Il sito dei ricci

Versione completa: SOS riccio ritrovato con tosse urge aiuto grazie
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Un saluto a tutti i moderatori e gli iscritti al forum, ai quai chiedo aiuto urgente.
Ho salvato ad un casello autostradale un riccio debilitato di 278 GR. Tossiva ripetutamente , trattato con antiparassiti interno ***** principio attivo *********** sembrava migliorare ma dopo10 giorni ha ricominciato a tossire. Lo nutro con siringa cibo a/d Hills con frutta, nessun cibo controindicato , una goccia di betotal al giorno. Dopo un calo di peso [/font]di 50gr ora ha di nuovo il peso iniziale. lo tengo costantemente in ambiente caldo ed in scatola con borsa acqua calda giorno e notte. Tolte due zecche e qualche pulce. Quale può essere il motivo della tosse? Urge antibiotico? Datemi un consiglio, qui veterinari con pareri discordanti..... Devo fare analisi? Di che tipo? Grazie a tutti, i migliori consigli fino ad ora li ho letti qui, non ho esperienza di ricci ma sono disponibile a fare tutto cio' che serve per ospitare al meglio questa riconoscente bestiola!
Michela
Ciao Michela, benvenuta! Complimenti x come ti stai impegnando nella cura dell tuo ospite. Chiariscimi alcuni punti
-Il riccio nn si nutre autonomamente?
-Come deambula? Lo stato delle feci?
. Chi ti ha consigliato il tipo di antiparassitario?

Ad ogni modo lo spinoso necessita di cure piu' profonde. Mi pare di comprendere che tu l'abbia gia' portato da un vet. Come mai nn e' stato messo sotto antibiotico? E' stato effettuato un esame delle feci? Si tratta dei primi due steps fondamentali.
Aumenta la dose di Betotal fino a 3 gocce. Oltre al calore dell'ambiente assicura allo spinoso una fonte di calore all'interno della tana. Dovrai tenerla sempre viva e potrai utilizzare una borsa di acqua calda o una bottiglia di plastica avvolta nello scottex, affinche' il riccio nn si scotti.
Benvenuta Michela !
1) Quanti giorni sono passati dal ritrovamento del riccio?
2) Potresti indicarmi in messaggio privato per quanti giorni hai trattato il riccio con l'antiparassitario e con quale dosaggio ? (questa è una informazione molto importante che poi sarà mia cura girare agli altri mod ed informazione utile per indirizzarti al meglio nella cura del riccio)
3) Una analisi feci tempestiva sarebbe di grande aiuto.
E già che siamo in argomento... come si presentano (molli - ben formaste - colorate - con riflessi licidi) le feci del riccio ?
(25-01-2015 02:08 AM)Renegade Ha scritto: [ -> ]Ciao Michela, benvenuta! Complimenti x come ti stai impegnando nella cura dell tuo ospite. Chiariscimi alcuni punti
-Il riccio nn si nutre autonomamente?
-Come deambula? Lo stato delle feci?
. Chi ti ha consigliato il tipo di antiparassitario?

Ad ogni modo lo spinoso necessita di cure piu' profonde. Mi pare di comprendere che tu l'abbia gia' portato da un vet. Come mai nn e' stato messo sotto antibiotico? E' stato effettuato un esame delle feci? Si tratta dei primi due steps fondamentali.

Ho preso contatto con il mio veterinariodi fiducia, da qui i consigli di fargli assumere gli antiparassitari interni , e di aspettare qualche giorno per osservare l'eventuale miglioramento. Il riccio si è ripreso grazie all'alimentazione ed il calore ma da ieri di nuovo tosse. Domani contatto di nuovo il veterinario chiederò analisi feci, ma hai indicazioni per antibiotico ? Così gli portò qualche notizia in più...mi sembra un po' in crisi sul da farsi! Il riccio deabula, lo nutro con siringa ,le feci sono di media consistenza, non sangue o diarrea. Grazie di avermi risposto!
(25-01-2015 02:13 AM)Renegade Ha scritto: [ -> ]Aumenta la dose di Betotal fino a 3 gocce. Oltre al calore dell'ambiente assicura allo spinoso una fonte di calore all'interno della tana. Dovrai tenerla sempre viva e potrai utilizzare una borsa di acqua calda o una bottiglia di plastica avvolta nello scottex, affinche' il riccio nn si scotti.

Si dal primo giorno ha la borsa di acqua calda all'interno della tana, giorno e notte, ha lo spazio per dormirgli accanto senza scottarsi, gli ho creato un giaciglio comodo.
Lo tengo in casa in stanza riscaldata.OK aumento dose betotal. Grazie dell'aiuto.
Ti ho mandato mp. Bravo!
La terapia adottata è corretta e tosta.
Ora provvedi all'analisi feci in sospensione per comprendere se i parassiti interni polmonari risultino effettivamente debellati e/o se ve ne siano anche altri (ad esempio coccidi) non ancora debellati.

Trovare un riccio di 280 gr. di questi tempi, significa che è particolarmente debilitato ed al limite delle forze: per questo ti dorme giorno e notte.
Frazionando il quantitativo giornaliero in più pasti nell'arco delle 24 ore, per quanto ti è possibile cerca di fargli assumere 50 gr di alimenti: ok per l'alimentazione forzata con siringa; ok per l'a/d con un po' di frutta, all'occorrenza anche pochissima acqua per caricare meglio la siringa ed agevolare l'imboccamento.
Per invogliarlo a mangiare di più puoi riscaldare il pasto contenuto nella siringa lasciando la stessa per un po' in un bicchiere con dell'acqua calda.
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La terapia adottata è corretta e tosta.
Ora provvedi all'analisi feci in sospensione per comprendere se i parassiti interni polmonari risultino effettivamente debellati e/o se ve ne siano anche altri (ad esempio coccidi) non ancora debellati.

Trovare un riccio di 280 gr. di questi tempi, significa che è particolarmente debilitato ed al limite delle forze: per questo ti dorme giorno e notte.
Frazionando il quantitativo giornaliero in più pasti nell'arco delle 24 ore, per quanto ti è possibile cerca di fargli assumere 50 gr di alimenti: ok per l'alimentazione forzata con siringa; ok per l'a/d con un po' di frutta, all'occorrenza anche pochissima acqua per caricare meglio la siringa ed agevolare l'imboccamento.
Per invogliarlo a mangiare di più puoi riscaldare il pasto contenuto nella siringa lasciando la stessa per un po' in un bicchiere con dell'acqua calda.

Ti ho inviato mp!
Grazie ad un consulto molto tempestivo con dei moderatori di questo sito, il riccio con la tosse ha iniziato ad assumere la seguente terapia : antibiotico per infezione da parassiti , antinfiammatorio per i polmoni , vitamina B, più lo sverminamento con farmaco apposito.
La situazione si configura seria, da intervento immediato: i segnali sono attacchi di tosse forte e starnuti con naso che cola, sintomo di infezione polmonare da parassiti.
Il riccio lo alimento con una siringa ( con punta in gomma morbida ) 4 volte al giorno con cibo per animali debilitati , si chiama a/d della Hill's. Il cibo lo servo tiepido e leggermente allungato con acqua, come pure un po' di frutta ed acqua ; al momento non rifiuta il cibo. Lo tengo in una stanza con buona temperatura dentro ad una scatola riscaldata costantemente con borsa dell'acqua calda e panni caldi . Predilige dormire dentro ad una cuffia di lana non pelosa che funge da sacco a pelo. Nella scatola ha uno spazio morbido dove spostarsi se sente caldo. Lo facciamo camminare dopo ogni pasto cosa che lo aiuta a regolare l'intestino! Non mi morde più, nonostante lo accudisca con i guanti. Spero che queste informazioni siano utili . Al prossimo aggiornamento!
Bravissima Michela, stai agendo alla perfezione. Unica raccomandazione, fai molta attenzione a nn fargli prendere freddo durante le passeggiate post pasto. Siamo in una fase molto delicata.
X favore, potresti inviarmi un mp con nome e dosaggio dei farmaci praticati?
(27-01-2015 01:23 AM)Renegade Ha scritto: [ -> ]Bravissima Michela, stai agendo alla perfezione. Unica raccomandazione, fai molta attenzione a nn fargli prendere freddo durante le passeggiate post pasto. Siamo in una fase molto delicata.
X favore, potresti inviarmi un mp con nome e dosaggio dei farmaci praticati?
Per il calore la stanza è riscaldata giorno e notte, e la borsa acqua calda idem. Il resto in mp ciao
Ciao Michela e benvenuta anche da parte mia!
Ti faccio i miei complimenti per come ti stai muovendo con tempestività per questo riccetto bisognoso!
A quale casello l'hai trovato? Ud nord o sud? Te lo chiedo perchè passandoci spesso magari un'occhiata in più per eventuali altri spinosi la posso dare anch'io!
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Ciao Michela e benvenuta anche da parte mia!
Ti faccio i miei complimenti per come ti stai muovendo con tempestività per questo riccetto bisognoso!
A quale casello l'hai trovato? Ud nord o sud? Te lo chiedo perchè passandoci spesso magari un'occhiata in più per eventuali altri spinosi la posso dare anch'io!

Ciao Titti piacere di conoscere anche te! Che bello questo mondo di " ricciofili"!
Dunque per rispondenti il Friuli è patria accogliente per i ricci, li trovi un po' ovunque, anche nelle campagne intorno alla città, pensa che io abito a 4 km dal centro storico e d'estate spesso e volentieri ne raccogliamo di notte , sulle strade , e li riportiamo al sicuro sui prati.
Il ricetto che ho a casa è il primo che accudisco, l' ho recuperato all' uscita del casello autostradale di Palmanova ( sulla Venezia-- Trieste) nel bel mezzo di un incrocio e di un traffico che ti lascio immaginare! L'ho visto sbucare da un prato, due auto l' hanno schivato, poi abbiamo fermato il traffico e subito portato a casa avvolto nella coperta isotermica modello ambulanza! Peso 280gr... Comunque, occhio quando esci ai caselli del Friuli, questa volta ho trovato un riccio, ma la scorsa estate ho aspettato qualche minuto per uscire dal casello di Gemona perché un cinghiale si era posizionato di traverso sotto alla sbarra del telepass e non intendeva darmi la precedenza....😄😂 ciao a risentirci !
Confermo! Il Friuli ha parecchia fauna selvatica, forse perchè dispone ancora di parecchie aree non cementificate.
Certo che hai avuto parecchi incontri ravvicinati Icon_mrgreen
I miei avvistamenti sono solitamente in campeggio a Lignano, dove mi porto sempre i croccantini, perchè la sera pullula di ricciotti che passeggiano nella siepe perimetrale Icon_mrgreen
Ciao Michela, coadiuvarti secondo nostra esperienza nella cura dello spinoso è x noi un vero piacere e devo dire che stai applicandoti al meglio. Ma una cosa nn mi è chiara. Nessuno di noi mod può averti fornito indicazioni sul nome dei farmaci da utilizzare. Nn è nostra abitudine. Raccomandiamo sempre di rivolgersi ad un vet esperto ( al limite provvediamo ad individuarne qualcuno) ,ma mai e poi mai ci sostituiremmo a lui nel darti le necessarie prescrizioni. X cui nn so se sia stato un vet a darti queste indicazioni. In caso contrario dovrai necessariamente consultarne uno (esperto) evitando tassativamente ogni tipo di "fai da te".
Confermo quanto riportato da Renegade, mi diresti via mp da chi hai avuto indicazioni in merito ai trattamenti?
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