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Liberazione anticipata?
13-05-2009, 07:53 PM
Messaggio: #21
RE: Liberazione anticipata?
Per come ci hai descritto il luogo, tranquillo e con pochi elementi di pericolo per i ricci, mi sembra una buona soluzione lasciarli lì. Potreste collocare in punti tranquilli e riparati del vostro giardino tre casette, un po' distanziate tra loro, in modo che siano portati a usarle come tane e non finiscano per farsi altri rifugi nelle vicinanze dei campi coltivati che forse sono costati la vita alla loro mamma.

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13-05-2009, 10:03 PM
Messaggio: #22
RE: Liberazione anticipata?
(13-05-2009 07:53 PM)pesk Ha scritto:  Per come ci hai descritto il luogo, tranquillo e con pochi elementi di pericolo per i ricci, mi sembra una buona soluzione lasciarli lì. Potreste collocare in punti tranquilli e riparati del vostro giardino tre casette, un po' distanziate tra loro, in modo che siano portati a usarle come tane e non finiscano per farsi altri rifugi nelle vicinanze dei campi coltivati che forse sono costati la vita alla loro mamma.

L'idea delle tre casette me l'hai letta nel pensiero!
Ormai ho una certa pratica. Pensavo anche di sbarrare con mattoni di tufo l'accesso ad una scala esterna che potrebbe condurli alla via antistante la casa (comunque poco trafficata), così che piuttosto siano invogliati a perlustrare il retro che dà sui campi.
La liberazione, poi, dovrebbe consistere solo nel lasciare un varco nel recinto, vero?
Occorrerà credo continuare, anche dopo, a mettere camole e croccantini così che, oltre ai rifugi, abbiano lì anche un altro motivo di richiamo.
Sempre che la visita del veterinario vada bene distanzierei di un paio di giorni la passata di antiparassitario dalla 'liberazione', perchè non vorrei che l'odore del prodotto costituisca un elemento di disturbo.
Riscrivo presto, grazie di tutto.
Ernesto
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13-05-2009, 10:54 PM
Messaggio: #23
RE: Liberazione anticipata?
Concordo su tutto: sbarramento verso la strada, liberazione aprendo un semplice varco nel recinto, fornitura costante di un po' di cibo per "fidelizzare i clienti"! Icon_wink Un inverno con i ricci e sei diventato espertissimo... ormai i nostri consigli sono superflui!

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14-05-2009, 11:07 AM
Messaggio: #24
RE: Liberazione anticipata?
sei un mito, ernesto, davvero.
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14-05-2009, 11:31 AM
Messaggio: #25
RE: Liberazione anticipata?
(13-05-2009 10:54 PM)pesk Ha scritto:  Concordo su tutto: sbarramento verso la strada, liberazione aprendo un semplice varco nel recinto, fornitura costante di un po' di cibo per "fidelizzare i clienti"! Icon_wink Un inverno con i ricci e sei diventato espertissimo... ormai i nostri consigli sono superflui!

Per carità, non fatemeli mai mancare! I tre (ormai non più) piccoli devono a voi la loro salvezza. Io ed Anna siamo stati fedeli esecutori.
Le tre casette per stare all'interno del giardino possono distare non più di 20 metri una dall'altra. Spero sia sufficiente.
Passando ad altro, tempo fa mi era stata richiesta la disponibilità all'eventuale reinserimento utilizzando le strutture che sono state allestite in giardino. Non avevo ancora risposto (la nostra disponibilità vi è certamente) perchè pensavo ad un eccessivo affollamento di ricci e quindi alla diminuzione dei loro spazi nel caso di accoglienza di altri (magari di sesso, dimensioni ed età diversi).
Se siete d'accordo, per ora mi concentrerei sulla liberazione dei tre, poi parleremo d'altro.
Grazie di tutto e a presto.
Ernesto
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14-05-2009, 11:05 PM
Messaggio: #26
RE: Liberazione anticipata?
(13-05-2009 07:20 PM)Ernesto Bianchi Ha scritto:  
(08-05-2009 09:22 AM)lagiuli Ha scritto:  certo!!
non preoccuparti, ho sbagliato io a non mandarti una mail ma un mp!
se vuoi fai chiamare dal tuo vet il mio fidanzato, cosi possono mettersi d'accordo sugli ultimi controlli da fare prima della liberazione, o se hai voglia/riesci passa da noi in clinica cosi li vediamo e ci conosciamo.
chiamami quando vuoi SENZA farti problemi... è un piacere, davvero.
a presto!
giulia

Cara Giulia, venerdì sera verrà il veterinaro a fare una visita di controllo ai tre (è lo stesso che ha in cura da anni i miei gatti, ma si dichiara molto amante dei ricci).
Poi Ti farò sapere e, se tutto a posto, dopo la passatina di antiparissitario, procederemo alla liberazione.
Temo, invece, di non essere in grado di portarli da Te in clinica, ma riusciremo certamente a sentirci.
Noi saremmo propensi a farla in luogo, così da non sottoporli ad un viaggio e a lasciarli in un ambiente conosciuto.
A presto.
Ernesto

anche io sono assolutamente propensa a farla nel luogo che loro conoscono!
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14-05-2009, 11:09 PM
Messaggio: #27
RE: Liberazione anticipata?
(14-05-2009 11:31 AM)Ernesto Bianchi Ha scritto:  
(13-05-2009 10:54 PM)pesk Ha scritto:  Concordo su tutto: sbarramento verso la strada, liberazione aprendo un semplice varco nel recinto, fornitura costante di un po' di cibo per "fidelizzare i clienti"! Icon_wink Un inverno con i ricci e sei diventato espertissimo... ormai i nostri consigli sono superflui!

Per carità, non fatemeli mai mancare! I tre (ormai non più) piccoli devono a voi la loro salvezza. Io ed Anna siamo stati fedeli esecutori.
Le tre casette per stare all'interno del giardino possono distare non più di 20 metri una dall'altra. Spero sia sufficiente.
Passando ad altro, tempo fa mi era stata richiesta la disponibilità all'eventuale reinserimento utilizzando le strutture che sono state allestite in giardino. Non avevo ancora risposto (la nostra disponibilità vi è certamente) perchè pensavo ad un eccessivo affollamento di ricci e quindi alla diminuzione dei loro spazi nel caso di accoglienza di altri (magari di sesso, dimensioni ed età diversi).
Se siete d'accordo, per ora mi concentrerei sulla liberazione dei tre, poi parleremo d'altro.
Grazie di tutto e a presto.
Ernesto

e noi siamo super felici che anche un pochino grazie a noi, altri 3 riccetti siano diventati grandi!
di riccetti da reiserire ce ne sono sempre, quindi quando sarete pronti e se avrete voglia... grazie!
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