presentazione

[vanni]

Salve a tutti
sono Vanni
amante degli animali da pochi anni ho una casetta a schiera con giardino e due gatti (prima abitavo in appartamento).
Ho costruito diversi "AVIgrill"(casette-mangiatoia/abbeveraoio) in varie zone del mio giardino, su alberi e tettoia, per fare in modo che gli uccelli che frequentano la mia zona si posino meno spesso a terra col rischio che i miei due gatti (tonti) tentino di aggredirli...ora ho una trentina di uccelli che frequentano la zona (torotre, merli, passeri, cincie e pettirossi). Vi sono anche dei ricci, per i quali ho fatto una apposita mangiatoia e abbeveratoio, ove regolarmente pongo croccantini per gatti e un po' di mangime per ricci vitakraft. Sono disponibile a dare una mano con ricci che hanno bisogno di aiuto.

[Albano]

Benvenuto Vanni e complimenti per il tuo impegno decisamente a vasto raggio.

Non voglio muoverti una critica, bensì metterti al corrente di opinioni contrastanti sull'impiego del Vitakraft. Io stesso lo utilizzo, ma con molta parsimonia e non in maniera continuativa.

Il Vitakraft è un preparato secco ad alto contenuto calorico: si presta come valido prodotto per ricci in letargo o letargo controllato, quando
nei loro brevi risvegli dallo stato letargico hanno la necessità di incamerare la maggior quantità di energie in brevissimo tempo (poche ore). Ed infatti questi sono gli unici ambiti in cui metto a disposizione dei ricci anche il Vitakraft.
Personalmente, non ravvviso una pari necessità nel periodo primavera/estate, per cui non rendo disponibile ai ricci il Vitakraft, sia perché la natura è in piena prosperità, sia perché i ricci non sono certamente in letargo e dispongono di tutto il tempo necessario per consumare un pasto più consueto.
A fronte di frequentazione certa ed assidua, oltre alle crocche ritengo più indicato lasciargli umido, carne o addirittura camole.

[vanni]

Grazie Albano, anche dei consigli graditi. Conosco poco questo animale, quindi ho bisogno di consigli e ragguagli.
Scusa, so che non dovrei rispondere qui, ma avendo tentato con insuccessso di aprire una discussione (non ho pratica con i forum ed in particolare con questa per me nuova piattaforma), vista l'urgenza, approfitto:
1. il riccio tutt'ora (almeno fino a l'altro ieri) si aggira e si serve della mia mangiatoia... : visto che siamo a metà dicembre, tempo di letargo, chiedo se si tratta di anomalia o è possibile...
2. riguardo al mangiare: io camole non ne trovo; dell'umido per gatti Quali mi consigli, in scatola che duri??
Col cibo si sanno regolare oppure quando ne trovano mangerebbero esageratamente, quindi devo andarci piano con le dosi?

3. Nei pressi della mangiatoia ho creato due "tane":
1. cassetta in compensato fino, 20 x 20 x 30cm circa, ingresso a tunnel stretto h10 x l10 x p30 circa, rivestita quasi del tutto con fogli di sughero compresso spessi 3 mm, tetto impermeabile
2. cesto in vimini rovesciato con ingresso a tunnel l20 x h12 p10 ca.,
entrambe ricoperti con telo imperm. e foglie secche + ho introdotto all'interno un po' di foglie secche e paglia
Consigli per migliorarli o correggerli?

riguardo alla scelta di "aiutarlo", è nata dal fatto che spero, facendo così, di evitare che estenda il suo territorio di caccia oltre la mia casa...infatrti, mentre dietro e intorno alla mia casa c'è un complesso esteso di casette a schiera circondato da verde, davanti c'è invece una strada, residenzaiale, ma sempre strada è...
l'anno scorso ne ho trovato uno morto investito (anche un mio gattino ahimè ha fatto al stessa fine)
mi sembra di aver capito (è da tre anni che sto qui) che qualche vicino tanto amante del verde mette lumachicida sulle sue amate piante.
Il riccio (colpa mia? troppo cibo?) che da tre anni e fino a 'sto ottobre frequentava la mia casa, più grosso di quello che vedo ora, non lo ho più visto...


Scusa la lunghezza e grazie anticipatamente per la disponibilità

[Albano]

(13-12-2014 08:35 PM)vanni Ha scritto:  1. il riccio tutt'ora (almeno fino a l'altro ieri) si aggira e si serve della mia mangiatoia... : visto che siamo a metà dicembre, tempo di letargo, chiedo se si tratta di anomalia o è possibile...
2. riguardo al mangiare: io camole non ne trovo; dell'umido per gatti Quali mi consigli, in scatola che duri??
Col cibo si sanno regolare oppure quando ne trovano mangerebbero esageratamente, quindi devo andarci piano con le dosi?

1. E' possibilissimo.
Negli ultimi due anni complice la stagione benevola (almeno come temperature) i ricci ritardano oltre modo il tempo del letargo.
2. Non preoccuparti per le camole: è un selvatico doc, e gli insetti sa come cacciarli.
Non c'è umido che duri, va servito quotidianamente. I ricci non possiedono la virtù della misura: quello che trovano, lo spolverano!
Fin che vedi che il riccio ti continua a consumare tutti i giorni, continua a lasciargli una manciata di crocchette e 50 gr. di umido.
Quanto la sua frequentazione diverrà saltuaria o proprio assente (3-8 giorni o più) significa che è entrato in letargo.
A quel punto, oltre all'immancabile ciotola d'acqua, lasciagli solo prodotti secchi difficilmente deperibili anche in quantità abbondanti: crocchette + Vitakraft (oppure 10 pinoli e 1 gheriglio di noce finemente tritata). Quando vedi che c'è stato consumo (il riccio si è svegliato per qualche ora) reintegra gli alimenti.

(13-12-2014 08:35 PM)vanni Ha scritto:  1) Nei pressi della mangiatoia ho creato due "tane":
Consigli per migliorarli o correggerli?
2) riguardo alla scelta di "aiutarlo", è nata dal fatto che spero, facendo così, di evitare che estenda il suo territorio di caccia oltre la mia casa...infatti, mentre dietro e intorno alla mia casa c'è un complesso esteso di casette a schiera circondato da verde, davanti c'è invece una strada, residenziale, ma sempre strada è...
l'anno scorso ne ho trovato uno morto investito (anche un mio gattino ahimè ha fatto al stessa fine)
3)mi sembra di aver capito (è da tre anni che sto qui) che qualche vicino tanto amante del verde mette lumachicida sulle sue amate piante.
4) Il riccio (colpa mia? troppo cibo?) che da tre anni e fino a 'sto ottobre frequentava la mia casa, più grosso di quello che vedo ora, non lo ho più visto...

1) Inserisci nelle tane diversi straccetti di pile che non perda fili. i ricci apprezzano sempre!
Dove dormono, i ricci tendono a stipare la paglia all'inverosimile; se nei rifugi noti spazi liberi nel reparto notte, aggiungi paglia.
2) la soluzione di "aiutarlo" potrebbe esser azzeccata ! I ricci del XXI secolo hanno imparato a bazzicare per le case... ma non hanno perso il vizio di inseguire l'acqua. Spero pertanto che al di là della strada non ci sia qualche fiumiciattolo, altrimenti potrebbero ripetersi eventi nefasti.
3) Agli amanti del verde e degli orti bisogna ricordare con gentilezza e cortesia che i lumachicidi sono causa di morte per avvelenamento per parecchi ricci. Se quei signori usassero il Ferramol (esca lumachicida biologica) i ricci non morirebbero avvelenati.
4) Ci sta ! Fortunato tu che lo hai rivisto per tre anni...e con questo non affermo che sia passato a miglior vita.
Potrebbe anche aver deciso di cambiare luoghi spostandosi di un po', oppure potrebbe aver perso il controllo del territorio. in una sola notte i ricci possono percorrere diversi chilometri.
Un selvatico vive mediamente per 3-7 anni.