Il riccio africano può mangiare tonno? Ho provato a darglielo e ne sembra ghiotto ma ho visto che quando lo mangia si comporta in modo strano[/b][/font]
Benvenuta Elisa... italiana di Germania
Il pesce in genere non è un alimento adatto per un riccio.
Ci racconti qualcosa di più sul tuo spinoso?
Età , peso, come lo hai sistemato, quale alimentazione segui per lui, e quanto altro ti faccia piacere riferire
Infatti, nn si tratta di un cibo adatto. Sperando poi che si tratti di tonno al naturale e non all'olio, io eviterei proprio di darlo, non fosse altro x l'eccessivo contenuto di sale.
Era al naturale x fortuna ma ho capito il messaggio!!! 😠x fortuna sta bene.. Il mio Alfonsino ha quasi 6 mesi, lo alimento con umido x gatti F..LIX E crocchette della stessa marca circa 1 cucchiaio al giorno di ognuno , il peso è di 300 grammi e ha una gabbia aperta sopra alta 60 cm e lunga 1,20 m in cui sul fondo ho messo un igloo in cui può nascondersi e stare tranquillo con una coperta come fondo e un altr in cui invece si accuccia:) consigli?
Sotto alla gabbia, in corrispondenza della zona dedicata al sonno posiziona un tappetino riscaldante, che di fatto per Alfonsino è una sicura e costante fonte di calore.
Per la salute di un riccio africano la temperatura è un aspetto su cui riporre molta attenzione: garantirgli almeno 25°C nel reparto notte è il minimo necessario.
Abituati a far controllare il tuo spinoso 1-2 volte all'anno da un veterinario esperto in animali esotici. Se ancora non disponi di un veterinario di riferimento comincia a guardarti attorno, e non attendere l'insorgere di qualche problema nel tuo Alfonsino.
I ricci per autodifesa sono abili dissimulatori, per cui quando evidenziano un problema, già il tempo stringe per porvi rimedio: ecco perché serve sapere subito dove portarlo per le cure del caso !
Sul fronte alimentare, se vuoi, introducendo un solo alimento nuovo per volta, puoi allargargli la dieta prendendo spunto dalla seguente tabella
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Unica avvertenza: le quantità sono valide per ricci selvatici europei; per il tuo africano, notoriamente di corporatura più minuta dell'europeo, le quantità vanno almeno dimezzate e comunque regolati sulla base della tua osservazione diretta.