ricci e talpe

[miche75]

Ciao a tutti,
è vero che i ricci tengono lontane le talpe?
le mangiano, oppure, nutrendosi di insetti e vermi, sono semplicemente competitori?
Mi interessa saperlo perché le talpe stanno distruggendo il mio piccolo zafferaneto e sto cercando soluzioni. Oggi, guardacaso, ho trovato un riccio....

grazie
Michele

[Pierre]

ciao e benvenuto, i ricci non mangiano solo insetti, all'occorrenza si nutrono anche di piccoli topi, serpenti e volendo anche talpe, ma sapere che un riccio gira nei dintorni non è una garanzia che queste spariscano...ho visto che ti sei gia presentato e hai chiesto informazioni per l'antiparassitario in un'altra discussione, visto che ora ne hai aperta una tua ti invito a raccontarci la storia del riccio che hai trovato aggiornandoci periodicamente sull'andamento in modo da verificare che tutto proceda bene, intanto dicci quanto pesa (dato da verificare quotidianamente), come l'hai sistemato, cosa gli dai da mangiare, se noti respiro rumoroso, tosse, starnuti, naso gocciolante, come si presentano le feci, dicci e chiedi qualunque cosa noti...

[miche75]

Buongiorno Pierre,
grazie per la risposta.
L'ho trovato che camminava lentamente a bordo strada. L'ho portato a casa e sistemato in una scatola di cartone, ma dopo un po' l'ho trovato scorrazzare in giro per il corridoio. Ora è in un trasportino per gatti con un po' di carta.
Ieri sera pesava 540 gr e gli ho lasciato dell'acqua e un po' di diaframma macinato e cotto in un pentolino con poca acqua.
Stamattina non aveva mangiato nulla.
Niente raffreddore, niente tosse, niente feci!!!
ciao e grazie per le risposte
Michele

[Pierre]

probabilmente quando l'hai trovato si era svegliato dal letargo ed era alla ricerca di cibo, il trasportino credo sia un tantino piccolo per lui, noi consigliamo grosse vasche di plastica che puoi trovare all'ikea o nei brico che abbiano le pareti di almeno 50cm perché come hai gia visto i ricci sono ottimi evasori, in un angolo di dove l'hai sistemato metti una borsa o una bottiglietta d'acqua calda, potrebbe avere freddo e non va mai alimentato un animale in ipotermia, come cibo puoi dargli carne leggermente scottata, MAI DI SUINO, o cibo per gatti, MAI dare neanche latte o derivati, piuttosto lasciagli a disposizioni una ciotola pesante con acqua.

[miche75]

ok, grazie,
quindi ho fatto bene a portarlo a casa?
Borse d'acqua calda non si trovano tutti i giorni nei boschi!!! :)

[Pierre]

si hai fatto bene, ha un discreto peso ma l'inverno è ancora lungo e rischia di arrivarci allo stremo, i ricci che all'inizio della stagione fredda pesano meno di 700 grammi difficilmente riusciranno a superare l'inverno morendo di fame, freddo e stenti...dagli circa 50 grammi di cibo al giorno, puoi aggiungere anche un po di frutta tranne nocciole e mandorle, una volta verificato lo stato generale del riccio vedremo come procedere da qui a primavera...di che provincia sei? Così vediamo se riesco a indicarti un vet esperto in ricci dalle tue parti per necessità...

[miche75]

Le feci? 4 palline della grandezza di un seme di limone, colore verde
non mangia e non beve

[shishy]

Decisamente non normale...ma sicuramente è intontito dal letargo (e spero non dai parassiti :-( )
Mettigli borsa calda e stuzzicalo a mangiare paté per gatti e croccantini. Ha la goccia al naso? se te lo appoggi in mano noti se lascia una scia bagnata?

[Pierre]

(04-01-2012 03:41 PM)shishy Ha scritto:  Decisamente non normale...ma sicuramente è intontito dal letargo (e spero non dai parassiti :-( )
Mettigli borsa calda e stuzzicalo a mangiare paté per gatti e croccantini. Ha la goccia al naso? se te lo appoggi in mano noti se lascia una scia bagnata?

spero tu abbia ragione ma quelle feci non sono normali, io farei fare decisamente un esame in sospensione...

[Pierre]

altra cosa...ma se provi a prenderlo reagisce chiudendosi a palla e si dimostra attivo o rimane rilassato? Nella stanza in cui si trova cè assoluto silenzio?

[miche75]

il naso è asciutto, se lo prendo si chiude subito a palla.
stamattina non c'ero, ma mia moglie mi ha riferito che faceva un sacco di rumore nella gabbia.
Lo tengo per le scale, fuori dall'appartamento e la temperatura credo sia 13-14°C. Ora l'ho spostato nell'appartamento di mia madre (più disponibile di mia moglie :))) ) e verifico se è la temperatura bassa a tenerlo in uno stato di torpore.

Gli ho dato bocconcini di manzo e croccantini, con il muso ispezionava ma non mangiava nulla.
Ho provato a mettergli sotto il muso un po' d'acqua. Ha leccato per un po', poi è tornato a raggomitolarsi e dormire

Qual è il problema delle feci? il colore?
ciao

[Pierre]

va tenuto almeno a 18 gradi per farlo riprendere, per quanto riguarda il colore delle feci il verde può indicare presenza di parassiti, normalmente dovrebbero essere salsicciotti scuri e ben formati.

[pesk]

Le feci scarse e un po' strane sono probabilmente dovute a un lungo digiuno - i ricci periodicamente si svegliano dal letargo e vanno in cerca di cibo, ma difficilmente ne trovano vista la scarsità di insetti che ci sono in giro d'inverno - e ai parassiti che sicuramente avrà. La temperatura di 14°C a cui stava prima era ancora troppo bassa; ora che è in una stanza riscaldata dovrebbe gradualmente attivarsi. Può darsi che non abbia mangiato i bocconcini e i croccantini perchè era un po' intorpidito o scombussolato dai cambiamenti o, ancora, perchè non ne conosce il sapore. Se continua a non mangiarli prova a dargli della carne di manzo o pollo macinata e scottata e poca frutta a pezzetti (es. mela, pera, pinoli, uvetta - NO mandorle e nocciole). Un passo importante da fare per aiutarlo a star bene sarà sverminarlo... ti mando un mp con le indicazioni per farlo.

Una cosa: immagino tu abbia raccolto il riccio un po' perchè l'hai visto in pericolo lungo la strada, un po' per il desiderio che si stabilisse nel tuo giardino. Dato che siamo in pieno inverno e che lui ha un peso un po' al limite per il periodo, questo tuo intervento potrà essergli d'aiuto... ricordati però di non fare una cosa del genere nella bella stagione, perchè rischieresti di allontanare una mamma dai suoi cuccioli. Trovi questa e altre avvertenze nella pagina del nostro sito sugli errori da evitare, importantissima da leggere quando si ha a che fare con un riccio per la prima volta!
http://hedgehogs.altervista.org/errori.php

[miche75]

bene, sto alla ricerca dello sverminatore.
Intanto provo a parlarvi dei miei dubbi.

Ieri pomeriggio l'ho tenuto a 18°C, l'ho visto reattivo e girava per casa. Poi ha mangiato un po' di bocconcini e ha bevuto, anche se poco.
Perché tenerlo a tutti i costi attivo e in grado di alimentarsi quando invece in natura, di questi tempi se la passano peggio (0-4°C, ma anche <0°C) rispetto al vano scala (13-14°C o poco meno)?
ciao
Michele

[Pierre]

perché probabilmente è gia debilitato, tenerlo alle temperature esterne fa si che il suo metabolismo lo porti al letargo facendolo dimagrire e debilitare ulteriormente facendo si che se arriva a primavera ci arriva stremato e difficilmente riuscirà a riprendersi...fidati, vediamo ricci che dopo il letargo sembrano palloncini sgonfi e non hanno neanche la forza di stare in piedi e spesso ogni tentativo di tirarli su si dimostra inutile, a quel peso è un serio rischio farlo stare a temperature più basse...

[pesk]

Mah...! Io trovo che il peso di questo riccio non fosse poi così scarso se consideriamo che mancano solo due mesi e mezzo a primavera. Va be' che Campobasso, a dispetto del nome, è un po' in alto e quindi l'inverno è abbastanza rigido lì, giusto? Diciamo comunque che, ormai che il riccio è con te ed è stato tenuto per qualche giorno al caldo, anzichè rimetterlo direttamente fuori vale la pena di cercare di capire in che condizioni è e fargli quei trattamenti, come lo sverminamento, che gli permetteranno di star meglio.

Se sta bene sono dell'idea che potrebbe fare un letargo controllato (cioè assistito da te che lo tieni monitorato e gli lasci cibo e acqua a disposizione) stando in un ambiente a temperatura inferiore ai 15°C, come il vano scala di cui dici; prima però è bene capire come sta, tenendolo in ambienti riscaldati e osservandolo in attività. Vediamo come sono le feci, come si muove, quanto mangia, se aumenta di peso.

A primavera potrai rilasciarlo nel tuo giardino, se adatto, dopo un graduale reinserimento in natura. Ci descrivi il giardino e i dintorni? Ci sono elementi pericolosi per i ricci come reti di recinzione, vasche o piscine, giardini in cui vengono sparsi lumachicidi?

[Pierre]

può essere che tu abbia ragione, io ragionavo sul fatto che a conti fatti il freddo non è arrivato da poi così molto per cui tendo a credere che questo riccio sia partito da un peso non proprio alto, altri 2 mesi e mezzo di letargo lo faranno dimagrire tantissimo, poi consideravo il fatto che nei prossimi giorni specie al centro-sud danno forti venti, neve e molto freddo anche a bassa quota...

[miche75]

(05-01-2012 03:22 PM)Pierre Ha scritto:  ...tenerlo alle temperature esterne fa si che il suo metabolismo lo porti al letargo facendolo dimagrire e debilitare ulteriormente

ciao,
forse mi sono spiegato male: se va in letargo con le basse temperature del vano scala (13-14°C, ma ora si sta abbassando ancora), potrei evitare di tenerlo attivo e alimentarlo!!! Sempre meglio che lasciarlo fuori al freddo e al gelo!!! O sbaglio?!
Siamo oltre gli 800 m slm e ora sta facendo molto freddo.

In primavera pensavo di portarlo in campagna: 1500m2 recintato sul lato strada e sul lato di confine con terreni incolti (da questa parte ci sono anche varchi dove passano altri animali), da un'altra parte un muro di confine con un'azienda zootecnica e l'altro confine con un campo aperto. A 500m c'è un fosso. La mia preoccupazione sono le volpi, da quelle parti ne girano diverse!!

ciao
Michele

[Pierre]

la soluzione per il letargo potrebbe essere valida ma 13-14 gradi sono ancora tanti, i ricci attivano si i meccanismi per prepararsi al letargo sotto i 15 gradi ma di fatto vi entrano solo quando le temperature scendono stabilmente sotto i 10, comunque si, se sta bene si può provare una sorta di letargo controllato nel vano scala...
Per quanto riguarda la zona di liberazione il luogo che dici tu potrebbe essere interessante, sarebbe molto meglio se nei dintorni ci fosse anche una zona boschiva con un fitto sottobosco, dove un riccio potrebbe infilarsi diventando più difficile da raggiungere per i predatori, certo la presenza di volpi è un potenziale pericolo ma pensiamo anche che i ricci percorrono anche diversi km in una notte, il nostro compito è restituire alla natura un animale sano liberandolo in un ambiente idoneo e augurandogli una lunga vita, poi quello che succederà lo deciderà solo la natura stessa...

[miche75]

Eccomi di nuovo.
Ho il prodotto per sverminare! Posso usarlo mentre il riccio è in letargo? Oppure devo aspettare che si svegli?
grazie
Michele