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presentazione
30-08-2011, 08:42 PM
Messaggio: #1
presentazione
Ciao a tutti,
mi chiamo Ricci Valeria ( una ricciofila predestinata quando mi sono iscritta a Sos Ricci Marina ha voluto vedere la carta d'identità!!) abito in provincia di Mantova, non conoscevo il forum e devo fare i complimenti perchè è ricchissimo di informazioni molto utili e di tanto tanto amore e rispetto per gli animali. Ho già avuto esperienze come "tata" per ricci in quanto ho dato una mano a Marina di Sos Ricci alcuni anni fa prima che chiudesse il centro, attivandomi per accudire temporaneamente alcuni ricci durante l'inverno e poi liberati dopo la riabilitazione e regalando ai clienti della mia galleria d'arte il suo meraviglioso libro!!!! In famiglia siamo tutti amanti degli animali e fin da piccola ho sempre desiderato salvare animali in difficoltà trasformando la casa in un mini ospedale per la disperazione dei miei viste le parecchie notti in bianco!! ho deciso di scrivervi perchè ho trovato parecchie affinità di "pensiero" per quanto riguarda gli animali ed essendo operatore di Zooantropologia Didattica alla Siua vorrei contribuire attivamente!! L'ultima esperienza con i ricci è stata tragica, mi hanno portato due amici di famiglia, 3 cuccioli nati al mattino in un garage e buttati fuori dalla proprietaria (che è la vicina di questi amici) con la madre che ovviamente è scappata, pesavano 15 gr ciascuno e nonostante le indicazioni per la terapia antibiotica del Dr Bertoni ( che è anche il vet dei miei pappagalli oltre che responsabile sanitario di Sos Ricci) e la camera calda professionale per tenerli sotto controllo a temperatura costante, alimentati con Esbilac ogni ora e mezza notte compresa, con Be-total e integratore, tisana al finocchio, enterogermina per la diarrea ecc. sono morti perchè non riuscivano ad aumentare di peso, l'ultimo , il più forte dei tre è arrivato a 35 gr con due settimane di vita...un disastro!! ieri era il mio 29° compleanno, alle 4 di mattina si è spento l'ultimo riccetto, ho deciso di iscrivermi per loro tre e per tutti gli altri ricci soccorsi, per chi è tornato un riccio libero e per chi non ce l'ha fatta nonostante il mio impegno e la voglia di vederlo vivere...perchè non succedano più simili crudeltà perchè la gente impari a rispettare gli animali, questo per me è il regalo più grande che posso farmi e credo di aver trovato persone con cui poter condividere momenti felici e momenti di sconforto come capita a tutti quelli che dedicano la propria vita agli animali. oltre i miei genitori siamo io e il mio ragazzo, due cani, tre cavalli, una riccia che passerà l'inverno con noi, dieci pappagalli salvati da negozi lager e cinque gatti tutti trovatelli!!! Insomma ci siamo tutti!!! A presto Valeria Icon_razz
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30-08-2011, 10:31 PM
Messaggio: #2
RE: presentazione
ciao Valeria e benvenuta da parte mia, è bello ritrovare quì miei concittadini con un così grande amore per gli animali, poi non so perchè ma il tuo nome non mi è nuovo, ci siamo per caso gia sentiti? come dice il mio profilo sono volontario di Parcobaleno, centro di recupero fauna selvatica alle porte di Mantova.

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

WWF MANTOVANO unità operativa di Mantova
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30-08-2011, 10:36 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-08-2011 11:35 PM da pesk.)
Messaggio: #3
RE: presentazione
Ciao Valeria, benvenuti Icon_smile
... mi dispiace molto per i tre piccini ... quella donna è orrenda e ignorante !

Nadia Icon_eek
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30-08-2011, 11:20 PM
Messaggio: #4
RE: presentazione
Ciao Valeria e benvenuta sul forum Icon_biggrin

Auguri per il tuo 29° compleanno confermo che...ti sei fatta un bel regalo Icon_wink

Sicuramente qui ti troverai molto bene e la tua esperienza unita all'amore che hai per questi animali, sarà utilissima agli spinosi in difficoltà!

15 grammi sono davvero pochi...poveri piccini, non capisco dove sia finita la sensibilità di certe persone...e povera mamma riccia che dopo un parto ha dovuto scappare abbandonando i suoi piccoli...che tristezza Icon_sad

Complimenti per aver comunque tentato di salvarli con ogni mezzo, ne vale sempre, sempre, sempre la pena!

[Immagine: MMUo4Eh.jpg]
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31-08-2011, 08:25 AM
Messaggio: #5
RE: presentazione
Ciao Valeria, benvenuta e auguroni (in ritardo) per il tuo compleanno!!

Mi dispiace che nessuno dei riccetti ce l'abbia fatta nonostante le tue amorevoli cure. Spero che le tue prossime esperienze "riccesche" abbiano un finale migliore; se vorrai, noi ti aiuteremo garantendoti tutto il nostro supporto e le info di cui avrai bisogno.

Anche noi, come te, cerchiamo di sensibilizzare la gente trasmettendo cultura e rispetto per la fauna selvatica. Credo sia importante imparare a conoscere "il diverso" (nel nostro caso specifico i ricci, ma il concetto potrebbe essere esteso a qualsiasi forma di vita diversa da noi), capirlo e non solo limitarsi a tollerarlo passivamente, ma coinvolgerlo attivamente in una sinergia di rapporti e attività.
I corsi di Zooantropologia Didattica sono molto utili in questo senso e SIUA è una garanzia.

Complimenti anche alla tua bella e numerosa famigliola, sei veramente in ottima compagnia!

Buona permanenza sul forum! Icon_smile

[Immagine: firmemoddebby.jpg]
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31-08-2011, 11:55 PM
Messaggio: #6
RE: presentazione
Eccomi!!! un po' in ritardo ma risponderò a tutti.. si vede che non sono molto pratica di forum...era più corretto cliccare nella casella "rispondi" di ciascun interlocutore...ma va bè vediamo se combino qualche pasticcio!!
Per prima cosa ringrazio della calorosa accoglienza, credo proprio che mi troverò benissimo, per quanto riguarda la famigerata signora che ha sfrattato mamma riccia e i piccoli preferisco non esprimermi perchè potrebbe uscire un profilo che non mi corrisponde, in certi casi sfocia l'ira funesta e non ce n'è più per nessuno direi che ignorante ed orrenda è solo per iniziare.....
La sorpresa è trovare persone della stessa provincia e fantasticamente così in sintonia....incredibile, di certo ci potremo dare una mano vista la breve distanza, CI TERREI MOLTISSIMO A VISITARE IL PARCOBALENO tra i mille interessi faccio anche birdwatching e sono vegetariana, mio zio collabora attivamente con alcuni prof universitari che scrivono libri sulla Val Camonica (sono mezza padana e mezza di montagna!!), è un fotografo fantastico, quando vado a trovarlo ci alziamo alle 3 di notte per fotografare la fauna selvatica in natura siamo dei casi patologici in famiglia!!!.....per quanto riguarda il territorio mantovano avevo ricevuto l'invito da parte del Parco delle Bertone (grazie all'assessore all'ambiente di Pomponesco) come rappresentante di Sos Ricci a rilasciare in natura una coppia di ricci dotati di microcip ( tra l'altro tutti i ricci che ho accudito e poi rilasciato hanno il microchip e la scheda identificativa come mi ha insegnato Marina), avevo coinvolto l'associazione ornitologica di cui faccio parte perchè ha costruito due casette in legno con copertura e vernice atossica impermeabile, da regalare al Parco delle Bertone e che in precedenza avevo destinato alla coppia di ricci per ambientarvisi nel recinto di riabilitazione che ho allestito nel prato alberato di casa, insomma per non creare il trauma del trasferimento e lasciare loro un rifugio conosciuto e con il loro odore......la giornata è stata molto entusiasmante e ripresa da Tv Mantova con articoli sui vari quotidiani e la presenza di una scolaresca a cui sono stati distribuiti dei volantini informativi su Sos Ricci...unico punto negativo, il momento della giornata era sbagliato perchè diurno avrei voluto il tramonto, ma per ragioni "formali" e di presenza delle Autorità è andata così... fortunatamente i ricci si erano riabilitati benissimo alla vita selvatica e alla caccia, dopo la visita dal Dr Bertoni il giorno prima che ha dato l'ok per il rilascio e la mia ansia che stessero bene, hanno dormito indisturbati e nel loro nido per tutto il viaggio e tutte le riprese televisive poi finalmente ABBIAMO POSIZIONATO LE CASETTE IN UN LUOGO ADATTO IN MEZZO ALLA VEGETAZIONE VICINO AL LAGHETTO, NEL LATO PIù PROFONDO E PROTETTO DEL PARCO!! Per gli altri rilasci solitamente contatto le oasi perchè la mia zona è molto vicina al fiume Po che regolarmente esonda ed allaga la Riserva, il territorio circostante è intensivamente coltivato a monocoltura e pioppeti con relativi pesticidi e trattamenti vari, quindi prima del rilascio dei giovani accuditi durante l'inverno, che all'epoca di Sos Ricci affidavo a Marina, giro come una trottola per trovare il posto adatto lontano da strade trafficate, pericoli ecc., per gli adulti in libertà invece se sono senza parassiti esterni o ferite e non li trovo in ore diurne, mi limito a spostarli leggermente dal ciglio della provinciale trafficata, ma non li prelevo MAI se sono femmine o anche maschi con un peso adeguato alla stagione, faccio un controllo veloce sul posto per accertarmi che non abbiano zecche o pulci e li lascio tranquilli alla loro strada. Ma voi solitamente come scegliete il luogo del rilascio?? Non credo di essere l'unica con duemila paranoie prima di decidere dove liberarli......e poi compilo anche un mini diario degli avvistamenti o ritrovamenti in base alle zone, se me li portano chiedo sempre come e dove sono stati trovati.....mi piace troppo studiarli ed avere un'idea della popolazione che vive sul mio territorio, per me è proprio una questione di impegno verso questi meravigliosi animaletti. Buona notte a tutti ci sentiamo presto Valeria
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01-09-2011, 07:50 AM
Messaggio: #7
RE: presentazione
Wow, il tuo impegno e la tua dedizione nei confronti dei selvatici sono a dir poco straordinari!! Si vede che fai tutto con la massima cura e attenzione, complimenti! Solo il fatto che pratichi la fotografia notturna fa capire quanto tieni al benessere degli animali. Anch'io ho la passione per la fotografia naturalistica ed amo ritrarre gli animali nel loro ambiente senza disturbarli.

Quando devo scegliere il luogo per una liberazione faccio diversi sopralluoghi per accertarmi che nel sito individuato non siano presenti tane o piste regolarmente battute di potenziali predatori. Verifico la quantità di traffico che interessa le strade nei paraggi, la presenza di fonti d'acqua, l'assenza di campi/orti/colture trattate con pesticidi chimici e osservo la vegetazione tenendo monitorata la presenza degli insetti (la principale fonte alimentare di un riccio in natura).

I diari aggiornati con le notizie degli avvistamenti e dei ritrovamenti dei ricci sono fondamentali, uno strumento indispensabile per avere un'idea delle dinamiche ecoetologiche che si sviluppano in un determinato habitat. Ogni tanto me li rileggo dall'inizio e sorrido pensando a tutte le avventure vissute... indimenticabili!
E comunque non sei l'unica ad avere le paranoie, tranquilla! Credo che ognuno di noi, prima di liberare un riccio, si sia fatto venire mille dubbi e pensieri, per cui don't worry!

E' molto bello che alla liberazione dei ricci abbiano assistito tutte quelle persone: dev'essere stata un'esperienza molto bella, interessante ed educativa per loro, soprattutto per la scolaresca. Immagino l'entusiasmo dei bambini presenti, di solito amano essere coinvolti in questo tipo di iniziative.

PS: I microchip vengono applicati dal vet o riesci a farlo tu? Mi sarebbe piaciuto dotare di microchip i ricci che ho liberato, ma a detta di molti la cosa era impraticabile. Per cui, per identificare gli spinosi, mi sono sempre limitata a marcarli con smalto per unghie di vari colori che però ha un difetto: non dura. E ogni volta perdo i riferimenti. Col microchip invece non ci si può sbagliare...

[Immagine: firmemoddebby.jpg]
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01-09-2011, 09:31 AM
Messaggio: #8
RE: presentazione
Ciao!! che bei ricordi rileggendo i diari....e mi viene da ridere per le prime esperienze quando il panico era a mille....il Dr Bertoni con me ha una pazienza infinita perchè gli mando sms per qualsiasi problema, lui è gentilissimo e sempre molto disponibile, l'ho conosciuto tramite Sos Ricci perchè era il vet responsabile sanitario del centro recupero, inoltre ha la clinica a Fabbrico vicino a Reggiolo (RE) che dista 10 km da casa mia e ogni volta che ho bisogno vado in ambulatorio con gli spinosi e i pappagalli perchè è un vet dell'Avian Society, ha seguito un progetto per la tutela dei colibrì insomma è mitico.
I microchip li mette lui e compila la scheda identificativa del codice e dati anagrafici del riccio, sono più tranquilla anche per un discorso di "detenzione" provvisoria più regolare essendo monitorata....nel senso che i ricci sono tenuti SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per la riabilitazione e fanno parte di un progetto di salvaguardia perchè vengono tutti liberati in natura, poi come dici tu lo smalto svanisce, l'applicazione del microchip è un attimo, qualche soffiatina ma niente di preoccupante, ovvio che lo applico agli esemplari di almeno 400 gr, sono per la maggior parte cuccioli tardivi che passeranno l'inverno con me, gli adulti che avvisto non li disturbo e non li prelevo se non ci sono condizioni gravi magari potrei dotare la mia valigetta di smalti per identificare questi ricci....non ci avevo pensato, avevo fatto solo qualche foto e niente di più...tra l'altro la mia valigetta esplode: bilancia elettronica, pila per la luce,pinzetta x zecche, goccine frontline per gattini o spray, guanti, crocchette per gatti di ottima marca e ciotoline per l'acqua....ho anche una piccola tanica di H2o in macchina con acqua fresca in caso di bisogno. A Sos Ricci anche se per un breve periodo perchè dopo poco ha chiuso, ho imparato tante cose e soprattutto Marina mi ha trasmesso la sua grande passione oltre ai ricci c'erano i pipistrelli e 3 volpi salvate da dei barbari che avevano sparato alla madre........... mi ha rattristato molto passare davanti al centro e vedere i cartelli coperti dal cellophane.....si è trovata con un impegno enorme e si sa che le spese per curare gli animali sono abbastanza onerose quando poi il numero supera i 100 esemplari diventa una mission impossible!!! L'importante è non fermarsi e portare aventi con le nostre forze tutto quello in cui lei ha creduto, qualsiasi animale merita la nostra attenzione. a presto Valeria
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01-09-2011, 11:46 AM
Messaggio: #9
RE: presentazione
Ho avuto modo di conoscere Bertoni e devo dire che anche con me è sempre stato gentilissimo e super professionale. Sono rimasta impressionata dalla quantità di attestati/certificati/diplomi che ha in studio!!
Ricordo anche delle 3 volpacchiotte recuperate da Marina, dei pipistrelli... l'ultima volta che sono andata a trovarla aveva anche i conigli e un ghiro! E' veramente un peccato che abbia dovuto chiudere.

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01-09-2011, 10:23 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-09-2011 10:24 PM da Pierre.)
Messaggio: #10
RE: presentazione
(31-08-2011 11:55 PM)VALERIA RICCI Ha scritto:  Eccomi!!! un po' in ritardo ma risponderò a tutti.. si vede che non sono molto pratica di forum...era più corretto cliccare nella casella "rispondi" di ciascun interlocutore...ma va bè vediamo se combino qualche pasticcio!!
Per prima cosa ringrazio della calorosa accoglienza, credo proprio che mi troverò benissimo, per quanto riguarda la famigerata signora che ha sfrattato mamma riccia e i piccoli preferisco non esprimermi perchè potrebbe uscire un profilo che non mi corrisponde, in certi casi sfocia l'ira funesta e non ce n'è più per nessuno direi che ignorante ed orrenda è solo per iniziare.....
La sorpresa è trovare persone della stessa provincia e fantasticamente così in sintonia....incredibile, di certo ci potremo dare una mano vista la breve distanza, CI TERREI MOLTISSIMO A VISITARE IL PARCOBALENO tra i mille interessi faccio anche birdwatching e sono vegetariana, mio zio collabora attivamente con alcuni prof universitari che scrivono libri sulla Val Camonica (sono mezza padana e mezza di montagna!!), è un fotografo fantastico, quando vado a trovarlo ci alziamo alle 3 di notte per fotografare la fauna selvatica in natura siamo dei casi patologici in famiglia!!!.....per quanto riguarda il territorio mantovano avevo ricevuto l'invito da parte del Parco delle Bertone (grazie all'assessore all'ambiente di Pomponesco) come rappresentante di Sos Ricci a rilasciare in natura una coppia di ricci dotati di microcip ( tra l'altro tutti i ricci che ho accudito e poi rilasciato hanno il microchip e la scheda identificativa come mi ha insegnato Marina), avevo coinvolto l'associazione ornitologica di cui faccio parte perchè ha costruito due casette in legno con copertura e vernice atossica impermeabile, da regalare al Parco delle Bertone e che in precedenza avevo destinato alla coppia di ricci per ambientarvisi nel recinto di riabilitazione che ho allestito nel prato alberato di casa, insomma per non creare il trauma del trasferimento e lasciare loro un rifugio conosciuto e con il loro odore......la giornata è stata molto entusiasmante e ripresa da Tv Mantova con articoli sui vari quotidiani e la presenza di una scolaresca a cui sono stati distribuiti dei volantini informativi su Sos Ricci...unico punto negativo, il momento della giornata era sbagliato perchè diurno avrei voluto il tramonto, ma per ragioni "formali" e di presenza delle Autorità è andata così... fortunatamente i ricci si erano riabilitati benissimo alla vita selvatica e alla caccia, dopo la visita dal Dr Bertoni il giorno prima che ha dato l'ok per il rilascio e la mia ansia che stessero bene, hanno dormito indisturbati e nel loro nido per tutto il viaggio e tutte le riprese televisive poi finalmente ABBIAMO POSIZIONATO LE CASETTE IN UN LUOGO ADATTO IN MEZZO ALLA VEGETAZIONE VICINO AL LAGHETTO, NEL LATO PIù PROFONDO E PROTETTO DEL PARCO!! Per gli altri rilasci solitamente contatto le oasi perchè la mia zona è molto vicina al fiume Po che regolarmente esonda ed allaga la Riserva, il territorio circostante è intensivamente coltivato a monocoltura e pioppeti con relativi pesticidi e trattamenti vari, quindi prima del rilascio dei giovani accuditi durante l'inverno, che all'epoca di Sos Ricci affidavo a Marina, giro come una trottola per trovare il posto adatto lontano da strade trafficate, pericoli ecc., per gli adulti in libertà invece se sono senza parassiti esterni o ferite e non li trovo in ore diurne, mi limito a spostarli leggermente dal ciglio della provinciale trafficata, ma non li prelevo MAI se sono femmine o anche maschi con un peso adeguato alla stagione, faccio un controllo veloce sul posto per accertarmi che non abbiano zecche o pulci e li lascio tranquilli alla loro strada. Ma voi solitamente come scegliete il luogo del rilascio?? Non credo di essere l'unica con duemila paranoie prima di decidere dove liberarli......e poi compilo anche un mini diario degli avvistamenti o ritrovamenti in base alle zone, se me li portano chiedo sempre come e dove sono stati trovati.....mi piace troppo studiarli ed avere un'idea della popolazione che vive sul mio territorio, per me è proprio una questione di impegno verso questi meravigliosi animaletti. Buona notte a tutti ci sentiamo presto Valeria

quando ce ne sarà occasione sarò felice di farti visitare Parcobaleno, ora non siamo in piena forma a causa di lavori che purtroppo vanno avanti da molti mesi e che procedono a rilento a causa di problemi finanziari, raddoppio zona accoglienza animali e infermeria, realizzazione nuove voliere e sistemazione di quelle esistenti, purtroppo eravamo partiti con tutti grazie ai finanziamenti promessi dalle amministrazioni ma poi ci sono state le elezioni, è cambiato tutto e ciao soldi, per forza di cose abbiamo dovuto accantonare i lavori per garantire cibo e farmaci agli animali.
sono a conoscenza della liberazione che avete fatto alle Bertone e ho visto il filmato, noi generalmente i ricci li liberiamo tutti nella riserva naturale della Vallazza, un'ampia zona con un fitto sottobosco che va dal nostro centro (zona Bosco Virgiliano a Mantova) fino alle sponde del lago inferiore, ci si può accedere solo a piedi (e anche a fatica) ed è vietata ogni attività all'interno di questa zona che possa disturbare gli animali.
diverso il discorso per i rapaci, da noi ne arrivano tantissimi e una volta recuperati vengono liberati nelle varie zone della provincia (oasi del busatello, paludi di ostiglia o altri) e poi siamo presenti come centro di recupero ufficiale al "festival dei gufi", manifestazione che si svolge in provincia di Piacenza organizzata da Marco Mastrorilli, esperto in materia che ha scritto diversi libri, magari visto che sei anche ornitologa l'hai sentito nominare, anche da noi ci sono parecchi ornotologi, al primo incontro che faranno ti invito come ho fatto con un'altra utente del forum che era anche lei volontaria da Marina, si chiama Silvia ed è di Moglia, tra l'altro anche la nostra moderatrice Pesk ha collaborato con sos ricci...

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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04-09-2011, 12:13 AM
Messaggio: #11
RE: presentazione
Ciao !!! scusate il ritardo ma sono alle prese con La Notte Bianca che ha organizzato la Pro loco del paese e deve tenere apertola Galleria ma tra poco me ne vado a casa questi giorni sono stati intensissimi!!! Non conosco la Riserva Vallazza e se non è un problema vorrei liberare anche la riccia che svernerà da me quest'inverno, direi che è un posto perfetto e troverà altri simili !!
Purtroppo il dicorso fondi=elezioni è un disastro per molte iniziative, anche nella cultura e nell'arte hanno tagliato gli incentivi proprio in un paese che ha la maggior concentrazione di opere d'arte, con città stupende e paesaggi introvabili per l'armonia dell'architettura antica ovvio perchè oggi si vedono di quei mostri che gli architetti dell'epoca si rigirano nelle tombe poverini!!!!! oltre che un discorso economico è proprio una questione di cultura che mi dispiace dirlo ma manca, non c'è amore abbastanza per la natura, l'arte ecc per permettere a questo paese di emergere e dare spazio alle iniziative come la vostra, ci occupiamo troppo spesso di futilità....come diceva Seneca tutta l'Arte è imitazione della natura.....e non mi sembra l'ultimo arrivato, nulla può esistere senza attingere dalla natura !!!!!!! Ringrazio per l'invito al festival dei Gufi,NON POSSO MANCARE LI ADORO fin da piccola ho una collezione di gufi in tutti i materiali e provenienti da tutto il mondo oltre ai ricci di tutti i tipi e materiali non poteva mancare la collezione dei gufi, se è possibile inviterò anche mio zio che è un fotografo naturalista per passione ed insieme andiamo a fare birdwatching, non sono un'ornitologa esperta di selvatici, mi sono fatta una certa gavetta con i pappagalli perchè i miei sono tutti esemplari di "recupero" da situazioni critiche quindi mi sono studiata libri e libri e grazie al Dr Bertoni adesso sono salvi ed in forma...stupendo!!!! A proposito devo assolutamente venire al Bosco Virgiliano fate un lavoro magnifico e vi ammiro moltissimo sarebbe bellissimo collaborare!!! Grazie davvero per l'invito ne sono onoratissima!!! Tutte le volte che andavo a trovare Marina c'erano alcuni volontari, le mie visite erano brevi perchè per lo più controllavamo i progressi dei ricci che avevo in adozione e quelli già ristabiliti venivano liberati nei recinti di riabilitazione, magari ci siamo anche incontrate......
adesso chiudo il negozio notte a tutti Valeria
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07-09-2011, 12:47 PM
Messaggio: #12
RE: presentazione
per liberare li il tuo riccio non è un problema, il luogo è facilmente raggiungibile a piedi attraverso bosco virgiliano, poi dopo una piccola salita la vegetazione si infittisce e conviene liberarlo li che prosegua il suo viaggio anche perché inoltrarsi li come detto è difficile a causa della vegetazione molto fitta. Per quanto riguarda gufi e altro non ho sotto mano il programma esatto ma a settembre (cioè in questo mese) ci saranno varie liberazioni in provincia e anche presso il nostro centro in occasione di 3 eventi di festivaletteratura che si svolgeranno presso di noi, appena ho un programma preciso te lo mando...

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