Ricetti piccoli

[Albano]

(01-11-2013 06:37 PM)barbaraction Ha scritto:  Quindi li posso già spostare in un luogo più freddo?? Anche se qui a Bologna di notte siamo ancora ampiamente sopra i 10 gradi anche all'esterno.

Spostandoli subito, devi metter in conto che tutte le sere dovrai fornirgli i viveri fino a quando non entreranno in letargo.
In questo momento ho tre ricci in aperta campagna destinati al letargo controllato, tutti perfettamente svegli, anche durante quella breve parentesi di una decina di giorni in ottobre, con meteo decisamente sfavorevole.

Spostandoli più avanti, il passaggio dalla casa al capannone dovrà prevedere una o più tappe intermedie per attenuare lo sbalzo termico, che altrimenti potrebbe rilevarsi dannoso alla salute degli spinosi.

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Per il letargo controllato...
In occasione dello spostamento casa-capannone lascia a disposizione dei ricci molto materiale (più straccetti, tanta paglia, scottex e/o fogli di quotidiani): si riempiranno all'inverosimile le rispettive tane! Se necessario reintegra il materiale a loro disposizione fino a che constaterai che non ne utilizzano più.

Premesso che ogni riccio fa storia a sé e che molto dipende anche dal loro peso e dalle temperature meteo, quando i ricci non consumeranno alimenti per almeno 3 giorni si può presumere uno stato pre-letargico, se non proprio la caduta in letargo.
A quel punto lascerai sempre a loro disposizione acqua e una abbondante ciotola di crocchette, effettuando due controlli settimanali per verificare se ci sia stato consumo alimentare.
Se la temperatura climatica rialza eccessivamente (fino a 12-15°C) dovrai necessariamente intensificare la frequenza dei controlli .

Tra 0-12 °C un riccio si può svegliare per un brevissimo periodo ogni 7-15 giorni, ma ho anche visto ricci svegli tutte le sere fra 8-12°C.
In pieno inverno con temperature costantemente sotto agli 8°C un riccio può dormire ininterrottamente anche per 30-40 giorni.
I ricci si possono risvegliare anche per eccessivo freddo: indicativamente con temperature costantemente inferiori ai -5°C.

A letargo conclamato ed in pieno inverno, sopra le crocchette lascia una mezza noce tritata finemente (o una decina di pinoli).

Ultima avvertenza, molto importante.
Controlla il peso degli spinosi una volta al mese, anche togliendoli e rimettendoli nella loro tana. Questo ti consentirà di mantenere sotto controllo il loro calo ponderale durante il letargo ed eviterà di arrivare a primavera con brutte sorprese, ovvero di scoprire che qualcuno non ce l'ha fatta.
Infatti, se durante l'inverno ci accorgiamo di qualcuno che cala troppo velocemente e raggiunge il peso limite precocemente, quel qualcuno sarà da riportare in casa.