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Le 7 fatiche per ponyo
15-04-2015, 02:08 PM
Messaggio: #1
Le 7 fatiche per ponyo
Buongiorno, la mia riccetta ha circa 8 mesi e io la accudisco da 4. L'ho presa da un allevatore delle mie parti che non poteva più accudirla ed era l'ultima rimasta, molto trascurata. L'ho recuperata in buone condizioni e dopo alcuni giorni per farla ambientare ho iniziato a conoscerla. Fin da subito ha riconosciuto la sua tana e la sua gabbiona di ikea dalla quale può uscire quando le pare e fin da subito è uscita ed ha esplorato l'ambiente. Per le situazioni di pericolo, tipo porte o finestre aperte, ha un tubo che la collega alla lettiera. Uso un tappetino riscaldante e ha fatto tanti capricci per le varie tane che le ho proposto, fino a deceretare vittoria per le borse scure. Profonde ma poco alte in modo da sentirsi sempre al sicuro e per poter muoversi anche di giorno. Di tanto in tanto scava nella borsa di giorno, spero non sia un problema. Quando le ho dato altre casette tipo di plastica o cartone lei piangeva e di notte preferiva rimanere a dormire all'aperto piuttosto che nelle odiose e plasticose casette prefabbricate.

Dopo alcuni giorni che era con me ho notato che si grattava insistentemente in maniera crescente, fino a grattarsi mattina pomeriggio e sera. Così la portai dalla dottoressa, consigliatami da un amica veterinaria, una delle migliori in campania per animali esotici. La riccetta era piena di acari, quelli cattivissimi e così abbiamo passato 3 settimane tra pipette di medicina e pulizia totale, tutti i giorni. Dopo queste tre settimane tutto pareva passato ma poi tempo 2 giorni ha ricominciato a grattarsi e siamo passati alle siringhe. Pensavo peggio, in realtà sono quasi indolore per lei però questo non ha aiutato la nostra socializzazione. Infatti dopo il veterinario è solitamente schiva per uno o due giorni e poi pian piano si riesce a far pace. Oggi è passata una decina di giorni dall'ultima cura e lei continua a grattarsi ma in maniera differente. Cioè prima si grattava in qualunque luogo e continuamente ora solo quando esce dalla tana di notte e massimo per qualche secondo ripetedo 4 o 5 volte. Forse di più, io me ne accorgo perchè o sono sveglio o mi sveglia dal rumore che fa. Avrei bisogno di aiuto

-poichè la dottoressa mi ha spiegato che sicuramente quando l'ho presa aveva già gli acari (non avendo altri animali) io non so quanto sia il "normale" grattarsi di un riccio. I vostri amici spinosi quante grattatine si fanno appena svegli e dopo lo stiracchiamento??

-Oggi Ponyo perde più aculei di quanti ne perdeva quando era infestata, ne perde 3 o 4 al giorno e un pò di pellicine secche, capita anche ai vostri riccetti?

-Cosa posso fare per socializzare ulteriormente oltre a farla mangiare e salire sulla mano?

Potrei tornare dalla Dottoressa e farle altre analisi ma l'unico modo per vedere la presenza di acari sono dei tamponi in zone particolari che poi passano al microscopio, l'utima volta non aveva più niente. Temo che le cure non le facciano per niente bene, infatti dopo 2 mesi di medicina aveva tutta una zona sulla fronte arrossata che si è risanata quando abbiamo finito la terapia. Questo è il motivo per il quale vorrei capirci di più, prima di tornare dal veterinario e sottoporla ad una terapia magari inutile.

La cosa assolutamente positiva è che Ponyo mangia, è cresciuta e corre come non avrei mai immaginato. Fa anche più di un km a notte percorrendo decine e decine di volte la stanza correndo di lungo e in largo. Sfido qualcunque riccetto ad affrontare ponyo in corsa, è un' atleta aggrazziata (corre come un maialino) e temeraria (basta uno schioccare di dita per farla appallottolare in corsa). Gioca con le cose che le do e assaggia un pò tutto quello che le offro anche se sto seguendo dieta e consigli della dottoressa e quelli preziosissimi letti qui.

Spero possiate aiutarmi e scusate se non sono stato molto sintetico.
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15-04-2015, 07:54 PM
Messaggio: #2
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Ciao Alvaruccio, benvenuto tra noi! La tua riccetta e' sicuramente una spinosetta fortunata. Si vede che ci tieni molto, sei molto scrupoloso. Ti riconosco inoltre il grande merito si averla sottratta dalle mani di un allevatore. Come tutti i mercanti di animali nn essendo riuscita a venderla x ben 4 mesi, nn oso pensare alla fine che avrebbe fatto senza il tuo intervento.
Innanzi tutto a livello generale mi sembrano ottime le condizioni in cui la hai sistemata, anche x quel che concerne l'ausilio di un tappetino riscaldante. X i ricci africani il calore e' vita(mai < 25 gr).
Mi raccomando l'igiene quotidiana della sua casa. Soprattutto in questo caso devi cambiare puntualmente fondo e stracci x eliminare tutti i rischi di continue reinfestazioni. Inoltre dovresti controllare regolarmente il peso (e' importante!) e comunicarci il piano alimentare.
Relativamente alla sua patologia mi rinfranca il fatto che tu sia seguito da un vet specializzato in esotici. A tal riguardo ti pregherei di inviarmi mp con terapia prescritta (evita di pubblicare nomi di farmaci). E' stata esclusa la possibilita' di rogna?
Rispondo alle tue domande:
_ x un riccio, come x noi del resto, le grattatine quotidiane sono piacevoli ed assolutamente normali. L'importante e' che nn siano troppo ricorrenti e prolungate e concentrate sugli stessi punti;
-- ritengo si tratti di un naturale processo di muta, tipico della sua eta'. Controlla che gli aculei caduti abbiano il bulbo e che nn vi siano zone del manto completamente nude. Riguardo alle pellicine esse sono effetto del riscaldamento domestico (troppo secco);
-- il fatto che ti salga sulla mano e' gia' un ottimo risultato in tema di socializzazione. Ricorda che il riccio africano e' domestico x pura forzatura e necessita'. Rimarra' sempre un animale selvatico-

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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17-04-2015, 10:08 AM
Messaggio: #3
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Grazie Renegade, non puoi immaginare quanto sia importante il supporto di una persona che ama e conosce questi dolcissimi animaletti.

Lei mangia prevalentemente crocchette di alto livello non so se posso inserire la marca, sono le migliori che ho trovato. Ne ho preso due tipi tra quelle consigliate qui sul forum. Ogni giorno le do una decina di camole della farina e di tanto in tanto polpettine di carne, pezzetti di pollo sbollentati o uova sode (uno spicchio).
Le lascio cibi vegetali in giro perchè la incuriosiscono, ci gioca e a volte ne mangia un pò. Insalata , frutta e verdura. Ha apprezzato le olive verdi , gioca con il pomodorino e lo mangiucchia, si nasconde le foglie di lattuga e radicchio Icon_biggrin

Nel periodo della terapia le cambiavo casa e substrato tutti i giorni oltre a lavare con acqua abbondante casetta e pavimento da lei calpestato. Ora le cambio zaino (la sua tana preferita) ogni due tre giorni e ci trovo un po di pellicine ma da due giorni niente aculei. Lavo il vascone una volta a settimana e il pavimento tutti i giorni poichè usa la lettiera, ma non del tutto.

Quando l'ho presa era 260 g poi settimana dopo settimana è salita gradualmente. Ad oggi è 340 g, nelle ultime 3 settimane è rimasta su questo peso. Credo abbia finito la crescita.

Si, è proprio la rogna che stiamo combattendo e non so se è finita. Due giorni fa l'ho riportata a controllo per cercare di capire. Abbiamo cercato nelle pellicine e su di lei con alcuni tamponi (il che non è semplicissimo). Al microscopio non hanno trovato acari malefici. Ora questo non vuol dire che non ci siano e in maniera preventiva la dottoressa ha voluto farle un'altra siringa, a malinquore ho accettato. Nel dubbio non potevo rischiare di ritrovarmi punto e da capo. La cosa assolutamente triste è che ieri sera non è voluto uscire in nessun modo. Di solito con un paio di tarme la convinco e ci gioco per un pò. Ieri non sembrava molto felice e poi si stendeva completamente a terra con le zampette divaricate, cosa che non le avevo mai visto fare se non per stiracchiarsi, strano. Inoltre di notte si è grattata tantissimo. Durante la terapia quando aveva la dose di farmaco smetteva per almeno 2 o 3 giorni adesso si è grattata il giorno stesso e il giorno seguente il trattamento. Non so cosa pensare...

La dottoressa mi ha prescritto un integratore in gel (un tubetto) da somministrare quotidianamente che dovrebbe aiutare la cute. Ancora non so come potrò darglielo, ma inventerò qualcosa. Esternamente non presenta macchie o zone senza aculei anche se non ha più (per ora) un folto pelo sul pancino. Si vede in foto: solitamente non si vedeva il rosa dell'addome, ma un folto e lungo pelo bianco.
[attachment=2027]
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18-04-2015, 04:08 PM
Messaggio: #4
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Come ti ho risposto in privato, la cura seguita dalla vet e' la piu' corretta in caso di rogna. Piuttosto sono molto scettico sull'antiparassitario utilizzato inizialmente, molto spesso tossico e troppo potente sui ricci. La posizione anomala di ieri sera, cosi' come la descrivi, e' tipica dei ricci che hanno troppo caldo, il cosiddetto "4 di spade". La tua ospite e' una principessa. Ottima e variegata l'alimentazione da te offerta. Eviterei pero' le olive, moto spesso troppo ricche di sodio e anche con l'uovo vacci piano, troppo colesterolo, al max una rondella due volte al mese. La foto nn e' visibile, ritenta. Sono curioso di visionare la situazione.

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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18-04-2015, 10:51 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-04-2015 11:17 PM da Alvaruccio.)
Messaggio: #5
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Hai perfettamente ragione riguardo la posizione del 4 di spade. Ieri notte ha preferito dormire fuori, sotto la libreria piuttosto che nella tana. Oggi che le ho spento il tappetino ha preferito la tana. Non ci sono ancora temperatura caldissime però a quanto pare già abbastanza decenti per lei.

Sono preoccupato dal suo continuo grattarsi malgrado l'ultima siringa fatta solo tre giorni fa. Magari la forforina e queste grattatine sono dovute al troppo caldo o almeno spero.
Ti ringraziamo Renegade, io e Ponyo.
[attachment=2033]
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19-04-2015, 07:45 AM
Messaggio: #6
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Appurato che la piccola sente caldo, puoi tentare di attenuare il prurito e la conseguente desquamazione spennellando blandamente il corpo con dell' olio di oliva.

[Immagine: Fc519DS.jpg]

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21-04-2015, 10:20 AM
Messaggio: #7
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Non riesco a caricare la foto...ci ho provato cambiando e ricambiando.
Avevo letto questa possibilità di spennellarla con olio di oliva o mandorle, il massimo contatto fisico che riesco ad avere è un carezza con tutta la mano quando le do da mangiare e a volte soffia un pochino. Se la prendo con un panno lei si chiude e dopo pochi secondi si riapre in cerca di fuga... Non oso immaginare cosa potrebbe accadere se provassi a spennellarla, però ci proverò senza stressarla troppo.
[attachment=2034]
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21-04-2015, 11:46 AM
Messaggio: #8
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Per inserire foto caricale su siti tipo imageshack, tipnik o photobucket e poi incolla quì il link diretto della foto.

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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21-04-2015, 05:36 PM
Messaggio: #9
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Ciao,

ho letto che ponyo è diffidente e ti schiva. Dovresti provare a socializzare con ponyo. sicuramente non è facile ma non è nemmeno impossibile. Se vuoi ti posso dare due o tre dritte prese da esperienza diretta :)

[Immagine: fQZziId.jpg]

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Spino
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22-04-2015, 09:54 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-04-2015 09:56 AM da Alvaruccio.)
Messaggio: #10
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Sarei felicissimo di avere i tuoi consigli.

L'unico contatto tollerato che ho con lei è il seguente: la sera quando la convinco ad uscire con le tarme della farina le faccio mangiare una tarma alla volta vicino le mie mani, quando si avvicina la faccio passare sotto la mano e la accarezzo sul dorso e di lato. Se invece provo a farla salire sulla mano soffia un pò e si mette sulla difensiva. Comunque da quando l'ho adottata è già tanto riuscire a stare con lei quando esce allo scoperto, toccarla senza costringerla sembrava impossibile all'inizio.

Nonostante non mostri più paura di me, basta un movimento brusco o la luce un pò più forte per farla rintanare. Purtroppo è cresciuta sola in un acquario, chiusa in una veranda per 4 mesi e il proprietario riusciva a cambirle acqua e cibo raramente. Si è inselvatichita ed è molto diffidente. Stranamente ha però un buon senso della pulizia e riesce a gestire il cibo. Adesso la sto viziando e magari seguendo i tuoi consigli riuscirei anche a farle qualche coccola.
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22-04-2015, 02:11 PM
Messaggio: #11
RE: Le 7 fatiche per ponyo
dunque :) vedo che hai già capito e provato che entrare in "confidenza" con il riccetto non sarà facile. Come sicuramente avrai capito dipende da molti fattori ma, soprattutto, il carattere dello spinoso la fa da padrone.

una prima soluzione per poter "facilitare" la socializzazione/familiarizzazione è lasciargli dei tuoi vecchi indumenti che non usi in modo che possa abituarsi al tuo odore. Fossi in te utilizzerei, prevalentemente, maglie morbide in cotone (e.g. t-shirts, maglie della pelle, etc)

In seconda battuta ti consiglio di cercare di maneggiarlo il più possibile e cercare di dargli da mangiare, ad esempio, sul tavolo o scrivania. Ovviamente dovrai portarti dietro una sua copertina e dargli la possibilità di rimanere coperto, in modo che si possa sentire al sicuro e più a suo agio. Puoi provare a imboccargli alcuni pezzetti di pappa o a dargli un vermetto, ad esempio.

A questo punto puoi provare ad accarezzarlo e parlargli delicatamente. I primi tempi tenderà a scavare e a fuggire. Insisti un po' ma non troppo. E riponilo nella sua gabbietta. Cerca, comunque, di maneggiarlo a mani nude, in modo che si abitui al contatto.

Se non vuoi metterlo subito nella sua gabbietta puoi portarlo con te sul divano (occhio, però che pipì e pupù sono sempre in agguato) mentre guardi la tv (mi raccomando non tenere il volume a mille :) ) o tenerlo in braccio mentre stai al computer, ad esempio. In questo caso, tienilo cmq avvolto in una sua copertina, in modo che ti associ a un posto conosciuto e tranquillo.

Noi, con Spino, abbiamo preso il giro di portarcelo sul divano farlo dormire sulla nostra pancia e lui si gira a pancia in su per farsi grattare la pancia. Ovviamente coperto e al caldo.

Bada che anche i ricci vanno a giorni. C'è il giorno in cui può essere più gestibile e quello in cui pare infastidito. Sta a te capire quando provare a socializzare e quando lasciarlo tranquillo.

[Immagine: fQZziId.jpg]

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11-06-2015, 04:08 PM
Messaggio: #12
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Aggioramento :

La riccetta Ponyo sta benone. Temo che la mia inesperienza e l'accanimento ci abbia portati ad effettuare alcuni trattamenti inutili che le provocavano il prurito. A distanza di un mese dall'ultimo trattamento lei si gratta uno o due volte al giorno per pochi secondi.

Per quanto riguarda il contatto fisico ho fatto dei progressi ma credo di essere giunto ad un limite imposto dal suo carattere. Prenderla è diventato più semplice anche senza protezioni. Una volta a settimana la prendo di giorno con la luce del sole per controllarla. Oggi ho scoperta che ha una protuberanza appena sotto la vagina, dovrebbe essere la coda Icon_eek. Sono sicuro che prima non era così grande. Cosa non positiva è che l'orecchio dove aveva le crosticine è ancora vistosamente macchiato in ben due punti che pare non vogliano cicatrizzare.

Il suo comportamento è alquanto singolare e leggermente cambiato. Alterna due o tre giorni di intensa attività e curiosamenti ad alcuni giorni di apatia totale.


Alcune perplessità:

-La riccetta, da una settimana, fa uno o due soffiatine appena esce dalla tana che paiono starnuti ma poi non ne fa più. Prima non li faceva. Inoltre a volte fa delle cacchette leggermente più sul verdino. Facemmo tre analisi delle feci e quindi dovrei stare tranquillo. Sono sempre più convinto che è abbastanza complicato prendersi cura di questi delicatissimi animaletti. Adesso ho anche un pò il timore delle cure veterinarie.

-Devo pulirle gli aculei senza farle il bagnetto, l'altra sera ha portato un pomodorino nella tana e ha fatto un casino. Pensavo ad uno spazzolino bagnato e devo trovare il modo per talgiarle un po le unghiette. Pietre sassolini e corsette varie pare non siano sufficienti. Ho letto varie tecniche e ho fatto anche qualche piccolo tentativo... Non è per nulla semplice Icon_evil
Consigli utili per pulizia e unghiette??

-In estate la porterò con me e mi piacerebbe farla stare sia in casa che in giardino (tana in casa e porta aperta). Il Vet mi ha chiesto di applicarle lo S.......D in pipetta. Non mi sono trovato benissimo con questo prodotto che infatti ho poi sostituito nel trattamento della rogna. Potreste consigliarmi altri rimedi?


Un saluto a tutte le riccette, i riccetti e i loro padroni.
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12-06-2015, 01:34 AM
Messaggio: #13
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Taglio unghie
Vero che è una operazione complicata; meglio se la prima volta ti affidi al vet, ed intanto tu cerca di guardare chiedere ed imparare la tecnica giusta.

Pulizia aculei
Pennella periodicamente tutti gli aculei con il pennello leggermente imbevuto di olio di oliva o olio di mandorle (reperibile in farmacia).

S..........D
Possibilmente evita: molti ricci non tollerano questo prodotto. Il vet dovrebbe esser a conoscenza di altri preparati equivalenti e meno pericolosi per i ricci.

Cacchine verdi
Se sono fatti sporadici, passi. Se invece diventano un fatto ricorrente si devono ripetere le analisi feci.
La dieta di Ponyo di cosa si compone ?

[Immagine: me85D7y.jpg]
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12-06-2015, 11:01 AM
Messaggio: #14
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Per il taglio delle unghie io ho risolto comprando un tagliaunghie a forbicina per animali piccoli che non fa rumore quando taglia. Quello che usavo prima con tutti i vari "click" agitavano il mio riccio. Poi sì, come dice Albano, fatti spiegare meglio dal vet e poi prenderai confidenza con il tempo. Io ho anche notato che dopo un bagnetto tiepido le unghiette sono più morbide da tagliare, il che mi facilita di molto la questione :)
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14-06-2015, 01:13 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-06-2015 01:26 PM da Alvaruccio.)
Messaggio: #15
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Grazie per gli interventi.

Ponyo mangia crochette per gatti della royal le mogliori che trovo e alterno varie tipologie da adulto, le mangia volentieri. Un paio di volte a settimana mangia macinato o pollo misto a verdure e qualche crocchetta ma scarta le verdure e mangia la carne. Le faccio provare tutta la frutta e le verdure fresche che ho, lei piu che mangiarle ci gioca.

Avevo letto molto sul taglio delle unghie e ho capito tante cose però non vorrei sedarla preferisco perderci la testa. Devo trovare il modo di distrarla, sono riuscito a tenerle le zampette ma solo per gioco.

Avevo trovato due macchioline sulle orecchie e oggi pulendo la sua tana e tutto il resto ho trovato parecchia forforina e aculei nella tana. Ci risiamo, non so proprio come risolvere questo problema e non riesco a capire come possa ritornare dopo così lunghi periodi.

Ho provveduto a pulizia totale quotidiana durante le cure e anche dopo, poi mi sono limitato ad una settimanale. Era quasi un mese che non faceva forforina...

Adesso sono disperato non riesco a capire da dove prende sti maledetti acari della rogna: è in contatto solo con me e la mia compagna, non abbiamo altri animali e laviamo quasi tutti i giorni la stanza dove gironzola la riccetta.

Si prevedono altre settimane di panico, sono un pò stanco e demoralizzato ma soprattutto perplesso: sarò io che le mischio la rogna?? Potrei essere un portatore asintomatico???
Non vedo alternative ho fatto tutto quello che mi è stato indicato ma ho la certezza che non è abbastanza. Cosa altro posso fare?

Potrei cambiare Vet, ma è gia il secondo ed è senza dubbio competente inoltre le terapie hanno funzionato, almeno in parte. Potrei metterla in isolamento ma prima o poi la farei uscire...

Magari sono gli zainetti che uso come tane. Durnate la terapia le davo ogni giorni una scatola di scarpe nuova, le ho ridato gli zaini solo dopo la presunta guarigione e solo dopo averli tenuti immersi alcune ore, messi in lavatrice a 90° e fatti asciugare al sole. Inoltre sono passate almeno 3 settimane tra due successivi utilizzi dello stesso zaino e gli acari non dovrebbero campare così tanto senza ospite. Tutto studiato e effettuato accuratamente.
C'è un Santo protettore dei RicciAfricani??
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07-11-2015, 11:12 AM
Messaggio: #16
RE: Le 7 fatiche per ponyo
Continuo ad aggiornare questo post così chi cercherà nel forum comprenderà quanto è complicata la gestione di questi animaletti, o quanto sono imbranato io...

Credo che Ponyo abbia avuto solo per il primo mese la rogna e i mesi successivi si grattava tanto, per altri motivi. Circa dopo un mesetto dall'ultimo farmaco ha smesso di grattarsi, magari erano proprio le medicine che le davano fastidio.

Per quanto riguarda la socializzazione, sto seguendo tutti i consigli ma non ottengo grandissimi risultati. Ha sempre tanta paura di me, si incacchia ed è schiva inizialmente. Oltre a mangiare dalle mie mani adesso, dopo un po di soffiatine e quando vuole lei, si lascia accarezzare e si addormenta sulle mie gambe.

Nel periodo estivo ha trovato un singolare appetito (siamo stati un mese in montagna) e da 330 grammi è salita a 410. Quando è iniziato il freddo a settembre ha iniziato un calo drastico, 10 grammi a settimana e mangiava di meno. E' arrivata a 380 e si è assestata da due settimana.

Ho un dubbio, Ponyo ha sempre avuto il nasino bello umido e un filo di gocciolina, credevo fosse cosa buona. Inoltre ogni tanto fa una cacchetta verdina, sporadicamente circa una su 10. Ho fatto l'analisi delle feci tre volte a distanza di una settimana alla prima visita e a giugno e non è uscito niente.

L'altro giorno ho accidentalmente spento il tappetino la mattina e me ne sono accorto la sera. La finestra era aperta per far passare un pò d'aria e far entrare un po di sole. La sera Ponyo era strana, come se fosse raffreddata, soffiava a ritmo più lento e non si chiudeva perfettamente. Aveva il nasino molto più bagnato e lo leccava spesso.
La sera riaccesi il tappetino e il giorno dopo stava di nuovo bene: soffio regolare, palla perfetta e corsetta da olimpiadi.

Stavo pensando di rifare le analisi alle feci per la terza volta. Potrebbe avere dei parassiti ai polmoni o semplicemente i ricci africani possono avere un po di raffreddore come noi?
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