Il sito dei ricci

Versione completa: strano comportamento del mio riccio
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Buonasera,
Sono Claudia e sono un nuovo utente!

Ho bisogno del vostro aiuto! !

Il mio cane ha trovato un riccio appena nato a metà luglio,pesava 70gr, è stato nutrito, svezzato e ora da un mese è nel mio giardino che gira liberamente e sembra tranquillo e felice.

Ora pesa intorno ai 500gr e l'ho dovuto mettere in giardino già un mese fa perché non voleva assolutamente stare nella scatola tanto che arrivava a farsi uscire il sangue dalle zampine perché sbatteva contro la scatola perché voleva uscire.
Da quando è in giardino è molto più tranquillo e si è ambientato, gli ho comprato una casetta di legno nella quale si rifugia quando piove e ha una felpa dentro x stare al caldo ma fa una cosa strana..
Ogni tanto la sera quando io esco a controllarlo lui si attacca alla mia mano o ai miei piedi, mi mordicchia e cerca di salire sulla mano e trema in maniera nervosa.
Quando io dopo un po' mi scosto lui mi segue per tutto il giardino per stare vicino a me..
Mi sapete dire cosa significa? Io nn riesco proprio a capire..gli manca la mamma forse? O è in calore?
Buonasera Claudia benvenuta e complimenti x aver cresciuto il tuo amico trovatello. Innanzi tutto ti pregherei di darci qualche informazione in piu' su come lo hai svezzato e in che modo lo hai nutrito. Attualmente continui a fornirgli del cibo o caccia autonomamente insetti presenti nel giardino? Il riccio e' stato mai trattato con antiparassitari? Si tratta di una profilassi necessaria x la prevenzione delle parassitosi interne, tra le principali cause di morte, contratte prevalentemente mediante l'assunzione di insetti contaminati. Se nn hai effettuato nessun trattamento, ti consiglio di provvedere al piu' presto, ti invio un mp con le indicazioni del caso.
Riguardo al comportamento che descrivi ritengo sia dovuto alla confidenza che hai stretto con lo spinoso. Il riccio si fida di te ed associa la tua presenza all'arrivo del cibo. Purtroppo devo dirti che nn si tratta di un aspetto positivo. Il riccio e' un animale selvatico e la sua natura deve rimanere tale. Nobile e' l'intervento dell'uomo che corre in suo soccorso in tutti i casi di emergenza. Tuttavia lo scopo primario della ns assistenza deve rimanere quello di una sua pronta restituzione allo stato selvatico, nn appena il peso corporeo e le condizioni di salute lo consentano. X nn compromettere il successo di tale iter e' necessario nn interagire con lo spinoso, nn parlargli, nn maneggiarlo senza guanti. Deve continuare a nutrire diffidenza nei confronti dell'uomo, che in natura costituisce un suo potenziale predatore-
Ok x la sistemazione in giardino, a condizione pero' che nn sia completamente chiuso, nel senso che il riccio deve essere libero di allontanarsi definitivamente e che il territorio circostante sia sicuro in termini di lontananza da strade trafficate.
Ti allego un link utile alle operazioni di reinserimento e alla corretta costruzione di un recinto esterno.
http://hedgehogs.altervista.org/guida_reinserimento.php
Ciao Renegade,

Grazie per la tua completissima risposta!

Allora il riccio è stato nutrito prima con Esbilac e poi svezzato con omogenizzati al pollo e ora scatolette di gatto miste a mela.

Quasi subito gli ho fatto fare trattamento antiparassitario perché si grattava molto spesso e antivermifugo.

Il mio giardino è molto grande e completamente recintato anche perché abbiamo un cane e un gatto che hanno fatto amicizia con Pietro, il riccio appunto!

La mia casa e il giardino confinano con una strada a scorrimento molto veloce per cui non posso lasciarlo uscire

Come devo comportarmi?
Inoltre, fra poco andrà in letargo e non so se riuscirò a fargli raggiungere il giusto peso per allora..
Renegade,

Ho appena letto tuo msg pv, non so quale prodotto il mio veterinario abbia somministrato ma l'ha fatto solo una volta a fine luglio..devo quindi fargli fare altri due richiami?
E se va in letargo nel frattemp
Buongiorno Claudia!
X quanto rig il trattamento, x favore inviami un mp con il nome del prodotto utilizzato dal tuo vet. Sono comunque passati due mesi, quindi comincia a procurarti l'antiparassitario che ti ho segnalato.
X quanto rig il letargo, controlla attentamente l'evoluzione del peso in queste settimane. Se vi saranno
le condizioni, potrai optare x un letargo controllato nel tuo giardino, x la realizzazione del recinto leggi attentamente il link che ti ho inviato ieri. Ma x l'anno prox dovremo studiare una soluzione diversa : il riccio dovra' tornare libero.
Che quantitativo di cibo fornisci giornalmente?
Circa 60gr di scatoletta per gatto mista a mela o banana e lascio qualcosa nella ciotola per la notte soprattutto ora che praticamente è arrivato l'inverno.
Domani andrò dal veterinario per chiedergli del secondo richiamo.
Spero solo non abbia problemi fuori con la pioggia e il freddo e che sia preparato..oggi non è voluto entrare nella casetta..
Ciao! Va bene, attendiamo notizie, tu comunque procurati il prodotto che ti ho segnalato, che ormai e' comunque da somministrare. Poi ti raccomando di verificare il peso giusto. "Intorno ai 500 gr" costituisce un peso un po' limite in questa stagione x ipotizzare un letargo all'esterno. Dobbiamo pero' fare i conti con la sua intolleranza al box in casa, visto che puntualmente arriva a ferirsi nel tentativo di evaderne. Quindi, tanto x cominciare, comincia a fornirgli in abbondanza tutti i materiali a lui necessari x imbottire la sua tana e ponila al riparo della pioggia, tutte informazioni contenute nel link apposito. E mi raccomando, verifica periodicamente il suo peso.
Buongiorno Claudia, aggiornamenti?
Ciao Renegade,

scusami per la lunga assenza..

Allora Pietro è in perfetta forma, l'ho portato dal vet e mi ha dato un antiparassitario, ora non ricordo il nome :)
Pesa 800gr. e continua con la sua vita notturna!

Ho scoperto una cosa: ti ricordi che ti dicevo che saliva sulla mia mano e faceva movimenti strani?Beh vorrebbe accoppiarsi..( ti è concesso ridere )!!
Pensi dovrebbe avere una riccia che gli faccia compagnia??

Fra un pò dovrebbe andare in letargo quindi semmai attendo che si risvegli per decidere il da farsi?
A proposito del letargo..probabilmente a Marzo/ Aprile dovrei cambiare casa, come faccio se Pietro sarà ancora in letargo nascosto da qualche parte in giardino?
Si possono svegliare dal letargo?Sempre nell'eventualità che io riesca a trovare il suo nascondiglio...

Grazie e un saluto da Pietro!
Ciao Claudia, bentornata e grazie x gli aggiornamenti. Ci fa molto piacere apprendere le buone condizioni di Pietro. Ci eravamo lasciati con un peso di 500:gr agli inizi dell'autunno. In quelle condizioni era assai improbabile ipotizzare un letargo naturale, poiché eravamo al limite del peso sufficiente. In quei giorni ipotizzammo la possibilità di un letargo controllato. Hai ricevuto tutte le necessarie informazioni x la realizzazione della tana allo scopo destinato. Essa deve essere facilmente localizzabile,,poiché come ti dicevo allora , dovrai occasionalmente prelevare il riccio durante il suo sonno e controllare che tutto vada x il verso giusto e cioè che nn perda eccessivamente sonno. Ora il riccio pesa 800 grammi. Il peso sarebbe anche idoneo x un letargo naturale, ma poiché ritengo che in questo ultimo mese sua ingrassato troppo velocemente, continuo a propendere x la soluzione del letargo controllato. Pietro ha già costruito la sua tana?; Hai individuato dove è collocata esattamente? C'è poi il problema del tuo trasloco. Naturalmente nn potrai "traslocare"il riccio. Nemmeno potrai lasciarlo nel suo letargo controllato da solo. Al suo risveglio dovrà essere accompagnato alla sua graduale liberazione, che nn potrà essere immediata. Pietro è abituato a nn doversi procurare il cibo e sarà quindi necessario un periodo di reinserimento durante il quale dovrà dimostrarsi un abile cacciatore di insetti.
Credo quindi sia il caso affidarsi sin d'ora a qualcuno che possa vegliare sul suo letargo controllato e curare personalmente la delicata fase di reinserimento, fino alla sua totale liberazione. Questo solo perché tu dovrai trasferirti e nn potrai curare i diversi passaggi.
Cosa ne pensi?
Ciao Renegade,

Pietro è sempre in ottima forma ma non riesco a capire dove abbia fatto la tana...
Viste le piogge abbiamo costruito una serra per le piante e ho messo del fieno con la sua casetta di legno lì dentro insieme alla pappa per cercare di fargli capire che quello è un luogo per lui..per ora va a mangiare, si fa un giro ma poi ritorna nella sua tana che ancora non siamo riuscito a capire dove sia.
sicuramente è sotto a dei cespugli di lavanda/salvia etc..ma io non riesco proprio a trovarlo!!
È possibile che si metta sotto terra? Perché in passato l'ho trovato sotto ad un cespuglio ricoperto quasi completamente di terra!?
Per quanto riguarda il trasloco purtroppo io non ho nessuno che può seguire Pietro e peggio ancora la casa sarà data in affitto quindi non potrò nemmeno venire io a controllare..sono in crisi!
Una domanda:qui sta piovendo molto, se lui non capisce che deve andare nella serra o comunque al coperto, può essere un problema?
Potrebbe scavare un po' nella terra per poi coprirsi con foglie e/o fieno, proprio il fieno che gli hai messo a disposizione.
Hai per caso notato se la quantità di fieno a sua disposizione sia diminuita in modo evidente ? Se SI, allora controlla bene di giorno fra i cespugli ed anche le siepi (se ce ne sono): se non è dentro la serra nella tana predisposta, da qualche parte ci deve essere...insieme al fieno che si è preso !
In alternativa, armarsi di tanta pazienza e sorvegliare il cibo messo a sua disposizione. In questa fase dell'anno e con luoghi poco frequentati/disturbati i ricci compaiono spesso per alimentarsi quasi subito dopo il tramonto del sole o nelle primissime ore di buio: non sono certezze, ma le probabilità sono alte.

Le piogge e l'acqua possono diventare un problema se il riccio ha scelto come tana un luogo dove l'acqua si raccoglie anziché defluire.

Se riavvisti Pietro, prima che entri in letargo e sparisca, prelevalo e mettilo in serra negandogli la libertà di uscire dalla serra stessa: in pratica vai a realizzare un recinto chiuso e quello diventerà il luogo per il suo letargo controllato sotto la tua supervisione.
In questo modo Pietro sarà al sicuro fino a marzo/aprile poi col tuo trasloco te lo porterai al seguito nella tua nuova residenza e successivamente provvederai al rilascio in natura.
Se questa non è una soluzione fattibile faccelo sapere preventivamente, che si vedrà di individuare una sistemazione alternativa.
Quoto in toto (fa pure rima) la soluzione proposta da Albano!
Ciao ragazzi,
Pietro lo vedo tutte le sere perché quando gli metto la pappa mi apposto e lo incontro quando va a mangiare oppure gliela lascio lì e lui esce più o meno alla stessa ora e io controllo che abbia mangiato e sia tutto ok.
Nel weekend cerco di chiudere la serra allora e vi aggiorno, anche se un po ' mi dispiace "ingabbiarlo", no??
Ciao Claudia! Come procede la situazione?
Ciao Renegade,

Pietro non vuole stare nella serra, ci va a mangiare ci sta un po' ma poi esce e torna nella sua tana che non si capisce bene dove sia comunque sotto a dei cespugli..mi preoccupo per la forte pioggia che c'e stata in questi giorni e per quelle che verranno..che ne pensi?
Ah, ho trovato in giardino un rospo decapitato l'altra mattina e ho il sospetto che sia stato lui...e' possibile?
Buongiorno Claudia! Di fronte alle prossime piogge intense e vista la situazione del tutto particolare che ti vedra' presto traslocare ritengo sia opportuno avviare il letargo controllato di Pietro in un luogo ben identificato. Chiudilo quindi nella serra e realizza li' il suo recinto.
E' una soluzione drastica ma, ritengo, necessaria.
Quanto al rospo puo' essere stato benissimo vittima di Pietro in esercizi di caccia.
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