Il sito dei ricci

Versione completa: Presentazione
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti! mi chiamo Sharon e a novembre io e il mio ragazzo ci siamo imbattuti in un riccio di 200 g che passeggiava nel bel mezzo della superstrada, siamo riusciti a raccoglierlo e adesso il piccoletto, che ha raggiunto i 615 g, vive a casa del mio ragazzo. L'abbiamo sistemato in una scatola di cartone con un fondo di giornali, lettiera naturale per roditori, abbondante paglia e una scatolacon un'apertura come rifugio, che però dopo i primi tempi è stata abbandonata in quanto il piccoletto preferisce fare a brandelli i giornali per costruirsi i suoi castelli! Icon_biggrin
Vi ringrazio moltissimo per l'aiuto che ho trovato in questo sito soprattutto per i primi tempi! Spero di trovare aiuto anche per il reinserimento in natura, la cosa ci preoccupa non poco!
Ciao Sharon e benvenuta, per il reinserimento ti guideremo al meglio e in caso non riuscissi ad occupartene vista la vicinanza posso aiutarti io, intanto leggi di seguito...
http://hedgehogs.altervista.org/guida_reinserimento.php
Come lo stai alimentando?
L'hai mai sverminato?
Lo stiamo alimentando seguendo le istruzioni che abbiamo trovato su questo sito, carne bollita, a volte umido per gatti, croccantini e frutta. Per ora abbiamo seguito i consigli che mi ha dato un veterinario che ha già avuto a che fare con i ricci, gli abbiamo applicato uno spruzzo di antiparassitario e abbiamo sempre controllato le feci, il piccoletto sembra stare bene e mangia sempre tutto. Per caso qualcuno ha suggerimenti da darmi?
Poi c'è un'altra cosa che mi preoccupa: sebbene abbiamo cercato di maneggiarlo il meno possibile, il riccio non ha nessuna paura di noi, quando lo prendiamo per pesarlo si appallottola per qualche secondo e poi si lascia tranquillamente pesare annusandoci incuriosito; inoltre una sera per una distrazione si è trovato faccia a faccia con il gatto del mio ragazzo e non era per niente spaventato, anzi, prima che noi li separassimo lo annusava senza paura
URL di riferimento