Bumba in Prison Break

[Thea]

Cara Lalla credo di capire molto bene quello che scrivi, sapessi quante volte è capitato anche a me di pensarlo. Quante cose da seguire! Quante attenzioni! Ma non sarà eccessivo alla fine? Non sarebbe meglio lasciare che la natura segua il suo corso piuttosto che sacrificare il riccio dentro una scatola per tutti questi mesi?
Poi l'esperienza è quel che è, e ci dimostra purtroppo spesso, e così anche gli studi, come la mortalità dei ricci sia spaventosamente alta ( non ho prove per dimostrarlo ma temo proprio che Bumba in natura non avrebbe avuto alcuna chance di passare l'inverno), al 70% tra i cuccioli e piuttosto alta anche tra gli adulti.
Qualsiasi veteriniario ti può inotre raccontare di come sia difficile fare anamnesi e diagnosi sicure dei malanni che colpiscono questi delicati animaletti, e come sia frequente vedere morire da un giorno all'altro un riccio che la scorsa settimana stava benissimo, e non sappiamo perchè.
Dunque alla fine non ci sono molte scelte : decidere di occuparsi di un riccio significa rispettare diverse tappe e adempiere a diverse attenzioni ( che non sono poi molte, alla fine....) e rispettarle tutte, come anelli di una catena. Senza ansie naturalmente e con lucidità. Le nostre raccomandazioni non vogliono essere " mammose" o inutilmente angoscianti, ma vengono espresse con fermezza e, a volte, con un po' di insistenza perchè sappiamo bene per esperienza come siano insidiose le patologie di questi animali. Sono certa che chiunque può testimoniarti che è un grande dispiacere vedere morire un riccio; ma che è una grande soddisfazione riuscire a crescerlo e restituirlo, a primavera, a quella libertà in natura che con ogni probabilità non avrebbe mai visto.

A volte possiamo sembrare un po' " estremisti" , mi si passi il termine, oppure un po' presuntuosi. E' un rischio che corriamo volentieri!