Il sito dei ricci

(19-05-2013 09:10 AM)Renegade Ha scritto: [ -> ]Come va col suo appetito?

Così così... pur crescendo. Accetta quasi esclusivamente crocche baby. Si aspetta che la ferita non rappresenti più un problema, quindi appena possibile passeremo direttamente a proporre camole.

(19-05-2013 09:23 AM)Pierre Ha scritto: [ -> ]avete creato degli ambienti veramente eccezionali!!!

Grazie !
Ed abbiamo pubblicato... così chi vuole può copiare

Ludovico (805 gr.) conserva il peso, mangia in maniera sufficiente, quasi solo crocchie baby, pasto non certo di 50 gr./dia.
Sempre relegato in vasca ikea con tulle a copertura.
Oggi abbiamo constatato solo una minor perdita di aculei.

Controllo peso >>> 885 gr.
La perdita di aculei è diventata altalenante; si è aggiunta anche la perdita di pelo (dai fianchi e dalla pancia).
La pelle non è secca ed in buono stato; spesso e laddove possibile gli pennello gli aculei (con o senza olio di mandorle, a seconda del bisogno).
Il gran crostone comincia a perder piccoli pezzi, ma siamo ancora lontanissimi dal raggiungere la nuova cute.
Questa sera trattato con lo sverminator solito.

Ludovico è sempre più pimpante ed è pienamente indirizzato al ritorno alla normalità: il decespugliatore è già un lontano ricordo.
Continua a perdere aculei, sempre di meno; non perde più pelo.

Oltre alla perdita naturale di piccoli pezzettini del crostone, Ludovico ha escogitato anche il sistema di accelerare l'asportazione del crostone stesso: si gratta o si striscia in qualche maniera, e questo è male.
Infatti l'asportazione forzata e precoce di parti della crosta impone opere aggiuntive per tamponare sangue e mantenere disinfettate le parti non ancora completamente guarite.
Comunque laddove la crosta si stacca naturalmente, la nuova cute appare ben formata, con la piacevole sorpresa che il fisico dello spinoso ha provveduto ad annullare il cratere provocato dal ferimento.

Non è ancora chiara in corrispondenza della ferita quale sia la reale dimensione definitiva del buco di aculei che si è generato. Questa sera abbiamo provato a farlo chiudere a palla: innegabile che fra gli aculei si noti un "chiaro di luna", ma se l'attuale disposizione degli aculei non peggiora, credo che Ludovico possa avere buone possibilità di ritornare libero.
Comunque, un passo alla volta: ora pensiamo al siluramento definitivo di quel che rimane del crostone.

Ludovico è guarito: la nuova cute si è ricompletata da qualche giorno, forse è ancora poco spessa.
Permane una piccola area senza aculei; comunque nei prossimi giorni lo facciamo vedere alla vet, anche se siamo abbastanza certi che nulla osta alla sua liberazione.
Naturalmente Ludovico sarà avviato a liberazione nell'ultimo raggruppamento nella speranza che intanto ricompaiano gli aculei laddove mancano.

Ora non è più confinato nella vasca con tulle come cielo; nell'ambaradan generale di casa nostra, avendo riposizionato tutti i ricci affinché non si infastidiscano vicendevolmente, anche Ludovico è riuscito a conquistarsi un ambiente tutto suo, che ne aveva proprio bisogno
Già da qualche giorno si nutre anche di camole.

Complimenti per tutto❗❗❗ 👏👏👏

Grazie delle belle notizie

Ottenuto l'imprimatur della vet, eccoci al grande momento: Ludovico (868 gr.) riprende la sua vita di selvatico laddove era stata bruscamente interrotta da un decespugliatore.
In una casetta del ristorante si è fatto trovare... e da lì è stato rimesso direttamente in libertà ieri sera, non prima di ripetere un richiamo di sverminator solito.
Una lunga attesa, ma ne è valsa la pena. Alle 22,00 i suoi primi movimenti, ma solo alle 23,10 si è deciso ad uscire dalla tana... con fare molto circospetto e tanta meraviglia, autentica meraviglia delle meraviglie: ha percorso appena 40 cm per infilarsi dentro un'altra casetta, vecchia di oltre un anno, ma piena di significati e riferimento certo per Ludovico. Poco dopo ne è uscito, con passo lento, felpato e sempre molto circospetto ha preso non a caso una ben determinata direzione, una volta a lui nota ed abituale, e dopo ogni passo si capiva che non ci credeva che i posti che stava attraversando erano i "suoi posti".
Dopo un tempo lungo come un'eternità, arriva a 5 metri più in là, di fronte ad un paglione che riconosce, si gira e si mette a fianco di una rete di confine, torna indietro ispezionando minuziosamente la rete, sempre pianissimo.
Sono le 23,25, all'improvviso parte a razzo con una secca scartata a destra ed infila il buco, "quel buco" nella rete: ha capito tutto, ha capito di esser tornato a casa sua
Spero solo che ora si trovi una miglior sistemazione, più sicura della precedente, tale da tenerlo alla larga dai decespugliatori. Per quanto mi compete, l'ho giurato e l'ho fatto: in punti strategici della campagna circostante ho affisso vari manifesti che invitano a tener conto anche della presenza dei ricci.
Carissimo Ludovico, che ultimamente sfrecciavi fra la sala ed il balcone, che ogni bene ed ogni fortuna siano sempre tuoi compagni di viaggio.
http://www.flickr.com/photos/alfa5963/se...486678270/
Fabia

Grazie per questo racconto emozionante, leggerlo è commovente, ciao Ludovico, 2 persone eccezionali ti hanno regalato una seconda vita, spero lontana dai pericoli della prima...

Bellissimo epilogo di una storia meravigliosa. Corri libero Ludovico, serba in te il ricordo di due amici eccezionali!

Che emozione, ragazzi

Buona vita Ludovico

La storia di Ludovico è esemplare e insegna che costanza e determinazione nel fornire cure adeguate possono riuscire a salvare anche un riccio in condizioni molto gravi. Bravi a voi e alla vostra vet e buon viaggio a Ludovico!

E' con immenso piacere che vado a ripescare questa datata discussione
La scorsa settimana si è manifestato un anticipo d'autunno, così le due casette del ristorante oltre ad esser frequentate da spinosi sono a maggior ragione usate ancor più come ricovero temporaneo per dormirci un po' più comodamente.
E' così che per ben tre sere (alterne) su sette, in una casetta ho trovato un riccio ben sistematosi al riparo tra paglia e straccetti di pile. Preso tra le mani si è aperto subito ed ha cominciato a camminare/muoversi sulle stesse senza il minimo cenno di fuga; intanto che lui mi guardava e riguardava ho subito pensato "ma tu sei Ludovico!", sia per le movenze, sia per quel musetto dal profilo caratteristico.
Io e Fabia ci siamo controllate e ricontrollate le foto messe a confronto, visto che se pur da solo su al terreno ho fatto un tot di scatti col cellulare della serie "vengono come vengono, basta che abbia delle foto da confrontare": ora non abbiamo più alcun dubbio, è proprio Ludovico ed erano più di due anni che non lo incrociavamo.
Questo caro spinoso gode di salute invidiabile ed ha un peso stimato di 8-900 grammi.
Due scatti dell'8 ottobre u.s. https://www.flickr.com/photos/alfa5963/a...5486678270

Bentornato Ludovico,

a quei tempi non ero iscritta al forum , ma che amore che è il dolce ludovico , musetto da intellettuale:))), bentornato a casa

Che emozione, l'epilogo di questa bellissima storia!
Buona fortuna, piccolo Ludovico.

Che bellezza! che tenerezza! Ludovico!!! bello come il Sole!!! dolce come un fico!!! <3 <3 <3
è bellissima questa storia, bellissima e più!