Ciao!
Come vi ho detto oggi andiamo a Milano con Pallina dal veterinario, ma nel frattempo ho fatto una scoperta. quando l'abbiamo trovata il veterinario mi aveva detto di darle da mangiare le "camole".
Naturalmente non ne avevo mai acquistate; mi sono recata in un negozio che vende cibo per animali, tra cui rettili, e le ho acquistate.
Ora sento parlare di "camole del miele" e scopro di aver dato alla nostra riccetta le "camole della farina", che ha sempre apprezzato.
C'è una differenza sostanziale?!
Grazie...
Olivia
di solito infatti si danno quelle della farina, quelle del miele vanno date ma con molta parsimonia perché sono molto caloriche, assolutamente da evitare invece quelle di mosca, abitualmente vendute nei negozi di pesca ma molto pericolose.
Sì, la differenza è sostanziale: le camole del miele sono "bruchi", ossia larve di Lepidottero (Galleria melonella), viceversa le camole della farina sono larve di Coleottero (Tenebrio molitor). A parte le pedanterie entomologiche, le due larve differisono soprattutto dal punto di vista nutrizionale: quelle della farina sono più proteiche e meno grasse, quindi assai più indicate come alimento quotidiano (anche se non principale) del Riccio, che preda larve di Coleottero frequentemente anche in natura.
ah beh, davanti alla spiegazione di un biologo come Migdan non posso che fare un passo indietro... :-)
Grazie per le informazioni!!
Ma allora approfondiamo: ad agosto la fornitura di camole sulla provincia di Torino ha subito un'interruzione, io ero via e a mia madre disperata al negozio di rettili hanno dato i "caimani". Pallina si è entusiasmata per questi vermi enormi, cos'erano? E' stato un errore darglieli? Non che ci fossero alternative visto che rifiutava ogni altro alimento...
Poi ho finito con i tipi di vermi....
Grazie ancora!
Olivia
I "caimani" sono larve di un Coleottero africano, Zophobas morio, della stessa famiglia delle camole della farina (Tenebrionidae). Le due specie sono molto affini, dal punto di vista nutrizionale non cambia granché, per i Ricci vanno benone entrambe. I caimani sono molto più cari delle camole, non tanto per le dimensioni maggiori, ma perché sono molto più complicati da riprodurre per via dello spiccato cannibalismo che le larve mostrano nei confonti delle pupe, e per i tempi lunghissimi di schiusa delle uova. Personalmente, dopo aver fatto metamorfosare separatamente dieci esemplari, sono riuscito a farli accoppiare prima dell'estate, e ancora non ho visto nascite... :-(
Whow!
Dopo il corso intensivo sui ricci delle ultime settimane ora mi sento molto più preparata anche sulle larve...
Sono felice di sapere che i caimani potevano essere una cosa giusta per Pallina, quando ha cominciato a non star bene ho temuto di averle dato qualcosa di inadatto. E' vero, costano molto più delle camole, ma per i nostri piccoli amici spinosi si fa tutto il possibile!
Grazie!
Olivia
Dunque....
Eravamo rimasti che allevavamo camole della farina belle grasse e nutrienti per Pallina.
Tutto ok, Pallina gradisce e le larve sono grosse come caimani..
Abbiamo molte pupe, ma quanto ci impiegano a trasformarsi in insetti? E' meglio lasciarle con le larve o separarle?
Ok, abbiamo un'idea dei tempi!
2 pupe si sono trasformate in insetti!!
Non sono proprio bellissimi, ma adesso andiamo avanti e puntiamo alla riproduzione..
E se non si riproducono ci pensera' Pallina..
Fiocchi azzurri?? Fiocchi rosa???
Non sappiamo il sesso....
Ma sono nate e sono tantissime, quasi carine, poi viste bene al microscopio un po' meno.....
Pallina continua un regolare consumo di camole, pupe e insetti, ma queste di 2 generazione, nate in camera di mio figlio, oseremo dargliele o le chiameremo tutte per nome????
Vi faro' sapere......