Buonasera, approfitto di questo post per esporvi il mio problema. Ho un riccio da 4 anni, premetto che sono consapevole del mio errore nel non averlo liberato, ma l'imprinting è stato forte e quando gli ho preparato il recinto all'esterno non è mai stato capace di procurarsi il cibo. Da alcuni giorni presenta un bozzo nel fianco e ieri ha iniziato a zoppicare, ho quindi chiamato un veterinario di zona e si è rifiutato di visitarlo sostenendo che se venisse scoperto rischia la chiusura dell'ambulatorio in quanto il riccio è specie protetta. Visti i vari post in cui parlate tranquillamente dei veterinari che visitano e curano i ricci in stallo, posso sapere se effettivamente il veterinario può incorrere in sanzioni o si è solo sollevato dal suo dovere?
Ciao Giada, la storia raccontata dal tuo vet è soltanto una ridicola favoletta . Si tratta del solito mercenario sprovvisto del minimo briciolo di deontologia professionale.
Al di la’ dei codici, applicati poi sempre secondo convenienza personale, vige il dovere morale di soccorrere un animale in chiara difficoltà , soprattutto x gli operatori sanitari.
Affronteremo in un secondo momento l’opportunità di una sua liberazione, certamente previa accurata preparazione, ma ora il tuo amico ha urgente bisogno di una visita.
Mi metto alla ricerca di vet esperti nella tua zona.
Non riesco a capire da dove scrivi
Grazie per la risposta. Ho contatto un altro veterinario e lo ha visitato. Purtroppo non si è ben capita la natura del bozzo, deve procedere con l'esame istologico.
scusate la mia lunga assenza, ma impegni mi hanno portato altrove. in ogni caso i due ricci erano in buone mani (mia figlia giorgia) ed i risultati si sono visti. niente più zecche, niente vermi intestinali, appetito gagliardo e peso in costante aumento. hanno quasi raggiunto i 600 gr. e la cosa diversa dal solito è che non vogliono più stare ognuno per proprio conto, ma dormono sempre in una dei due nidi costruiti e solo di notte li senti attivi per qualche minuto. siamo contenti, anche se si avvicina il periodo in cui bisognerà immetterli in natura. a questo proposito, chiedo ai moderatori se sono a conoscenza di una struttura che possa provvedere al loro reinserimento, in quanto per noi è molto problematico sopratutto per motivi logistici e di tempo. un grazie per l' eventuale interessamento francesco
Ci ragioniamo...! C'è ancora un po' di tempo per fortuna.
Nel frattempo, se, come penso, non sei sicuro del loro sesso, devi assolutamente separare i due ricci... altrimenti rischi gravidanze in cattività , che vanno quasi sempre a finire tragicamente: la mamma, inquieta per la situazione anomala in cui si trova, facilmente uccide i piccoli o non li allatta.
(22-12-2018 10:01 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]Ci ragioniamo...! C'è ancora un po' di tempo per fortuna.
Nel frattempo, se, come penso, non sei sicuro del loro sesso, devi assolutamente separare i due ricci... altrimenti rischi gravidanze in cattività , che vanno quasi sempre a finire tragicamente: la mamma, inquieta per la situazione anomala in cui si trova, facilmente uccide i piccoli o non li allatta.
no, sono sicuro che siano maschio e femmina, tant'è che ho già provveduto a sistemare un divisorio tra i due nidi, perchè durante la mia assenza, per fortuna breve, mia figlia ha pensato che stessero meglio insieme. procede tutto bene.
(24-12-2018 12:58 AM)datena Ha scritto: [ -> ] (22-12-2018 10:01 PM)pesk Ha scritto: [ -> ]Ci ragioniamo...! C'è ancora un po' di tempo per fortuna.
Nel frattempo, se, come penso, non sei sicuro del loro sesso, devi assolutamente separare i due ricci... altrimenti rischi gravidanze in cattività , che vanno quasi sempre a finire tragicamente: la mamma, inquieta per la situazione anomala in cui si trova, facilmente uccide i piccoli o non li allatta.
no, sono sicuro che siano maschio e femmina, tant'è che ho già provveduto a sistemare un divisorio tra i due nidi, perchè durante la mia assenza, per fortuna breve, mia figlia ha pensato che stessero meglio insieme. procede tutto bene.
sono quasi al limite del kilo!!!!
Cerca di tenerli sotto al chilo, in modo che arrivino a primavera non troppo ciccioni. Controlla sempre che riescano a chiudersi completamente. Se quando si chiudono rimane fuori una parte di pelo non va bene.
(19-01-2019 04:32 PM)IoSonoLaSab Ha scritto: [ -> ]Cerca di tenerli sotto al chilo, in modo che arrivino a primavera non troppo ciccioni. Controlla sempre che riescano a chiudersi completamente. Se quando si chiudono rimane fuori una parte di pelo non va bene.
ok li metteremo a dieta......
buona sera, si sa nulla di dove possa portare i due ricci per la riabilitazione?il tempo qui volge al bello e sempre più tempo passano svegli e la costrizione non è il massimo per loro. purtroppo non possiamo impegnarci per il processo di riabilitazione sopratutto per motivi logistici :luoghi lontani da strade , in zone dove non ci sia la monocoltura del mais e della soia, ma anche le vigne non sono un paradiso privo di pesticidi e anticrittogamici. ciccio riccio e company ringraziano anticipatamente