riccio di 200 gr

[pessi]

Buongiorno a tutti. Questa mattina ho trovato un riccio sul ciglio della strada, pensavo fosse morto ma avvicinandomi ho notato che si appallottolava. Da inesperto ho pensato così di spostarlo sotto un albero (vicino al luogo del ritrovamento). Tornato a casa ho cercato su internet e sono tornato nel luogo in cui lo avevo lasciato. Dopo 1 ora era ancora lì, fermo immobile appallottolato su un fianco, l'ho preso e portato a casa. Pesa esattamente 200 gr, l'ho sistemato in una scatola con sotto una maglietta vecchia e sopra uno strofinaccio che di tanto in tanto scaldo sul calorifero. La scatola l'ho riposta in un ripiano vicino al termosifone, a circa 30 cm. Ora, il riccio sta sempre su un lato, 2 o 3 volte si è stiracchiato e poi torna nella posizione iniziale, semiappallottolato. gli occhi sono chiusi, i denti li vedo ma lui non accenna ad alzarsi nè per bere nè per mangiare. Il respiro è regolare. cosa mi consigliate di fare? premetto che tra qualche ora verrà un conoscente di mio padre che ha sempre lavorato nel wwf (cras) per vederlo e decidere cosa fare, ma volevo sentire prima anche voi che sicuramente saprete darmi preziosi consigli. Grazie a tutti.

[titti]

Benvenuto/a Pessi!
Hai fatto benissimo a recuperare il riccetto, perché in ogni caso con il suo peso, non ha speranza di superare l'inverno.
Ora si tratta di capire come sta:
- essendo sul ciglio della strada, può essere che sia stato preso di striscio da un'auto e abbia delle botte, o delle fratture, o ematomi e il fatto che stia sempre appallottolato e che ogni tanto si stiracchi, potrebbe essere dovuto al fatto che abbia dolore
- può darsi che fosse per caso sul ciglio della strada, dopo aver vagato per tutta la notte e che fosse in ipotermia perché stanotte tra pioggia e freddo dev'essere stata una batosta per tutti gli animali
Ti consiglio comunque una visita veterinaria al più presto e nel frattempo nella scatola metti anche una fonte di calore (borsa dell'acqua calda) avvolta in panni, o scottex, l'importante che non sia qualcosa che sfilacci.
Non dargli cibo, finchè il riccio non avrà il pancino caldo.
Sottolineo che qualsiasi cosa ti dicano l'amico che ha lavorato al Cras, o il veterinario, il riccetto non può essere reintrodotto in natura, perché non riuscirà a superare l'inverno, in quanto il peso adeguato per superare il letargo è di 7/8 etti.
Hai un veterinario di fiducia?

[titti]

Ti invio un messaggio privato con i nominativi di veterinari esperti in ricci della tua zona

[pessi]

(18-11-2014 05:29 PM)titti Ha scritto:  Ti invio un messaggio privato con i nominativi di veterinari esperti in ricci della tua zona

Grazie della risposta e del messaggio privato, io ho già un cane e quindi anche un veterinario di fiducia, appena posso lo porterò da lui e vi terrò aggiornati. Per ora non si è ancora alzato, però si è voltato su un lato (opposto a quello in cui l'avevo messo io per cui si è girato da solo) ed ora è steso a pancia in giu con le zampe posteriori stirate indietro, prima quando sono entrato nella stanza (sto cercando di lasciarlo al buio e nella massima tranquillità possibile) ha anche emesso un breve versetto. Il cuore batte ancora regolarmente.

[titti]

Ciao, come sta il riccetto?
L'hai portato dal veterinario?
Si è alzato? ha mangiato?

[pessi]

No, purtroppo il riccetto non ce l'ha fatta. Ha avuto un tracollo improvviso verso le 6 di sera quando ha iniziato a muoversi sempre meno e a respirare rantolando a bocca aperta. Purtroppo non ho potuto fare di più perchè sono stato operato ad una spalla e non potevo guidare per raggiungere il veterinario (per questo sarei andato oggi, dato che mi potevano portare). Mi sono sentito completamente impotente e triste nel constatare quanto è facile andarsene da questo mondo. Potresti aiutarmi nell'ipotizzare cosa avesse? Può sempre servire per il futuro. Mi dispiace che sia andata così, continuo a farmene una colpa...

[titti]

mi dispiace tantissimo!
Non fartene una colpa, perché sei comunque stato attento e sensibile e gli hai dato un giaciglio caldo e protetto da dove andarsene serenamente, invece di morire sul bordo di una strada al freddo e nel'indifferenza totale.
E' difficile ipotizzare cosa potesse avere, ma posso azzardare due ipotesi:

- che fosse totalmente ed irreversibilmente infestato dai parassiti polmonari. Le avverse condizioni climatiche dell'ultimo periodo iniziano a mietere tutti gli esemplari più piccoli e deboli...a me è morta una riccetta nelle stesse condizioni un mese fa

-che sia stato preso di striscio da un'auto provocandogli delle fratture e delle emorragie interne

Incontrerai sicuramente un altro riccetto che avrà bisogno di te e noi saremo qui ad aiutarti!

[pessi]

(19-11-2014 10:42 PM)titti Ha scritto:   mi dispiace tantissimo!
Non fartene una colpa, perché sei comunque stato attento e sensibile e gli hai dato un giaciglio caldo e protetto da dove andarsene serenamente, invece di morire sul bordo di una strada al freddo e nel'indifferenza totale.
E' difficile ipotizzare cosa potesse avere, ma posso azzardare due ipotesi:

- che fosse totalmente ed irreversibilmente infestato dai parassiti polmonari. Le avverse condizioni climatiche dell'ultimo periodo iniziano a mietere tutti gli esemplari più piccoli e deboli...a me è morta una riccetta nelle stesse condizioni un mese fa

-che sia stato preso di striscio da un'auto provocandogli delle fratture e delle emorragie interne

Incontrerai sicuramente un altro riccetto che avrà bisogno di te e noi saremo qui ad aiutarti!

Grazie mille dell'aiuto, farò del mio meglio quando ricapiterà l'occasione! grazie davvero