Il sito dei ricci

Versione completa: Domande per il Prof. SCARAVELLI
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Apro questo secondo post per le domande che vorrete porre al Prof. SCaravelli, biologo.

Le domande saranno raccolte e riceveranno risposta successivamente, ad intervalli regolari.

In questo post non dovranno esserci domande di tipo sanitario
Ottimo! Cominciamo subito con una domanda che ci è stata posta ultimamente da un'utente del forum e su cui abbiamo avanzato varie ipotesi, riservandoci però di chiedere agli esperti alla prima occasione (ed eccola qua!)...

ESTIVAZIONE E LETARGO
L'estivazione è un fenomeno che caratterizza solo il riccio africano oppure, se si verificassero condizioni di caldo estremo e prolungato, potrebbe verificarsi anche in un riccio europeo? In altre parole, letargo ed estivazione sono fenomeni diversi in risposta a condizioni diverse o sono sostanzialmente lo stesso fenomeno, in risposta a condizione estreme, indifferentemente di caldo o di freddo (e quindi i ricci europei non vanno in estivazione perchè non ne ricorrono le condizioni, ma teoricamente potrebbero)?

Grazie!
Francesca
COCCIDI
Sappiamo che i coccidi non vengono espulsi con continuità, per cui non è detto che vengano rilevati con le analisi delle feci. Con quale periodicità vengono espulsi i coccidi e per quanto tempo se ne trova traccia nelle feci? E, di conseguenza, con quale periodicità è bene ripetere l'esame delle feci se si ha motivo di sospettare una coccidiosi e se ne vuole una conferma?
FALSI NEGATIVI
Oltre ai coccidi ci sono altri parassiti dei ricci che possono dare falsi negativi nelle analisi delle feci? In particolare i vermi polmonari, se presenti, sono sempre rilevabili nelle feci, in tutti gli stadi della loro vita?
In casa mia c'è la fissa dei COCCIDI, grazie anche al Comune di Bologna. Noi abitiamo nell'interland, siamo tutt'uno con la città, quindi negli anni abbiamo subito l'espansione di una dilagante popolazione di piccioni prima, e di gazze poi.

Complice le non specifiche informazioni reperibili in rete, vengo alle domande.
1) I pennuti (piccioni in particolare) possono trasmettere i coccidi ai ricci ?
2) Un riccio trattato e dichiarato guarito da coccidi, è da considerarsi completamente libero dai coccidi oppure semplicemente è stato ripristinato il giusto equilibrio tra il sistema immunitario del riccio con la quantità numerica di questi parassiti comunque ancora presenti nel riccio stesso ?
Grazie!
domanda di carattere etologico, che ovviamente farei ai due esperti.
i ricci che camminano avanti e indietro ossessivamente, che forse mal sopportano la cattività (e che mi mandano più di tutti in crisi). mi sembra un fenomeno in aumento e mi chiedo da che cosa possa dipendere (magari anche dall'alimentazione???).

seconda domanda. da alcuni anni (almeno 3-4) i ricci che ospito si trovano in un locale dove stanno più tranquilli, con temperatura sui 16-18°.
in questo modo loro fanno dei periodi di sonno di 3-10 gg, alternati a risvegli di durata più o meno analoga. personalmente il fatto mi sembra positivo, in primavera non libero mai esemplari sovrappeso, sono selvatici e di solito in forma. penso che sia una via di mezzo tra il letargo controllato e la cattività e vorrei sapere se ci sono dei precedenti in merito (o degli studi).
Domanda banale ma me lo sono sempre chiesta: i ricci che sono liberi di girare per casa e ce la fanno...noi si toglie le feci e si pulisce con varichina il pavimento, ma sulle pareti ad esempio vicine alle feci, i parassiti ci arrivano o ci deve essere per forza un contatto superficie/feci perché si diffondano?
domande inoltrate, attendo risposte.
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