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Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
02-08-2010, 10:11 PM
Messaggio: #41
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao Monica, come va? Sei riuscita a prelevare il riccino? Icon_neutral

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06-08-2010, 11:56 PM
Messaggio: #42
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Aggiornamento:

Anzitutto stasera ho trovato nella casetta un altro riccio, delle dimensioni degli altri "giovanotti" che non era segnato con lo smalto e quindi ho fatto il trattamento. A questo proposito chiedo: il trattamento sullo stesso riccio puo' essere effettuato + volte come per il gatto e ad intervalli di circa 20 gg??? Mi sorge il dubbio che magari perdendo gli aculei colorati non sia + riconoscibile il "trattato" dall'eventuale nuovo elemento, con che tempistiche il riccio cambia gli aculei?

Inoltre una volta aperta la pipetta per fare un solo trattamento ovviamente il prodotto non viene consumato tutto. Richiudendo subito la pipetta, il prodotto mantiene le proprie caratteristiche o è da buttare??

Pesk, il tuo mesg dove mi consigli di prelevare e trattenere il riccio rantolante l'ho visto solo stasera, purtroppo era già da un po' che mi dovevo collegare ma non sono + riuscita, ho avuto 2 settimane di fuoco! Fra l'altro proprio stasera ho riprelevato il riccio rantolante. Dalla finestra ho sentito di nuovi questi "starnuti" forti e continui (ravvicinatissimi, non so come faccia a respirare), al che sono capicollata fuori, l'ho braccato per poi scoprire che era già stato trattato (aculei smaltati) e lì ho capito che si trattava del solito elemento dallo starnuto continuo (temevo a questo punto che ce ne fosse + di uno in quello stato, invece ormai sono convinta che si tratti sempre dello stesso).
Siccome come dicevo prima stasera ho prelevato un riccio "nuovo" non smaltato delle dimensioni degli altri ricci "giovanotti" (direi che ormai sono cuccioli solo per modo di dire) ho potuto notare che il rantolante è + grosso degli altri, perciò suppongo che si tratti dell'adulto che avevo già visto e sentito rantolare verso metà giugno... Spero di essere stata chiara e di non aver fatto confusione perchè mi rendo conto anch'io che nella casetta c'è un bel traffico di ricci... e alcuni di questi sono sicuramente degli adulti che passano di qui per caso!!

Nel dubbio, ho rimesso qualche goccia di prodotto, fra l'altro di quello aperto 2 settimane fa anche se conservato nella sua pipetta chiusa quindi non so nemmeno se farà effetto.

Problema bilancia per il peso del riccio: le bilancine per alimenti ho l'impressione che non mi diano il peso corretto ... quando appoggio il riccio sembra che l'ago della bilancia faccia un giro completo prima di posizionarsi sui 200g che avevo registrato qualche settimana fa.
Il discorso del peso mi sembra una cosa seria, suggeritemi una bilancia o metodo di pesatura valido.

Problema prelevamento e cura riccio ammalato: ormai non potro' + fare niente x circa 10 gg, da lunedì andro' in ferie. Lo faro' subito appena rientro. Io pero' ho il gatto in casa che miagola e si dispera se trova una porta chiusa... nn potro' tenere il riccio nella vasca ma trovero' uno scatolone con coperchio che vedro' di bucherellare per far passare l'aria. Mi spiace ma non ho altre possibilità, comunque attendo sempre i vostri preziosi suggerimenti.

Ultimo dilemma: ho portato il gatto dal veterinario e lui e la sua assistente sanno che mi sto prendendo cura di alcuni ricci perchè via sms avevo chiesto se avrebbero potuto assistermi in caso di bisogno. Il veterinario mi ha detto che i ricci andrebbero spostati in un'oasi protetta qui nei paraggi dove fra l'altro è attivo il CRAS della zona. Io pero' avevo capito che era meglio lasciarli dove erano stati trovati, insomma di non spostarli dal loro ambiente... questi ormai sono ricci cittadini che si spostano da un giardino all'altro. E' vero purtroppo non lontano c'è una strada, ma io spero sempre che si riempiano il pancino con quanto gli do io e che si limitino a girare di giardino in giardino visto che in questo quartiere ce ne sono tantissimi. Le strade qui intorno per fortuna sono poco trafficate di sera, io veramente continuo a sperare che non finiscano sotto una macchina, ci starei malissimo. Mio padre dice che sarebbe facilissimo evitare i ricci in macchina ma la gente non lo fa per ignoranza e per chissà cos'altro. Anche in questo caso aspetto vostri commenti.

Mi sono dilungata veramente tantissimo stasera, pero' era da tanto che non mi collegavo e ogni tanto mi viene un dubbio nuovo. E poi mi rendo conto che quando vedo che ci sono, li sento mangiare e al mattino dopo trovo il piatto pulito sono veramente contentissima!

BUONE FERIE A TUTTI !!!!
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07-08-2010, 02:11 PM
Messaggio: #43
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao Cremino!

Per il discorso del trattamento...lo smalto non va via così in fretta, inoltre credo che tu abbia marcato più di un aculeo, così anche dovesse perderne alcuni, sicuramente gli altri con il colore resterebbero visibili.

Per l'intervallo fra un trattamento e l'altro ti consiglio di mandare un'e-mail a Giulia, scrivile quanto prodotto hai somministrato e chiedile dopo quanti giorni puoi eventualmente rifare il tutto. Se non ricordo male per la conservazione del prodotto si consigliava di aspirarlo con una siringa alla quale applicare il cappuccio e conservarla in frigo per poter poi riutilizzare il tutto.

Il fatto che questo riccione continui comunque a rantolare e starnutire non è affatto un buon segno, come si chiama il CRAS dalle tue parti?
Se vuoi puoi provare a fare loro una telefonata e chiedere come si occupano di ricci, per assicurarti che sappiano trattarli, non tutti questi centri purtroppo conoscono bene questi animaletti e il modo migliore di aiutarli! In alternativa posso dirti che a Modena c'è un ottimo centro "Il Pettirosso" dove potresti portare questo riccio che chiaramente ha bisogno di cure!

Il discorso degli altri ricci è differente, se un riccio è sano e sceglie liberamente di visitare un giardino, dal quale è liberissimo di uscire in qualsiasi momento, può restare tranquillamente dov'è!

Aspettiamo aggiornamenti!

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08-08-2010, 07:50 AM
Messaggio: #44
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
A tutto quello che ha scritto TamTam aggiungo solo che per la pesatura sarebbe l'ideale una bilancia da cucina ma elettronica così avresti un peso più preciso...

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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08-08-2010, 11:16 PM
Messaggio: #45
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
(08-08-2010 07:50 AM)Pierre76mantova Ha scritto:  A tutto quello che ha scritto TamTam aggiungo solo che per la pesatura sarebbe l'ideale una bilancia da cucina ma elettronica così avresti un peso più preciso...

Giustissimo, il consiglio inoltre è quello di pesarli possibilimente dentro un contenitore (magari proprio quello destinato a contenere i vari alimenti per la pesatura) di modo che stiano il più fermi possibile per avere dati affidabili.

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30-08-2010, 02:05 PM
Messaggio: #46
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao a tutti, eccomi qua ancora "fresca" di ferie.

Vi chiedo se in questa stagione c'è da fare qualcosa di particolare o se proseguo al solito dando loro da mangiare e controllando per quanto possibile come stanno (da quando sono rientrata dalle ferie hanno di nuovo cambiato orari, vedo che ci sono perchè il piatto al mattino è pulito, ma putroppo dalle 21.00 alle 24.00 non ne ho + "intercettato" uno !!).

Grazie e un bentornato a tutti!

Monica
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30-08-2010, 04:39 PM
Messaggio: #47
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Come siamo messi col peso?

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02-09-2010, 02:14 PM
Messaggio: #48
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ok, questa tua domanda mi fa intendere che il peso vada monitorato costantemente.

Io pero' ho un problema, ancora non ho ben chiaro quanti ricci si fermino al mio ristorante o comunque quanto ce ne siano in zona giardino.

In proposito mio padre pensava - tramite una piccola astuzia da inserire nella casetta di legno - di trattenerli in casetta e di andare a controllare verso la mezzanotte o giù di lì quanti ce ne fossero .. almeno per poter fare un "censimento".

Fra l'altro temo proprio che di ricci con aculei verniciati di smalto ce ne siano veramente pochi o quasi nessuno, quindi riconoscerli sarà ancora + difficile.

Voi che dite? Io direi che se attuiamo questa "astuzia" poi saro' in condizioni di prenderli e pesarli ... altrimenti se devono prenderne uno ad uno non riesco a distinguerli.

Fatemi sapere cosa ne pensate quindi di questa possibilità.

Qual è il periodo in cui vanno in letargo? Secondo voi la casetta di legno puo' diventare un rifugio per il letargo o ognuno poi si sceglierà la sua sistemazione?

Ho un quesito + urgente ma apro una nuova discussione perchè desidero che venga visto subito.

Grazie!
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02-09-2010, 03:33 PM
Messaggio: #49
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
(02-09-2010 02:14 PM)Cremino72 Ha scritto:  Voi che dite? Io direi che se attuiamo questa "astuzia" poi saro' in condizioni di prenderli e pesarli ... altrimenti se devono prenderne uno ad uno non riesco a distinguerli.

Se l'idea che avete è quella di una sorta di trappola che si chiude lascerei perdere, perchè i ricci potrebbero farsi male o spaventarsi tanto da non tornare più. Meglio prelevarli uno alla volta e segnarli man mano con smalti di colori diversi (sempre scuri: rosso scuro, bordeaux, verde, blu... non colori chiari e fosforescenti che li renderebbero visibili ai predatori).

(02-09-2010 02:14 PM)Cremino72 Ha scritto:  Qual è il periodo in cui vanno in letargo? Secondo voi la casetta di legno puo' diventare un rifugio per il letargo o ognuno poi si sceglierà la sua sistemazione?

I ricci vanno in letargo quando la temperatura scende stabilmente sotto i 15 °C, indicativamente si potrebbe dire a novembre. Per superare il letargo devono avere un peso iniziale di 600-700 grammi... per quello è importante pesarli in settembre-ottobre e intervenire prelevandoli e tenendoli al caldo nel caso non abbiano il peso necessario. Una casetta può andar bene per un riccio, può capitare che ci stiano anche in due o tre se sono ricci giovani cresciuti insieme... ma in generale sono animali solitari, per cui è più facile che si facciano tane diverse. Puoi aiutarli mettendo in giardino del fieno che useranno per rendere calde le loro tane!

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05-09-2010, 10:32 AM
Messaggio: #50
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
(02-09-2010 03:33 PM)pesk Ha scritto:  Se l'idea che avete è quella di una sorta di trappola che si chiude lascerei perdere, perchè i ricci potrebbero farsi male o spaventarsi tanto da non tornare più.
Ciao Pesk, volevo tranquillizzarti riguardo questo punto. Mio padre voleva mettere una sorta di "forcina" che non ostacola l'ingresso in casetta e sicuramente non fa loro del male ma gli impedisce di uscire. Sicuramente non si tratta di trappole dove gli animali vengono colpiti o bloccati perchè sono contrarissima a queste cose. Poi non li lasciamo dentro casetta tutta notte ma verso mezzanotte andremmo a prelevare chi c'è .... pero' in ogni caso avendo possibilità di variare colori di smalto, preferisco anch'io procedere così perchè il mio ultimo desiderio è che si spaventino e che non tornino + nel mio giardino.

per quanto riguarda le temperature, visto che mi pare di capire che molti di voi siano emiliani, che ne dite del calo delle temperature notturne? Fra l'altro se piove le temperature scendono ancora, non è che anticipano il letargo? Potrebbero aver freddo di notte? ... io il fieno lo posso già lasciare in giardino così magari ci si scaldano anche adesso, voi che dite? Quando sento che le temperature calano penso sempre ai miei "riccetti", spero sempre che non sentano freddo!

Tornando al discorso delle feci trovate in casetta, effettivamente nn ho calcolato che oltre ai gatti che sicuramente non passano, pero' potrebbero passare altri roditori. Ed effettivamente le feci sono troppo diverse da quelle che trovo solitamente. Quelle che suppongo siano dei ricci sono nere, piccole e mollicce.... queste erano + grosse (ma non come quelle di un gatto!), sode e marroni.

Ieri sera (sabato) sono rientrata in casa verso l'1.00 .... Tendo l'orecchio fuori ed ecco che sento il "rantolante" .... da quando mi era stato detto di prelevarlo non l'avevo + beccato (anche causa assenza per ferie) poi gli appostamenti durante la settimana non vanno oltre le 23.00 e questo riccio ha di nuovo cambiato orario. Comunque visto che ho identificato l'orario, vedro' di braccarlo venerdì prossimo, intanto sono contenta che sia ancora vivo!

Ciao!
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05-09-2010, 11:44 AM
Messaggio: #51
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Per il calo delle temperature non preoccuparti. Alla fine sono animali che, se arrivano all'inverno con un peso adeguato, sono "programmati" dalla natura per affrontare il freddo. I meccanismi biologici pre-letargo si avviano quando la temperatura esterna scende stablmente sotto i 15°C; il letargo (interrotto da risvegli con frequenta settimanale o bisettimanale) inizia quando si scende sotto i 10°C. Mettere del fieno fin d'ora può comunque essere di grande aiuto in caso di improvvisi sbalzi di temperatura.

Feci: quelle piccole e mollicce non sono normali, sono il segno di qualche parassitosi... mentre i salamini solidi e marrone scuro sono le feci di un riccio sano. Penso che non tutti i ricci siano stati trattati con l'antiparassitario, vero? Evidentemente qualcuno di loro ha ancora dei parassiti e per quello vedi le feci molli.

Io adesso procederei così, subito e con decisione però: ti apposti in giardino sul tardi la sera e ogni volta che vedi un riccio lo prelevi, lo pesi, applichi l'antiparassitario in dosi proporzionate al peso secondo le indicazioni che ti avevamo dato, lo segni con lo smalto e lo rilasci. Fallo adesso, finchè le temperature ti permettono di star fuori, perchè stare in giardino a far la posta ai ricci di notte non è altrettanto gradevole a novembre!

Inoltre c'è il riccio che rantola che, ripeto, va trattato urgentissimamente! Perchè aspettare un'intera settimana, fino a venerdì prossimo? Devi prenderlo e trattarlo prima possibile: un riccio che rantola così evidentemente ha grossi problemi polmonari e potrebbe morire con una crisi respiratoria da un momento all'altro! Non è assolutamente il caso di rimandare ancora le cure.

Inoltre quando li pesi ricorda che tutti i ricci che in settembre pesano meo di 600 grammi non hanno sufficienti scorte di grasso per affrontare il letargo e vanno trattenuti e tenuti al caldo per tutto l'inverno in modo che saltino il letargo del tutto.

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07-09-2010, 08:36 AM
Messaggio: #52
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao Cremino!

Ci sono aggiornamenti?

Come dice Pesk è davvero importantissimo trattare subito il riccio che rantola, è davvero tanto tempo che sta in queste condizioni e se vogliamo dargli qualche possibilità di superare il letargo bisogna agire con urgenza! Potremmo sembrarti paranoici, ma è l'esperienza che detta le nostre parole, fidati!

Per gli altri procederei come ti ha suggerito Pesk, almeno fai tutto in una volta sola e prima che le temperature calino troppo, non so dalle tue parti, ma da me ha già cominciato a piovere e fa già un certo freschetto la sera...

Per le feci che trovi, possono tranquillamente appartenere ad un altro animale, a me è capitato un paio di anni fa di trovare nella casetta-mangiatoia feci più grosse e marroni che ho scoperto poi essere di una faina.

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09-09-2010, 11:55 AM
Messaggio: #53
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Eh si, nelle sale ristorante che allestiamo gironzola davvero di tutto!
E' importante occupersi del riccino rantolante, perchè sembra davvero essere colpito da una forte parassitosi polmonare da quello che dici.
Sconsiglio vivamente anch'io la trappola cattura ricci, perchè trovandosi in molti dentro la casetta ci sarebbe anche il rischio di qualche baruffa, oltre a un grosso spavento che di sicuro li allontanerebbe dal tuo giardino.
Leggendo il tuo messaggio mi è anche venuto un dubbio: non è che la bilancia fa il giro completo per poi fermarsi a 200 g proprio perchè il riccio pesa 1kg e 200g? Tieni conto che un riccio di 200 grammi sarà grande come un pompelmo da appallottolato, mentre uno di 1,2 Kg almeno come un melone!
Aspettiamo notizie!

[Immagine: GmOv7Kt.jpg]
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12-09-2010, 11:52 PM
Messaggio: #54
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao Monica, sei riuscita a prendere il riccio? Mi dà molto pensiero il fatto che sia ancora in giro in quelle condizioni, se non viene curato subito farà una brutta fine...! Ci dai qualche notizia?

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16-09-2010, 02:16 PM
Messaggio: #55
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Ciao a tutti!
Purtroppo non posso tranquillizzarvi stavolta perchè del riccio messo male non ho + notizie.
Purtroppo al di là del fatto di chi sta bene o sta male questi ricci cambiano sempre orari e per me non è affatto semplice controllarli.
Io non so come facciate voi ma se non trovo uno stratagemma per "accumularne" perlomeno 2 o 3 alla volta rischio veramente di allungare i tempi .... tantomeno mi va di giranzolare per il giardino in piena notte.
Vi garantisco che ogni sera li aspetto fino alle 23.00 / 23.30 ... quelli sani, passano, mangiano e schizzano ... quello malato l'ultima volta che l'ho "sentito" (purtroppo nel tempo che io esco dal balcone e mi avvicino si è già dileguato) era circa l'una, ma è (e questo l'avevo già notato) il + diffidente nei confronti di qualsiasi rumore e quindi basta poco perchè si dilegui.
Per questo nell'altro mesg parlavo di fare il lavoro nel finesettimana ... perchè almeno a quell'ora torno a casa e faccio i controlli .... ma durante la settimana non posso stare alzata così tanto.
Se avete altri suggerimenti vi ascolto molto volentieri e sicuramente vi aggiorno appena ho delle novità.

ciao!
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16-09-2010, 02:18 PM
Messaggio: #56
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
... dimenticavo .... le feci con pallini arancioni temo proprio siano le loro....

Oggi ho trovato altri "salamini" pero' stavolta erano delle dimensioni e del colore di quelle che trovo solitamente.... purtroppo queste avevano pallini arancioni in superficie....

A voi non è mai capitato di trovarne così?
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16-09-2010, 06:55 PM
Messaggio: #57
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Mai capitato a me e mai sentito riferire da altri, comunque basta portare le feci a un veterinario per sapere cosa sono quei pallini.

Che il riccio che rantolava non si senta più non è un buon segno ma non mi stupisce, purtroppo, visto il tempo che è passato...! Icon_sad Per lui, se mai fosse ancora vivo, e per tutti gli altri ribadisco che l'unico modo per controllarli è prenderli uno alla volta quando si presentano, trattenerli se sono sottopeso (cioè se pesano meno di 600/700 grammi in settembre/ottobre) e rilasciarli, se hanno il peso adatto, dopo aver applicato il prodotto che ti abbiamo indicato e una pennellata di smalto per riconoscerli. Questo richiede di stare a lungo in giardino (e quindi, visto che comincia a venire freschino, prima lo fai meglio è) e agire fulmineamente quando si fanno vivi... non c'è altro modo!

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16-09-2010, 07:09 PM
Messaggio: #58
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Per riuscire a prelevarli per i necessari controlli (direi anzi indispensabili, visti i sintomi di quel povero riccio!) è necessario appostarsi in giardino con già tutto l'occorrente a portata di mano: guanti spessi, torcia, scatola con le pareti alte almeno 50 cm ed eventualmente un asciugamano o un panno da gettare sul riccio per evitare che scappi non appena lo avvisti. Non tutti i ricci si appallottolano, alcuni tentano la fuga...
Attirarli col cibo è un ottimo stratagemma. Ti consiglio di procurarti scatolette di cibo per gatti, crocchette e pezzetti di carne di pollo o manzo o tacchino. Lascia anche una ciotolina d'acqua e buona fortuna :-)

[Immagine: firmemoddebby.jpg]
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16-09-2010, 09:11 PM
Messaggio: #59
RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
Come dice Debby, il modo per riuscire a controllarli il più rapidamente possibile, è appostarsi con tutto l'occorrente già a portata di mano, un bel paio di guanti, bilancia, scatolone, smalto e prodotto da applicare!

Un paio di anni fa io avevo trovato delle cacchine con dei pallini, ma alla fine credo proprio che fossero i semini dei fichi di cui si nutrivano in giardino da noi...è possibile che da te mangino della frutta che contenga semi delle dimensioni dei pallini di cui parli?

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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22-10-2010, 02:10 PM
Messaggio: #60
Nuovo
I ricci quante volte partoriscono?

Mio padre ha trovato un riccio di dimensioni più piccole rispetto a quelli di cui ci stiamo prendendo cura, che sono ancora tutti presenti all’appello.

Erano circa le 2.00 del pomeriggio, era caduto in una canalina di scolo nel vialetto che fiancheggia i nostri giardini

Mi chiedo se non sia un riccio malnutrito o se possa essere di una cucciolata recente ... di certo il fatto che fosse in giro a quell'ora non mi tranquillizza.

Purtroppo in mia assenza mio papà l’ha preso, l’ha messo nella casetta con qualche croccantino e poi di lui non ce n’è più stata traccia........ se impara che nella casetta c’è cibo probabilmente il peso lo recupera velocemente perchè io di cibo ne metto ancora tanto ... e al mattino dopo il piatto è sempre pulito.

Mio papà mi ha detto che si muoveva e si appallottolava ... pero' purtroppo di più non so....

Grazie
Monica
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