Riccetto ai Castelli - è arrivato Spin8

[Corniola]

Si Pesk, certamente lo terro' nel cortile interno per il letargo. Là ci vuole un falco o un'aquila per entrare, ma comunque se lui sta nella grotta in cui mettiamo la casetta non lo vede davvero nessuno.

Il problema è per il periodo da passare all'esterno prima di rilasciarlo alla libertà. Il cortile interno non gli offre l'ambiente adatto a trovare insetti e vermi, c'è solo un vascone rialzato con felci che farà 2mx80 a dire tanto e alto almeno 80cm da terra; per arrivarci ci vorrebbe una passarella. C'è una vasca per i pesci che di questa stagione chiudiamo comunque con un sistema a prova di riccio per non farla riempire di foglie. Sul fondo del cortile ci sono almeno 15cm di lapillo, la terra sta sotto.
E' pur vero che se non dovessimo togliere le foglie se ne fa un bel tappeto che potrebbe essere interessante per un riccio. Quante settimane deve durare il riambientamento? Se potessero bastare i 5mq circa del cortile in cui potrei lasciare le foglie allora potrei farlo là.

Fuori dal cortile i filmati notturni di mio marito ci dicono che la volpe arriva fino all'entrata del seminterrato senza alcun problema, della pipì del cane non le frega meno di nulla. Ieri notte è passata sotto casa almeno 4 volte.
Non posso creare recinti a prova di scavo, meno che mai a prova di volpe. Quindi non posso riambientarlo da me in recinto alla prossima primavera, ma solo nel solito cortile se reputaste che va bene. Lo posso rilasciare e lasciargli da mangiare come faccio per l'altro, ma non riambientare. Ovvio che le volpi come ci sono da me, che sono in zona parzialmente antropizzata, ci saranno ancora di più nei boschi meno antropizzati qua intorno, così come cinghiali e tassi. I poveri selvatici si adattano come possono.