Ricci trovatelli

[Irmavet]

Ciao a tutti,
mi chiamo Irma e sono un medico veterinario. Venerdì scorso un signore ha portato in ufficio ASL (lavoro lì) tre ricci cuccioli... non so perché o percome li abbia presi, so solo che sono stati trovati al camposanto della mia città.
Ad ogni modo, ho preso io questi tre piccoletti e sto cercando di fare in modo che al più presto possano tornare liberi in natura.
Eccoli qui:

Ho stimato che abbiano circa un mese di vita, confermate?
Dei tre, due sono decisamente svegli e reattivi. Uno invece è più piccolo e ieri sera ho temuto seriamente di perderlo... non so neanche io come sono riuscita (l'ho reidratato con un pochino di ringer lattato, non so se può andare bene per i ricci, ma io quello avevo in casa... e poi l'ho tenuto al caldo e ho cercato di fargli deglutire un po' di latte), però ora pare stare meglio, anche se ho il sospetto che sia cieco (ha gli occhietti opachi).
Al momento sto dando loro latte a basso contenuto di lattosio. I più grandi mangiano da soli dal piattino, mentre per il piccolo somministro con una siringa senza ago (che il suo peggioramento di ieri sia una polmonite ab ingestis causata involontariamente da me?...)
Inoltre ieri sera ho trovato un lombrico e uno dei due ricci cicciotti se l'è mangiato di gusto. Oggi andrò a caccia di altri lombrichi!
Invece la pappa umida per gatti la schifano.
In ogni caso, non avendo esperienza con questo tipo di animali, navigo a vista. Me li sono portati dietro anche ora, al lavoro, in un trasportino per gatti. Ogni tot ore li faccio mangiare.
Come devo continuare con questi riccini? Insisto con il cibo solido? E il piccolo?
Vorrei riuscire a renderli indipendenti per poterli liberare in campagna dove ho un grande bosco, lontano da strade e traffico. Spero di riuscire a restiture loro la libertà che si meritano.
Irma