottimo centro di recupero, il Pettirosso? Il piccolo prima di tornare libero dovrà fare un periodo di riambientazione per riacquistare l'autonomia che gli serve per sopravvivere in natura, potresti portarlo al Pettirosso per quello.

Ciao, se riesci a trovare il Recovery della Hill's mi ha detto il veterinario che è anche meglio dell'A/D.

Anch'io tra i due preferisco il Recovery, almeno finchè si utilizza la siringa, perchè si aspira più facilmente senza bisogno di diluirlo.

Vi ringrazio delle informazioni e del benvenuto.
Pesk la mia preoccupazione principale e' capire la quantita' esatta per evitare di non nutrirlo abbastanza o all'opposto dargli troppo cibo e causargli problemi: ho come l'impressione che se abbondo un poco la porzione di A/D, poi impieghi molto piu' tempo a digerirlo. Mangia gia' dalla sua ciotolina, non ho capito pero' se e' gia' capace di autoregolarsi sulla quantita' o invece devo esser io a limitarla (l'impressione e' quella che sia pericolosamente ingordo!) Mi atterro' cmq alle quantita' che mi hai detto.
Sì, Robin, mangia' gia' minifettine sottili di mela. Sono sufficienti come fibre per ora?
Pesk, sì, conosco il centro il Pettirosso, ho portato un altro riccino pure lì, in questi giorni. Ho gia' avuto un' esperienza di allevamento e reinserimento di un riccio orfano 2 anni fa, con successo, e volevo replicare. In quell'esperienza commisi qualche piccolo errore proprio perche' faticai a reperire tutte le informazioni necessarie, vedo ora che in questo forum le informazioni ci sono tutte anche se un po' sparpagliate nelle varie discussioni.

Buongiorno!
Se ti servono info non stare ad impazzire cercandole qua e là sul forum, chiedi direttamente qui e ti risponderemo. Anche perchè i consigli che diamo non sono uguali per tutti e quello che può valere per un riccio può non valere per un altro. Ogni caso è diverso perciò non farti problemi e se hai domande o dubbi siamo qui apposta per aiutarti!

Per quanto riguarda il discorso alimentazione: i ricci non sono in grado di autoregolarsi, mangiano fin che ce n'è.
A/D è ben digeribile e tollerato dai ricci, ma diciamo che l'ideale per un riccetto come il tuo (120 g o è cresciuto?) è fare tanti piccoli pasti nell'arco delle 24 ore, piuttosto che pochi pasti e abbondanti.
Come quantità di cibo da somministrare calcola il 20-25% del suo peso corporeo. Se il riccino pesa 120 g dagli 24-30 ml di Esbilac + A/D suddivisi in 4-5 pasti.
Inizialmente sostituisci 1/4 di Esbilac con A/D (ma anche Recovery o Baby Cat di Royal Canin vanno bene).
Dopo qualche giorno, sostituisci 2/4 di Esbilac con A/D e via così fino a quando non avrai eliminato completamente il latte.
Come fibre va benissimo la mela, ma puoi provare anche pera, albicocca, pesca, fagiolino lesso... Però introduci 1 cibo nuovo per volta. Lo somministri per un po' in quantità minime poi, se va tutto bene, puoi passare a qualcos'altro o aumentare un pochino la dose.

Ciao Debby, grazie della disponibilita', approfitto quindi per porre altri quesiti.
Il riccio e' ora circa 140 gr. A 150 gr. dovrebbe esser quasi eliminato del tutto l'Esbilac in favore di cibo umido?
Ho a disposizione crocchette Babycat 34 (gattini 1-4 mesi). Possono essere adatte magari un po' piu' avanti? (200 gr.?)
Altra domanda: un occhio del riccino e' un poco piu' chiuso rispetto all'altro, come se fosse un po' incollato causa eccessiva lacrimazione. Devo pulire l'occhietto per togliere quel poco di "colla"?
Ultimo problema, le pulci: da quando l' ho trovato son riuscito a togliere alcune pulci (nessuna zecca). Ora mi sembra di non vederne, ma e' forse meglio dare qualche prodotto? 2 anni fa mi consigliarono uno spray antiparassitario per uccellini da gabbia, posso utilizzare quello o ci son prodotti piu' specifici?

(23-07-2010 12:58 AM)MVJ Ha scritto: [ -> ]A 150 gr. dovrebbe esser quasi eliminato del tutto l'Esbilac in favore di cibo umido?

Indicativamente sì, ma puoi essere anche un po' più elastico dato che Esbilac non gli fa male. Se smetti di darglielo un po' più tardi non succede niente. L'importante è che il riccino piano piano si abitui a fare a meno del latte a favore del cibo solido.

(23-07-2010 12:58 AM)MVJ Ha scritto: [ -> ]Ho a disposizione crocchette Babycat 34 (gattini 1-4 mesi). Possono essere adatte magari un po' piu' avanti? (200 gr.?)

Certo che possono andare bene! Le crocchette per gattini in genere sono molto più nutrienti e ricche delle normali crocche per gatti adulti. Hanno anche dimensioni più piccole, quindi i riccini riescono a mangiarle meglio. Se all'inizio il tuo riccetto non le mangia, prova a mescolarle con del cibo che gradisce e conosce già, oppure inumidiscile con un po' d'acqua.

(23-07-2010 12:58 AM)MVJ Ha scritto: [ -> ]Altra domanda: un occhio del riccino e' un poco piu' chiuso rispetto all'altro, come se fosse un po' incollato causa eccessiva lacrimazione. Devo pulire l'occhietto per togliere quel poco di "colla"?

Per pulire l'occhietto puoi passare un dischetto di cotone o una garza sterile imumidita con l'acqua. Poi facci sapere come va...

(23-07-2010 12:58 AM)MVJ Ha scritto: [ -> ]Ultimo problema, le pulci: da quando l' ho trovato son riuscito a togliere alcune pulci (nessuna zecca). Ora mi sembra di non vederne, ma e' forse meglio dare qualche prodotto? 2 anni fa mi consigliarono uno spray antiparassitario per uccellini da gabbia, posso utilizzare quello o ci son prodotti piu' specifici?

Per questo ti consiglio di scrivere una mail alla moderatrice "lagiuli" che, dopo essersi consultata col Dott. Mangiagalli (esperto in ricci), ti consiglierà un prodotto specifico.
Nel frattempo non somministrare nulla al riccio.
Hai notato se si gratta?

Puoi usare Esbilac per inumidire le crocchette baby cat che vanno benissimo.
se non vedi pulci non dare nessun prodotto, sono sempre tossici ed è meglio usarli solo se strettamente necessario!

Ok Debby, tutto chiaro. Vi faccio sapere se l'occhietto si sistema. I primi giorni si grattava spesso, ultimamente invece non si gratta piu'.
Quindi Giuli bisogna intervenire solo con molti parassiti, una pulce o 2 immagino siano tollerabili.
Ho una domanda un po' fuori tema, il dubbio e' venuto pure a me a seguito delle osservazioni delle persone a cui racconto di avere portato un riccio in casa: i ricci possono portare malattie o parassiti trasmissibili all'uomo?

(23-07-2010 12:18 PM)MVJ Ha scritto: [ -> ]Ho una domanda un po' fuori tema, il dubbio e' venuto pure a me a seguito delle osservazioni delle persone a cui racconto di avere portato un riccio in casa: i ricci possono portare malattie o parassiti trasmissibili all'uomo?

Se si rispettano le elementari norme di igiene non ci sono pericoli.

Generalmente i parassiti interni possono essere trasmessi tramite l'ingestione degli escrementi dell'animale ospite oppure perchè si utilizza la stessa ciotola, non credo dunque che ci siano pericoli

E' capitato a più di un utente di soccorrere un riccio con la rogna per esempio, ma anche in questo caso è sufficiente, oltre a tenere sempre pulito l'ambiente in cui è stabulato il riccio, maneggiare l'animale con un bel paio di guanti che si buttano dopo l'utilizzo, bella lavata di mani e sei a posto!

Come dicevo sopra è, quindi, sufficiente rispettare le più ovvie norme igieniche per stare tranquilli

(23-07-2010 12:18 PM)MVJ Ha scritto: [ -> ]Quindi Giuli bisogna intervenire solo con molti parassiti, una pulce o 2 immagino siano tollerabili.

Mentre aspettiamo la risposta di Giuli, ti posso dire che non è esattamente così. Se ci sono parassiti è meglio eliminarli (tutti). Le pulci ad esempio depongono una discreta quantità di uova. Però spesso l'antipulci può interferire con il prodotto che consigliamo per la sverminazione (cioè per liberare i ricci dai parassiti interni). Prima di essere liberato, anche il tuo riccetto dovrà essere trattato con questo prodotto, perciò meglio non usare nulla se non è strettamente necessario. Due pulcettine si possono anche eliminare con le pinzette... e un po' di pazienza.
Ti sembra che il tuo riccio si gratti spesso?

(23-07-2010 02:24 PM)TamTam Ha scritto: [ -> ]Se si rispettano le elementari norme di igiene non ci sono pericoli.

Ok Tam Tam, il riccio non e' piu' dentro lo scatolone, dato che mi sembrava fosse un po' sacrificato, e gli ho lasciato tutta una stanza, il bagno. Se non altro sporca quasi sempre nel solito angolo e quindi con giornali e scottex riesco a gestire il problema. Lavo quell'angolo ogni giorno, ma a pensarci non e' il massimo di igiene.
Debby, sono alcuni giorni che non vedo piu' il riccino grattarsi. Togliere a mano le pulci e' stata un impresa per il fatto che non sta fermo un momento! Spero cmq di averle tolte tutte.

Beh, se riesci a pulire il pavimento tutti i giorni non ci sono problemi, l'importante è per l'appunto pulire quotidianamente dove lui sporca

Come l'hai sistemato in bagno? Hai posizionato una tana? Il buco dietro al bidet sei riuscito a coprirlo bene? E' un posto in cui i ricci riescono ad incastrarsi e riuscire a farli uscire è un'impresa!

Ha sempre a disposizione la borsa dell'acqua calda? E' ancora piccolo e il pericolo che si raffreddi è alto...altra cosa importantissima, verifica spesso che non abbia attorcigliati intorno alle zampine fili e/o capelli che sono pericolosissimi!

Eggia', il buco dietro al bide' e' la prima cosa che ho chiuso con degli stracci, memore appunto dell'esperienza passata!
E' sistemato in un anfratto in una vecchia maglia ammucchiata a mo' di nido.
La temperatura del bagno fino a ieri era costante a 30-31 gradi (oggi si e' abbassta a 25), sicuri che ci sia bisogno dell'acqua calda?
Nei primi giorni, in cui avevo notato qualche irregolarita' nelle feci, ho chiamato Marina di Sosricci, che si e' stupita di una temperatura così alta! Mi ha consigliato infatti di diluire ulteriormente l'Esbilac e aggiungere Enterogermina.

Non ho capito il nesso tra la temperatura e l'enterogermina...

(24-07-2010 06:13 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]Non ho capito il nesso tra la temperatura e l'enterogermina...

Nemmeno io

In ogni caso, se le temperature sono quelle che riporti, credo che non ci sia bisogno dell'acqua calda...è vero che il pavimento generalmente è più fresco...al massimo potresti fare una prova e mettere la borsa con acqua tiepida, e se vedi che il riccio decisamente la snobba significa che anche ai "piani bassi" la temperature è più che sufficiente!