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riccio e confidor
23-08-2011, 05:02 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-08-2011 11:53 AM da pesk.)
Messaggio: #1
riccio e confidor
salve!!sono nuovo e sono arrivato casualmente in questo sito...avrei una domanda,ho un giardino piuttosto grosso dove per mia fortuna capita spesso di veder girare dei ricci....in particolare sembrano adorare una siepe di alloro dove fanno strage di lumache...il problema è che io do un'antiparassitario a questa siepe,per l'appunto il confidor...questo può dare problemi ai ricci??se ad esempio trattassi solo i rami più alti dove quindi i ricci non arrivano potrei stare tranquillo??non vorrei assolutamente trovarli morti o malati........grazie da prima per le risposte!!:-D
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23-08-2011, 07:28 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-08-2011 07:29 AM da Nadia Barosio.)
Messaggio: #2
RE: riccio confidor
(23-08-2011 05:02 AM)nevad Ha scritto:  salve!!sono nuovo e sono arrivato casualmente in questo sito...avrei una domanda,ho un giardino piuttosto grosso dove per mia fortuna capita spesso di veder girare dei ricci....in particolare sembrano adorare una siepe di alloro dove fanno strage di lumache...il problema è che io do un'antiparassitario a questa siepe,per l'appunto il confidor...questo può dare problemi ai ricci??se ad esempio trattassi solo i rami più alti dove quindi i ricci non arrivano potrei stare tranquillo??non vorrei assolutamente trovarli morti o malati........grazie da prima per le risposte!!:-D

ciao ! i lumachicidi sono dannosi per i ricci : lascia che ti facciano strage di lumache ... se già ci pensano i ricci che bisogno c'è del veleno ? Icon_smile

Nadia Icon_eek
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23-08-2011, 07:50 AM
Messaggio: #3
RE: riccio confidor
Ciao Nevad, benvenuto!

In generale i lumachicidi chimici, così come i diserbanti e tutti i veleni sono potenzialmente pericolosi per la salute dei ricci (oltre che inquinanti). Non conosco la composizione del Confidor, ma se ha effetti letali sulle lumache... penso non faccia bene nemmeno ai ricci. I prodotti anti-lumache possono avvelenare un riccio sia direttamente (ad esempio se il riccio viene a contatto diretto col prodotto: lo ingerisce, lo inala, ecc.) che indirettamente, per esempio se il riccio si nutre di lumache trattate col lumachicida.
Per saperne di più sugli effetti provocati dai lumachicidi chimici sui ricci vedi "Avvelenamenti ed intossicazioni" su http://www.sosricci.it (http://www.sosricci.it/indexBIS.html).

Se proprio non puoi fare a meno del lumachicida, prova il Ferramol della Neudorff. Icon_wink E' un prodotto bio e risparmia non solo ricci, ma anche cani, gatti, uccellini... Lo trovi nei consorzi agrari e nei garden center.

PS: Che ne dici di presentarti nell'apposita sezione? La trovi qui: http://www.hedgehogs.altervista.org/foru...php?fid=35

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23-08-2011, 10:08 AM
Messaggio: #4
RE: riccio confidor
neanche io conosco questo prodotto ma se è velenoso per le lumache automaticamente avveleni anche i ricci che le mangiano per cui ti invito a smettere subito di usarlo, ci sono in commercio prodotti dall'uguale effetto ma ecologici e quindi non dannosi agli altri animali...

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23-08-2011, 11:51 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-08-2011 11:59 AM da pesk.)
Messaggio: #5
RE: riccio confidor
Ciao e benvenuto sul forum! Fai bene a porti queste domande, è importante riflettere sulle conseguenze che le nostre azioni possono avere sull'ambiente.

I mammiferi, e quindi anche i ricci, non dovrebbero correre particolari rischi per il contatto col Confidor, che è a base di Imidacloprid, un composto contenuto in diversi prodotti antiparassitari per animali, tra cui quello che anche noi consigliamo sempre per lo sverminamento dei ricci. Questi trattamenti però sono caratterizzati da un attento dosaggio e da una determinata frequenza (distanza minima tra due trattamenti 20-30 giorni). Non essendo un'esperta non posso escludere che l'assunzione di Imidacloprid con diverse modalità (continuativa anzichè occasionale e per ingestione attraverso gli insetti avvelenati anzichè per contatto) possa determinare effetti negativi anche sui mammiferi, in particolare su quelli che, come i ricci, di insetti si nutrono abitualmente.

E' certo, invece, che questa sostanza è dannosissima per tutti gli insetti (e quindi anche per quelli "utili" all'uomo come le api), per diverse specie di uccelli (tra cui i passeri, sempre meno numerosi in Italia, le quaglie, le pernici, i piccioni) e, se finisce nell'acqua,per i pesci. Trovi molte informazioni in proposito in questo sito dedicato all'apicoltura:
http://www.mieliditalia.it/imidacloprida.htm

Per maggior sicurezza anch'io ti consiglio di abbandonare questo prodotto e sostituirlo con un lumachicida ad azione più mirata, che non danneggi le altre specie animali. Quello che al momento ci risulta essere il più sicuro è il Ferramol della Neudorff, certificato per l'agricoltura biologica, innocuo per la maggior parte degli insetti utili, per gli uccelli e per i mammiferi (in Austria e in Germania, dove il riccio è un animale molto amato, le confezioni riportano la dicitura "prodotto amico dei ricci"):
http://www.trafioriepiante.it/infogarden...rramol.htm
Dalle mie parti lo si trova nei consorzi agrari provinciali in confezioni piuttosto grandi, utili se devi trattare grandi superfici.

Limitare il più possibile l'uso di prodotti chimici, poi, fa un gran bene anche a noi! Personalmente non uso lumachicidi di nessun tipo: preferisco sopportare le lumache o traslocarle lontano dal giardino! Icon_wink

Francesca

P.S. - Tieni presente, per i ricci del tuo giardino, che quelli che in settembre-ottobre non hanno ancora raggiunto i 600-700 grammi di peso non possono sopravvivere al letargo invernale! Sono ricci che vanno soccorsi e tenuti al caldo per tutto l'inverno in modo che saltino il letargo, per poi tornare liberi a primavera. Se nei prossimi mesi dovessi trovarne di più piccoli prelevali e mettiti in contatto con noi, che ti daremo tutte le indicazioni del caso.

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
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23-08-2011, 02:22 PM
Messaggio: #6
RE: riccio confidor
(23-08-2011 11:51 AM)pesk Ha scritto:  Ciao e benvenuto sul forum! Fai bene a porti queste domande, è importante riflettere sulle conseguenze che le nostre azioni possono avere sull'ambiente.

I mammiferi, e quindi anche i ricci, non dovrebbero correre particolari rischi per il contatto col Confidor, che è a base di Imidacloprid, un composto contenuto in diversi prodotti antiparassitari per animali, tra cui quello che anche noi consigliamo sempre per lo sverminamento dei ricci. Questi trattamenti però sono caratterizzati da un attento dosaggio e da una determinata frequenza (distanza minima tra due trattamenti 20-30 giorni). Non essendo un'esperta non posso escludere che l'assunzione di Imidacloprid con diverse modalità (continuativa anzichè occasionale e per ingestione attraverso gli insetti avvelenati anzichè per contatto) possa determinare effetti negativi anche sui mammiferi, in particolare su quelli che, come i ricci, di insetti si nutrono abitualmente.

E' certo, invece, che questa sostanza è dannosissima per tutti gli insetti (e quindi anche per quelli "utili" all'uomo come le api), per diverse specie di uccelli (tra cui i passeri, sempre meno numerosi in Italia, le quaglie, le pernici, i piccioni) e, se finisce nell'acqua,per i pesci. Trovi molte informazioni in proposito in questo sito dedicato all'apicoltura:
http://www.mieliditalia.it/imidacloprida.htm

Per maggior sicurezza anch'io ti consiglio di abbandonare questo prodotto e sostituirlo con un lumachicida ad azione più mirata, che non danneggi le altre specie animali. Quello che al momento ci risulta essere il più sicuro è il Ferramol della Neudorff, certificato per l'agricoltura biologica, innocuo per la maggior parte degli insetti utili, per gli uccelli e per i mammiferi (in Austria e in Germania, dove il riccio è un animale molto amato, le confezioni riportano la dicitura "prodotto amico dei ricci"):
http://www.trafioriepiante.it/infogarden...rramol.htm
Dalle mie parti lo si trova nei consorzi agrari provinciali in confezioni piuttosto grandi, utili se devi trattare grandi superfici.

Limitare il più possibile l'uso di prodotti chimici, poi, fa un gran bene anche a noi! Personalmente non uso lumachicidi di nessun tipo: preferisco sopportare le lumache o traslocarle lontano dal giardino! Icon_wink

Francesca

P.S. - Tieni presente, per i ricci del tuo giardino, che quelli che in settembre-ottobre non hanno ancora raggiunto i 600-700 grammi di peso non possono sopravvivere al letargo invernale! Sono ricci che vanno soccorsi e tenuti al caldo per tutto l'inverno in modo che saltino il letargo, per poi tornare liberi a primavera. Se nei prossimi mesi dovessi trovarne di più piccoli prelevali e mettiti in contatto con noi, che ti daremo tutte le indicazioni del caso.


grazie delle risposte solo non capisco perchè credete sia per le lumache...ne sterminano gia abbastanza loro...:-D purtroppo questo antiparassitario è quasi fondamentale poichè agisce su afidi cocciniglie e metcalfa,e senza la siepe ne viene invasa...so che dovrebbe agire per contatto diretto quindi speravo che magari dandolo solo nelle parti più alte della siepe i ricci non ne avrebbero risentito..........
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23-08-2011, 02:24 PM
Messaggio: #7
RE: riccio e confidor
dimenticavo,non li ho pesati ma ti assicuro che quelli che vedo sono belli grandicielli,adoro questi animali ed è un piacere vederli nel mio giardino..:-D
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23-08-2011, 02:43 PM
Messaggio: #8
RE: riccio e confidor
Abbiamo tutti pensato che lo dessi per via delle lumache perchè dicevi che erano concentratissime proprio su quella siepe... il fatto che tu dia il prodotto solo sulla parte alta può forse fare qualche differenza per diversi animali, anche se non saprei dire quanta.

Per i ricci sottopeso, tieni d'occhio il giardino nei prossimi mesi... un riccio di 600-700 grammi è grande quanto un piccolo melone!

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23-08-2011, 08:22 PM
Messaggio: #9
RE: riccio e confidor
ok ma non conoscendo il prodotto chiedo, se le lumache salgono sulla parte alta della siepe non cè il rischio che rimangano anche loro avvelenate e se poi mangiate dai ricci questi vengano a loro volta intossicati?

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23-08-2011, 09:08 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-08-2011 12:57 PM da amagriva.)
Messaggio: #10
RE: riccio e confidor
Ciao, per gli afidi metti delle cicche di sigarette in un vasetto con dell'alcol, chiudilo e lascialo a macerare al sole, poi filtra e mettine un po' nello spruzzatore e dai soprattutto sulle estremità e sui germogli nuovi (la sera o se non ci batte il sole). Se c'è già una forte infestazione prima dai una passata con un po' di sapone di marsiglia (sempre nello spruzzatore) risciacqua (senza centrifugaIcon_cool) lascia asciugare poi dai quello delle cicche.
L' Imidacloprid (quello del confidor) è un composto che imita la nicotina ma la nicotina "naturale" ha meno azione anticolinergica che è poi quella tossica. (mi raccomando il confidor stemina le api...) Il sapone di marsiglia serve a togliere la melata (che è quella roba zuccherina che secernono gli afidi e alle quali si attaccano le neanidi (i figliolini) e che può fare anche da sostrato per alcune malattie fungine, quindi è una azione meccanica e serve a togliere "il grosso" ma se dopo dai il succo di cicca due o tre giorni regge.
Questo trattamento va bene anche per la metcalfa che anche lei secerne una schifezza a fiocchetti bianchi nelle quale pullulano i figlioli.
Per la cocciniglia è un altro paio di maniche perchè le furbone hanno quella specie di patella sulla testa con la quale si proteggono dai composti acquosi, ma noi le freghiamo emulsionando il succo di cicca con un po' d'olio di oliva (si crea un film oleoso, loro alzano la patella per respirare e si cuccano il succo di cicca che le stecchisce).
Ti assicuro (sono perito agrario e ho fatto anche il giardiniere) che funziona. L'unica pecca è la persistenza che è inferiore, per cui l'intervallo tra i trattamenti sarà inferiore (ma sai che soddisfazione in più a non inquinare e a schifare i vicini e le signorine con il succo di cicca...)
Se non funziona o il vicino rompe per la puzza di cicche sbriciola nell'alcol un paio di zampironi (è polvere di piretro, un fiore, e quindi non tossicissimo)
Saluti
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24-08-2011, 07:39 AM
Messaggio: #11
RE: riccio e confidor
Amagriva, io prendo appunti! Grazie! Icon_smile

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24-08-2011, 08:43 AM
Messaggio: #12
RE: riccio e confidor
Prendo appunti anch'io!
Grazie Icon_exclaim

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24-08-2011, 03:16 PM
Messaggio: #13
RE: riccio e confidor
rispondendo il confidor non fa assolutamente nulla alle lumache...è solo insetticida,ma seguirò senza dubbio il consiglio che è stato molto utile......l'unica rogna resta per il prugno,mi si riempie di vermi senza trattamento,c'è qualche metodo naturale come quello appena descritto??io tratto solo ad inizio primavera quindi per quando il frutto è pronto l'effetto dovrebbe essere svanito,ma ripeto preferisco vedere gli amici spinosi in buona salute,e soprattutto usare metodi rispettosi verso la natura....
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24-08-2011, 03:22 PM
Messaggio: #14
RE: riccio e confidor
(23-08-2011 09:08 PM)amagriva Ha scritto:  Ciao, per gli afidi metti delle cicche di sigarette in un vasetto con dell'alcol, chiudilo e lascialo a macerare al sole, poi filtra e mettine un po' nello spruzzatore e dai soprattutto sulle estremità e sui germogli nuovi (la sera o se non ci batte il sole). Se c'è già una forte infestazione prima dai una passata con un po' di sapone di marsiglia (sempre nello spruzzatore) risciacqua (senza centrifugaIcon_cool) lascia asciugare poi dai quello delle cicche.
L' Imidacloprid (quello del confidor) è un composto che imita la nicotina ma la nicotina "naturale" ha meno azione anticolinergica che è poi quella tossica. (mi raccomando il confidor stemina le api...) Il sapone di marsiglia serve a togliere la melata (che è quella roba zuccherina che secernono gli afidi e alle quali si attaccano le neanidi (i figliolini) e che può fare anche da sostrato per alcune malattie fungine, quindi è una azione meccanica e serve a togliere "il grosso" ma se dopo dai il succo di cicca due o tre giorni regge.
Questo trattamento va bene anche per la metcalfa che anche lei secerne una schifezza a fiocchetti bianchi nelle quale pullulano i figlioli.
Per la cocciniglia è un altro paio di maniche perchè le furbone hanno quella specie di patella sulla testa con la quale si proteggono dai composti acquosi, ma noi le freghiamo emulsionando il succo di cicca con un po' d'olio di oliva (si crea un film oleoso, loro alzano la patella per respirare e si cuccano il succo di cicca che le stecchisce).
Ti assicuro (sono perito agrario e ho fatto anche il giardiniere) che funziona. L'unica pecca è la persistenza che è inferiore, per cui l'intervallo tra i trattamenti sarà inferiore (ma sai che soddisfazione in più a non inquinare e a schifare i vicini e le signorine con il succo di cicca...)
Se non funziona o il vicino rompe per la puzza di cicche sbriciola nell'alcol un paio di zampironi (è polvere di piretro, un fiore, e quindi non tossicissimo)
Saluti

grazie!!conoscevo gia il sistema del sapone di marsiglia,quello delle cicche prprio no,grazie!!io gia tentavo di usare metodi naturali,prima dell'arrivo degli amici spinosi mi liberavo delle lumache con le trappole di birra,e so bene quanto funzionano...approfitto per un paio di domande abbi pazienza....:-D una forse stupida,ma le cicche devono eddere di sigarette fumate??quante cicche più o meno su un litro d'acqua??e poi eventualmente il piretro dove si rimedia??grazie ancora!!!
p.s.stavo anche pensando per la siepe ad una bella radunata di coccinelle,che so utili contro metcalfa e afidi,cocciniglie ancora non ce ne sono,e cmq la siepe di lauro ormai è grande quindi anche pidocchi e metcalfa fanno ben poco,è solo per un fatto estetico,le foglie sono più brutte,ma il lauro non credo che muoia per così poco............scusa le tante domande,ma approfitto visto che vedo che te ne intendi,ti assicuro che seguirò i tui consigli per il rispetto della natura,il confidor andrà diritto nel cestino.............;-D
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24-08-2011, 07:10 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-08-2011 07:15 PM da amagriva.)
Messaggio: #15
RE: riccio e confidor
Ciao,
la parte della cicca che interessa è quella con il tabacco dentro (anche il filtro contiene nicotina, la cenere no...) ovviamente fumata (anche le sigarette non fumate contengono nicotina ma con quello che costano...e poi nella cicca si concentra.) La cicca va messa nell'alcol (che scioglie la nicotina) e la soluzione alcolica nell'acqua. Barattolo da 33 cc (tipo lattina) dentro alcol e una cinquantina di cicche, scuoti vigorosamente ogni giorno e lascia al sole almeno tre-quattro giorni. Empiricamente, dopo che hai filtrato, metti un dito di soluzione alcolica per litro d'acqua. Il piretro lo trovi nello zampirone. Le coccinelle sono ok per gli afidi ma è la larva di coccinella che li mangia (se le trovi mettile pure, prima o poi figliano e allora le larve papperanno gli afidi ma non ti immaginare chissà che strage...). Di solito il lauro (immagino sia lauro ceraso) soffre di più i funghi che gli insetti per cui non annaffiare a spruzzo sulle foglie e se lo fai meglio in una giornata ventosa. Per una forte infestazione fungina (foglia annerita che tende ad accartocciarsi) l'unica è un anticrittogamico che si chiama olio bianco ma è abbastanza dannoso per l'ambiente, se no va sempre bene il buon vecchio verderame (solfato di rame) in soluzione acquosa (ho un parente che quando c'era la guerra era partigiano e per non farsi beccare dai crucchi è stato a mollo due giorni nel verderame. Per cui non è molto tossico...) Per le prugne bisognerebbe vedere il vermetto, ma di solito vengono deposti durante la fioritura per cui ogni trattamento successivo oltre che essere dannoso per l'ambiente è anche inutile. saluti
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25-08-2011, 03:00 PM
Messaggio: #16
RE: riccio e confidor
ciao!!grazie è tutto chiaro e farò così...per il prugno al max mi limiterò ad un solo trattamento nella fioritura poi sospenderò...per il resto seguirò i tuoi consigli...ho un'aggiornamento invece da fare sui ricci...sono 2 e li ho pesati con una bilancia da cucina,stanno uno sui 650 grammi,l'altro sugli 800...stavano insieme ieri sera a mangiare nella ciotola del gatto i croccantini,il gatto sembra non dargli alcuna importanza...niente zecche o parassiti vistosi...oggi però dopo pranz(appena una mezz'ora fa)ho sentito come un frusciare sotto la siepe,e non vorrei sbagliare ma credo qualcosa di simile ad uno starnuto,sono andato a vedere ed è il riccetto più piccolo....sono rimasto in disparte a sentire,si è mosso di poco poi non ho sentito più nulla,neanche starnuti,però leggevo di avvertitre in questi casi...a vederlo sembra in piena forma,ieri notte per entrambi mi sono stupito di quanto riescano a muoversi veloceente,e mangiano molto entrambi...
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25-08-2011, 07:02 PM
Messaggio: #17
RE: riccio e confidor
normalmente un riccio non dovrebbe spostarsi di giorno, la cosa insieme allo starnuto potrebbero essere sintomi che nonostante appaia in ottima salute così non è, potrebbe avere parassiti polmonari, cosa molto frequente per i ricci e se non curato col tempo possono portarli alla morte, i 2 comunque sono adulti, potresti fargli un trattamento antiparassitario molto semplice che li aiuterà a stare molto meglio, se sei disponibile ti verrà indicato quale prodotto usare e in quale dosaggio...visto che ti sei dimostrato molto interessato al benessere dei tuoi ospiti vuoi fare anche questa cosa?

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25-08-2011, 09:44 PM
Messaggio: #18
RE: riccio e confidor
si certamente!!scrivevo proprio per questo...però leggevo che a volte capita che possono girare di giorno(cmq finora mai visto se non di notte),anche perchè si è trattato solo di pochi minuti...poi non lo ho più sentito tutto il pm e sono stato in giardino se avesse continuato me ne sarei accorto...ditemi voi ma magari prima di prenderlo di nuovo e dargli medicinali sarebbe da essere certi che stia male...c'è un modo per verificarlo??magari mi sembrava di aver sentito uno starnuto o magari aveva respirato un po di polvere sotto la siepe.............la notte gira continuamente per giardino,siepe e lastricato,questo pm ho solo sentito un lieve fruscio e qualcosa che sembrava uno starnuto,ma visto che poi non ho più sentito nulla mi viene da pensare che magari si era "appisolato" proprio li sotto,cmq ripeto se sta male sono ben felice di dargli qualcosa per farlo stare meglio...visto che siete esperti consigliatemi pure...intanto stasera se lo vedo lo "spio" e vedo che se starnutisce ancora............
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25-08-2011, 10:55 PM
Messaggio: #19
RE: riccio e confidor
il prodotto indicato non ha assolutamente controindicazioni, anzi, è stato testato proprio sui ricci e generalmente lo consigliamo come profilassi preventiva, anche se il riccio sta bene conviene farglielo perché molto efficace su parassiti interni (vermi polmonari e intestinali che i ricci prendono dagli insetti che mangiano) ed esterni (pulci), prima possibile credo le mod ti diranno tutto, in caso contrario lo farò io...

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25-08-2011, 11:23 PM
Messaggio: #20
RE: riccio e confidor
Ciao Nevad!

Se vuoi puoi certamente applicare l'antiparassitario che, come ti ha detto Pierre, è stato testato proprio sui ricci ed è adottato, generalmente, come profilassi, quindi anche in assenza di sintomi il suo impiego non è nocivo, anzi!

L'unico consiglio che posso darti è quello di colorare qualche aculeo dei tuoi ospiti, in modo da poterli riconoscere, infatti se continuassero a frequentare il tuo "ristorante", sarebbe molto utile ripetere il trattamento dopo circa un mese.
Puoi utilizzare degli smalti con un colore scuro, che non dia nell'occhio (per i predatori) come un blu scuro, un bordeaux.

Ti mando via mp il nome del prodotto e il metodo di applicazione Icon_wink

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