Iperattività notturna, sveglio anche di giorno

[Spinosa]

Dal 30 Agosto un riccio europeo si è stabilito nel mio giardino. E' libero di andarsene quando vuole perchè le sbarre del cancello sono ben distanziate ed è da lì che deve essere entrato. Tuttavia rimane nel mio giardino probabilmente perchè la zona dove vivo è densamente popolata, piena di villette, cani, gatti e con auto che passano.
La prima volta l'ho avvistato in pieno pomeriggio. Poichè mi è sembrato magro ho preso l'abitudine di lasciargli la notte del pollo bollito a pezzetti o del tonno al naturale che gradisce moltissimo. Gli ho sempre lasciato anche dell'acqua. Tuttavia il riccio sembra restare sempre troppo magro e presenta un comportamento insolito.
La notte dopo aver mangiato diventa iperattivo ma pur avendo molto terreno a disposizione si limita a percorrere avanti e indietro in modo ossessivo il vialetto piastrellato. Fa così per ore senza fermarsi mai e nel frattempo emette a volte feci (che si presentano nere o di color marrone scuro della grandezza di noccioline).
Varie volte durante il giorno esce dalla tana (che si è ricavato dietro un capanno attrezzi in legno presente in giardino) e vaga tra terreno e vialetto stavolta in modo "normale", camminando piano, fermandosi ad annusare nell'aria, esplorando in modo vario l'ambiente.
Mi rendo conto in particolare che ormai riconosce il mio odore e lo associa al "cibo". Non mi sono fatta mai avvicinare troppo per mantenerlo selvatico e lui mantiene l'abitudine di chiudersi a palla e soffiare se mi muovo velocemente (invece se sto ferma non si spaventa). Di conseguenza a volte di giorno esce perchè magari sente il mio odore mentre sto in giardino.
Stamattina ho visto che si grattava l'orecchio con la zampa posteriore.
Sapete consigliarmi un antiparassitario adatto?
Riguardo la sua iperattività ossessiva notturna e il fatto che ogni tanto esce anche di giorno cosa significano?
Il riccio è adulto sui 25 cm. Se volete posso postare delle sue foto (e anche delle sue feci).

[Renegade]

Ciao Spinosa, benvenuta tra noi!
Il tuo ospite sembra essersi inserito nel tuo giardino. Si tratta comunque di una sua libera scelta, vista la possibilità' che conserva di allontanarsi.
Ottimo che tu riesca ad aiutarlo a livello alimentare. Bene X la carne, puoi dare indistintamente manzo o pollo bollito, meno il tonno ( non perché' nocivo, ma naturalmente poco adatto).
Dovresti pesare con precisione il tuo amico. Puoi utilizzare una bilancia digitale da cucina.
Quanto ai parassiti ti invio un mp con nome ed istruzioni di utilizzo del prodotto da noi solitamente utilizzato. Si tratta dell'unico principio appositamente studiato X la specie. Sono esclusi elementi di tossicità'.
Si tratta di una opportuna profilassi contro le parassitosi esterne ed interne.
Considera che la sua attività' diurna e la mancata crescita marcata di peso potrebbero essere causate dalla presenza di parassiti.

[Renegade]

Il controllo del peso dovra', almeno in questa fase, avvenire circa tre volte a settimana. Il controllo del peso è' fondamentale. In caso di mancata crescita dovremo approfondirne le cause. Innanzi tutto facendo analizzare le feci.

[pesk]

Ciao e benvenuta! Hai agito molto bene nei confronti di questo riccio, con discrezione e rispetto, ma interessandoti e osservando. Chi si pone in questo modo dà un preziosissimo aiuto ai ricci in libertà.

L'iperattività, soprattutto se diurna, è un segno di malessere che è sempre bene indagare. In questo periodo che precede il letargo, poi, ci vuole un'attenzione particolare: per affrontare senza problemi i lunghi mesi invernali, il riccio deve essere in forma. Una grande frenesia in autunno spesso indica proprio che il riccio non sta bene e, sentendo istintivamente di non essere preparato per affrontare il letargo, si affanna e si agita.

Segui il consiglio che ti ha dato Renegade, pesando il riccio e facendogli il trattamento antiparassitario ha indicato. Proprio i parassiti, con il malessere che provocano, possono essere alla base di un'eccessiva agitazione dell'animale.

Poi tienici aggiornati spesso, così potremo consigliarti e seguirti passo dopo passo per far passare a questo riccio un buon inverno, in salute e sicurezza. Un consiglio che possiamo già darti è di mettergli a disposizione del fieno o della paglia con cui stipare la sua tana. Possono essere utili anche dei pezzi di pile (intendo il tessuto), che tengono molto caldo, non si sfilacciano e non si incastrano negli aculei del riccio. Sono da evitare, invece, le stoffe che possano sfilacciarsi e le maglie in lana o cotone in cui gli aculei possono infilarsi. Vedrai che gradirà!

Aspettiamo notizie del riccio allora... a presto!