Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
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09-11-2010, 03:33 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-11-2010 03:35 PM da Debby.)
Messaggio: #66
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RE: Aggiornamento famigliola ricci e "umana" imbranata
I ricci non sono animali scavatori e solitamente non scavano gallerie nella terra. Possono però creare delle buche contro le radici degli alberi, sotto fitte siepi o comuli di foglie e rami. Altre volte, abbastanza spesso direi, si rifugiano in tane "precostruite" tipo capanni, legnaie, stalle, fienili. A qualcuno è capitato anche di trovare un riccio rintanato in un barbecue o sotto i mobili da giardino.
Per foderare la tana e ripararsi dal freddo e dall'acqua usano soprattutto foglie secche (sono idrorepellenti), erba, pezzi di carta, piccoli rametti, paglia e fieno, aghi di pino. Vista da fuori, la tana sembra una specie di igloo: ha una forma tondeggiante, a cupola, e un tunnel non molto lungo che funge da ingresso. In questo periodo è normale che i ricci siano meno attivi. In giro c'è poco cibo (insetti e larve scarseggiano col freddo) e le temperature sono più basse. Molti altri fattori comunque incidono sull'attività degli spinosi. Quelli più grassottelli che dispogono di una tana confortevole possono essere già in letargo. Chi invece è magrino e nella frenetica ricerca del cibo ha trascurato la preparazione della tana... ora si ritrova fuori al freddo e rischia di trovarsi in seria difficoltà . Riesci a pesare i ricci che visitano il tuo ristorante? Quelli che in questo periodo non raggiungono i 600-700 g di peso andrebbero prelevati e tenuti al caldo in un ambiente protetto perchè non hanno grasso a sufficienza per affrontare il letargo e potrebbero passare rapidamente dal sonno alla morte. |
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