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Consigli per tre piccoli ricci
21-06-2014, 10:34 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2014 11:01 PM da Vittorio 52.)
Messaggio: #1
Consigli per tre piccoli ricci
Buongiorno a tutti i frequentatori del sito.
Chiedo consigli per una situazione che vado a descrivere, sperando di fornire tutti gli elementi necessari.
Dopo qualche avvistamento notturno di due estati fa, lo scorso anno un riccio ha iniziato a frequentare con una certa regolarità il nostro giardino - che ci piace lasciare a "sviluppo naturale" (altri lo definirebbero "incolto").
A nostra volta abbiamo iniziato a fargli trovare una ciotola di croccantini e una di acqua, dalle quali si serviva regolarmente, senza mostrare particolare timore.
Dopo il letargo, quest'anno si è ripresentato puntualmente, e così abbiamo ripreso a nutrirlo.
Poi, una sera, l'abbiamo visto attraversare il giardino seguito da un piccolo, e nel giro di qualche giorno ne sono spuntati altri due, sicuramente svezzati, a giudicare dalla foga con cui si sono buttati sui croccantini della mamma.
Ora anche i tre piccoli sono clienti fissi, sia per il pasto serale che per l'esplorazione del giardino.
C'è però un fatto strano (e triste): due giorni dopo la comparsa dei piccoli la madre è sparita, e da almeno una settimana non la vediamo più.
Una mattina, verso le 10, l'ho vista aggirarsi nel giardino, nella zona in cui solitamento la sera disponiamo la ciotola dei croccantini, ma sembrava in buona salute. Poi, da quella sera, più nulla...
E' possibile che, una volta svezzati i cuccioli, abbia lasciato il territorio, oppure devo pensare che le sia capitato qualcosa?

Fortunatamente i cuccioli sono abbondantemente autosufficienti. Non so l'età, ma sono più o meno la metà di un adulto (forse qualcosa di meno) e sembrano crescere di giorno in giorno.
E adesso le domande:

1) Possono continuare a vivere qui (sarebbero ovviamente ospiti graditissimi), oppure debbo avvisare la forestale per farli catturare e liberare altrove?
Preciso che abito in un piccolo paese (meno di 300 anime) a 600 mt di altezza, fuori dal "centro", in una zona dove quasi ogni casa ha un giardino e ci sono anche spazi di verde incolto.
La strada fuori da casa mia non è di transito e ci passano solo i residenti (ciò nonostante, lo scorso anno un micio è stato investito e ucciso...)
Almeno uno (forse due) dei miei vicini sapevano dell'esistenza di mamma riccio e la nutrivano saltuariamente, quindi da loro i piccoli non avrebbero senz'altro niente da temere. Però non hanno grandi giardini e non giurerei che non utilizzino prodotti chimici. Dall'altra parte della strada, inoltre, c'è un frutteto dove il proprietario tratta regolarmente gli alberi.
Potrebbe essere un territorio inadatto o insufficiente per tre ricci (anche in previsione di una futura prolificazione...)?

2) Che quantità di cibo debbo fornire ai piccoli? A sazietà, oppure è meglio che siano stimolati a cercarsi altro cibo da soli? Il mio giardino, come ho detto, è "allo stato brado", e perciò pieno di lumache e insetti vari, e ogni tanto sento qualcuno dei riccetti rosicchiare sotto la siepe. Certo, però, che finché ci sono croccantini non mollano...

3) Come la loro mamma, non mostrano particolare timore, anche se ogni tanto e senza apparente motivo, si danno a fughe precipitose, per poi ricomparire dopo pochi istanti. Probabilmente hanno già stabilito un nesso di causa-effetto fra la presenza umana e la comparsa di cibo...
Ovviamente la tentazione di avvicinarli è forte (un paio di volte ne ho recuperato uno che si era avventurato in strada), ma mi chiedo se non sarebbe meglio, per la loro "formazione" (purtroppo la mamma non è più presente per spiegare loro le cose del mondo...), ridurre al minimo i contatti, o magari muovermi in giardino rumorosamente per mantenerli in una condizione di prudenziale selvaticità.

Mi fermo qui (magari poi avrò altre domande da fare).
Chiedo scusa per la lunghezza del post ma volevo dare più informazioni possibili.

Grazie
Vittorio
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21-06-2014, 11:15 PM
Messaggio: #2
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Ciao Vittorio, benvenuto e complimenti per come stai gestendo la cosa, innanzi tutto lasciamo fuori la forestale e gente varia, i ricci sono nati li, li hanno deciso di rimanere e, a meno che nel tuo giardino siano prigionieri da non poter uscire ma mi pare non sia questo il caso, non c'è motivo di spostarli.
La madre può darsi se ne sia andata, dopo aver svezzato i piccoli ognuno per la sua strada, tu puoi continuare a fornirgli cibo come hai fatto finora ma se vuoi dargli un ulteriore aiuto comunicandoci il peso esatto ti daremo nome e dosaggio di un antiparassitario contro pulci e parassiti interni che i ricci prendono dagli insetti che mangiano.

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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21-06-2014, 11:46 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2014 11:47 PM da Albano.)
Messaggio: #3
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Benvenuto Vittorio e vivissimi complimenti per il vostro discreto ma proficuo operato Icon_razz
Poco tempo fa, ad una utente residente nell'hinterland di una città a primavera avanzata ebbi a risponderle a proposito della frequentazione di ricci nel suo giardino perchè era dubbiosa se e come intervenire: "Noi dobbiamo rimanere ai margini del loro mondo: li osserviamo, li vegliamo, ma niente di più… se non qualche alimento a loro disposizione. Adesso non hanno bisogno di noi e dobbiamo lasciargli la libertà di vivere la loro esistenza ed il loro modo di essere."

Nello specifico caso tuo, non modificare le tue abituali assistenze che da tempo fornisci.
Nell'ambiente riccesco il rapporto parentale si dissolve rapidamente: la madre una volta svezzati i piccoli di fatto li disconosce; e se non è la madre ad allontanarsi sono i piccoli che si allontanano dalla madre, quindi....
Dalla descrizione data l'habitat per i ricci mi risulta ottimale, non solo il tuo giardino ma tutta l'area circostante: non vedo alcun motivo per spostarli in altro luogo. Semmai lo decideranno autonomamente i diretti interessati di spostarsi altrove.
Quando alla sera gli lasci una ciotola di crocchette per gatti ed una di acqua fresca non combini nessun danno, anzi.... per il resto questi ricci hanno già imparato dalla madre cosa e dove cercare, sono già autonomi e tra qualche settimana ricci adulti a tutti gli effetti (praticamente dal sesto mese di età).

Come già detto da Pierre, sarebbe utile per assicurargli una miglior salute prelevarli e pesarli per poi in successivo momento praticargli un semplice e veloce trattamento vermifugo. Anche in questo caso non si andrebbe a pregiudicare la loro selvaticità.

[Immagine: me85D7y.jpg]
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22-06-2014, 12:19 AM
Messaggio: #4
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Ciao Vittorio, complimenti x la tua bellissima storia! L' "assistenza invisibile" che quotidianamente assicuri ai tuoi amici spinosi costituisce il piu' nitido esempio di come si possa intervenire in loro aiuto senza in alcun modo interferire nelle dinamiche della loro natura.

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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22-06-2014, 10:35 PM
Messaggio: #5
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Grazie a tutti per i consigli e gli incoraggiamenti.
Sono appena riuscito a prelevare uno dei cuccioli per pesarlo: sorpreso allo scoperto ha preferito appallottolarsi anziché scappare. Non credo sia rimasto particolarmente traumatizzato perché un paio di minuti dopo che l'avevo riportato in giardino già rosicchiava i croccantini che gli avevo lasciato come "risarcimento".
Il peso è di 228 grammi. Non è il più grosso dei tre, però non credo ci sia una grande differenza fra l'uno e l'altro. Oppure è importante il peso esatto di ciascuno?
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22-06-2014, 10:43 PM
Messaggio: #6
RE: Consigli per tre piccoli ricci
E' importante il peso di ognuno per riuscire a somministrare la quantità giusta di vermifugo.
Ormai che i ricci li hai per le mani controlla anche se siano presenti delle zecche sui loro corpicini; nel caso, aiutandoti con un paio di pinzette da manicure, asportale e bruciale.

[Immagine: me85D7y.jpg]
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22-06-2014, 11:54 PM
Messaggio: #7
RE: Consigli per tre piccoli ricci
(22-06-2014 10:43 PM)Albano Ha scritto:  E' importante il peso di ognuno per riuscire a somministrare la quantità giusta di vermifugo.
Ormai che i ricci li hai per le mani controlla anche se siano presenti delle zecche sui loro corpicini; nel caso, aiutandoti con un paio di pinzette da manicure, asportale e bruciale.

Riguardo al trattamento vermifugo di cui parlava Albano, esso va effettuato al raggiungimento di un peso minimo di 200 gr. Naturalmente i richiami saranno eventuali, visto che potrai successivamente perdere di vista i ricciotti. Ti invio un mp con nome, dosaggio e modalita' di somministrazione del prodotto da noi utilizzato, l'unico particolarmente efficace nei confronti delle parassitosi interne ed esterne dei ricci.

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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23-06-2014, 09:32 AM
Messaggio: #8
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Grazie per le indicazioni sul trattamento vermifugo.
Mi sorgono però due problemi:
1) non è affatto facile riuscire a prendere i piccoli ricci, dato che raramente escono allo scoperto e in genere preferiscono costeggiare siepi e cespugli, così in caso di pericolo scappano al sicuro anziché appallottolarsi. E d'altra parte vorrei evitare inseguimenti e catture traumatiche, che potrebbero portarli a pensare che il luogo non è sicuro e indurli ad andarsene...
2) poniamo che una sera ne riesca a prendere uno e a trattarlo, e qualche sera dopo un altro: come potrei essere sicuro che non è sempre lo stesso, col rischio di dargli una doppia dose? Ormai non stanno quasi più insieme e non sono in grado di distinguerli. E nemmeno credo che il diverso peso potrebbe essere un indice, dato che al ritmo di crescita che hanno, potrebbe essere lo stesso riccetto che nel frattempo è aumentato di peso...
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23-06-2014, 10:21 AM
Messaggio: #9
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Ciao,
il sistema più in uso per "marchiare" i ricci è fargli un segno di riconoscimento con dello smalto per unghie sugli aculei. Facile no?
Saluti
A.

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17-07-2014, 12:17 AM
Messaggio: #10
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Ciao Vittorio, notizie sui riccini?

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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27-07-2014, 10:00 PM
Messaggio: #11
RE: Consigli per tre piccoli ricci
(17-07-2014 12:17 AM)Renegade Ha scritto:  Ciao Vittorio, notizie sui riccini?

Le novità sono che:
a) ha fatto qualche sporadica ricomparsa la mamma, che quindi, ho dedotto, ha solo cambiato territorio
b) c'è stata una diaspora dei riccini: in particolare appena faceva buio uno si gettava sulla ciotola, mentre gli altri due li trovavo in esplorazione del giardino e anche fuori, con un raggio sempre più ampio
c) attualmente credo ne sia rimasto uno solo (probabilmente il più affezionato alla ciotola), che razzola nel giardino.
A dir la verità, però, non so bene se sia uno solo che torna a mangiare a diverse riprese, oppure se siano più d'uno che passano in orari diversi. Di fatto finché la ciotola non è vuota, dalle 21 alle 24 sento sgranocchiare.

Colgo anzi l'occasione per un consiglio. Nel dubbio che sia uno solo o ancora tutti e tre, io continuo a mettere una generosa dose di croccantini.
Ho letto però da qualche parte del rischio di steatosi epatica, e di come, soprattutto nel primo anno, i riccetti non dovrebbero ingrassare troppo.
D'altra parte, se davvero fossero più d'uno, riducendo la dose non sarebbe più sufficiente.
Come mi devo regolare?
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27-07-2014, 11:24 PM
Messaggio: #12
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Puoi prelevare il prossimo riccio che incontri e marcarlo, come si usa fare in molti centri di recupero, applicando dello smalto per unghie su una porzione del manto grande quanto una moneta. Usa colori scuri e opachi, in modo da non rendere il riccio più visibile agli occhi dei predatori notturni. All'incontro successivo controlli da vicino e se si tratta di un riccio diverso lo marchi con un altro colore, o con lo stesso colore ma in un'altra posizione... e così via. Icon_wink

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
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28-07-2014, 12:54 PM
Messaggio: #13
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Ehm... il problema è la cattura! Sono riuscito a prenderne uno e a pesarlo, quando erano ancora cuccioli, ma allo stato attuale mi tollera (o mi tollerano) finché sto immobile. Al primo movimento o al primo rumore anziché appallottolarsi - come da manuale - scappa(no) di corsa.
Ho provato in passato a mettere la ciotola allo scoperto, sperando di riuscire a sorprenderli in campo aperto (anche per il trattamento antiparassitario, che ancora non ho potuto fare), ma questo li ha resi ancora più diffidenti. Per cui dopo un paio di tentativi ho deciso di lasciarli tranquilli, per evitare che giudicassero il territorio non sicuro..!
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28-07-2014, 10:13 PM
Messaggio: #14
RE: Consigli per tre piccoli ricci
A questo punto... hai fatto bene così.
Meglio rinunciare allo sverminamento piuttosto che indurli ad allontanarsi.

[Immagine: me85D7y.jpg]
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29-07-2014, 08:21 PM
Messaggio: #15
RE: Consigli per tre piccoli ricci
Per acchiapparli usa guanti da giardino ed un asciugamanino da culo (scusa il francesismo). Quando li vedi buttagli sopra l'asciugamano che così si stoppano e raccoglili con i guanti. Importante è la decisione: se indugi tipo Oioioi mi pungo! o Esseppoi gli faccio male!?! Adios che li pigli.
Ciau
A.

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