Il sito dei ricci

Versione completa: Riccino di 39 g a RE
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
ciao, il vostro spillo è stupendo... io una settimana fà ho trovato un riccio di 39 gr. e volevo farvi una domanda: x l'inverno come vi siete organizzati x il letargo?
perchè non sò se riuscirò a staccarmi dal mio riccio...
(21-06-2011 05:05 PM)Basiricò Antonietta Ha scritto: [ -> ]ciao, il vostro spillo è stupendo... io una settimana fà ho trovato un riccio di 39 gr. e volevo farvi una domanda: x l'inverno come vi siete organizzati x il letargo?
perchè non sò se riuscirò a staccarmi dal mio riccio...

ciao Antonietta e benvenuta da parte mia, veniamo al discorso pratico (poi se vorranno le mod staccheranno la discussione creandone una nuova), dici di aver trovato una settimana fa un riccetto di 39 grammi, come stai gestendo la cosa? Non è facile nemmeno per persone esperte allevare ricci così piccoli...poi passando al discorso prettamente legale ti ricordo che quello che tu definisci il TUO riccio è un animale selvatico in via di estinzione considerato specie protetta e per questo è assolutamente vietato e punito per legge detenere in cattività esemplari di questa specie. Tutti noi che scriviamo in questa sezione abbiamo avuto, o abbiamo tuttora, a che fare con ricci piccoli ma una volta fatti crescere come si deve e riabituati alla natura gli abbiamo ridato la libertà come è giusto che sia...poi se proprio desideri un riccio puoi prenderne uno africano...
Buonasera Antonietta e benvenuta sul forum anche da parte mia!

I ricci europei (Erinaceus Europaeus) sono una specie protetta a PREVISTO rischio di estinzione. Al momento il rischio che i ricci si estinguano è minimo secondo la IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) e la Red List of Threatened Species.

Ma veniamo al dunque: per chi si occupa di fauna selvatica in difficoltà è doveroso restituire la libertà agli animali soccorsi, una volta che si sono ristabiliti. Dopo aver svezzato il riccetto sarà necessario riabilitarlo alla vita in natura e, dopo gli opportuni (e indispensabili) controlli, reintrodurlo nel suo habitat. Adesso è presto, ma prima o poi questo momento arriverà e sia tu che lui dovrete essere pronti. Per questo è indispensabile che tu non interagisca troppo col riccio: deve manenere il suo carattere selvatico e non prendere confidenza con le persone, tanto meno con gli animali domestici e con tutto ciò che potrebbe rappresentare un pericolo per lui. Se devi maneggiarlo (per esempio per massaggiarlo e indurlo ad evacuare... a proposito, defeca e urina autonomamente o ha bisogno di essere stimolato? Sai come fare?), usa sempre un paio di guanti in modo che il riccio non impari a riconoscere il tuo odore e non parlargli nemmeno. Non invogliarlo ad assumere comportamenti da animaletto domestico e non coccolarlo.

Puoi darci anche qualche informazione in più su di lui? Così potremo aiutarti meglio e darti informazioni più precise per crescerlo con successo. Per esempio, raccontaci in che condizioni lo hai trovato, quanto pesava una settimana fa, come lo hai stabulato e cosa gli dai da mangiare...
Grazie, a presto
(21-06-2011 06:14 PM)Pierre76mantova Ha scritto: [ -> ]
(21-06-2011 05:05 PM)Basiricò Antonietta Ha scritto: [ -> ]ciao, il vostro spillo è stupendo... io una settimana fà ho trovato un riccio di 39 gr. e volevo farvi una domanda: x l'inverno come vi siete organizzati x il letargo?
perchè non sò se riuscirò a staccarmi dal mio riccio...

ciao Antonietta e benvenuta da parte mia, veniamo al discorso pratico (poi se vorranno le mod staccheranno la discussione creandone una nuova), dici di aver trovato una settimana fa un riccetto di 39 grammi, come stai gestendo la cosa? Non è facile nemmeno per persone esperte allevare ricci così piccoli...poi passando al discorso prettamente legale ti ricordo che quello che tu definisci il TUO riccio è un animale selvatico in via di estinzione considerato specie protetta e per questo è assolutamente vietato e punito per legge detenere in cattività esemplari di questa specie. Tutti noi che scriviamo in questa sezione abbiamo avuto, o abbiamo tuttora, a che fare con ricci piccoli ma una volta fatti crescere come si deve e riabituati alla natura gli abbiamo ridato la libertà come è giusto che sia...poi se proprio desideri un riccio puoi prenderne uno africano...

ciao x prendermi cura del riccio ho chiamato un centro recupero ricci di reggiolo, il quale mi ha dato tutte le informazioni che servono...
stò somministrando 10 volte al giorno esbilac che sembra molto apprezzare.
in 4 giorni è passato da un peso di 39 gr.a un peso di 52 grammi.
Avrai sicuramente parlato con Marina Setti di SOS Ricci. Però il "tuo" riccio sta crescendo pochissimo, in media appena 3 g al giorno, mentre invece il giusto aumento di peso di un riccio così piccolo dovrebbe attestarsi fra +6/10 g al giorno.
Per cortesia, potresti rispondere alle domande che ti ho posto nel messaggio precedente? Così vediamo se c'è qualcosa che non va e ti diamo una mano. Icon_wink
come troppo piccolo?
io pensavo crescesse benissimo...
lo alimento con esbilac im polvere diluito con acqua tiepida, mi mangia 3 siringhe da insulina x pasto..
ho visto il riccio per la prima volta venerdì 17 è la prima inpressione è stata che fosse morto,poi avvicinandomi ho notato che respirava ancora (era in pessime condizioni).
non mi sembra abbia problemi ad urinare e a defecare fà una cacca verde x metà liguida e x meta solida, spero vada bene.
come si fà a stimolarlo?
Ciao Antonietta, sono di Reggio come te e ho cominciato anch'io a occuparmi di ricci, anni fa, con l'aiuto di Marina Setti. Il riccino in effetti potrebbe crescere meglio, al ritmo che ti ha detto Debby. Ma è vero anche che a volte all'inizio la crescita è stentata e ci vuole un po' di tempo perchè decolli. Marina forse ti avrà detto, all'inizio, di diluire 1 parte di Esbilac con 3 di acqua... se finora hai fatto così puoi passare a diluire in proporzione di 1 a 2, così il latte sarà più nutriente. Poi mi chiarisci quanti ml prende in un giorno?

Per stimolare l'evacuazione devi massaggiare dolcemente e brevemente, dopo ogni pasto, pancino e genitali del piccolo con un batuffolo di cotone imbevuto di olio d'oliva, per simulare ciò che in natura fa la mamma leccando il cucciolo. La cacca che descrivi è normale per un riccino che prende ancora Esbilac!
se si scarica da solo potrebbe non essere necessario stimolarlo, in caso contrario una volta che ha mangiato bisogna massaggiargli il pancino stimolandolo a scaricarsi imitando ciò che farebbe la mamma leccandolo...comunque confermo quanto detto da Debby, la crescita è assolutamente troppo bassa.
(21-06-2011 08:07 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]Ciao Antonietta, sono di Reggio come te e ho cominciato anch'io a occuparmi di ricci, anni fa, con l'aiuto di Marina Setti. Il riccino in effetti potrebbe crescere meglio, al ritmo che ti ha detto Debby. Ma è vero anche che a volte all'inizio la crescita è stentata e ci vuole un po' di tempo perchè decolli. Marina forse ti avrà detto, all'inizio, di diluire 1 parte di Esbilac con 3 di acqua... se finora hai fatto così puoi passare a diluire in proporzione di 1 a 2, così il latte sarà più nutriente. Poi mi chiarisci quanti ml prende in un giorno?

Per stimolare l'evacuazione devi massaggiare dolcemente e brevemente, dopo ogni pasto, pancino e genitali del piccolo con un batuffolo di cotone imbevuto di olio d'oliva, per simulare ciò che in natura fa la mamma leccando il cucciolo. La cacca che descrivi è normale per un riccino che prende ancora Esbilac!

ciao praticamente mi mangia 2 ml a poppata ogni 2 ore e cerco di dargliene finchè non ne può più...noto che spesso si gratta, potrebbe avere così piccolo dei parassiti?
Un riccetto di 50 g circa dovrebbe assumere 13 ml di Esbilac nell'arco di 24 h, quindi 1,3 ml per pasto per un totale di 8 pasti al giorno, di cui almeno 2 notturni.

Per il fatto che si gratta, controlla attentamente se fra gli aculei e il pelo sono visibili parassiti. Altrimenti potrebbe grattarsi semplicemente perchè ha la pelle secca. Hai notato se la cute di desquama e presenta una specie di "forfora" biancastra? Se si tratta di questo, puoi alleviare la secchezza passando sulla pelle del riccio poco olio d'oliva, aiutandoti con un batuffolino di cotone o una pezzuola.

Se il riccio defeca/urina autonomamente non c'è alcun bisogno di stimolarlo manualmente. Meno lo tocchi, meglio è. Icon_wink
PS: Non ci hai ancora detto come e dove hai stabulato il riccetto...

Ah, un'altro consiglio: cerca di pesarlo con una bilancia elettronica da cucina, tutti i giorni alla stessa ora. Verifica che il piano su cui poggia la bilancia sia perfettamente orizzontale e annota tutti i pesi. In questo modo sapremo se la crescita dello spinoso è regolare e tutto procede bene. Il peso è un indicatore assolutamente da non trascurare perchè spesso è il primo rivelatore di malesseri e problemi.
Con 2 ml a poppata ogni 2 ore dovrebbe prendere anche di più di quei 13 ml che le tabelle di riferimento indicano per un riccio di quel peso, il che va bene, perché quelli sono da considerare dei minimi.

Pesa il riccino ogni giorno alla stessa ora a stomaco vuoto e con una bilancia elettronica, come ti ha già detto Debby, e segnati quanto latte prende a ogni poppata in modo da poter essere certa che, nell'arco delle 24 ore, abbia preso almeno la quantità minima per il suo peso. Se ne prende di più tanto meglio (è con ogni probabilità sottopeso), se invece stenta a mangiare e rischia di prenderne di meno suddividi in pasti più piccoli e più frequenti.

I minimi da tener presenti sono questi:

40 gr di peso: 10 pasti al giorno da 1 ml l'uno, di cui due pasti notturni
50 gr di peso: 10 pasti al giorno da 1,3 ml l'uno, di cui due pasti notturni
60 gr di peso: 9 pasti al giorno da 1,7 ml l'uno, di cui 1 pasto notturno
70 gr di peso: 8 pasti al giorno da 2,3 ml l'uno, di cui 1 pasto notturno

dagli 80 grammi in poi pasti solo diurni:
80 gr di peso: 6 pasti al giorno da 3,3 ml l'uno
90 gr di peso: 6 pasti al giorno da 3,8 ml l'uno
100 gr di peso: 5 pasti al giorno da 5 ml l'uno
110 gr di peso: 5 pasti al giorno da 5,6 ml l'uno

Puoi aiutare il riccino a crescere meglio anche mischiando all'Esbilac, una volta al giorno, 1 goccia di Be-Total plus (vitamine) e 1 goccia di Korrector crescita (sali minerali). Magari te l'aveva già detto Marina: sono i prodotti che ha sempre usato anche lei a SOS RICCI.

Domande finali che aggiungo a quella di Debby sulla sistemazione del riccetto (è in una scatola? cosa hai messo dentro la scatola? ha sempre vicino una fonte di calore?):
- lo fai mangiare anche di notte, vero? se sì quante volte?
- mi confermi anche che stai diluendo 1 parte di Esbilac in 2 di acqua o tisana di finocchio?
(22-06-2011 10:54 AM)Debby Ha scritto: [ -> ]PS: Non ci hai ancora detto come e dove hai stabulato il riccetto...

Ah, un'altro consiglio: cerca di pesarlo con una bilancia elettronica da cucina, tutti i giorni alla stessa ora. Verifica che il piano su cui poggia la bilancia sia perfettamente orizzontale e annota tutti i pesi. In questo modo sapremo se la crescita dello spinoso è regolare e tutto procede bene. Il peso è un indicatore assolutamente da non trascurare perchè spesso è il primo rivelatore di malesseri e problemi.

praticamente ho messo il riccio dentro una scatola grande,ci tengo dentro la borsa dell'acqua calda e molti stracci x tenerlo caldo.
si ogni sera viene pesato con bilancia digitale alla stessa ora prima della poppata.mi mangia 2 ml a poppata,dopo quanti giorni dalla nascita aprono gli occhi?
ciao praticamente ho messo il riccio dentro una scatola grande,ci tengo dentro la borsa dell'acqua calda e molti stracci x tenerlo caldo.
si sto alimentando il riccio con:1 di latte e 2 di acqua tiepida inoltre gli do da mangiare a mezzanotte e poi verso le 3 o le 4 di mattina poi riprendiamo il giro normale verso le 7 di mattina.
Bene per i 2 ml a poppata e per la diluizione, ma devi verificare e annotare ogni giorno anche il totale nell'arco delle 24 ore.

Bene anche per la sistemazione del piccolo, fai attenzione però agli stracci: non devono avere nessuno sfilaccio, fili e capelli sono pericolosissimi per le zampine dei ricci! Inoltre è utile che gli stracci o lo scottex che usi siano bianchi, così ti potrai accorgere con facilità di eventuali anomalie (cacche e pipì di colore diverso dal solito, sanguinamenti).

L'apertura degli occhi indicativamente avviene durante la seconda settimana di vita. A volte i fratellini aprono gli occhi in tempi leggermente diversi, a distanza di alcuni giorni uno dall'altro.
ok mi sto tenendo il peso giorno x giorno e oggi andrò a comprare le vitamine... devo mettere una goggia a poppata? e riguardo al fatto che ogni tanto si gratta... potrebbe già avere dei parassiti?
No, devi dargli solo una goccia al giorno! E ti consiglio di dargli anche i sali minerali, perché è piccino...

Parassiti come pulci e zecche, se ci fossero, si vedrebbero con facilità e quindi puoi stare tranquilla se non ne hai visti. E se avesse acari o funghi avrebbe anche altre manifestazioni, non solo il prurito. Inoltre dici che si gratta non in continuazione, ma ogni tanto... e quello, per la mia esperienza, è normalissimo. Pensa anche al fatto che la pelle di questi piccolini è ancora fragile e delicata. Per questo è importante usare stracci o carta il più possibile morbidi e tenere la scatola sempre pulita cambiandoli spesso in modo che il contatto con feci e urina non irriti la pelle.
(22-06-2011 01:56 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]No, devi dargli solo una goccia al giorno! E ti consiglio di dargli anche i sali minerali, perché è piccino...

Parassiti come pulci e zecche, se ci fossero, si vedrebbero con facilità e quindi puoi stare tranquilla se non ne hai visti. E se avesse acari o funghi avrebbe anche altre manifestazioni, non solo il prurito. Inoltre dici che si gratta non in continuazione, ma ogni tanto... e quello, per la mia esperienza, è normalissimo. Pensa anche al fatto che la pelle di questi piccolini è ancora fragile e delicata. Per questo è importante usare stracci o carta il più possibile morbidi e tenere la scatola sempre pulita cambiandoli spesso in modo che il contatto con feci e urina non irriti la pelle.

grazie mille x i tuoi consigli preziosi cerco di tenerlo il più pulito possibile! mi farà piacere ricevere sempre i tuoi consigli... ancora grazie 1000 da @nto e ciccio riccio.
Qui sul forum potrai sempre avere i consigli di persone esperte, se non c'è uno c'è l'altro, e così è possibile ricevere sempre risposta ai propri dubbi in tempi brevi. Tu tienici sempre aggiornati scrivendo tutto ciò che riguarda il riccio: progressi del peso, cambiamenti di qualsiasi tipo, comportamento... più ci racconti meglio è, così se c'è bisogno di correggere il tiro te lo diciamo prontamente! Icon_wink

Quando sarà sui 200 grammi ti daremo le indicazioni per sverminarlo e quando sarà più grandino parleremo del suo reinserimento in natura. Devi cacciar via l'idea che potresti non riuscire a separartene, perchè l'unico modo per far fare una vita felice a queste bestioline è lasciarle andare! E ti assicuro che, crescendo, te lo fanno capire benissimo. Io quest'anno ho gestito tanti ricci a Reggio e provincia ed è finita che, un po' per via della carenza di strutture che c'è in questo momento qui da noi, un po' per via del brutto tempo che ha imperversato per buona parte di maggio e giugno, le riabilitazioni e le liberazioni sono slittate più avanti del previsto. Ci sono ancora dei ricci da liberare e devo dire che è una pena vederli ancora costretti in cattività! Per fortuna mancano pochi giorni ormai, poi gli restituiremo la libertà.

Fai prendere al piccolo meno confidenza possibile, così anche lui tra alcuni mesi, dopo un periodo di riabilitazione alla vita selvatica che si può fare al nuovo rifugio di San Polo e che se vuoi potrai seguire in prima persona andando a verificare i suoi progressi fino al raggiungimento dell'autonomia, potrà tornare libero e felice!

Poi se vorrai continuare ad aiutare i ricci ne avrai sicuramente modo. Lo diciamo sempre qui sul forum: il primo riccio è solo... il primo di una lunga serie! Anche chi prima non aveva mai visto un riccio in vita sua poi, come per magia (ma direi che è per via di una sensibilità acuita), incontra sulla sua strada tanti ricci bisognosi d'aiuto. La chiamamo "la benedizione del riccio"! Icon_wink

Quest'inverno, ad esempio, con SOS RICCI chiuso e il nuovo rifugio di cui ti dicevo ancora in via di organizzazione, ci sarà sicuramente bisogno di persone disposte ad accogliere uno o più ricci delle nidiate di fine estate, che devono essere tenuti al caldo perchè non sopravviverebbero al letargo. Insomma... se questo ricciolino, come spero vivamente, per allora sarà già libero, potrai avere occasione di aiutarne un altro!
mi daresti l'indirizzo del nuovo rifugio di san polo d'enza?
peso ore 19,20 prima della poppata 60g ieri sera era 52g
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento