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Mi presento
25-11-2010, 10:49 PM
Messaggio: #1
Mi presento
Ciao a tutti ! Mi chiamo Alberto e sono un grande appassionato di animai, allevo uccelli esotici,sono anche appassionato di acquari e ho tre vasche di cui una mini,due lucertole camaleonte (anolis carolinensis) un cavallo e una capretta,due cani e delle pecore con cui pratico sheepdog. Avendo una ditta di giardinaggio sono perennemente all'aperto e a contatto con tutti i tipi di animali, un paio di mesi fa rimuovendo un cumulo di ramaglie ho trovato una femmina di riccio con i sui piccoli,purtroppo accidentalmente (prima di accorgermi della loro presenza) devo aver colpito la femmina con la forca. Dato che si trovavano in un centro abitato molto trafficato li ho raccolti con l'intento di liberarli il mattino seguente in un bosco dietro casa mia,alla sera la madre mangiava tranquillamente solo che al mattina la ho trovata morta,probabilmente causa il colpo accidentale è deceduta causa un emorragia interna. I quattro piccoli pesavano in media sessanta grammi,cosi mi sono un po' informato tramite un amica veterinaria e cosi li ho nutriti all'inizio con latte in polvere per cuccioli andando poi ad inserire nella loro alimentazione crocchette per gatti,frutta verdura,vermi larve e dei grilli che do alle alle lucertole. Li tengo nel locale dove allevo gli uccelli, sono in una gabbia lunga 160 cm alta e larga 50,con il fondo ricoperto di trucioli di segatura depolverizzata. Dato che avevano un paio di zecche li ho fatto un bel trattamento antiparassitario anche per non correre il rischio di infestare il locale. Ora i ricci pesano sui 300 grammi.
Volevo chiedere se è il caso di fare un trattamento per i parassiti intestinali?
ringrazio anticipatamente
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25-11-2010, 11:05 PM
Messaggio: #2
RE: Mi presento
Ciao Alberto e benvenuto sul forum!

Peccato per la povera mamma riccia, immagino come ci sarai rimasto Icon_sad

L'importante adesso è che i piccoli ce l'abbiano fatta a superare la fase più delicata.

Ti faccio qualche domanda per capire meglio la situazione.

Il latte in polvere che hai utilizzato è Esbilac per cagnolini?

Gli alimenti dati ai ricci vanno bene, l'unica cosa che ti chiedo è che tipo di frutta e verdura dai? Magari già lo hai letto, ma per scrupolo preferisco ricordare quali sono gli alimenti da non dare: latte e derivati, carne di maiale, salumi in genere, mandorle, nocciole, pasta, pane, riso, dolci, alcolici.

Con il cibo vivo come si comportano? Glielo servi nel piattino oppure glielo lasci un po' sparso e loro lo cacciano?

In che tipo di gabbia sono sistemati? Te lo chiedo perchè alcuni tipi di gabbia possono essere pericolosi, cercando di arrampicarsi i ricci possono rimanere incastrati provocandosi gravi lesioni.

All'interno della gabbia hanno a disposizione dei contenitori più piccoli per costruirsi una tana?

Sicuramente una bella sverminazione è necessaria, ma prima di mandarti le indicazioni dovresti dirci quando hai dato l'antiparassitario e che prodotto hai usato, per non dare ai ricci due farmaci in un periodo di tempo troppo ristretto!

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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25-11-2010, 11:21 PM
Messaggio: #3
RE: Mi presento
Si infatti ci sono rimasto malissimo quando la ho trovata morta al mattino anche perchè li avevo lasciati che mangiava e aveva bevuto.
A memoria non ricordo la marca del latte ma non era quella,penso sia stata una sottomarca.solo quella ho trovato qui in zona.
L'antiparassitario è uno per gatti e cani da diluire in acqua e poi ''tamponare-strofinare'' sull'animale, me lo ha consigliato quella mia amica veterinaria.domani vi dirò il nome perchè adesso non ho ne alba ne tramonto del nome.
Le gabbie sono quelle per l'allevamento degli uccelli, sono tutte chiuse in lamiere e il davanti ha delle sbarre verticali,ma non riescono ad arrampicarsi, si tirano su solo quando mi vedono arrivare. Penso non sia male come loro sistemazione le gabbie sono illuminate singolarmente con dei led a spettro solare con effetto alba-tramonto e la notte un led blu riproduce l'effetto lunare. Per farsi il nido li lascio a disposizione del fieno ma vedo che dopo aver mangiato si stravaccano anche ''all'aperto'.
degli alimenti da non dare avevo già letto su uno studio-ricerca giratomi dal veterinario, ma chi vuoi che sia fesso che da degli alcolici agli animali? ma purtroppo ci si può aspettare di tutto dalla gente. Vanno matti per la mela e il caco che alterno,ma anche i kiwi e la banana sono graditi.
Le larve e i vermi li metto su un piattino,ma se li vengono a prendere anche in mano,i grilli invece li servo quasi esclusivamente in mano,metto i ricci in fila e li servo uno a uno,perchè i grilli sono piccoli e se li servo vivi su un piattino poi mi vanno in giro per tutta la stanza. Non sono un esperto in materia ma penso pure io che abbiano superato alla grande la prima fase,poi ho notato che sono molto intelligenti,sopo un giorno che li avevo li ho abituati a bere in quei sifoni con la valvola,quelli per i conigli. Li mettevo li in latte cosi era sempre pulito e per tenerlo caldo li mettevo intorno uno scladino elettrico anche se non era necessario perchè ognuno si ataccava alla propria postazione e in poco tempo beveva la dose
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25-11-2010, 11:54 PM
Messaggio: #4
RE: Mi presento
Ok, allora aspettiamo il nome del prodotto e quando l'hai applicato, così vediamo se si può già procedere con la sverminazione.

Riesci a fare una foto alla gabbia in cui sono? Credo di aver capito a quali ti riferisci, ho uno zio con la passione per gli uccelli ed anche lui è arrivato ad averne un discreto numero.

Mi incuriosisce molto il discorso dell'illuminazione, è davvero importante che mantengano coscenza del variare del giorno e della notte!

E' altrettanto importante che i ricci non acquisiscano abitudini che non potranno preservare una volta liberi, ai beverini per conigli sostituisci delle ciotole belle pesanti e con il bordo basso, capisco che sono forse meno pratiche, ma è per rendere la futura riabilitazione più breve e facile possibile per gli spinosi.

Il fatto che ti riconoscano è normale, li hai accuditi da quando erano dei piccoli, ma anche in questo caso è meglio prendere qualche accorgimento, anzichè servire gli insetti dalle mani preferisci un paio di pinzette, quando li maneggi per le pesate e/o per le pulizie della gabbia, indossa i guanti affinchè attenuino un po' il tuo odore che per loro adesso è familiare, non parlare loro e non coccolarli. Capisco che è difficile, ma è per il loro bene futuro; molte persone arrivano ad esultare quando i ricci saltano per pungere oppure quando assestano un bel morso, questo non perchè siano "suonate", ma perchè significa che il riccio ha mantenuto la sua naturale diffidenza verso possibili predatori (e l'uomo ahimè è incluso) che in natura può salvare loro la vita.

Potresti inviarmi lo studio-ricerca di cui parli? Siamo sempre alla ricerca di documentazione utile, ti mando mp con il mio indirizzo e-mail.

Riguardo agli alcolici pensa che una delle tante leggende metropolitane vuole che i ricci siano golosi di vino e liquori, ho sentito con le mie orecchie gente che mi consigliava di lasciare un piattino con un po' di vino per invogliarli a rimanere in giardino!

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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26-11-2010, 12:04 AM
Messaggio: #5
RE: Mi presento
http://www.aoffranciacorta.com/viewtopic.php?f=12&t=95.

Qui puoi vedere le gabbie,quelle dove sono i ricci sono quelle più grandi da 80 cm le altre sono da 50,ma si possono tutte unire tra loro.
chiedi pure se hai qualche curiosità sulle luci.

Quella ricerca è di un veterinario,almeno credo lo sia,in ogni caso di uno svizzero.è di un paio di anni fa. Vedo dove al ho salvata e ve la giro volentieri
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26-11-2010, 12:07 AM
Messaggio: #6
RE: Mi presento
ciao alberto e benvenutoIcon_biggrin! hai fatto un ottimo lavoro fino a questo momento, visto che sei riuscito a salvare ben quattro (Icon_eek) miniricci da una morte certa.
ottimo anche il fatto che si abituino al cibo vivo, visto che in natura trovano solo quello.
l'unico problema che in questo momento vedo è il fatto che ti riconoscono, sia dall'odore che dai rumori (appena entri loro si tirano su), e il fatto che non dormano riparati...evidentemente si sentono al sicuro.
bisognerà lentamente abituarli ad avere abitudini più "riccesche", a farsi la tana e a non fidarsi troppo degli uomini...ma abbbiamo ancora diversi mesi di tempoIcon_rolleyes
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26-11-2010, 12:17 AM
Messaggio: #7
RE: Mi presento
è ovvio che si sentono al sicuro li dentro,però agli estranei soffiano e mordono perchè mio padre li ha dato da mangiare sabato che ero via e si è preso due morsiconi e tre spinate.Li per quel che possono stanno da dio perchè non hanno paure nemmeno dell'aspirapolvere,che devo accendere per pulire,non è il luogo ideale per tenerli ma è lunico locale dove c'è luce ottimale temperatura costante e spazio
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26-11-2010, 12:45 AM
Messaggio: #8
RE: Mi presento
Ok le gabbie sono quelle che immaginavo.

Scusa ma non ho capito se ogni riccio ha una gabbia oppure sono tutti insieme.

Altra cosa importante, sei riuscito a capire di che sesso sono?

Te lo chiedo perchè, nel caso fossere tutti insieme, tra poco sarebbe opportuno dividerli, adesso infatti sono cuccioli e fratellini e possono stare bene insieme, ma tra qualche tempo potrebbero cominciare delle lotte e i ricci, anche se potrebbe non sembrare, sanno essere molto aggressivi; inoltre sono da evitare i parti di ricci in cattività poichè difficili da gestire, le mamme riccio si troverebbero a partorire in una situazione innaturale e se spaventate o disturbate potrebbero abbandonare i piccoli a loro stessi o addirittura arrivare ad ucciderli.

Mi spiace per le punture e i morsi che si è preso tuo papà, ma il fatto che i ricci mostrino diffidenza verso le altre persone è sicuramente un'ottima notizia Icon_razz

Per soddisfare la mia curiosità sul sistema di luci, per caso hai qualche foto? Icon_mrgreen

A proposito, molto carino il gould in mutazione Icon_mrgreen

Scherzi a parte, ha già un bel pelo folto e lungo e dei bellissimi aculei!

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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26-11-2010, 01:11 AM
Messaggio: #9
RE: Mi presento
sono due maschi e due femmine,adesso sono tutti e quattro assieme in due gabbie unite che fanno 160cm,
Per quanto riguarda le luci ti posso mandare una foto di quando sono accesi o spenti ma non è che si veda molto è una barretta con 7 led piatti e uno blu a forma standard,questo impianto è un prototipo che mi hanno fatto su misura,è gestito da un programmatore,poi c'è un altra scatola che controlla gliscambiatori di calore e i sensori per l'accensione delle ventole di raffreddamento,poi con un altro componente si regola durate dell'alba e del tramonto,intensità delle luce notturna e di quella diurna. Per tenere gli uccelli è un toccasana,inoltre sono a luce fredda ma riescono ugualmente a riscaldare l'aria del locale,calcola che ci sono poco meno di 500led in piu di supporto c'è un termoconvettore che mantiene costante la temperatura a 19/20 di giorno e 17/18 la notte.
Da quel po che mi intendo di ricci(quasi niente) penso siano in ottima salute,faccio i paragoni con gli altri animali che conosco,non hanno secrezioni dal naso ne dagli occhi,nel loro caso aculei lucenti e robusti ( è come se fosse il pelo degli altri animali) sono inoltre belli vispi e l'appetito non li manca,anzi ne hanno sempre.
Mi fa piacere ti piacciano i diamanti di gould,allevo solo quelli e poi ho due doppie di diamanti di bichenow,invece i gould sono molti ma molti di più,sono un appassionato di genetica inoltre seleziono anche le più rare mutazioni del diamante di gould,mi piacciono le sfiede.
ciao a tutti
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26-11-2010, 08:53 AM
Messaggio: #10
RE: Mi presento
Buongiorno Alberto e benvenuto anche da parte mia!

Mi complimento con te per essere riuscito a recuperare questi riccetti. Prima di liberarli (il momento ideale per fare le liberazioni è aprile) hanno ancora tutto l'inverno davanti e direi che abbiamo tutto il tempo per migliorare il loro istinto selvatico e fare in modo che imparino a costruirsi una tana e ad aver paura di tutto ciò che potrebbe rappresentare un pericolo.

E' bene che i ricci, come tutti gli animali selvatici, non si abituino ai rumori e alle voci dell'ambiente domestico. D'ora in poi evita di parlargli e non somministrargli cibo dalle tue mani. Limita le interazioni con loro giusto al minimo indispensabile e quando devi maneggiarli usa sempre un paio di guanti spessi in modo che l'odore della tua pelle venga attenuato.
Gli insetti dovranno imparare a catturarli da soli perchè per poter essere liberati devono essere autonomi al 100%. Altrimenti in natura potrebbero andare incontro a serie difficoltà.
Non preoccuparti se qualche grillo se ne va a spasso per casa, la cosa non è così drammatica come può sembrare. Infatti il rischio che infestino la casa è praticamente nullo, specialmente se si tratta di grilli giovani. Te lo dice una che li ha allevati... I piccoli grilli sono delicatissimi e non tutti riescono a sopravvivere. Inoltre tutte le specie di grillo hanno bisogno dell'acqua per vivere. Senza questa muoiono nel giro di poco. Anche per riprodursi hanno bisogno di un substrato ad umidità costante. Se il substrato si secca, lo stesso fanno le uova e il ciclo vitale si interrompe.

Poi sarebbe opportuno separare i ricci e sistemarli ognuno per conto proprio. E' molto rischioso tenerli insieme e sono assolutamente da evitare le gravidanze in condizioni di cattività.
Fornisci ad ognuno di loro una scatola con un foro di circa 12 cm di diametro in modo che possano far pratica nella costruzione della tana. Mettigli a disposizione tanto materiale tipo paglia, fieno, foglie secche, scottex, striscioline di giornale e vecchi stracci (ma senza fili penzolanti) che loro useranno per imbottire il nido.

Una curiosità: che quantità di cibo somministri a ciascun riccio?

Comincia ad eliminare la frutta esotica dalla loro alimentazione e sostituiscila gradualmente con frutta di stagione tipo mela, pera, uva. Ogni tanto puoi dare qualche pinolo o mezzo gheriglio di noce sbriciolato. Vanno bene anche certe verdure bollite come la carota, il fagiolino e la zucchina, sempre somministrate in piccole quantità (esempio una rondella di zucchina o mezzo fagiolino).

[Immagine: firmemoddebby.jpg]
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26-11-2010, 12:50 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-11-2010 01:27 PM da TamTam.)
Messaggio: #11
RE: Mi presento
il prodotto che avevo usato si chiamo N** E**** e vanno diluiti 10 ml per litro d'acqua, li ho trattati circa un mesetto e mezzo fa
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26-11-2010, 01:22 PM
Messaggio: #12
RE: Mi presento
Perfetto, adesso giro tutto a Giulia e vediamo cosa consigliano per la sverminazione.

Nel frattempo modifico il tuo messaggio "criptando" il nome del medicinale, questo per evitare che qualcuno leggendo possa lanciarsi in pericolosi fai da te Icon_exclaim

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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26-11-2010, 01:27 PM
Messaggio: #13
RE: Mi presento
giusto in effetti non si sa mai,meglio evitare spiacevoli inconvenienti
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29-11-2010, 02:33 PM
Messaggio: #14
RE: Mi presento
si è saputo qualcosa per l'eventuale trattamento dei parassiti intestinali?
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29-11-2010, 10:42 PM
Messaggio: #15
RE: Mi presento
Ciao Alberto!

Giulia è stata via qualche giorno e mi ha risposto oggi, appena il vet ci dice qualcosa te lo comunichiamo; forse è un eccesso di scrupolo, ma preferisco chiedere in quanto non conosco l'antiparassitario che hai utilizzato Icon_wink

Ti mando mp con le indicazione per la sverminazione, così magari nel frattempo puoi già procurarti il prodotto.

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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29-11-2010, 10:51 PM
Messaggio: #16
RE: Mi presento
OK grazie intanto,aspettare un giorno o due in più non cambia la vita a nessuno,meglio attendere e fare le cose nel migliore dei modi.
ciao
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30-11-2010, 11:02 AM
Messaggio: #17
RE: Mi presento
ciao!! sto aspettando che il consorte ci dia delucidazioni...siamo stati via 48 ore e ora le deve scontare... !!!
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30-11-2010, 08:02 PM
Messaggio: #18
RE: Mi presento
Nel frattempo, Alberto, separa i maschi dalle femmine. Se dovessero nascere dei riccini in cattività sarebbe un vero guaio: la situazione anomala potrebbe portare la mamma a uccidere i cuccioli o ad abbandonarli, e per i riccini nati in cattività sarebbe molto più difficile e complesso il reinserimento in natura... insomma, è qualcosa da evitare assolutamente!

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
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30-11-2010, 09:58 PM
Messaggio: #19
RE: Mi presento
ma a quanto tempo sono maturi sessalmente i ricci? perchè mi sembrano tanto piccoli,avranno tre mesi alla grande
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30-11-2010, 11:02 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-11-2010 11:03 PM da pesk.)
Messaggio: #20
RE: Mi presento
La letteratura parla di un'età di 9-12 mesi per la maturazione sessuale, ma ci sono già stati casi di maturazioni precoci e accoppiamenti tra ricci tenuti in cattività durante l'inverno: evidentemente la condizione anomala in cui si trovano li porta a maturare prima e a sentire l'istinto dell'accoppiamento anche in una stagione in cui in natura non l'avrebbero. A queste considerazioni si aggiunge il fatto che può essere molto difficile, al momento del ritrovamento, stimare l'età dei piccoli... soprattutto di quelli delle nidiate tardive, come questi, che nascendo in un periodo sfavorevole crescono in modo più stentato degli altri e possono per questo sembrare più giovani. Un'utente del forum in questi giorni ci ha riferito di due accoppiamenti, con conseguenti cucciolate, di ricci che lei credeva avessero appena due mesi d'età (!)... evidentemente la stima iniziale era sbagliata, non sappiamo bene di quanto. In un paio di altri casi ci hanno riferito di ricci dell'età di quattro o cinque mesi già attivi sessualmente. Morale: per sicurezza separali, non siamo realmente sicuri della loro età e nel dubbio è sempre meglio non rischiare!

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