Stomatite riccio europeo urgente

[Fagus]

Salve,
il mio riccio europeo soffre da un po' di tempo di una forte salivazione e un cattivo odore proveniente dalla sua bocca; gli ho guardato i denti e sono coperti da molto tartaro (credo che sia tartaro). Ho portato il riccio dalla mia veterinaria e gli identificato una stomatite.
E' riuscita a trovare un farmaco: *************** Pero' è sorto un problema: chiamando la farmacista ci è stato detto che il farmaco è fuori commercio.
Vorrei sapere se c'è un farmaco simile, in quali dosi devo somministrarlo e come, se per bocca o puntura ... Il riccio pesa 475 gr, mangia ma con molta fatica e tende e perdere peso.
Aspetto con ansia una risposta visto che il mio riccio deve soffrire davvero tanto ...
Vi ringrazio.

[TamTam]

Ciao Fagus e benvenuto sul forum.

Ho criptato la terapia prescritta per evitare pericolosi fai da te, l'importante è che tu la riferisca al veterinario di cui ti mando i recapiti con mp, è il vet che ci segue sul forum con una grande esperienza nella cura dei ricci e, per tua fortuna, esercita a Milano.

Nel frattempo ti chiedo di parlarci un po' del riccio che ospiti: quando l'hai trovato? In che circostanze? Oltre ai sintomi riferiti ha altri problemi? È stato sverminato?

[shishy]

Ciao Fagus, intanto anche io ti consiglio di parlare al più presto con il veterinario di Milano (scusa non so dove sia Ozzero ). Poi ti parlo della mia esperienza: ho avuto una riccia a cui si formava ciclicamente un ascesso perché (le hanno fatto radiografie sotto anestesia gassosa) aveva un dente con la radice storta e che col tempo era marcita. Per cui è stata operata e faceva antibiotico. Può darsi che nel tuo caso sia necessaria solo una detartrasi come si fa coi gatti ma è FONDAMENTALE che venga fatta da un VETERINARIO ESPERTO IN RICCI. Sono responsabile di un'associazione che si occupa principalmente di gatti e collaboro quotidianamente con veterinari di vari studi e ti assicuro che il 95% di loro SI IMPROVVISA nella cura dei ricci. L'ultima volta ad uno avevano dato il mangiare dei pappagalli...Ci sono molti veterinari che spesso tendono a sembrare molto competenti in quello che fanno ma in realtà vendono fumo. Non dico sia il caso della tua ma posso assicurarti che tra diagnosticare una stomatite e saper fare l'anestesia ADATTA AD UN RICCIO, nei dosaggi e tempistica, ce ne passa. Quindi affidati assolutamente ad un vet esperto (credimi, esperienza insegna ) Sicuramente lui ha un bel dolore ed è necessario sia risolvere la causa (ha poco senso fare solo antibiotico se ha tartaro, tra un po' sarai punto e a capo perché rimane il problema alla radice) che curarla con FARMACI ADATTI AL RICCIO E NEI DOSAGGI ADATTI (anche in questo molti si improvvisano). Chiama il vet che ti ha indicato TamTam e se non è stato fatto chiedigli anche QUANDO sverminare. E' fondamentale farlo A TUTTI i ricci, anche se le feci sono negative a tutto

[Pierre]

Ozzero da quanto ne so è in provincia di Milano, vista la vicinanza ti consiglio di recarti direttamente alla Clinica Veterinaria Europea in cui opera il vet di cui ti sono stati dati i contatti...

[shishy]

Decisamente sì! una telefonata non sostituisce certo una buona visita in questi casi :-)

[Fagus]

Ciao a tutti!!!
Grazie infinite per le vostre risposte (in merito al problema stomatite riccio), siete stati davvero gentili e le vostre informazioni sono state davvero preziose!!!
Ieri, io e la mia veterinaria abbiamo chiamato il veterinario della clinica europea ed è stato molto disponibile ad aiutarci. Ha trovato il farmaco giusto e ho iniziato la cura ieri sera. Speriamo che il mio riccio si riprenda presto!!!
Grazie ancora di cuore!!!

[Pierre]

riprendo un po di domande che ti aveva gia fatto TamTam, ci racconti qualcosa di più di questo riccio? Quando l'hai trovato? Quanto pesava? Quanto pesa ora? È mai stato sverminato? Com'è sistemato in casa? Come lo stai alimentando? Continui a parlare di "tuo" riccio ma ti ricordo, nel caso non ne fossi a conoscenza essendo un nuovo utente, che è vietato per legge detenere in cattività un riccio europeo, è "concesso" solo se si tratta di ricoveri temporanei per fargli superare il letargo o perché ha bisogno di cure per cui ti raccomando di evitare interazioni con lui in vista della prossima primavera quando dovrà essere reinserito in natura...

[Fagus]

Ho sempre parlato del "mio" riccio, senza neanche pensarci, semplicemente perché l'ho trovato io ... ed ero anche molto preoccupata perché stava male ...
L'ho trovato verso i primi di settembre, era molto piccolo e non arrivava a 200 gr di peso; per fortuna era già svezzato, quindi sapeva già mangiare da solo e sapeva fare i suoi bisognini da solo (perché ho letto che quando i ricci sono ancora molto piccoli, per farli espletare, bisogna fargli un "massaggino", diciamo così, sui genitali, ovviamente in natura tutto questo lo fa la mamma). Adesso pesa intorno ai 400 gr, tenendo conto che ha anche perso un po' di peso perché non è stato bene. Lo tengo in una serra riscaldata al cui interno ho messo uno scatolone, così se vuole può entrarvi (come se fosse un rifugio). Mi sono molto documentato sui siti dei ricci (come sos riccio, il primo soccorso per ricci, ...) per conoscerlo meglio, cosa mangia e cosa non può assolutamente mangiare (infatti il latte e tutti suoi derivati possono essere anche mortali), le sue abitudini, il letargo, insomma tutto quello che fosse indispensabile sapere per la sua sopravvivenza. Adesso mangia carne di pollo o tacchino, carne trita di manzo, pesce (tutto cotto) e la frutta (mela, pera, uva,).
Ho letto anche, come diceva giustamente Pierre, che è vietato detenere ricci europei in cattività; pero' appunto quando l'ho trovato pesava troppo poco per rimetterlo subito in libertà, se lo avessi fatto non avrebbe sicuramente superato l'inverno perché per superarlo devono pesare oltre i 500 gr. Quindi in queste condizioni di sottopeso è possibile tenerlo fino all'arrivo della primavera quando avrà raggiunto il suo peso ideale per potersela cavare da solo!!!
Già che ci sono, ne approfitto per chiederti, Pierre, cosa posso dargli da mangiare oltre a quello che ho scritto quì sopra, mi potresti dare qualche consiglio? Ho visto che fai parte del centro di recupero di fauna selvatica di Mantova e probabilmente ti sarà capitato di soccorrere dei ricci e avrai sicuramente molta più esperienza!!! Ti ringrazio tanto!!!

[pesk]

Oh, bene, quindi è un riccetto che andava decisamente soccorso visto lo scarso peso in autunno. La crescita che ha avuto in questi mesi però è scarsissima, e questo è segno di problemi... tipicamente, di parassitosi. Non so se il Dott. Mangiagalli vi abbia indicato solo la cura per la stomatite o vi abbia anche detto come sverminarlo; non so neanche se sia opportuno sverminarlo subito, mentre è in corso il trattamento per quest'altro problema. Ti scrivo le indicazioni per farlo, sempre che non sia già stato fatto e, comunque, ti raccomando di sverminarlo solo dopo aver consultato la tua vet e/o il Dott. Mangiagalli sul momento migliore per farlo (subito oppure più avanti, quando avrà finito l'attuale terapia). Non guasterebbe un'analisi delle feci per ricercare eventuali parassiti che richiedano cure particolari!

[pesk]

Ti ho mandato via e-mail una mini guida all'alimentazione.

[Giulia Cornelia]

Hai fatto benissimo a prenderlo con te altrimenti sarebbe morto.
Comunque credo sia meglio tenerlo in casa perché piccolo così ha bisogno di stare con una temperatura superiore ai 18 gradi, Altrimenti con il freddo andrebbe in letargo o in una specie di letargo e potrebbe dormire per giorni consecutivi e di conseguenza mangiare poco (difatti vedo che è cresciuto molto poco da quando lo hai trovato). Dovresti variare un po' di più l'alimentazione per farlo abituare a più sapori possibile perché poi in natura dovrà magiare tutto quello che trova ed evitare di fare lo schizzinoso; dovresti anche evitare di dare al tuo riccio il pesce (perché non lo troverà mai in natura a Milano!).
Poi Pierre ti dirà bene cosa dargli da mangiare, intanto ti dico le quantità che deve mangiare ad ogni pasto: 50 grammi di carne, una manciata di crocchette per gatti e un po' di frutta (ad esempio una rondella di banana, un pezzetto di mela o di pera etc)

[Giulia Cornelia]

Non avevo visto la risposta di Pesk... Leggi quello che ti ha scritto lei che sicuramente è molto più esperta di me!

[Pierre]

non ho altro da aggiungere a quello gia detto da Pesk e Giulia...

[Fagus]

Ringrazio ancora tanto tutti voi per i preziosi consigli!!!