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[Debby]

Ciao Pongo,
anch'io penso che più probabilmente sia un altro animale a mangiare la pappa della riccia. Potrebbe essere un gatto, un topolino, una faina... Prova a sistemare la pappa sotto una scatola con un foro di 10x10 cm (così limiti l'accesso a gatti, cani, volpi e altri animali più o meno di questa taglia) poi cospargi il terreno intorno alla scatola con della farina o della sabbia fine bagnata così al mattino, guardando le impronte, potresti capire di che animale si tratta...
Per quanto riguarda la liberazione, giustamente non si può confinare un animale selvatico in uno spazio limitato come un giardino, un orto, ecc. L'ideale sarebbe liberare le ricce in campagna, nei pressi di un boschetto caratterizzato da: natura incontaminata (niente pesticidi), vegetazione rigogliosa (cespugli, arbusti, e altre piante basse offrono un riparo perfetto per un riccio), assenza di predatori (tassi, volpi, grandi rapaci, cani), presenza costante di acqua, assenza di strade trafficate.
Come puoi ben immaginare è praticamente impossibile trovare un posto così perfetto, diciamo che queste sono le condizioni ideali per un riccio, e bisognerebbe trovare una soluzione che si avvicini il più possibile al luogo descritto sopra.
Prima di restituire le spinose alla natura sarà necessario fare la riabilitazione, ossia abituarle gradualmente all'ambiente naturale in un recinto a prova di fughe e di possibili attacchi da parte dei predatori. In questo modo avranno la possibilità di acclimatarsi e di riprendere confidenza con il loro habitat, allo stesso tempo perderanno confidenza con le persone che le hanno accudite e perfezioneranno le tecniche di caccia nutrendosi prevalentemente di insetti.
Per la riccia che non sa cacciare: bisogna fare un tentativo, può darsi che si sia un po' impigrita e non sia più abituata al cibo vivo. Può capitare che trovando sempre la pappa pronta qualche riccio cominci poi a disdegnare gli insetti...
A primavera o comunque non appena le temperature lo consentiranno, comincia a dare alle ricce insetti d'allevamento come camole della farina, grilli, cavallette e vedi come si comportano. Puoi anche nascondere croccantini, pinoli, noci, acini d'uva e altre prelibatezze sotto cumuli di foglie, fieno e rametti così le signorine affinano l'olfatto e si abituano a cercare il cibo da sole.
Comunque l'istinto negli animali selvatici resta sempre molto forte, forse le tue ricce hanno solo bisogno di fare un po' di pratica... speriamo!