Il sito dei ricci

Questa si che è un'ottima notizia! Cerca di convincere la mamma a iscriversi anche lei al forum! Abbiamo bisogno di veterinari preparati a cui inviare gli utenti quando hanno bisogno di aiuto per i loro riccetti!

finalmente martino è arrivato: ha fatto più km in questi due giorni che in tutta la sua vita, ma ne è valsa la pena!
bravo ale e complimenti per l'intuito: l'hai chiamato martino senza neppure considerare l'eventualità che non fosse un maschio!
quando torni ad asti cerca di continuare il lavoro di controllo ricci alla sera: ne hai già trovati due, non è detto che non ne saltino fuori degli altri.... e aspettiamo la mamma vet sul forum!

ciao a tutti, sono la mamma di ale e sono arrivata adesso a casa, stanchissima dopo un viaggio di 12 ore e addormentata per il fuso! ho trovato martino nello scatolone, sapete che sono veterinaria ma di ricci so poco... in questo momento ho in casa solo le scatolette del mio gatto che sono al salmone, possono andare? altrimenti che altro? io sono stata via 10 giorni e in casa c'è poco.
ho anche pesce bianco, trota e tonno (il mio gatto adora in pesce) e anatra
fatemi sapere, per favore, appena potete
p.s.domani mi iscrivo al forum

benvenuta mamma di ale e bentornata dalle vacanze! in effetti il pesce non è proprio uno degli alimenti di cui si ciba un riccio, più che altro perché non lo trova in natura. comunque per questi 2 giorni quelle scatolette andare, magari non il salmone (in emergenza gliel'ho comunque già dato), meglio l'anatra. anche i croccantini vanno bene, se li hai, una fettina di mela, uvetta (1-2 non di più), o pinoli o un pezzetto di noce (evita le mandorlle).
meglio usare croccantini e cibo per gattini.
per il cibo rimando ai consigli che sicuramente ti darà la nostra "dietologa" debby, che in genere è molto precisa su cibi e quantità
vedi ad esempio la discussione alla pag
http://hedgehogs.altervista.org/forum/sh...p?tid=2285

ciao, martino sembra vivace ma secondo me ha mangiato poco, i 2 giorni di sballottamento in auto e nel piccolo scatolone credo l'abbiano stressato. non mangia mela e banana, ma solo un po' di crocchine.
quanta uvetta posso dargli?
e per la sistemazione definitiva, meglio un recinto in un bagno caldo, che pero' non ha finestre e quindi è molto buio o una gabbiona di 60x80 in un locale con finestra, luminoso di giorno e buio di notte ma dove la temp. è intorno al 18 gradi?
il fondo come devo farlo? sabbia per gatto di quelle naturali tipo quella scaglie di corteccia che si usano per le piante, oppure potrebbe andare il fieno o i pannoloni-traverse igieniche che mettiamo nelle gabbie dei gatti ricoverati in day hospital?
grazie!!!

ciao! martino deve sicuramente abituarsi alle novità, poi riprenderà a mangiare e a combinare guai.
per la sistemazione sicuramente è meglio la gabbiona, per motivi igienici e di sicurezza. il locale lo puoi utilizzare alla sera per farlo un po' sgranchire, ma di giorno è decisamente più consigliabile lasciarlo tranquillo in una gabbia, tanto più che dalle dimensioni non è affatto piccola. per i primi giorni meglio non liberarlo, i ricci piccoli possono raffreddarsi e andare in ipotermia.
per il fondo c'è chi usa carta, facile da cambiare (i ricci sono dei gran pasticcioni), paglia per le tane o straccetti non sfilacciati.
personalmente preferisco questo: spesso uso carta e straccetti, che mi sembrano più pratici. quando si avvicina il momento della liberazione metto paglia e altro, che potrà trovare in natura. per adesso gli stracci mi vanno bene, almeno li metto in candeggina e risolvo il problema. per le traverse non so, non è che possono rimanere impigliati con le unghie?

Ciao e benvenuta... mamma di Ale, finchè non ci dici il tuo nome! Che bello avere sul forum una veterinaria (e moglie di un veterinario se ho capito bene) interessata ad approfondire il discorso dei ricci!

Provo a darti anch'io qualche consiglio.

Sono d'accordo con Gizzi sul preferire come sistemazione definitiva la gabbiona, dove Martino avrà più libertà di movimento. Solo per il primo periodo (valutiamo per quanto tempo anche in base a come sta) lo sistemerei nella stanza più calda, in una scatola dai bordi alti, magari lasciando aperta la porta sugli altri ambienti in modo che, pur in mancanza della finestra, percepisca l'alternanza giorno-notte. Quando sarà più cresciutello e robusto (e se tutto va bene non ci vorrà molto) potrà tranquillamente stare nella stanza a 18°C con la finestra, che è indubbiamente meglio sia per aiutare lui a mantenere i giusti ritmi, sia per aiutare voi a sopravvivere all'odore!

Finchè mostra di gradirla, lasciagli a disposizione una borsa dell'acqua calda avvolta in carta o pile o un asciugamano... niente maglie in cui potrebbe incastrarsi con gli aculei e niente stracci sfilacciati: il problema coi fili è che hanno la tendenza a stringersi attorno alle zampe dei ricci, motivo per cui se lo farai passeggiare (quando sarà più grande e meno a rischio di ipotermia, come diceva Gizzi) dovrai assicurarti che non ci siano per terra fili e capelli.

Eviterei le traverse assorbenti perchè i ricci tendono a fare a pezzi tutto ciò che hanno a disposizione per farsi un nido a modo loro! Sconsigliamo anche le lettiere in grani, sia perchè se non depolverizzate possono dar fastidio al riccio, sia perchè per il riccio, che è un plantigrado, è preferibile un fondo piano su cui appoggiare bene tutta la zampa. Io trovo comodo usare tanta carta: uso scottex bianco per i primi giorni in modo da notare subito eventuali anomalie come sanguinamenti, pipì o feci di colore strano; poi, se la situazione è tranquilla, passo a usare carta di giornale.

L'uvetta, così come noci e pinoli, va data in piccole quantità (qualche chicco insieme a poca frutta a contorno della carne, che dev'essere il componente principale). Niente mandorle, tossiche per i ricci, e niente nocciole, che possono incastrarsi in gola! Anche le noci è meglio farle a pezzi piccoli piccoli.

martino ha raggiunto i 290gr di peso (+40 da due giorni fa).
sta diventando un discreto ciccione.

adesso dico a mia mamma (cristina) di iscriversi, altrimenti non capite più chi scrive quando.

+ 40???
era sicuramente MOLTO affamato!
l'aumento di peso per un riccio di quelle dimensioni dovrebbe essere di 10 grammi al giorno, lui ha preso esattamente il doppio!
per adesso non preoccupiamoci, di sicuro il poveretto deve recuperare e tanta abbondanza è da tempo che non la vede.
quando sarà 500 g penseremo alla dieta....prima o poi tocca a tutti

questa notte martino non ha mangiato niente (aveva scatoletta per gattini al manzo, crocche, mela e uvette) e adesso è ancora sveglio e irrequieto, l'ho pesato e ha perso 10 gr.
ho provato a dargli un pezzetto di petto di pollo cotto e l'ha divorato in una frazione di secondo!
Posso dargli quello?
Grazie

Sì, il pollo cotto va benissimo!

ciao, sono cristina, la veterinaria mamma di ale (e martino)
volevo solo comunicare che mi sono iscritta adesso col nick cricri.
vorrei proprio interessarmi dei ricci, per cui mi servirebbe per cominciare il titolo di qualche libro fatto bene.
grazie
p.s. approfitto per chiedere se si possono dare cachi e prugne

Ciao Cristina e benvenuta anche a te da parte mia, è bello sapere di una veterinaria che si vuole interessare ai ricci, se vuoi un ottimo libro sul riccio europeo il migliore è sicuramente "il riccio, ci sono anch'io" di Marina Setti, responsabile del centro "sos ricci" di Reggiolo che purtroppo ora è chiuso per mancanza di fondi...

ciao, martino continua a non mangiare praticamente niente e questa notte ha avuto diarrea con molto muco, al che ora ho fatto un esame feci e vedo uova direi di capillaria, il riccio può averla??
in piuù ha perso 3 zecche.
Cosa faccio come antiparassitario?
Ciao, grazie

Ciao Cristina, il libro che dice Pierre è edito da Alberto Perdisa, costa 15€ ed è ricchissimo di informazioni utili. Se lo ordini in libreria dovrebbe arrivare nel giro di poco...
Anche noi siamo sempre alla ricerca di materiale informativo sui ricci. Purtroppo in lingua italiana c'è poco e quel poco che c'è il più delle volte è datato e superato. Io e le altre moderatrici stiamo cercando di fare una raccolta di libri, documenti, articoli, ecc. inerenti i ricci, appena saremo riuscite a completarla ti forniremo sicuramente qualche titolo per approfondire l'argomento "ricci".

Sì, i ricci hanno spesso la capillaria. Hai il numero del Dott. Mangiagalli? Lui può suggerirti la terapia migliore per Martino. Ti mando via MP il suo num. di cellulare.

PS: Ai miei ricci, cachi e prugne non hanno mai dato problemi. Di caco però non ne somministro mai più di un cucchiaino da the. Di prugna ne dò uno spicchietto piccolo, ma non ai ricci con diarrea, feci molli e disturbi intestinali.

ho provato a chiamare ma non ha risposto, spero di trovarlo dopo.grazie

Prego, figurati. Magari in quel momento era impegnato, riprova più tardi...

mamma magari prova sul fisso se non risponde al cell.

si chiama clinica veterinaria europea? o come, esattamente?

sono un po' in ansia per martino!

Sì, la clinica si chiama Clinica Veterinaria Europea.