Il sito dei ricci

Versione completa: Recupero riccio selvatico
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Ho dovuto trattenere uno dei ricci che frequentano il giardino qui a Bedizzole in quanto controllando il peso era dimagrito da 380 g. pesato il 14 a 320 ieri notte. GRAZIE a Pierre mi sono messo in contatto con un veterinario specializzato in selvatici.
,visto che quello di Brescia era chiuso.Appuntamento nel pomeriggio .
Bravo Rodolfo, sei sempre attentissimo e pronto a intervenire! Ti dirò... io il riccio l'avrei ricoverato al chiuso già alla prima pesata. Sarà forse un riccio da letargo controllato più avanti, ma adesso ben venga che sia al chiuso e al caldo.
Costringerlo in zona limitata mi dispiaceva e cercavo di ritardare il prelievo in questo periodo nel frattempo dal giovedì sera a domenica rifornito il posto di ristoro in modo da farli crescere in natura. Il giardino è videosorvegliato per controllare l 'andirivieni.gli altri 2 sono sui 7/8 etti. Tutti e 3 erano stati controllati per le zecche e fatto il trattamento con ***.
Da stamattina il riccietto è in osservazione per qualche giorno presso il veterinario di Milano, ha ripreso a mangiare AD recover e cacciava nel vascone IKEA le camole del miele di cui è ghiotto.
Nonostante il giorno di ponte il centro veterinario di orzinuovi mi ha dato una dritta che ho subito attuato : recupero delle camole del miele per solleticare l'appetito del selvatico e farlo aumentare di peso.
Speriamo in bene
bene rodolfo speriamo che tutto si aggiusti :)))ciao
Bene, stai facendo tutto al meglio come al solito! Qualche camola del miele in effetti può aiutare, sono molto caloriche.
L ' esame delle feci ha mostrato la presenza di capillaria uove. Era sotto trattamento con Adv e al momento del trattenimento era al secondo trattamento. Parlando con una veterinaria il calo potrebbe essere dovuto alla ricerca del cibo ormai scarso. ho i miei dubbi avendo alimentato Il posto di ristoro da giovedì sera a domenica sera con abbondanza. Potrebbe rientrare Lunedi a casa per passare l ' inverno al caldo.
Col calo delle temperature ci sono dei ricci che reagiscono rallentando la loro alimentazione pur avendo gli alimenti a disposizione.
Potresti anticipare il terzo trattamento a 20 gg., ma se poi il meteo volge al negativo e l'analisi feci non sono rassicuranti fai bene a portarlo in casa. A maggior ragione se il peso è inferiore ai 6-700 gr.

Se poi durante l'inverno ti raggiunge un peso importante/eccessivo prematuramente, non escluderei l'ipotesi di avviarlo ad un letargo controllato all'aperto (anche in vasca ed in città).
Grazie Albano per i consigli, rimarrà al caldo in casa nelle sua vasca in attesa di rientrare a primavera inoltrata nel giardino che già conosce.nel caso assai improbabile che raggiunga il peso per il letargo finisce su un terrazzino alla aperto in una scatola di cartone contenente la vasca Ikea con tana
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