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Letargo e Preletargo
24-11-2012, 03:58 AM
Messaggio: #41
RE: Letargo e Preletargo
Visto che i messaggi privati non li leggi te lo dico in pubblico:
Io un messaggio per quieto vivere te l'ho mandato... Stai tranquilla che gli "altri eventuali" da parte mia non ci saranno (e te lo saresti dovuta immaginare). Trovare un punto d'incontro con te non è il mio primo pensiero la mattina quando mi sveglio, quindi puoi stare più che tranquilla chè non ti farò di certo stalking via messaggio privato.
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27-11-2012, 01:46 PM
Messaggio: #42
RE: Letargo e Preletargo
Per esperienza diretta, so che la fase della "litigiosità" è assolutamente naturale e inevitabile nella crescita di un forum. Gestirla bene e immediatamente è fondamentale, io non ho saputo farlo in passato, quando, qualche anno fa, è toccato a me moderare un altro forum, mi sembra invece che le scelte di pesk siano esemplari. Un suggerimento che posso dare agli utenti, sottoscritto in testa, è attenersi di più all' "ipse dixit" riguardo alle regole pratiche fondamentali suggerite dal forum, e non cercare di dare per forza un contributo originale. Io stesso, in una discussione passata, mi sono intestardito a contare le calorie contenute in 100 grammi di camole, rispetto a quelle contenute in 100 grammi di petto di pollo. Non era importante, così come non è importante stabilire se sia indicato somministrare l'arista di maiale ai ricci, come si è discusso in un altro topic. L'importante è dissuadere l'utente alle prime armi, o quello più superficiale e magari meno istruito, a dare salame e salsicce ai poveri spinosi, e impartirgli poche istruzioni, facili ed inequivocabili, che gli permettano di soccorrere un riccio in difficoltà. "Niente carne di maiale" significa questo. "50 grammi di carne o di insetti" significa questo. Poco importa se l'arista andrebbe bene o se le camole sono più caloriche del pollo, i ricci campano benissimo senza arista e per mettere insieme 50 grammi di camole ci vuole una lattina da 33 cl. Queste regole hanno sempre funzionato, discuterle e perfezionarle può essere una sana aspirazione, ma insegnare a rispettarle e dare a tutti l'impressione che siano ferree e condivise è la cosa più importante in assoluto: chi arriva qui con animaletto ferito tra le mani vuole certezze, se percepisce dubbi da perte delle persone a cui si sta affidando finisce inevitabilmente per perdere tempo, commettere errori e condannare a morte il riccio che si proponeva di salvare.
Sono andato terribilmente off topic, se il mio contributo in questa discussione è negativo cancellatelo pure, ma ho scritto quello che ho sentito dopo aver letto i bisticci dell'ultimo periodo.
Su letargo, estivazione e "gestione energetica" di endotermi e pecilotermi dirò la mia dopo aver ripassato un po', è un argomento che conosco abbastanza bene e che mi interessa da sempre! :-)

[Immagine: TXBr0Ah.jpg]
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27-11-2012, 02:07 PM
Messaggio: #43
RE: Letargo e Preletargo
(27-11-2012 01:46 PM)migdan Ha scritto:  Su letargo, estivazione e "gestione energetica" di endotermi e pecilotermi dirò la mia dopo aver ripassato un po', è un argomento che conosco abbastanza bene e che mi interessa da sempre! :-)

La mia era solo curiosità, comunque aspetto di avere nuove notizie.
Grazie
Ciao
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27-11-2012, 02:14 PM
Messaggio: #44
RE: Letargo e Preletargo
Ma che cancellare...? Dovremmo farti un monumento! Icon_wink Ci fa piacere vedere che la linea del forum, che abbiamo adottato dopo averne approfonditamente discusso e che riteniamo saggia ed equilibrata, è condivisa da persone intelligenti, critiche, ben informate come te che pure, con la preparazione e la curiosità che ti contraddistinguono, potresti avere mille distinguo e analisi di maggior dettaglio da fare.

Aspettiamo le tue riflessioni su letargo e estivazione!

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
... vieni a trovarci anche sulla nostra pagina facebook!
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10-12-2012, 02:04 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-12-2012 02:06 AM da C-hild.)
Messaggio: #45
RE: Letargo e Preletargo
Salve,
Da diversi giorni un piccolo riccio viene a trovarmi. Ho già avuto visite da altri ricci molto più grandi durante l'estate ed erano visibilmente...diciamo più "svegli"/esperti di questo in termini di abilità olfattive e sensoriali in genere.
Il problema è che agli altri ricci lasciavo i croccantini davanti alla porta e loro venivano a mangiarseli.
Questo piccoletto sembra invece non riuscire a trovare la ciotola e si limita a stare sotto lo scalino del terrazzo (terrazzo a terra...giusto 8-10 cm di dislivello) o a girare in giardino.
Da giorni allora ho deciso di portarlo in casa e lo metto dentro una scatola dove mangia con appetito e beve (e si lascia accarezzare), poi quando è stanco e vuole uscire dalla scatola (a volte esce da solo e prova a girare per casa ma non sa proprio orientarsi) lo rimetto in giardino. Ho notato che non ci vede quasi per niente, non reagisce nè a stimoli sonori nè visivi....usa solo l'olfatto! In ogni caso quando esce sembra tornare sempre nella stessa direzione.
La mia domanda è questa: Siamo a dicembre inoltrato e la temperatura (anche stanotte) è intorno allo zero.... Ma non dovrebbe andare in letargo?
La mia tentazione è di tenerlo in casa per l'inverno ma nella scatola non ci vuole stare ed è piuttosto arzillo...
Cosa mi consigliate di fare? Anche perchè i croccantini da solo non li trova e io devo aspettare ogni sera le 11,45 per alimentarlo.
GRAZIE
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10-12-2012, 08:44 AM
Messaggio: #46
RE: Letargo e Preletargo
(10-12-2012 02:04 AM)C-hild Ha scritto:  Salve,
Da diversi giorni un piccolo riccio viene a trovarmi. Ho già avuto visite da altri ricci molto più grandi durante l'estate ed erano visibilmente...diciamo più "svegli"/esperti di questo in termini di abilità olfattive e sensoriali in genere.
Il problema è che agli altri ricci lasciavo i croccantini davanti alla porta e loro venivano a mangiarseli.
Questo piccoletto sembra invece non riuscire a trovare la ciotola e si limita a stare sotto lo scalino del terrazzo (terrazzo a terra...giusto 8-10 cm di dislivello) o a girare in giardino.
Da giorni allora ho deciso di portarlo in casa e lo metto dentro una scatola dove mangia con appetito e beve (e si lascia accarezzare), poi quando è stanco e vuole uscire dalla scatola (a volte esce da solo e prova a girare per casa ma non sa proprio orientarsi) lo rimetto in giardino. Ho notato che non ci vede quasi per niente, non reagisce nè a stimoli sonori nè visivi....usa solo l'olfatto! In ogni caso quando esce sembra tornare sempre nella stessa direzione.
La mia domanda è questa: Siamo a dicembre inoltrato e la temperatura (anche stanotte) è intorno allo zero.... Ma non dovrebbe andare in letargo?
La mia tentazione è di tenerlo in casa per l'inverno ma nella scatola non ci vuole stare ed è piuttosto arzillo...
Cosa mi consigliate di fare? Anche perchè i croccantini da solo non li trova e io devo aspettare ogni sera le 11,45 per alimentarlo.
GRAZIE

ciao, se il riccio è così piccolo e con le problematiche che dici va trattenuto per l'inverno e fatto visitare da un vet esperto in ricci, possiamo consigliartene uno bravo a Roma, segnalo il tuo post a 2 utenti esperti della capitare che ti potranno dare una mano, intanto facci sapere il peso esatto del riccio e leggi i link sottostanti su come sistemarlo e nutrirlo
http://www.hedgehogs.altervista.org/errori.php
http://www.sosricci.it/cosafare.html

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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10-12-2012, 04:37 PM
Messaggio: #47
RE: Letargo e Preletargo
[/quote]

ciao, se il riccio è così piccolo e con le problematiche che dici va trattenuto per l'inverno e fatto visitare da un vet esperto in ricci, possiamo consigliartene uno bravo a Roma, segnalo il tuo post a 2 utenti esperti della capitare che ti potranno dare una mano, intanto facci sapere il peso esatto del riccio e leggi i link sottostanti su come sistemarlo e nutrirlo
http://www.hedgehogs.altervista.org/errori.php
http://www.sosricci.it/cosafare.html
[/quote]
Grazie mille, ho letto con attenzione anche i documenti contenuti nei link. Il riccio è sicuramente svezzato e mangia con appetito...
quindi, (perdoni l'insicurezza ma non vorrei sottrarlo al suo habitat inutilmente facendo un "danno"), visto il periodo e la temperatura rigida, lo metto in casa? Il mio problema è che dopo aver mangiato è un pò irrequieto e vuole uscire dalla scatola (la più grande che ho misura 50X37 Xh27 cm)...lo trattengo contro la sua volontà comunque?
Grazie
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10-12-2012, 04:54 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-12-2012 04:56 PM da Giulia Cornelia.)
Messaggio: #48
RE: Letargo e Preletargo
Il riccio come tutti gli animali selvatici non ama stare in cattività... Però tu lo stai facendo per il suo bene, da come hai descritto la situazione non sembra un riccio molto sano perciò se lo lasci fuori potrebbe morire.
In casa puoi sistemarlo così:
- scatola di plastica o di cartone dai bordi alti, ne puoi collegare anche più di una, così ha spazio per muoversi (se tu non puoi lasciarlo libero in una stanza priva di pericoli),
- dentro la scatola di plastica o cartone devi mettere una scatola delle scarpe capovolta a cui dovrai praticare un buco di 10x10cm, per simulare una tana dove il riccio potrà andare a nascondersi o dormire;
- dentro la scatola di scarpe capovolta puoi mettere del pile (non sono indicate altri tessuti perché potrebbero sfilacciarsi e causare gravi danni alle zampe del riccio);
- sul fondo metti carta scottex oppure giornali (così puoi controllare bene la consistenza delle cacche oppure vedere se perde sangue). Puoi mettere anche delle foglie o dei rametti ma poi risulta più difficile pulire.
- (se è un riccio piccolo) bottiglia dell'acqua calda così può scaldarsi se ha freddo, ma deve avere pure spazio per allontanarsi se ha troppo caldo;

La sera quando lo vedi irrequieto puoi lasciarlo libero, ma con molti accorgimenti: tappare tutti i buchi dove potrebbe infilarsi, pulire bene la zona da capelli o fili perché potrebbero attorcigliarsi intorno a zampe o dita e mandarli in cancrena...
Inoltre Dovresti fare anche altri controlli:
- respiro: normale, rantoli
- starnuti o tosse
- presenza di ferite
- presenza di parassiti (zecche, pulci)
- analisi feci
Una cosa molto importante è il peso, necessiti solo di una bilancia digitale da cucina.
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10-12-2012, 05:03 PM
Messaggio: #49
RE: Letargo e Preletargo
dammi pure del tu, cerco di toglierti qualche dubbio, è vero che toglierlo dal suo habitat può sembrare una forzatura ma in questo periodo ricci che pesano meno di 6/7 etti difficilmente riusciranno a superare il letargo, moriranno di freddo e stenti durante la stagione fredda, per questo se il riccio in questione è di peso inferiore e inoltre presenta problematiche alla vista va non solo trattenuto fino a primavera ma fatto vedere ad un vet esperto, come sistemazione consigliamo grandi vasche di plastica che si trovano all'ikea o nei brico con le pareti alte circa 50cm, infatti con un'altezza inferiore il riccio non avrà difficoltà ad uscire e cacciarsi nei guai, se non puoi occupartene tu troveremo sicuramente chi lo può fare ma dalle informazioni che c'hai fornito va sicuramente trattenuto fino a primavera...

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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10-12-2012, 05:04 PM
Messaggio: #50
RE: Letargo e Preletargo
Il fatto è che se questo riccio non avesse i problemi che ha dovrebbe essere in letargo, se ancora non ci è andato significa che ha qualche problema.

Potrebbe non avere accumulato le scorte di grasso che gli servono, e per questo essere ancora alla ricerca di cibo, oppure potrebbe avere un'infestazione massiccia di parassiti o qualche altro problema che lo spinge a rimanere "sveglio". Inoltre l'apparente assenza di risposte agli stimoli visivi e uditivi è da approfondire poichè potrebbe costituire un handicap non di poco conto.

Trattandosi di un animale selvatico è normale che non si adatti "felicemente" alla cattività, non possiamo spiegargli che è attuata a fin di bene, ma spesso per questi esemplari "problematici" costituisce l'unica ancora di salvezza.

Adesso è importante conoscere con precisione il suo peso, fai i controlli che ha elencato Giulia e rispondici, inoltre hai la fortuna di poter contare sugli utenti romani di cui parlava Pierre, hanno una buona esperienza e possono esserti sicuramente di aiuto.

Aspettiamo aggiornamenti.

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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10-12-2012, 10:16 PM
Messaggio: #51
RE: Letargo e Preletargo
Aspettiamo aggiornamenti.
[/quote]

Al momento sono in attesa del ritorno del riccio. Intanto ho preparato l'alloggio, con scatolone 50x55 Xh53, casetta in cartone con fondo rivestito di pile.
Il problema sarà tenerlo in casa(sotto il pianoforte non mi sembra il posto ideale ma per ora lo devo metter lì...l'alternativa è la camera da letto o il bagno dove lo scatolone sarebbe troppo ingombrante)... ho un'abitazione piuttosto piccola...
eventualmente lo trasporterò in garage.
Attendiamo...


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10-12-2012, 10:33 PM
Messaggio: #52
RE: Letargo e Preletargo
scusa...in che senso sei in attesa del ritorno del riccio?

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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10-12-2012, 10:50 PM
Messaggio: #53
RE: Letargo e Preletargo
(10-12-2012 10:33 PM)Pierre Ha scritto:  scusa...in che senso sei in attesa del ritorno del riccio?

Che in genere arriva alle 11,45
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11-12-2012, 12:17 AM
Messaggio: #54
RE: Letargo e Preletargo
Ciao e benvenuto! Scusa ma nn ho ben capito. Il piccolo e' in casa o lo hai lasciato libero di girare all'aperto? Come ti hanno gia' raccomandato va tenuto assolutamente in casa al caldo! Devi sistemarlo con la sua scatola in una stanza con temperatura costante, mai inferiore ai 18-20 gradi. Quindi il garage nn e' assolutamente idoneo. Se nn puoi occupartene troveremo in breve tempo una sistemazione, ma nel frattempo cerca di tenerlo al meglio, seguendo tutte le indicazioni che ti abbiamo gia' fornito.

[Immagine: Fc519DS.jpg]

GRANDE CAPO, mio compagno di vita, sarà impossibile separarci!
Ti voglio bene SPINO!
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11-12-2012, 12:53 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-12-2012 12:54 AM da Giulia Cornelia.)
Messaggio: #55
RE: Letargo e Preletargo
Ti capisco perché anche a me fa male vedere un animale in cattività che si dimena per evadere... Ma bisogna resistere!
Se proprio vuoi liberarlo fallo in casa: lo liberi in una stanza in cui hai tappato tutti i buchi e aspirato con l'aspirapolvere il pavimento, ma non mandarlo fuori in giardino per due motivi: il primo è che potrebbe non tornare e così facendo lo condanneresti a morte, il secondo è che fuori è troppo freddo e se non è già in letargo significa che ha qualche problema e lasciarlo fuori equivale a condannarlo.
Se tu non puoi tenerlo in casa ci sono molti utenti disponibili a prenderlo in affido fino alla primavera (io pure ma sono un po' lontana). Infine sei molto fortunato perché a Roma ci sono due utenti espertissimi che ti sapranno dare molte indicazioni.
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11-12-2012, 01:14 AM
Messaggio: #56
RE: Letargo e Preletargo
P.s: la casina/tana è simpaticissima, gli hai fatto pure il tetto!!
Dalla foto mi sembra di vedere che con il pile hai foderato il fondo della casina... Se ho visto male mi scuso e non far caso alle due righe seguenti.
Secondo me anziché usare il pile per foderare il fondo della casina, dovresti lasciarlo semplicemente nella tana così il riccio è libero di sistemarselo come vuole (perché in natura si riempiono la tana di foglie rametti e cose varie fino all'orlo).
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11-12-2012, 01:18 AM
Messaggio: #57
RE: Letargo e Preletargo
(11-12-2012 12:53 AM)Giulia Cornelia Ha scritto:  Ti capisco perché anche a me fa male vedere un animale in cattività che si dimena per evadere... Ma bisogna resistere!
Se proprio vuoi liberarlo fallo in casa: lo liberi in una stanza in cui hai tappato tutti i buchi e aspirato con l'aspirapolvere il pavimento, ma non mandarlo fuori in giardino per due motivi: il primo è che potrebbe non tornare e così facendo lo condanneresti a morte, il secondo è che fuori è troppo freddo e se non è già in letargo significa che ha qualche problema e lasciarlo fuori equivale a condannarlo.
Se tu non puoi tenerlo in casa ci sono molti utenti disponibili a prenderlo in affido fino alla primavera (io pure ma sono un po' lontana). Infine sei molto fortunato perché a Roma ci sono due utenti espertissimi che ti sapranno dare molte indicazioni.

Grazie a tutti, vi informo che il nostro amichetto è tornato (un pò in ritardo...) ed è qui con me che sgranocchia (e come si sente!!!).E' entrato subito nella casetta (entra perfettamente nel buco) per visitarla e poi ha bevuto.
Se qualcuno più esperto di me lo vuole si faccia pure avanti, sono disposto anche a portarlo a Roma se serve...purtroppo, anche se mi è stato sconsigliato sarei costretto quasi sicuramente a portarlo in garage (ora è in sala/soggiorno). Come ho detto vivo in una casa molto piccola anche se ho un giardino piuttosto grande!!!


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11-12-2012, 08:31 AM
Messaggio: #58
RE: Letargo e Preletargo
tieni duro qualche giorno, ci siamo gia attivati per trovargli una sistemazione...

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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11-12-2012, 02:12 PM
Messaggio: #59
RE: Letargo e Preletargo
(11-12-2012 08:31 AM)Pierre Ha scritto:  tieni duro qualche giorno, ci siamo gia attivati per trovargli una sistemazione...

Grazie, attendo notizie!
Una cosa: ha un pò di diarrea! stanotte ho dovuto cambiare i giornali e buttare il pile... poi non ha fatto più nulla anche se ha tentato disperatamente di uscire (senza successo......ma facendo un gran macello :-D !!!)
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12-12-2012, 09:44 PM
Messaggio: #60
RE: Letargo e Preletargo
Novità? Nessuno vuole adottarlo?
Ieri ha mangiato un pò di pera ma preferisce tornare sui croccantini.
Sta meglio e gli ho fatto fare un giretto per casa ma quando lo prendo non ha paura e mi riesce difficile prenderlo con le mani perchè non si appallottola e anzi tenta di scappare e si allunga tutto, quindi lo sollevo con un cartone per rimetterlo nella scatola.
Vi prego, se ci fosse qualcuno che ha possibilità di tenerlo mi contatti perchè per me è difficile occuparmene(ho già due gatti di cui uno non ancora adulto) e qui dentro casa non posso tenerlo.
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