Il sito dei ricci

Versione completa: Salve, saluti a tutti
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Salve, sto avendo cura di 3 ricci, se trovo qualche buona dritta ve ne sarò grata.
circa 1 mese fa ne ho trovato uno sfinito dopo la pioggia, e dopo 2 gg è comparsa un' altra sorella, sempre qui sotto casa.
Pesavano 150 grammi ognuna, al centro recupero selvatici m'hanno detto che mi avrebbero richiamato ma non è successo.
I due ricci erano pulciosi, una goccia di Front line, e sono a posto: non avrei potuto tenerle in casa così pulciose.
Sono femmine, e ora sono cresciutissime, forse anche troppo, pesano più di 600 grammi ognuna.
Mangiano pollo lesso, macinato cotto, uovo ogni tanto, e da una settimana mangiano la mela.
Purtroppo mi sono affezionanta, e non me la sento di lasciarle libere d'inverno: Secondo me se le lascio fuori arriva la volpe e se le mangia subito, belle cicce come sono (?).
Ma ora sono così grandi, nella cassa dell'uva mi sambravano strette, sicché le ho portate in una stanza, con molta paglia e anche pigne e materiali del bosco, ma non è riscaldata.
Non so decidere che fare se dovesse arrivare il freddo vero, per ora ho visto che si infilano nella casetta di cartone piena di paglia, e se ci metto la mano c'è calduccio bello.


Poi ne ho trovato un altro proprio ieri, è piccino, 200 grammi. Ora sta nella cassa dell'uva in una stanza un po' caldina ( qui nessuna stanza è molto calda, solo vicino alla stufa c'è caldo)
La cassa sta vicino alla stufa ma lui mangia poco, si rannicchia vicino alla borsa calda.
Forse devo riprovare al Centro Selvatici, ma intanto se qualcuno mi dà un consiglio gliene sarò grata. Grazie Ciao
Ciao e benvenuta, brava per il recupero, le due femmine avrebbero il peso per affrontare un letargo ma sono cresciute un po' troppo alla svelta il che fa pensare che abbiano mangiato troppo, direi di riequilibrare il discorso alimentare e poi valuteremo insieme se avviarle a un letargo controllato...
Il piccolo invece dovrà saltare necessariamente il letargo, deve stare in una stanza con una temperatura costante di 18/20 gradi, se non l'hai già fatto leggi i link di seguito e per l'alimentazione attieniti alla tabella che ti vado ad allegare...
[Immagine: 607DE758-2584-4F72-8F30-F29DBF689127.jpg]
Il discorso che fai sul trattenerle mi spiace ma non possiamo accettarlo, finché è necessario ok ma ricorda che si tratta di fauna selvatica protetta per nessun motivo detenibile, il nostro compito è restituire la libertà a un animale in salute e nelle condizioni migliori, poi la natura farà il suo corso, mi mandi via mp il nome del centro recupero selvatici a cui ti sei rivolta?
Ti raccomando di non toccare i ricci se non è necessario e di farlo sempre con un paio di guanti, niente parlargli e niente coccole, devono mantenere più possibile iil loro istinto selvatico.
certo, non voglio trattenerle per sempre! sono stata molto rispettosa della loro selvaticità, ma mi sono affezionata lo stesso, come si fa a negare?
d'altra parte se le lascio libere dov'erano staranno sempre qui: i ricci vengono spesso a cena coi gatti, anche l'Istrice ci veniva, anche a cena con noi certe volte, che ci posso fare, è così. Ma certo che ora col freddo che arriva lasciarle libere è una cosa brutta, vorrei aspettare la primavera, e poi aprire semplicemente la gattaiola, e loro faranno come vogliono. Nella stalla, qui sotto, ci hanno dormito tanto tempo molti animali selvatici.
Il centro qui vicino è La Formichella, ci ho già portato dei ricci e un volpe piccola e zoppa.
grazie, ora ho letto tutto ( mi ero persa un pezzo) credo che il cibo che hanno avuto era giusto, mi aveva consigliato un mio amico , e vedo dalla tabella che andava bene, solo che hanno mangiato troppo, facevano talmente tanto rumore , gliene ho dato un pochino troppo. Ma vedo che giocano con le pigne, fanno la palla di paglia per dormire, paiono felici e sane. In verità le ho anche toccate a mani nude, appena trovate, ma gira che ti rigira tutti i ricci che entrano nel recinto... quando i cani abbaiano vengono presi in mano da me...e quasi mai uno ho guanti appresso! insomma le due sorelle ora stanno nell'ex pollaio, in una zona di circa 4 mq, la sera lascio cibo, e la mattina trovo tracce di molto gioco e loro che dormono nella paglia. Ma se devono fare il letargo, a che temperatura deve essere la "tana"? Non so come funziona il letargo dei ricci , dove sono le loro tane, se sono profonde. Qui può fare anche molto freddo, sotto lo zero. Il piccoletto cercherò di portarlo alla Formichella, se mi danno l'OK, qui non c'è una nursery adatta, a 18 °C.
(07-12-2014 09:24 PM)bipaola Ha scritto: [ -> ]le due sorelle ora stanno nell'ex pollaio, in una zona di circa 4 mq, la sera lascio cibo, e la mattina trovo tracce di molto gioco e loro che dormono nella paglia. Ma se devono fare il letargo, a che temperatura deve essere la "tana"?

Va bene dove stanno !
Devi solo fornirgli un appropriato rifugio riempito con tanta paglia e straccetti di pile, rifugio che assicuri riparo certo dagli agenti atmosferici.
A disposizione delle due ricce nelle vicinanze lascerai acqua e generi alimentari che non deperiscono rapidamente (crocchette, una manciata di pinoli o il gheriglio di una noce tritato finemente), ovviamente al riparo dalle intemperie.
In letargo controllato, la temperatura della tana è quella climatica.


450 gr. di crescita in un solo mese è un dato che dà molto da pensare.
Le due sorelle si potrebbero comunque lasciare dove sono, così da farle entrare in letargo controllato a breve... a condizione che poi ogni 3 settimane tu controlli il loro peso: questo per mantenere monitorata la loro perdita di peso durante il letargo, in modo che se il degrado ponderale diventa eccessivo/pericoloso tu possa prontamente prenderle in casa.
Altrimenti l'alternativa è prenderle in casa subito, portarle con calma ad un peso di 800 gr. per poi destinarle nel pollaio all'esterno per un più rassicurante letargo controllato fino alla prossima primavera.
Grazie ancora, sono molto contenta di avere i vostri consigli, il fatto è che la sorellaMartedì è più vorace di sorellaGiovedì, ma non ho potuto separarle, perché appena è arrivata la seconda si sono messe a dormire abbracciate. Così per essere sicura che anche la seconda mangiasse ho fornito un po' troppa pappa, comunque erano talmente magre che credevo non ce la facessero, invece sono belle e felici.
Sono state in casa fino a 4 giorni fa, e se viene freddo sotto zero ce le riporterò, o no?
Ma insomma quando dormono in letargo non mangerebbero mai mai?
Vedo che ora hanno due toilette separate, mangiano la carne- che ora doso a dovere- e ieri - per la seconda volta- mezzo uovo di gallina: trangugiato! anche l'uvetta è finita. la mattina vedo che spostano le pigne e cambiano forma alla palla di straccetti di lana e paglia. metto cibo e le guardo mangiare dal vetro della finestrina, così so che non è stato qualche topetto, intanto il piccolo Venerdì stanotte ha mangiato bene, dorme nella paglia accanto alla stufa, e domani o dopo lo ripeserò.
Sono adorabili, sono felice di poterli guardare, e anche felice che siano tornati: in zona erano quasi scomparsi, 3 anni fa deve esserci stata un'epidemia, non li vedevo più. Grazie ancora Ciao Paola
(08-12-2014 12:32 PM)bipaola Ha scritto: [ -> ]Sono state in casa fino a 4 giorni fa, e se viene freddo sotto zero ce le riporterò, o no?

Credo di aver male interpretato le tue parole Icon_cry

Se le due sorelle sono rimaste in casa fino a quattro giorni fa, è bene e meglio continuare a mantenerle in casa fino al raggiungimento di un peso di 700-800 gr.
Solo poi, si potrà provvedere al loro trasferimento all'esterno dentro al pollaio per fargli fare il letargo controllato.
Questo trasferimento dalla casa al pollaio non si farà d'un colpo solo perché il salto termico sarebbe troppo brusco e mal tollerato dalle due sorelle.
Per questo trasferimento dovrai adottare dei passaggi intermedi in modo da spezzettare l'abbassamento delle temperature in più steeps.
Ad esempio: dalla casa alla cantina, il giorno successivo dalla cantina alla stalla, infine un altro giorno dalla stalla al pollaio.

Le due sorelle possono continuare a stare insieme: raramente le femmine danno problemi, e per loro due non riferisci alcuna problematica che giustifichi la loro separazione.
.Ok, grazie, tutto andrà bene!
ho subito controllato: erano in trambusto - trasporto straccetti- e le ho pesate: 681 e 728,
Ora spiego meglio, e mi sa che per adesso le lascio lì: questo ex pollaio è un seminterrato, meno interferenze umane e animali: ora lì sono 10 gradi...e qui in casa sono 12 di giorno ( eh si, siamo spartani)
Solo il piccolo sta a circa 18 gradi, perché sta accanto alla stufa, e stanotte ha mangiato tutto, che bellezza!
Le sorelle le ho tolte da vicino alla stufa già da un po' perché non dormivano mai, sicché sono state a lungo a 15, poi a 12 gradi.
Soltanto se dovesse venire il freddo vero credo che dovrei portarle su di nuovo.
ma vista la rapidità della conversazione, chiederò, è bellissimo che esistiate!
Grazie CiaoP
Ciao Bipaola e benvenuta anche da parte mia!
Grazie a te per la dedizione e l'amore per gli spinosi!
Bipaola, pensi giusto nel voler lasciare le due sorelle dove stanno... e lasciacele là fino alla prossima primavera.
Se consunano, fornisci quotidianamente alle due ricce il cibo usuale.
Invece, se entreranno in letargo (te ne accorgerai perché non mangeranno più nulla per più giorni) sostituirai i cibi tradizionalmente serviti con quelli meno deperibili; infine verificherai ogni due tre giorni se qualcuna ha mangiato qualcosa e nel caso reintegrerai gli alimenti.

Il letargo di un riccio non è continuo...: "ogni tanto" si sveglia per qualche ora per bere o mangiare qualcosa, poi ricade in letargo.
"Ogni tanto" è un valore molto labile dipendente dal luogo dal clima meteo e dal fisico di ogni singolo riccio; si può verificare un risveglio dopo 3-8 giorni di sonno ininterrotto, ma fin anche dopo 20-30-40 giorni ininterrotti di sonno.
Grazie a tutti, grazie Albano, di fatto sto controllando le temperature, e di notte tra qui e dove sono loro non c'è differenza,
mi preoccuperò sul da farsi se dovessero abbassarsi troppo le temperature, e allora non saprei se prelevarle e metterele su un 10gradi, o se lasciarle nel loro bel castello di paglia.
La sera - messo il cibo-le guardo dalla finestrina e vedo che mangiano di gusto, poi si appisolano tra le pigne, poi raccolgono gli straccetti e li portano dentro, e mi viene voglia di rimpicciolire e giocare con loro!
Il piccolo Venerdì intanto cresce, divora la sua razione, e la mattina prima di giorno fa un gran fracasso: emette anche suoni, cosa che non ho sentito, se non appena sussurrati, da Giovanna e Marta .
Lui lo trovo addormentato sopra la paglia, ma poi - accesa la stufa- si sposta dal sopra al dentro del mucchio, e non devo che togliere le sue cacche e piscette dalla terra ( su un lato della cassa ho messo della terra.)
Di fatto a volte sono venuti dei grossi ricci " a cena" in inverno, dunque vengono per i rimpinzini letargici; per tradizione qui si lascia sempre qualcosa per i viandanti, spesso mangiano tutto, forse anche qualcun altro viene a cena.
Buona giornata a tutti
CiaoP
(09-12-2014 08:16 AM)bipaola Ha scritto: [ -> ]mi preoccuperò sul da farsi se dovessero abbassarsi troppo le temperature, e allora non saprei se prelevarle e metterele su un 10 gradi, o se lasciarle nel loro bel castello di paglia.

Lasciale nel loro bel castello di paglia, altrimenti non vanno e/o non restano in letargo.
L'unica avvertenza che devi avere è quella di controllare il loro peso almeno 1 volta al mese, per mantenere sorvegliato il loro calo ponderale durante il letargo.

La maggior parte dei ricci fra -2°C e 8°C rimane in letargo.
Sotto ai -2°C si risvegliano per autodifesa, mangiano e si rimettono a dormire.
Sopra agli 8°C si risvegliano, mangiano e poi decidono sul da farsi: se la temperatura va oltre gli 8-10°C restano svegli, mentre se permane intorno agli 8°C o meno, si rimettono a dormire.
Buongiorno, m'ha appena chiamato un amico: ha trovato un piccolo riccio, ha chiamato la forestale e gli hanno detto di portarlo al CRAS domattina; il riccetto - ha mangiato crocchini per gatti e pollo scottato- e bevuto, ma sta su un fianco con una zampatta posteriore tesa, lui al momento non ha internet, così ha telefonato a me, se mi potete dire qualcosa io glielo passo!
( intanto i miei 3 ospiti stanno bene, mangiano dormono, e il piccolo di notte fa molta ginnastica!) Icon_lol
Buona giornata a tutti
Buone feste a tutti!
Ecco le news dalla famiglia Spinuzzi, dalla Badia di San Nicolò :
Marta e Giovanna ora pesano rospettivamente 770 e 698 grammi, ogni sera mangiano la pappa, adorano l'uvetta e le camole della farina.
Giocano con le meluzze selvatiche e se le mangiano pure.
Marta è sempre la più mangiona. Si alza prima, poi arriva Giovanna, e spazzolano tutto
La loro casa-castello ha 2 tunnel per entrare, ma poi dentro è una casa sola.
Prima delle 9 ( di sera) già rientrano , non senza aver prima dormicchiato nel piatto e giocato con pigne e pezzetti di legno.
Loro due si svegliano appena fa buio, invece il Piccoletto, che ora si trasferirà in un casa riscaldata, si alza verso le 10 di sera, mangia, fa molto sport-by-night, e la mattina spesso dorme nel piatto, poi si infila nella sua casetta di legno, che ha ben imbottito di paglia. Lui ancora dorme, non posso pesarlo!!! Ancora Auguri a tutti!
Solo buone notizie Icon_biggrin
Buongiorno, vi aggiorno sui mei ospiti, sono buone notizie, ma mi fa piacere darvele!
Le ragazze hanno chiuso uno dei tunnel, hanno sbattuto fuori tutti gli straccetti, e pensavo fosse un'avvisaglia di letargo imminente, visto il calo delle temperature ( lì da loro sono tra i 5 e gli 8 gradi) ma vedo che ogni sera all'imbrunire escono, giocano, e mangiano.
L'altro ieri ho messo un pezzo di kaki: è stata una festa stratosefrica, e alle 10 di sera dormivano appiccicate una all'altra nel piattone, alla vista della torcia si sono incamminate pigramente nel tunnel.
( ancora non ho capito come si allegano le foto, mi piacerebbe metterne almeno una!)
Il Piccoletto invece si è trasferito in una casa calduccia, con mio fratello & fam; non ha apprezzato il viaggio, rimanendo a digiuno per una notte, ora è felice, e pesa 320 grammi, quindi è cresciuto a ritmo più lento rispetto alle ragazze. Lui contina ad emettere dei suoni - le ragazze sono più silenziose. Vi salutano e vi ringraziano, e così tutti noi.
Va tutto magnificamente bene Icon_lol anche se le ragazze non ne vogliono sapere del letargo.
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