Il sito dei ricci

Versione completa: Invecchiamento del riccio
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Qui in Umbria la stagione primaverile è definitivamente arrivata, e con essa sono tornati a girovagare nel mio giardino ricci e rondoni.
Ho inaugurato la primavera con due rondoni caduti a terra dopo un temporale primaverile, per fortuna non avevano niente di rotto, e il giorno seguente dopo una notte di riposo sono volati via di nuovo, è un esperienza bellissima liberare un uccello...
A parte questa breve divagazione il punto centrale del mio post era un'altro: qualche sera fa ho visto un riccio GRIGIO, sì un riccio di un colore piuttosto strano... era nero, ma un nero sbiadito... Quasi grigio.
Sono stata ad osservarlo per qualche istante e dopodiché ho deciso di prelevarlo per fare il solito controllo di routine e magari tenerlo due o tre giorni per rifocillarlo (ho pensato che un riccio appena uscito dal letargo avesse bisogno di cibo e acqua costante e regolare per almeno due giorni... e poi lo avrei liberato un pochino più forte).
Purtroppo il tempo di "saltare il cancello" (perché era al di fuori della recinzione) e il riccio era sparito, l'ho cercato per un'ora ma non sono riuscita a trovarlo, anche i giorni seguenti ho sempre controllato ma lui/lei non si è fatto più trovare.
La domanda è questa: ma i ricci invecchiando cambiano colore? Tipo i capelli degli esseri umani? Ci sono dei segni particolari per distinguere un riccio giovane da un riccio anziano (a parte la grandezza)?
Ps: l'ho osservato per qualche istante perciò sono sicura che non fosse sporco o impolverato... Era proprio di un colore strano.
Di solito, per quel che vedo, con l'età il manto tende non a schiarirsi, ma a ingiallire.
Ma questo non era ingiallito, era proprio ingrigito... E ti assicuro che sono stata ad osservarlo per qualche istante: non era sporco, e non era nemmeno un'allucinazione.
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