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Un problema spinoso
15-01-2011, 08:19 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-01-2011 08:30 PM da MaxDZ8.)
Messaggio: #41
RE: Un problema spinoso
Allora, la vasca fa 35x20 cm di "superficie calpestabile".
Pero' siccome ha le maniglie col buco, l'altezza effettiva e' solo 20 cm (max 30 comunque) quindi non e' adatta...

Comunque gli abbiamo messo una ciotola di sabbietta, da qualche giorno fa li' i suoi bisogni quindi e' un po' piu' gestibile.

Grazie del suggerimento! Vedo un po' come vanno queste bustine, fino ad ora le avevo evitate per via dei consumi delle mie bestie ma in effetti si puo' provare.

Tra l'altro mi veniva in mente: puo' stare nell'oscurita' completa a lungo? La finestra (verso nord) della stanza in cui e' ora e' molto piccola e di notte fa buio pesto. Anche di giorno entra poca luce.
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15-01-2011, 09:24 PM
Messaggio: #42
RE: Un problema spinoso
in effetti la vaschetta è un pò piccola...io nei brico trovo tranquillamente delle vasche 60x40 alte 45, non sono enormi ma molto più grandi della tua ma evidentemente li non le trovi, per quanto riguarda la luce sarebbe bene che il riccio rispettasse i normali ritmi luce-buio del giorno in modo da non sfasarsi, dovrebbe essere portato a dormire di giorno e girare di notte, se vede sempre o quasi buio non riuscirà a regolarsi tra il giorno e la notte...

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16-01-2011, 11:34 AM
Messaggio: #43
RE: Un problema spinoso
Attualmente da quel punto di vista mi sembra a posto.
Vedro' di comperare un'altra vasca, in effetti se sono 60x40 magari due riesco a fargliele bastare.

Tanto adesso che ho messo la sabbietta e' sempre li'.
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16-01-2011, 04:00 PM
Messaggio: #44
RE: Un problema spinoso
Ciao Max!

L'importante è che il riccio abbia la possibilità di poter percepire alternanza tra giorno e notte, se lui continua a dormire di giorno e ad andare in giro la notte, direi che per lui è sufficiente l'illuminazione che ha la stanza in cui si trova.

Quello che invece non va è il suo peso, dal 17/12 al 13/01 ha messo su solo 30 grammi, è davvero pochino.

Dopo il trattamento con l'antiparassitario la tosse è migliorata?

Tra l'altro oggi è già il 16, per cui se ti sembra necessario puoi già applicare la seconda dose, anticipare leggermente non è assolutamente un problema.

Ho letto che hai inserito un messaggio sul forum del riccio africano in cui esprimi le tue perplessità sulla temperatura dell'ambiente in cui lo tieni, hai già trovato una soluzione per alzarla un po'? Sicuramente un maggior tepore aiuterebbe la situazione.

Altra cosa: conviene prelevare un campione di feci e farlo analizzare in sospensione, questo esame può farlo qualsiasi veterinario ed è una verifica importante da fare perchè il riccio potrebbe avere dei parassiti diversi da quelli contro cui è efficace il prodotto che ti abbiamo indicato, che ne copre molti, ma ovviamente non tutti, ad esempio se avesse dei coccidi bisognerebbe trattarlo diversamente.

Una volta avuto l'esito dell'esame delle feci non cominciare nessuna terapia, postalo qui sul forum di modo che i vet che ci seguono possano indicarti farmaco e relative dosi; vediamo di riuscire a far prendere un po' di peso a questo spinosino Icon_wink

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17-01-2011, 08:54 AM
Messaggio: #45
RE: Un problema spinoso
(16-01-2011 04:00 PM)TamTam Ha scritto:  Dopo il trattamento con l'antiparassitario la tosse è migliorata?
Certo. Il giorno dopo aveva ancora un po' di tosse ma dopo 2 giorni era completamente a posto. Se non gli avessi dato il prodotto non credo sarebbe rimasto vivo a lungo. Guardate che era messo davvero male!

(16-01-2011 04:00 PM)TamTam Ha scritto:  Tra l'altro oggi è già il 16, per cui se ti sembra necessario puoi già applicare la seconda dose, anticipare leggermente non è assolutamente un problema.
Si infatti, ci stavo pensando anche io, in questi giorni mi procuro la siringhetta.

(16-01-2011 04:00 PM)TamTam Ha scritto:  Ho letto che hai inserito un messaggio sul forum del riccio africano in cui esprimi le tue perplessità sulla temperatura dell'ambiente in cui lo tieni, hai già trovato una soluzione per alzarla un po'? Sicuramente un maggior tepore aiuterebbe la situazione.
Ci ho pensato ma non ho trovato una soluzione. Considerato che deve stare accesa tutta la notte senza alcuna sorveglianza credo che dovro' procurarmi qualcosa di adatto. Come ad esempio i "tappetini", penso che si trovino nei negozi per animali no?

(16-01-2011 04:00 PM)TamTam Ha scritto:  Altra cosa: conviene prelevare un campione di feci e farlo analizzare in sospensione...
Ma per un test affidabile non dovrebbero essere "fresche"? Comunque valuterei la cosa in un secondo tempo.
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19-01-2011, 09:08 PM
Messaggio: #46
RE: Un problema spinoso
Oggi fa circa 390g.
Ieri e l'altro ieri gli ho lasciato accesa di giorno una lampadina ad incandescenza schermata (solo di giorno). Aumenta la temperatura dello scatolone a circa 21 gradi, quindi direi molto meglio, forse i 18 tirati sono troppo per il momento.
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11-02-2011, 08:27 AM
Messaggio: #47
RE: Aggiornamento
Allora, l'ultima volta che l'ho pesato era circa una settimana fa e faceva attorno ai 470.

Il problema e' che ha trovato un nascondiglio efficace. Probabilmente dietro qualche armadio, non so. Fatto sta che abbiamo messo tutto sotto sopra e non l'abbiamo trovato. Sappiamo che mangia e che caga.
Mia madre verso le 2 di notte prova a "pescarlo" e qualche volta riesce a riprenderlo.

Comunque fatto sta che gestirlo sta diventando un po' impegnativo. Quando si puo' liberare?

Come tana pensavo ad un prolungamento di pozzetto (in cemento) con un tubo a lato (anche questo in cemento). Dovrebbe essere sufficientemente massiccio da resistere a qualunque assalto della mia cagnetta.
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12-02-2011, 11:17 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-02-2011 11:20 AM da TamTam.)
Messaggio: #48
RE: Un problema spinoso
Ciao Max!

Il reinserimento è una fase molto delicata ed importante, la sua durata può variare in base al comportamento del riccio, in ogni caso si parla di 15-20 giorni.

Come periodo indicativamente si può parlare di Aprile, ma questo dipenderà anche dalle temperature, ovviamente se sarà un mese più freddino e piovoso bisognerà aspettare che il tempo si stabilizzi e le temperature anche.

E' necessario costruire un recinto, affinchè il riccio possa stare all'esterno, ma in una zona protetta finchè non riprende confidenza con il suo ambiente naturale.

Il recinto deve avere caratteristiche precise, affinchè possa essere sicuro. Le pareti devono essere alte 50-60 cm ed essere fatte di materiale liscio, questo per impedire al riccio di poterle scalare perchè, anche se può non sembrare, è in realtà un abilissimo scalatore e grande esperto di fughe quasi "impossibili"!
Inoltre le pareti dovranno essere interrate di 15-20 cm perchè il riccio, oltre ad arrampicatore, è anche uno scavatore e potrebbe fuggire scavando sotto alla parete del recinto.

All'interno del recinto andrà sistemata una tana, lontano dalle pareti affinchè il riccio non la usi come una sorta di scaletta per cercare di evadere, e lasciare materiale a disposizione affinchè il puntuto possa imbottirla per bene.

Il recinto dovrebbe comprendere una zona d'ombra e, se fosse possibile, alberi e arbusti che forniranno ombra ed anche la possibilità al riccio di nascondersi.

Se c'è il rischio di predatori è anche necessario sistemare una rete all'esterno del recinto, più alta rispetto alle pareti e robusta, per impedire agli altri animali di saltare dentro.

Il tuo ospite è già abituato a mangiare cibo vivo?
Durante il periodo di riambientazione bisogna proprio verificare che il riccio acquisisca quelle capacità indispensabili alla sua sopravvivenza una volta libero, deve sapere costruirsi una tana, perdere ogni confidenza che abbia acquisito con noi o con gli animali domestici (tutti potenziali predatori) e deve saper cacciare per potersi procurare il cibo autonomamente.

Per aiutarlo in quest'ultima operazione è indispensabile, quindi, dare insetti qualsi camole della farina, grilli, cavallette e verificare che lui sia in grado di cacciarli.

Una volta verificato che il riccio è autonomo ed in grado di cavarsela, aprirai un varco nel recinto e lo spinoso potrà essere definitivamente liberato.

Un'altra cosa che puoi fare per aiutarlo, prima di liberarlo, è un ultima dose di antiparassitario che gli darà una certa protezione almeno inizialmente Icon_wink

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12-02-2011, 01:17 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-02-2011 01:17 PM da pesk.)
Messaggio: #49
RE: Un problema spinoso
Ciao Max! Tenendolo libero per casa un riccio diventa sicuramente impegnativo! Inoltre corre vari pericoli: restare incastrato dietro ai mobili, raccogliere a terra fili e capelli che sono pericolosissimi per le sue zampine...

Vi consiglio di procurarvi una scatola di plastica dalle pereti alte, come queste dell'IKEA in uno dei formati alti 42 cm:
http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/00102975
e di tenerlo lì durante il giorno e farlo passeggiare per alcune ore la sera in un ambiente ristretto, come un bagno (spazzando bene il pavimento per assicurarvi che non ci siano a terra fili e capelli e chiudendo i buchi in cui potrebbe incastrarsi, come l'incavo dietro il bidet): meno fatica per voi e più sicurezza per lui! Icon_wink

Nel frattempo cominciate a preparare il recinto in giardino, in cui comunque è meglio metterlo solo a primavera inoltrata, quando non c'è più il rischio di gelate, come diceva TamTam.

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14-02-2011, 07:37 PM
Messaggio: #50
RE: Un problema spinoso
Io comunque non credo di capire. Non e' che l'animale fosse del tutto selvatico nemmeno prima. Tempo qualche settimana ricomiciera' a rubare crocchette. La soluzione di rilascio che proponete mi sembra difficilmente realizzabile.
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14-02-2011, 08:05 PM
Messaggio: #51
RE: Un problema spinoso
Max il reinserimento come ti ha spiegato Tam Tam è indispensabile per poter rimettere in libertà il riccio, abituarlo al cibo vivo non vuol dire che non tornerà a prendere le crocchette, anzi, se una volta libero continuerai a fargliele trovare lui non potrà che esserne felice ma la sua principale dieta in natura sono gli insetti e se venisse liberato non abituato a mangiarli e non riambientato nel suo habitat potrebbe trovarsi molto in difficoltà per trovare cibo e questo spingerlo in pericolo per trovarlo...poi se tu non hai la possibilità di costruire un recinto idoneo cercheremo una soluzione a te vicina...

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15-02-2011, 08:35 AM
Messaggio: #52
RE: Un problema spinoso
A questo punto forse sarebbe il caso di considerare la cosa. Anche perche' un mio conoscente si e' beccato una denuncia per abusivismo edilizio per una iniziativa che non prevedeva nemmeno l'infissione nel terreno, non voglio certo correre lo stesso rischio.
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15-02-2011, 09:09 AM
Messaggio: #53
RE: Un problema spinoso
No, dai, decisamente non si può essere denunciati per un recinto provvisorio fatto con pannelli di plastica alti 50 cm...! Icon_mrgreen Comunque se non te la senti di occuparti di questa fase, che è davvero fondamentale per dare al riccio buone chance di sopravvivenza in natura, cerchiamo qualcuno che lo faccia per te. Ci dici fin d'ora se sei disponibile a spostarti un po' e fino a dove? Così ci faciliterai la ricerca! Icon_wink

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17-02-2011, 08:32 PM
Messaggio: #54
RE: Un problema spinoso
(15-02-2011 09:09 AM)pesk Ha scritto:  No, dai, decisamente non si può essere denunciati per un recinto provvisorio fatto con pannelli di plastica alti 50 cm...!
Andatelo a dire a lui! Il suo recinto aveva le ruote, è devuto andare in cassazione. A quanto pare qui la gente non ha nulla da fare e si diverte così...
(15-02-2011 09:09 AM)pesk Ha scritto:  Icon_mrgreen Comunque se non te la senti di occuparti di questa fase, che è davvero fondamentale per dare al riccio buone chance di sopravvivenza in natura, cerchiamo qualcuno che lo faccia per te. Ci dici fin d'ora se sei disponibile a spostarti un po' e fino a dove? Così ci faciliterai la ricerca!
Ma siamo sicuri che serve? Comunque il giardino è recintato.

In ogni caso potrei andare fino a Conegliano diciamo... adesso che c'è l'autostrada forse anche qualcosa di più, tipo Susegana. Verso Est diciamo fino ad Udine.

Comunque il primo problema è che non riesco a tirarlo fuori dal suo nascondiglio con metodi "dolci". Magari sarebbe il caso di trovare il modo di intrappolarlo, pensavo di provare a farlo cadere in un secchio.
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17-02-2011, 09:35 PM
Messaggio: #55
RE: Un problema spinoso
(17-02-2011 08:32 PM)MaxDZ8 Ha scritto:  Ma siamo sicuri che serve?

La riambientazione non solo serve, è indispensabile affinchè il riccio riacquisti confidenza con il suo ambiente, imparando a cacciare, a costruirsi una tana e perdendo completamente qualsiasi tipo di "confidenza" con l'uomo, probabile predatore.

(17-02-2011 08:32 PM)MaxDZ8 Ha scritto:  Comunque il primo problema è che non riesco a tirarlo fuori dal suo nascondiglio con metodi "dolci". Magari sarebbe il caso di trovare il modo di intrappolarlo, pensavo di provare a farlo cadere in un secchio.

Hai provato ad appostarti la sera dopo aver lasciato il cibo?
Cosa significa "farlo cadere in un secchio"? Farlo cadere da dove?

In ogni caso ti sconsiglio di provare ad intrappolarlo, non si può mai prevedere come finiscono queste cose, per cui è meglio evitare rischi inutili, prova a posizionare la pappa e ad appostarti, alla fine, vinto dalla fame, il riccio si farà vedere!

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18-02-2011, 09:31 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2011 09:33 AM da pesk.)
Messaggio: #56
RE: Un problema spinoso
Eh già, ci manca qualche informazione! Hai scoperto dove si nasconde? Te lo chiedo anch'io perchè la tua idea di farlo cadere in un secchio fa pensare a un nascondiglio posto in alto... spero che non si sia incastrato in posti strani! Se è ancora a piede libero e gira per casa ogni notte ti suggerisco un altro metodo dolce che potrebbe consentirti di catturarlo: prova a posizionare in un angolo della stanza una scatola di cartone abbastanza grande e bassa e riempila con dello scottex o, meglio ancora, con del fieno... ci sono buone probabilità che il riccio decida di lasciare il suo rifugio attuale per stare lì. Ovviamente devi avere pronta la scatola IKEA o altro contenitore a prova di fuga in cui metterlo se lo trovi lì dentro!

Ti confermo che il reinserimento è necessario: questo riccio era giovane quando l'hai trovato, è più il tempo che ha passato in cattività con la pappa pronta che quello che ha passato in natura a cacciare... inoltre l'hai trovato in una tana un po' precaria e può essere che, come ipotizzavi, la tua cagnolina l'avesse cacciato da un'altra tana, ma può anche darsi che non fosse granchè capace di costruirsene una adatta al letargo.

Il reinserimento serve proprio per farlo riabituare a procacciarsi insetti, farsi una tana, essere autonomo. Questo è importante in ogni caso, anche se il riccio viene liberato in una zona abitata dove ha la possibilità di trovare cibo nelle ciotole di cani e gatti: può sempre succedere che a un certo punto il cibo non gli risulti più accessibile o che il riccio, per andare a cercarsi una compagna, si sposti anche di svariati chilometri e si ritrovi in zone meno abitate... e allora dovrà sapersela cavare da sè!

A proposito, ci descrivi un po' la zona in cui abiti, in modo che possiamo valutare insieme se è adatta alla sua liberazione o se è meglio spostarlo in luoghi più naturali?

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18-02-2011, 08:13 PM
Messaggio: #57
RE: Un problema spinoso
(17-02-2011 09:35 PM)TamTam Ha scritto:  La riambientazione non solo serve, è indispensabile affinchè il riccio riacquisti confidenza con il suo ambiente, imparando a cacciare, a costruirsi una tana e perdendo completamente qualsiasi tipo di "confidenza" con l'uomo, probabile predatore.
Da quel punto di vista direi che tanta confidenza non la da' nemmeno adesso...

(17-02-2011 09:35 PM)TamTam Ha scritto:  Hai provato ad appostarti la sera dopo aver lasciato il cibo?
Si, ho aspettato un bel pezzetto ma a quanto pare lui si muove verso tardi (intorno a mezzanotte credo).

(17-02-2011 09:35 PM)TamTam Ha scritto:  Cosa significa "farlo cadere in un secchio"? Farlo cadere da dove?
Pensavo ad una cosa cosi', pero' non so se' e' cosi poco furbo da cascarci.
   

(17-02-2011 09:35 PM)TamTam Ha scritto:  In ogni caso ti sconsiglio di provare ad intrappolarlo, non si può mai prevedere come finiscono queste cose, per cui è meglio evitare rischi inutili, prova a posizionare la pappa e ad appostarti, alla fine, vinto dalla fame, il riccio si farà vedere!
Non ho alcun dubbio, ma fino ad ora e' stato abbastanza paziente, con quella panza che si ritrova adesso puo' starsene ben tranquillo. Icon_lol (LOL)

(18-02-2011 09:31 AM)pesk Ha scritto:  Eh già, ci manca qualche informazione! Hai scoperto dove si nasconde? Te lo chiedo anch'io perchè la tua idea di farlo cadere in un secchio fa pensare a un nascondiglio posto in alto... spero che non si sia incastrato in posti strani!
Al contrario, e' un buco nel pavimento da dove escono dei tubi d'acqua calda. Evidentemente non era stato chiuso bene. Se ci infilo dentro il dito mi punge! So per certo che lui se ne va dentro e fuori come gli comoda.

(18-02-2011 09:31 AM)pesk Ha scritto:  A proposito, ci descrivi un po' la zona in cui abiti, in modo che possiamo valutare insieme se è adatta alla sua liberazione o se è meglio spostarlo in luoghi più naturali?
Appena ho a disposizione la macchina fotografica e c'e' bel tempo magari vi mando qualche foto.
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07-03-2011, 02:34 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-03-2011 02:39 PM da MaxDZ8.)
Messaggio: #58
RE: Un problema spinoso
Carissime,
avevo intenzione di mandarvi piu' di una foto per farvi capire un po' la zona, pero' non ho tempo nemmeno di fare questo, ve ne mando una.
Ultimamente le temperature sono aumentate molto e in questi ultimi giorni sto avendo molta difficolta' a tenerlo dato che ho dovuto affidarlo a mia madre che non e' molto paziente. Avrei necessita' di metterlo al suo posto alla svelta, magari questo fine settimana. Non credo di avere tempo di fare tutta quella roba che dite voi, al massimo potrei costruire il rifugio a prova di cane.
[Immagine: attachment.php?aid=1479]
"Il pennacchio", luogo del primo avvistamento a Dicembre e' poco oltre l'angolo basso sx. Il luogo dove il cane (mezzo pincher) l'ha trovato e' dietro al pino, in un boschetto di bambu'.
Verso nord/le montagne ci sono solo campi per molti km. Qualche casa.
A sx ci sono altri giardini, il cane del vicino e' un Beagle.
A dx c'e' prato incolto per una ventina di metri (c'e' un cane), poi la strada.
Verso sud (dietro) inizia il cemento spinto.

Fatemi sapere se ritenete necessario il trasferimento.


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10-03-2011, 11:13 PM
Messaggio: #59
RE: Un problema spinoso
Ciao Max!

Il reinserimento va iniziato quando le temperature fuori si stabilizzano sui 15 gradi, e quando cominciano ad esserci più insetti; fare le cose frettolosamente adesso sarebbe davvero un gran peccato dopo tutto quello che hai fatto per questo spinoso!

Intanto potresti cominciare a costruire il recinto, in modo da averlo già bello pronto al momento opportuno.

Chiedi a tua mamma di avere ancora un po' di pazienza, non manca molto ormai, ma è meglio fare le cose per bene Icon_wink
Se poi proprio non potessi occuparti di questa fase, come ti abbiamo già detto, non farti problemi a parlare e vediamo di trovare una soluzione.

Ad ogni modo il luogo, a vederlo così dalla foto, sembrerebbe adatto, ti chiedo solo se ci sono fonti d'acqua e se sei a conoscenza della presenza di possibili predatori del riccio (volpi, tassi o rapaci) e se i cani dei campi vicini potrebbero costituire una minaccia.

Appena puoi sarebbe utile che ci aggiornassi sul peso del riccio, alimentazione attuale, applicazione antiparassitario.

A proposito, sei poi riuscito ad incontrarlo fuori dal suo nascondiglio?

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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10-03-2011, 11:20 PM
Messaggio: #60
RE: Un problema spinoso
Ti segnalo questa discussioneIcon_wink

http://hedgehogs.altervista.org/forum/sh...1#pid44161

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