ELENCO RICCI PROBLEMATICI / NON LIBERABILI

[pesk]

A seguito di quanto hanno scritto chiedo ad Amagriva e Pongo di darci più informazioni per valutare cosa fare con i ricci che loro giudicano problematici e per cui pensano possa essere necessaria una sistemazione protetta, dove possano essere aiutati e controllati.

Amagriva:
- un riccio cieco da un occhio
- uno molto abituato all'uomo (non penso sia proprio "imprintato", a meno che non sia stato raccolto da piccolissimo e sia legatissimo alla persona che l'ha curato)

Pongo:
- due ricci che stentano a mangiare il cibo vivo, di cui uno che prima che Pongo lo prendesse con sè era stato a lungo in cattività

Se ci descrivete meglio il loro comportamento / i loro problemi / i vostri dubbi possiamo valutare più facilmente cosa fare per loro.

Pongo, so che hai scritto a gizzi che, anche se i ricci imparassero a mangiare il vivo, non sei convinta di liberarli dove si era pensato, vicino al gattile... ci spieghi meglio perchè hai questo dubbio?

[gizzi]

anch'io ho una riccetta cieca da un occhio. sto seriamente pensando di tenerla nel mio giardino, recintandolo bene...

[lagiuli]

Aggiungo anche un'altra cosa: sarebbe necessario che la valutazione di "riccio non riliberabile" fosse fatta da medici veterinari che vedono davvero tanti tanti ricci ogni anno... non perchè non mi fido delle mamme riccio, anzi(!) ma prima di costringere un riccio alla prigionia bisogna essere davvero certi.
soprattutto per i ricci ""imprintati"" o che non mangiano il vivo ... ABBIATE PAZIENZA!! magari sarà necessario un letargo, magari sarà necessario aspettare di più, ma i ricci hanno meravigliose capacità di ripresa!

[pesk]

Giusto! Aprivo questa discussione proprio per fare tutte le valutazioni che crediamo, in prima analisi a partire dalle osservazioni di chi ha i ricci con sè e poi, se necessario, insieme a dei veterinari (cosa senz'altro importante per quei ricci che hanno problemi fisici come quello di Amagriva e quella di Gizzi).

[Debby]

Cattività è sinonimo di prigionia... Per definizione, un animale selvatico in cattività è un animale che dovrebbe vivere in natura e invece è stato rinchiuso dall'uomo (gabbia, recinto, giardino recintato, voliera...) contro il suo volere quindi, avendone la possibilità, non esiterebbe a scappare per fare ritorno al suo habitat naturale.

"L’animale selvatico ha diritto a vivere ed a riprodursi, allo stato libero, nel suo ambiente naturale” (Art. 4 della Dichiarazione universale dei diritti dell’animale proclamata all’UNESCO nel 1978).

Doveroso, secondo me, fare valutazioni e tentare il possibile per restituire alla natura ciò che è della natura. Come diceva Giulia, prima di arrendersi e decretare un riccio non idoneo alla vita selvatica è bene accertarsi dei suoi handicap effettivi.
Se poi non si possono liberare alcuni ricci si cercherà per loro una soluzione alternativa, ma la migliore possibile.

[gizzi]

il mio giardino ha più o meno le dimensioni di un campo da tennis e di posti per nascondersi ce ne sono diversi...compresa la tana sotto la soletta che chissà dove va a finire.... in ogni caso anch'io sono d'accordo con giulia, potrei non rinforzare affatto la recinzione e liberarla lo stesso nel giardino.... in passato non ho avuto problemi perché i ricci andavano e venivano e di giardini in comunicazione ne esistono tanti...
personalmente vorrei solo che la riccetta che ho curato per qualche mese rimanga più o meno sotto controllo

[Giulia Cornelia]

Ho trovato per caso questa discussione, ma poi come è andata a finire? Sono stati considerati liberabili o no? Comunque se in futuro dovesse ricapitare che ci siano ricci non liberabili e non si sa dove metterli, io alcuni ne posso accogliere.