(25-07-2011 07:35 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]Ciao Erika, purtroppo non so valutare come possa essere andata e se Pop possa correre dei rischi. Se è ancora nello stesso punto del giardino puoi provare a osservare il suo comportamento - ad esempio offrendogli un po' di cibo e vedendo se si apre, mangia, si muove normalmente - e, se noti qualcosa di strano, contattare subito il tuo veterinario di fiducia. Spero che, nel caso, sia reperibile anche in orario serale!
Ciao Pesk e grazie per avermi risposto! Purtroppo ho letto la tua risposta solo 10 minuti fa perchè oggi sono stata tutto il pomeriggio fuori casa fino a sera. Quindi per questi 2 motivi non ho proprio potuto controllarlo. Stasera gli ho messo il cibo che gli piace tanto (patè di vitello con verdure) e che essendo molto "profumato" sentirà per forza, tuttavia non credo che sia uscito subito da dove si trovava perchè oggi è piovuto e la temperatura si è abbassata parecchio passando dai 28 gradi di stamane ai 21.5 di stasera. Non appena finirò di scrivere questo messaggio andrò in giardino a cercarlo e spero di trovarlo per vederlo bene. Tuttavia da una parte spero anche di non trovarlo nello stesso luogo in cui ha dormito per tutto il giorno perchè se non si fosse spostato da lì per niente penserei che non sta bene..o magari si potrebbe solo riparare dalla pioggia..Mi sto già facendo le paranoie. Se lo trovo comunque scriverò qui le condizioni in cui lo vedrò!
Pesk devo chiederti una cortesia: nel caso trovassi Pop in giardino e notassi qualcosa che mi facesse sospettare un suo malessere potresti darmi in mp il numero del Dott.Mangiagalli? Perchè tu mi hai scritto di portare Pop dal mio veterinario di fiducia ma lui la sera risponde al tel solo per emergenze notturne e in più mi disse già che purtroppo non si occupa e non si è mai occupato di ricci (me lo disse la co-veterinaria quando andai a far analizzare le feci di Houdì e Pop e in quell'occasione lei mi diede il recapito di un centro di recupero fauna selvatica che si trova a Ostuni e non nella mia città ).
Così starei più tranquilla col num del Dott. Mangiagalli:
se notassi che Pop non sta bene chiamerei lui che è esperto in ricci (il num di Giulia l'ho già preso nei contatti del forum). Se potessi darmelo te ne sarei grata.
Allora, come detto nel messaggio precedente sono scesa in giardino poco fa per cercare Pop e controllarlo se l'avessi trovato. Purtroppo di trovare non l'ho trovato (e per vedere meglio ho acceso tutte le luci del giardino). Ma PER FORTUNA mi lascia ben pensare il fatto di non averlo trovato sotto la busta nella doccia, dove aveva dormito durante il giorno. Vuol dire che si è svegliato e si è spostato (anche se non so di quanto, poichè non l'ho trovato). Anche di Houdì stasera nessuna traccia (chissà , magari entrambi stasera sono proprio usciti fuori dal giardino e ci potrebbe anche stare). La ciotolina di Houdì però era già mezza vuota mentre quella di Pop era ancora tutta piena, come l'avevo lasciata io. Ma questo fattore non mi fa preoccupare più di tanto perchè anche ieri sera la ciotolina era rimasta intoccata fino alle 00.00/00.30 e quindi ciò per ora non mi preoccupa. Speriamo bene.
Ho guardato meglio in internet per quanto riguarda la scolopendra di stamane e sono riuscita (70% certezza) innanzitutto ad individuarne la specie (ne esistono diverse a seconda dei continenti): è una Scolopendra Cingulata (quella nel recinto in base alle info trovate doveva essere un "cucciolo") e rileggendo ciò che avevo trovato stamane riguardo alla potenza e pericolosità del veleno mi sono accorta che chi aveva scritto l'articolo parlava di un'altra spescie che tra l'altro non è diffusa in Italia.
Tuttavia sentite qui che ho trovato su Wikipedia riguardo la S.Cingulata:
" La Scolopendra cingolata è da considerare un animale relativamente o totalmente innocuo per l'uomo, sebbene il suo morso, piuttosto doloroso (che comunque avviene solo se l'animale si sente in pericolo), sia in grado di causare reazioni locali (arrossamento, gonfiore, prurito, dolore). In soggetti particolarmente iper-reattivi (allergici), dopo la puntura può rendersi necessaria la somministrazione di farmaci cortisonici; in caso di gravi reazioni sistemiche, si rende necessario il ricovero d'urgenza al più vicino pronto soccorso." e cosa dice su
http://www.naturamediterraneo.com/scolopendra/ : "La Scolopendra deve comunque essere trattata con rispetto perché è uno degli artropodi più velenosi d’Italia, dopo i ragni Latrodectus (Malmignatta) e Loxosceles (Ragno violino) e insieme a pochi altri. Il veleno, ad azione prevalentemente neurotossica, è molto efficace nei confronti delle prede di cui provoca la morte in pochi secondi e può uccidere anche piccoli vertebrati che tentano di predarla.
Nell’uomo il morso provoca un forte dolore che persiste, in una certa misura, per ore e anche per giorni; non risultano casi di conseguenze a lungo termine." . Insomma, speriamo bene.
Speriamo bene davvero, ma sono fiduciosa! Ti mando comunque i contatti del Dott. Mangiagalli via mp.
Pesalo pure, non c'è problema! E fagli la casetta di legno: non è detto che la scelga, ma perchè non provare?
Colpo di scena
Credo che, soprattutto per quanto riguarda il peso, si possa escludere che il riccio nella doccia sia Pop!
Un altro riccio non saprei, non mi è mai capitato di trovarmi di fronte ad un riccio che, in libertà , pesasse più di 750-760 grammi, e questo con un po' di aiutino (pappa posizionata in giardino ogni sera), ma non si può escludere.
Molto probabilmente il riccione è proprio Houdì...
Perchè non colori con dello smalto qualche aculeo? In questo modo saprai con certezza chi pesi e/o controlli
(31-07-2011 05:54 PM)TamTam Ha scritto: [ -> ]Colpo di scena
Credo che, soprattutto per quanto riguarda il peso, si possa escludere che il riccio nella doccia sia Pop!
Un altro riccio non saprei, non mi è mai capitato di trovarmi di fronte ad un riccio che, in libertà , pesasse più di 750-760 grammi, e questo con un po' di aiutino (pappa posizionata in giardino ogni sera), ma non si può escludere.
Molto probabilmente il riccione è proprio Houdì...
Perchè non colori con dello smalto qualche aculeo? In questo modo saprai con certezza chi pesi e/o controlli
Ciao TamTam!
Grazie per avermi risposto e per esserti espressa riguardo il dubbio amletico!
La penso esattamente come te per quanto riguarda l'identità dello spinoso ieri sera: anche secondo me è quasi certo che poteva essere Houdì (il musino poi mi sembrava proprio il suo sinceramente..Teneva sempre quello sguardo da "Sono stato io a fare questo?"
).
Per quanto riguarda il peso ti posso solo dire che io invece quest'estate agli scavi (studio archeologia) ho parlato di ricci proprio con un ragazzo (un bravissimo ragazzo) della mia facoltà che mi ha detto che tempo fa d'inverno ne soccorse uno enorme (doveva pesare almeno 1 chilo per quanto erano grandi le proporzioni dello spinoso che il ragazzo ha cercato di riprodurmi con le mani) che si mangiava i croccantini lasciati lì per un cagnolone randagio che era stato adottato da tutte le persone nel luogo dove aveva trovato lo spinoso gigante (e secondo me se era così grande lo doveva pure a quei croccantini).
Poi ti spiegherò meglio perchè ora è arrivato il mio moroso e devo uscire!Ma voglio riprendere questo argomento per dirti cosa mi disse il ragazzo in questione di questo riccione e delle info che ho dovuto dargli. [/b][/color][/size][/font]
PS (aggiunto 1 agosto, h 16.50): Quello che sia io che te crediamo fosse Houdì e che ho pesato sai cosa fece non appena lo rimisi a terra in mezzo ai geranei? Si nascose tra essi per sbucare dopo mezzo minuto d'avanti alla ciotolina del cibo vicina e si mise a mangiare! TIPICO COMPORTAMENTO DI HOUDI' QUELLO DI PENSARE AL CIBO PRIMA DI QUALSIASI ALTRA COSA!
Grande Erica!! Noto con piacere che ti dai molto da fare per diffondere quella che io chiamo "la cultura riccesca", complimenti!
Secondo me è molto importante sensibilizzare e informare e tu hai fatto un'ottimo lavoro.
Però ci tengo a sottolineare che, prima di spostare un selvatico, bisognerebbe valutare attentamente e il più obiettivamente possibile la situazione: prima di tutto osservare un po' il riccio per capire se sta bene o è in difficoltà ; poi sessarlo e pesarlo; valutare le condizioni climatiche e le caratteristiche del luogo del ritrovamento; infine chiedersi se valga veramente la pena far traslocare l'animale in un posto che NOI riteniamo più idoneo... se il riccio è nato lì e fino a quel momento è sopravvissuto senza problemi, è lecito pensare che abbia accumulato un buon bagaglio culturale e che sappia cavarsela in quel determinato habitat. Spostandolo in un ambiente che non conosce rischiamo di metterlo in difficoltà ...
Dubito che potrai avvistare i ricci questa sera, come giustamente hai detto sono animali solitari e timidi, aspetteranno che abbandoniate il giardino per andare alla ricerca del cibo e di eventuali avanzi caduti a terra.
Sul libro "Il riccio - Ci sono anch'io" di Marina Setti si dice che è stato rinvenuto un riccio all'interno di un barbecue, ma penso si faccia riferimento ad un barbecue in muratura, quelli che sotto al piano cottura hanno il vano per la legna... un angolino sufficientemente riparato per un riccio, specialmente se provvisto di una piccola catasta di legna.