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Camole della farina
05-01-2013, 10:47 PM
Messaggio: #1
Camole della farina
Magari è una domanda stupida, però la faccio lo stesso...
Ho due vaschette, una con le larve e un'altra con quelle da riproduzione.
Quelle da riproduzione si riproducono e mi fanno le uova, una volta nate le larvette come faccio per separarle?
Devo prendere quelle grandi una alla volta e metterle in una nuova vaschetta oppure c'è un metodo più veloce e meno rischioso (magari prendendole una alla volta potrei rischiare di ammaccarle o ucciderle).
Ho letto che c'è chi usa un setaccio, ma:
- si perdono tutte le mini larve che cadono,
- e poi con il setaccio non cadrebbe nemmeno la crusca e se in mezzo c'è qualche larva? La rimetterei di nuovo nella vaschetta delle camole da riproduzione...

Chi mi sa' dire come devo fare?
Grazie in anticipo delle risposte
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06-01-2013, 08:39 AM
Messaggio: #2
RE: Camole della farina
I Coleotteri non vivono molto a lungo da adulti, generalmente i riproduttori muoiono prima della schiusa delle uova che hanno deposto. Secondo me, oggi che sono passate due settimane da quando ti ho dato quella colonia, potresti iniziare a dare da mangiare a Pippo anche gli adulti, dal momento che la crusca è sicuramente zeppa di uova. Altrimenti sarebbero destinati a morire e intossicare il substrato in cui alleverai le larve (in realtà, nella mia esperienza, neanche questo crea gravi problemi). I Coleotteri della famiglia Tenebrionidae sono molto abbondanti in natura, e hanno abitudini generalmente notturne, nelle (ancora pochissime, per la verità) feci di Riccio che mi è capitato di raccogliere sul campo, la maggior parte dei resti di Insetto contenute era proprio costituita da frammenti di esoscheletro di Tenebrionidae adulti. Del resto sono erranti, non molto veloci e del tutto inermi di fronte allo scatto di uno spinoso, il che li rende prede ideali. Somministrarli anche in cattività non può che essere "educativo" per i nostri protetti, che si abituano a un sapore meno gradevole di quello delle larve (gli adulti emettono sostanze maleodoranti, che spingono altri predatori a scartarli, ma che lasciano il Riccio del tutto indifferente) e a masticare e ingerire esoscheletri più duri. Oltretutto gli adulti sono meno calorici delle larve, e contengono meno grassi, perché molte delle riserve energetiche della larva vengono consumate nella doppia metamorfosi, che porta prima allo stadio di pupa, che non si alimenta, e poi a quello di insetto perfetto.

[Immagine: TXBr0Ah.jpg]
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06-01-2013, 02:52 PM
Messaggio: #3
RE: Camole della farina
Ciao Migdan, ti leggo e ti seguo da parecchio tempo, perchè quando ti decidi a scrivere e spiegare "qualcosa" è veramente un piacere seguirti.

[Immagine: F44Lf1Y.jpg]
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06-01-2013, 02:57 PM
Messaggio: #4
RE: Camole della farina
Grazie della risposta molto esauriente. Allora da oggi proverò a dare a Pippo anche gli adulti, quanti gliene posso dare in un giorno? Se non li mangia, dovrò educarlo a mangiarli? Magari uccidendoli e mescolandoli insieme alla carne per farlo abituare al nuovo sapore... Anche se Pippo ha fatto un breve periodo di vita all'aperto quindi dovrebbe essere abituato.
Stasera ti faccio sapere
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06-01-2013, 07:45 PM
Messaggio: #5
RE: Camole della farina
@ Giulia: Pippo ha già dimostrato di mangiare gli adulti di Tenebrio con grande gusto, sa anche inseguirli e stanarli sotto il fieno!
@ Fabia: ti ringrazio molto e ricambio pienamente la stima, anche io sono un fedele lettore dei tuoi resoconti!

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06-01-2013, 08:01 PM
Messaggio: #6
RE: Camole della farina
Perfetto allora, tra un oretta faccio la prova. Perché come ben sai ho deciso di cambiare alcune abitudini, il pomeriggio io pulivo tutto e una volta rimesso nel recinto mi sono resa conto che lui aspettava le camole... Allora ho deciso di fare finta di nulla (e per me è molto dura... Te lo assicuro!) e andarmene, altrimenti avevo paura che prendesse l'abitudine sbagliata di svegliarsi nel pomeriggio per mangiare.
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06-01-2013, 09:24 PM
Messaggio: #7
RE: Camole della farina
Pippo non ci ha delusi... Non ha perso la sua abitudine al pasto da cacciare, è stato bravissimo!
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08-01-2013, 10:14 PM
Messaggio: #8
RE: Camole della farina
Quanto tempo occorre affinchè le uova si schiudano?
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12-01-2013, 02:45 AM
Messaggio: #9
RE: Camole della farina
dipende dalla temperatura principalmente.a quanti gradi sono?
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12-01-2013, 04:49 PM
Messaggio: #10
RE: Camole della farina
Sono in una vaschetta, attaccate al termosifone. Quindi la temperatura è molto alta, non so' dirti quanti gradi di preciso
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12-01-2013, 05:46 PM
Messaggio: #11
RE: Camole della farina
La letteratura ("Insetti e Acari delle derrate in magazzino" della Edagricole) riporta che la schiusa delle uova va dai 5 giorni dalla deposizione, se incubate a 27°, ai 15 giorni, se incubate a 18°. Temperature superiori a 27° sono sconsiglibili: nella mia esperienza, in piena estate questa specie tende a soffrire il caldo eccessivo, mentre regge benissimo il freddo (tengo la maggior parte delle colonie in garage, a 10-12°.
Prova a smuovere la crusca della scatola dove tenevi gli adulti, se tutto è andato bene dovrebbe brulicare di larve minuscole, lunghe un paio di millimietri e sottilissime.

[Immagine: TXBr0Ah.jpg]
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12-01-2013, 08:31 PM
Messaggio: #12
RE: Camole della farina
Infatti ti avevo scritto proprio per questo perché ho provato a smuovere la crusca più di una volta in questi giorni ma non vedo nulla... Addirittura ho provato con un bastoncino a smuovere la crusca e guardare fino al fondo, ma non ho visto nessun larvetta. Ieri avevo visto due piccolissimi vermetti bianchi ma erano immobili, non si muovevano... Dopo qualche ora erano sempre nella stessa posizione: quindi o erano morti o non erano larve!
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28-04-2014, 05:52 PM
Messaggio: #13
RE: Camole della farina
Buonasera ragazzi! Mi chiedevo come mai quando le mie larve si schiudono i coleotteri sono rivolti a pancia all'aria e poi muoiono ?
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