Il sito dei ricci

Versione completa: Biagio riccio ferito
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(26-07-2010 06:51 PM)uraganoamber Ha scritto: [ -> ]Allora Biagio ora e rimasto dal vet che lo ha ritirato, lo sedera' e gli pulira tutto dalle larve, mi dira domattina com e andata e le condizioni esatte , sporattutto degli occhietti.
Una cosa pero ha detto che puo' tornare utile a tutti, sulle zecche l olio di tea tree va bene, non e tossico per il riccetto ma le strermina :-)
il problema è che mettendo ogni sostanza sulla zecca lei sentendosi soffocare inietta tutte le sostanze tossiche nell'ospite, capite bene con quali conseguenze. muoiono, ma ... molto meglio e sempre più indicato toglierle senza mettere nulla sopra.
(27-07-2010 08:18 AM)lagiuli Ha scritto: [ -> ]
(26-07-2010 06:51 PM)uraganoamber Ha scritto: [ -> ]Allora Biagio ora e rimasto dal vet che lo ha ritirato, lo sedera' e gli pulira tutto dalle larve, mi dira domattina com e andata e le condizioni esatte , sporattutto degli occhietti.
Una cosa pero ha detto che puo' tornare utile a tutti, sulle zecche l olio di tea tree va bene, non e tossico per il riccetto ma le strermina :-)
il problema è che mettendo ogni sostanza sulla zecca lei sentendosi soffocare inietta tutte le sostanze tossiche nell'ospite, capite bene con quali conseguenze. muoiono, ma ... molto meglio e sempre più indicato toglierle senza mettere nulla sopra.

Io anni fa avevo sentito un altra tecnica "indolore".
Mettendo semplicemente una goccia d'olio sopra alla zecca, quest'ultima non riesce più a respirare e si autoestrae da sola e si può prelevare poi tranquillamente con una pinzetta.
Dunque idee chiare non ancora, pensavo ad un recinto bello grande, com una casetta di legno dove possa ripararsi e usarla da tana. Metterei poi cespugli e piante che possano attirare le sue prede, insomma un qualcosa che riproduca piu possibile quello che troverebbe in natura, lontano dalla casa in modo che noi e i cani non diamo fastidio. Comer posso fare il recinto a prova di predatore? Tipo faine o donnole?
Credo di avere capito che morendo la zecca rilasci nel sangue tutte le sostanze tossiche quindi sarebbe meglio levarla ancora viva. Questo vale anche per gli animali domestici?
(27-07-2010 10:40 AM)BadCluster Ha scritto: [ -> ]Io anni fa avevo sentito un altra tecnica "indolore".
Mettendo semplicemente una goccia d'olio sopra alla zecca, quest'ultima non riesce più a respirare e si autoestrae da sola e si può prelevare poi tranquillamente con una pinzetta.

Il problema di questa tecnica l'ha evidenziato Giulia:

(27-07-2010 08:18 AM)lagiuli Ha scritto: [ -> ]il problema è che mettendo ogni sostanza sulla zecca lei sentendosi soffocare inietta tutte le sostanze tossiche nell'ospite, capite bene con quali conseguenze. muoiono, ma ... molto meglio e sempre più indicato toglierle senza mettere nulla sopra.
(27-07-2010 10:44 AM)uraganoamber Ha scritto: [ -> ]Credo di avere capito che morendo la zecca rilasci nel sangue tutte le sostanze tossiche quindi sarebbe meglio levarla ancora viva. Questo vale anche per gli animali domestici?

Certo, vale per tutti gli animali ospiti.

Come diceva sopra Giulia, qualsiasi sostanza posta sulla zecca dà al parassita questo senso di soffocamento che la induce a rigurgitare prima di staccarsi, facendo questo puoi ben immaginare come il rischio di eventuali infezioni aumenti.

Invece per quanto riguarda il recinto, puoi porre sopra di esso una rete per impedire ad eventuali predatori di fare visite poco gradite agli spinosi!
(27-07-2010 10:40 AM)BadCluster Ha scritto: [ -> ]Io anni fa avevo sentito un altra tecnica "indolore".
Mettendo semplicemente una goccia d'olio sopra alla zecca, quest'ultima non riesce più a respirare e si autoestrae da sola e si può prelevare poi tranquillamente con una pinzetta.
Anche in questo modo la zecca, sentendosi soffocare, inietta nel riccio sostanze nocive, per cui meglio non usare alcun tipo di prodotto, basta un paio di normalissime pinzette per le sopracciglia.
I requisiti per un recinto sicuro sono:
- pareti lisce e non scalabili, interrate per 20 cm e fuori terra per almeno una 60ina di cm.
- assenza di oggetti o piante appoggiate contro le parti del recinto perchè il riccio potrebbe usarle come scaletta per evadere.
- presenza di elementi naturali come sassi, legnetti, cespugli, arbusti, foglie, paglia, erba.
- presenza di un rifugio in cui il riccio possa dormire tranquillo. La casetta-dormitorio può prevedere anche uno spazio per le ciotole del cibo e dell'acqua.
- ok se vuoi aggiungere delle piante, l'ideale sarebbe mettere quelle autoctone, che crescono normalmente nella tua zona e che quindi attirano gli insetti. Le piante esotiche non sono molto adatte. Ti sconsiglio anche le piante particolarmente profumate come lavanda, rosmarino, ecc. il cui odore penetrante può dar fastidio al riccio (che ha un olfatto molto sviluppato).
BUONE NOTIZIE PER BIAGIO!!! Ho sentito adesso il vet, e stato sedato, ripulito dalle larve e gli e stata suturata la ferita. Gli occhieti sono a posto, stamattina erano aperti!!! Adesso lo terra lui in ambulatorio per monitorarlo e quando avra finito la terapia antibiotica andra' al centro di tigliole dove passera' la convalescenza. Mangia e beve senza problemi. Sono davvero contenta!!! Grazie a tutti!
Bene, sono contenta per Biagio Icon_biggrin

Sicuramente potrai aggiornarti periodicamente sul suo stato di salute e magari anche andare a trovarlo, appena hai notizie aggiornaci, qui ci affezioniamo ad ogni spinoso che "entra" in famiglia Icon_wink
Si si lo andro sicuramente a trovare...e vi aggiornero sulle su condizioni. Poco fa ho anche ricevuto notizie del merlo che ho raccolto una decina di giorni fa, mangia a 4 palmenti e sta diventando irrequieto, quindi la liberta e vicina...queste si che son soddisfazioni ! ;-)
Appena ho letto che Biagio sta bene mi è comparso un sorrisone sulla faccia!

Sono contentissimo ^_^
Sapessi io....quasi non volevo chiamare il vet per paura di avere brutte notizie e invece... ;-) Non ho fatto foto perche stava male ma appena lo rivedo piu in forma gli faccio un servizio fotografico ;-)
(27-07-2010 12:54 PM)uraganoamber Ha scritto: [ -> ]BUONE NOTIZIE PER BIAGIO!!! Ho sentito adesso il vet, e stato sedato, ripulito dalle larve e gli e stata suturata la ferita. Gli occhieti sono a posto, stamattina erano aperti!!! Adesso lo terra lui in ambulatorio per monitorarlo e quando avra finito la terapia antibiotica andra' al centro di tigliole dove passera' la convalescenza. Mangia e beve senza problemi. Sono davvero contenta!!! Grazie a tutti!

EVVIVA!!!Icon_biggrinIcon_biggrin
anch'io ero molto preoccupata, invece ce l'ha fatta..grazie soprattutto a te che l'hai soccorso!
dunque si occuperanno di tutto quelli del centro?
avevi portato anche un merlo?
Si occuperanno loro di tutto, convalescenza e reinserimento. :-)
Merlino l avevo portato al centro del parco della garzaia di Valenza, ormai sono un habitue', mi sono sempre appoggiata a loro finora, ma adesso sono pienissimi di animaletti da curare cosi Biagio l ho portato ad Asti direttamente io dal Vetrinario del centro anche perche era piuttosto urgente...
Io raccatto tutto...adesso ho un piccione ferito che si sta riprendendo...non ce la faccio e piu forte di me se vedo un animaletto in difficolta' non posso esimermi dall'aiutarlo, spesse volte non c e lieto fine ma per merlino e biagio stavolta si ;-)
Domanda: i ricci possono essere pericolosi per le tartarughe di terra? Le predano? A naso io direi di no ma un amico insiste quindi chiedo agli esperti ;-)
Possono essere pericolosi per piccole tartarughe, quelle più grandi penso sappiano difendersi bene! Perchè lo chiedi?
Perche questo mio amico aveva due tratarughine piccole, figlie delle sue vecchie tartarughe, i topi gliele hanno uccise, e mi diceva, siccome parlavamo di Biagio che anche i ricci possono predarle...cosi ho chiesto...
Tempo fa parlavo con una signora che teneva insieme (in veranda) un riccio e una tartaruga di terra entrambi adulti... rabbrividisco ancora al pensiero... dice che il riccio, con le unghiette, aveva graffiato la pelle della tartaruga e non le dava mai tregua.
Secondo me normalmente un riccio in natura non perderebbe tempo con una preda difficile e tribolosa come una tartaruga, avendo a disposizione insetti e quant'altro. Ma in una situazione non naturale come la cattività è tutto scombussolato... e poi il riccio di cui parlo veniva alimentato in maniera scorretta, quindi probabilmente aveva fame.
Comunque meglio fare attenzione!
Noi sul forum abbiamo avuto il caso di un riccio che, messo in un recinto esterno insieme a alcune tartarughe, ne aveva uccisa una piccola.
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