Pippi

[RODMEL]

(17-01-2017 07:43 PM)pellegrinelli valeria Ha scritto:  anche da me si dorme poco e a giorni alterni , nonostante faccia freddo ,di notte è sempre sotto lo zero, ciao paola

Nei ricci c'è un sistema di termogenesi che si attiva consumando il grasso grigio che si trova tra le scapole e la nuca quando la temperatura scende troppo sotto lo zero e siano in pieno letargo, inoltre esiste la possibilità di un parziale risveglio per eliminare le tossine formatesi durante il letargo,nonostante le funzioni vitali ridotte al minimo.
Il risveglio dopo pochi giorni dei ricci accuditi e alimentati potrebbe essere dovuto al fatto che la presenza di cibo sostanzioso, il ricovero in ambienti esterni protetti dalle intemperie con temperature mitigate dal rivestimento delle tane con materiali termoisolanti non faccia innescare i meccanismi biologici del pieno letargo . Certamente anche in casa per eventi meteo eccezionali si innesca un parziale sonno di qualche giorno, nonostante temperature maggiori di 10 gradi, poi l'ambiente è disturbato dalle attività umane.
Dal nord dove non c'è neve , un pensiero per coloro al sud che non sono abituati a simili nevicate., sperando che incominci al più presto il disgelo.
Rodolfo