Il sito dei ricci

Ciao a tutti. Ho bisogno di consiglii... da una decina di giorni, girano intorno a casa dei vicini 7/8 cinghialetti, hanno ancora le striature. La mamma nessuno l'ha vista, non so dove possa essere, se è viva ecc. Non conosco bene le abitudini di questi animali, adulti ne vedo abbastanza, abitando nel bosco. E'un periodaccio anche per loro, cibo e acqua scarseggiano. Punto abberaggio nel bosco davanti casa è rifornito tutti i giorni... Come si aiutano questi piccolini ben sapendo che la legge me lo vieta..., se non sono completamente autonomi sono condannati a morire di fame...Ogni consiglio è prezioso. Grazie.

Il problema dei cinghialetti è assicurarsi che mammina non sia veramente nei paraggi... altrimenti bisogna esser consapevoli che è necessario ed indispensabile all'occorrenza saper correre molto velocemente e saper arrampicarsi su per un albero, meglio se con cellulare al seguito.
Ritrovarsi puntati da un cinghiale, ed ancor peggio se trattasi di cinghiale mammina, non è un'esperienza particolarmente piacevole. Se all'occorrenza e per evitare una carica ti tocca di rifugiarti su di un albero, sappi che su quell'albero potresti doverci rimanere fin anche qualche ora...

Per quanto riferisci il sostentamento minimo è a loro garantito; non so se rivolgendosi a cras forestale o polizia provinciale lì da te li recupererebbero per assisterli e crescerli.


Qui da me i cinghiali sono considerati solo un problema perché ormai lambiscono la periferia cittadina, per cui a seguito di segnalazione alle autorità preposte è molto più facile che si avii una caccia piuttosto che un soccorso.

Ciao Albano, secondo me la mamma non é nei paraggi, ieri li hanno visti scorrazzare alle 11 di mattina nella piazzetta sotto casa mia, la vicina dice che sono 10, io ne ho visti solo 7 stamattina ai margini del bosco. Mi é stato suggerito di lasciare pane secco inzuppato nel latte, cosí ho fatto stamattina, lasciandolo nei cespugli dove li ho visti nascondersi. Se stanno lontano dalle abitazioni é meglio, si é sparsa un pò troppo la voce in giro e non vorrei che qualche sparatore provvedesse. Qui non c'é nessun cras, la forestale non so che potrebbe fare... non sono animali ben visti, come dici tu, da cacciare e non da soccorrere. Mi devo muovere cautamente anche se ormai tutto il paese sa della loro esistenza.

(25-07-2017 11:16 PM)Albano Ha scritto: [ -> ]Il problema dei cinghialetti è assicurarsi che mammina non sia veramente nei paraggi... altrimenti bisogna esser consapevoli che è necessario ed indispensabile all'occorrenza saper correre molto velocemente e saper arrampicarsi su per un albero, meglio se con cellulare al seguito.
Ritrovarsi puntati da un cinghiale, ed ancor peggio se trattasi di cinghiale mammina, non è un'esperienza particolarmente piacevole. Se all'occorrenza e per evitare una carica ti tocca di rifugiarti su di un albero, sappi che su quell'albero potresti doverci rimanere fin anche qualche ora...

Per quanto riferisci il sostentamento minimo è a loro garantito; non so se rivolgendosi a cras forestale o polizia provinciale lì da te li recupererebbero per assisterli e crescerli.


Qui da me i cinghiali sono considerati solo un problema perché ormai lambiscono la periferia cittadina, per cui a seguito di segnalazione alle autorità preposte è molto più facile che si avii una caccia piuttosto che un soccorso.

Ciao,
purtroppo il "nostro" cinghiale non esiste quasi più, dopo che questi incroci ungheresi si sono attestati su tutta la penisola, e siccome fanno tantissimi figli è un gran casino. Di fatto nessuno vuole veramente eradicarli, perché ai pistoleros gli piace ammazzarli grandicelli, e i piccoli sono addirittura protetti dai cacciatori, che prenderanno meglio la mira e venderanno invece bene cadaverini quando peseranno una trentina di chili. Non possiamo fare quasi nulla, tranne cacciare i cacciatori. Come sia ai piccoli puoi dare qualsiasi cosa da mangiare, certo pane e latte per loro è una festa, ma anche verdure di ogni tipo: io non faccio più il compost, perché mi sentivo una cacca vedendoli lì intorno a maledirne il recintino!
Devo anche dire che ho incontrato mamme e figli un sacco di volte, e all'inizio avevo paura di essere aggredita, ma ho visto che, se non fai niente e stai ferma, la mamma ti guarda, grugnisce e se ne va con la prole al seguito.

Ciao Paola, conosco il "problema" cinghiali, qui da me 30 anni fa non c'era, è stato introdotto dalle associazioni venatorie e come ben tu dici incroci molto prolifici. Il problema di questi piccini è che non vogliono tornare nel bosco, entrano nei giardini delle abitazioni, i miei vicini sono persone piuttosto pazienti ed amanti animali, ma c'è anche qualcuno a cui danno fastidio i gatti, figuriamoci i cinghiali... Poi ora arrivano un sacco di persone per le vacanze e la cosa si complica, i piccoli continuano a girare tra le case. Il mio sogno sarebbe vivere nel bosco, non avrei problemi ad avere cinghiali come vicini. Davanti a casa anch'io faccio il compost per i cinghiali, anche se devo dire le verdure me le disdegnano. Molto probabilmente dovrò chiamare la forestale, non mi piace, sto aspettando che mi diano qualche nominativo attraverso conoscenze, persone sensibili... I piccoli se non si allontanano rischiano di essere prede di sparatori bracconieri. Ho avuto anch'io incontri con mamma e piccoli, e come dici tu, se te ne stai buona, mamma e pargoli si allontanano.

Ciao , toccherebbe adottarli e tenerseli con sé, ma è pure vietato, dice che ti fanno salete multe e così via, ma si può sempre raccontare che un figlio di una maialessa o che ne so... sono animali carinissimi, intelligenti, allegri, io li amo e giuro che non mi hanno mai sciupato l'orto e nemmeno il grano o l'orzo che non erano recintati per nulla, se siavvicinano è perché sono disperati dalla fame, ma se li accogliamo gli insegniamo a fidarsi del peggior nemico: i nostri fottutissimi simili armati, io se mi arriva un piccolino me lo tengo, ma spero di non incontrarlo