Ciao a tutti amici dei ricci ! Mi chiamo Nadia, ho 39 anni e abito in provincia di Torino . Sono mamma di due bimbi , animalista e vegetariana . Ospito un piccolo riccio orfano , pesa un centinaio di grammi o poco più ( di oggi devo ancora pesarlo ) : per ora va tutto bene , grazie ai preziosi consigli di Debby . A presto !
Ciao Nadia, benvenuta sul forum con tutta la famiglia e il vostro ospite spinoso!
Visto che sei in contatto con Debby non ti chiedo neanche come lo stai accudendo: sicuramente hai avuto tutte le indicazioni per farlo al meglio! Ci farà comunque piacere se apri una discussione dedicata al tuo riccino in cui annotare i progressi nella sua crescita e tutto ciò che può essere utile. Noi ti seguiremo passo dopo passo fino al suo ritorno in libertà !
A presto,
Francesca (vegetariana anch'io!)
Ciao amica vegetariana ! Debby è gentilissima , come tutti voi qui ! Sono in crisi solo per una cosa : quando dovrò dare al riccetto i lombrichi ... li salvo dalla strada dopo i temporali ... figurati come posso comprarli vivi per darli al riccetto ...
Idem!
Per anni ho demandato ad altri la fase della riabilitazione e del reinserimento in natura per non dovermi ritrovare a somministrare cibo vivo. Quest'anno però non avevo proprio alcun appoggio, e mi sono forzata a farlo. Quando sono uscita dal negozio con la prima vaschetta di grilli l'impulso è stato di liberarli nel prato più vicino! Devo dire che però, anche se mi dispiace per gli insetti, vedere i ricci che li cacciano è una grandissima soddisfazione: si tira un gran sospiro di sollievo sapendo che si può restituirli alla natura certi che sapranno cavarsela da sè!
Ciao Nadia, benvenuta anche da parte mia e complimenti per come stai gestendo il riccino!
Hai fatto bene ad aprire una discussione come ti aveva suggerito Pesk, così potremo aggiornarci sui progressi del riccetto e avere sempre sott'occhio tutta la sua storia.
Per qualsiasi dubbio, domanda o semplice richiesta d'info noi siamo qui! A questa pagina
http://hedgehogs.altervista.org/contatti.php trovi i numeri di cellulare anche delle mie colleghe (compresa Tamara che abita in privincia di Torino come te).
A presto
Grazie , grazie davvero di tutto ragazze ^_^
Ho notato che sono diventata MEMBRO JUNIOR con due stelle : come mai ? Di sicuro non è determinato dalla mia dimestichezza con queste creature :-P
E' una progressione che dipende dal numero di messaggi che hai scritto sul forum!
Salve sono dodici,è la seconda volta che trovo un riccio in difficoltà ,
l'ultima volta ho chiamato la forestale che non è stata in grado di aiutarmi,adesso la situazione sembrerebbe meno grave(almeno me lo auguro).
il riccio respira con difficoltà per la presenza di muco(non visibile all'esterno)mi è apparso infreddolito,per questo,nonostante la stagione,l'ho coperto(oggi è piovuto tutto il giorno).
gli ho messo vicino una ciotolina con dei croccantini per gatti e dell'acqua,ma non ha nè bevuto nè mangiato.devo inumidire un telo per farlo bere?ho paura che possa disidratarsi.non è molto reattivo.la sua famigliola vive nel giardino di mio fratello,datemi qualche consiglio anche per i suoi parenti.aiuto
ciao! ti consiglio di INIZIARE UNA NUOVA DISCUSSIONE tutta dedicata al tuo ospite . Intanto fai una descrizione accurata del riccio , quanto è grande . Sono anche io alle prime armi però ho fatto tesoro dei consigli dei moderatori che ti contatteranno quanto prima . Per scaldarlo mettigli una bottiglia di acqua calda avvolta da un panno che non sfilccia accanto a lui , lasciandogli cmq spazio per muoversi nella scatola. Forse le crocchette sono dure per lui , procurati il patè a/d della hill's , se non lo mangia diluiscilo con acqua tiepida . Non dargli latte vaccino mi raccomando ! Se è piccino piccino , lattante per intenderci , il latte è ESBILAC ( io però non l'ho mai preso perchè il mio ospite era svezzato quindi non so dove si ordina ). l'IMPORTANTE PER FARTI AIUTARE è SAPERE QUANTO è GRANDE IL RICCIO . Se possibile contatta un veterinario di fiducia . Metti dello scottex bianco sul fondo della cesta, così è più facile individuare le feci del riccio e portarle ad esaminare.