Improvvisamente senza tana

[Francesca68]

Ciao a tutti. Mi chiamo Francesca e sono molto contenta di avervi trovato. Ho un problema con un riccio.
Circa un mese fa mi sono resa conto che un piccolo riccio si stava costruendo una tana nel mio piccolo giardino di città. Si dava un gran da fare a raccogliere foglie che trascinava in un buchetto vicino a dei sacchi di terra. Ha foderato uno spazio tra i sacchi e poi non l'ho più visto. Le incessanti piogge di questi giorni hanno distrutto la sua tana e oggi il riccio gironzolava per il mio gardino un po' smarrito e disorientato. Io vivo in città, in una zona ad alto traffico e sono ancora meravigliata di come il mio dolcissimo coinquilino sia arrivato fino a me ma non potevo lasciarlo andare in giro con il rischio che arrivasse fino alla strada, così l'ho preso. Non ha più una tana, fa un freddo glaciale da queste parti e così l'ho adagiato in una scatola di legno, l'ho avvolto in un vecchio maglione e l'ho messo in sala da pranzo con la finestra aperta...
Però adesso non so cosa fare! Lui dormicchia, poi si sveglia, gironzola nella scatola e poi torna a dormire. Gli devo dare qualcosa da mangiare?
Dovrei rivolgermi ad un veterinario? A chi chiedo consigli?
Sono disposta a fare qualunque cosa basta che non mi chiedano di abbandonarlo in un bosco adesso che è dicembre!!!
Consigliatemi voi!!!
A presto
Francesca

[Robin G.F.]

Ciao Francesca. La prima cosa da fare è pesare il riccio. Dici che è piccolo, ma quanto? Un riccio in questo periodo di norma dovrebbe essere sopra i 700gr. Se ha un peso inferiore deve assolutamente saltare il letargo o potrebbe non superare l'inverno per mancanza di forze. Il riccio è un animale notturno quindi è normalissimo (maggiormente in questo periodo) che di giorno non sia attivo. Per il cibo per ora puoi lasciargli frutta (va benissimo la mela o l'uvetta e i pinoli) o del cibo per gatti (crocchette o umido). L'importante è che tu non gli dia mai latte e derivati, carne suina e derivati, mandorle e nocciole, tutti alimenti molto pericolosi per gli amici spinosi.
Altre domande che possono essere utili alle moderatrici per darti maggiori informazioni: il riccio ha paura di te (si appallottola o si lascia manipolare)? Ti sembra che sia ferito? Ha zecche?
Non so come altro aiutarti per ora, aspetta i consigli di chi è più esperto di me^^

Ah! Quasi dimenticavo: per il vecchio maglione...sarebbe meglio utilizzare uno straccio non sfilacciato: i fili possono essere molto pericolosi per le zampe dei ricci. Poi per la scatola...assicurati che abbia pareti alte almeno 50cm, i ricci son geniali nelle fughe.

[Francesca68]

Grazie della velocissima risposta.
Guarda, a vederlo così direi che non pesa più di 400 gr, comunque domani mattina lo peso e poi ti so dire. Quello che è certo è che non pesa 700 gr, questo è sicuro.
Non ho controllato se ha ferite o zecche perchè non volevo toccarlo o disturbarlo più di tanto, ma ad una rapida occhiata direi che sta bene.
Sempre domani mattina mi preoccuperò di controllare meglio anche se ha eventuali parassiti. Non si appallottola quando mi avvicino e anche quando il mio cane lo annusa. E' una brutta cosa che non si appallottola?
Se dovrò accudirlo tutto l'inverno in attesa della primavera, io ci sto. Ditemi solo che cosa devo fare.
Adesso vado un po' in letargo io... Domani mi ricollego e così mi date un po' di dritte.
Buonanotte
Francesca

[TamTam]

Ciao Francesca e benvenuta sul forum!

La prima cosa che serve sapere è proprio quanto pesa questo riccio, se non arriva ai 700 grammi è necessario che salti il letargo stando al caldo tutto l'inverno.

Chiudi pure tranquillamente la finestra della stanza dove lo hai sistemato, anzi se hai a disposizione una borsa di acqua calda, ma va benone anche una bottiglia riempita con acqua calda, avvolgila in più giri di scottex e mettila nel contenitore dove c'è il riccio; l'importante è che non occupi tutta la superficie disponibile, così che se il riccio avesse troppo caldo possa allontanarsene.

Se toccando il riccio lo senti freddo non dargli da mangiare, aspetta prima che si scaldi; una volta scaldato vanno bene cibo umido per gatti/cani, possibilmente senza conservanti, carne di manzo, pollo o tacchino appena scottata senza condimento, frutta come mela, pera, poca banana, prugna, noci in piccoli pezzi e in poca quantità, qualche pinolo. Lascia sempre a disposizione un po' d'acqua, se riesci a trovare un contenitore pesante e a bordi bassi (tipo portacenere) è l'ideale, sarà più difficile che il riccio riesca a rovesciarlo.

Non dare invece: latte e derivati, carne di maiale, insaccati, mandorle, nocciole, dolci, pasta, pane, riso.

Per capire meglio le condizioni di questo spinoso ti faccio alcune domande:

- respira a bocca aperta o chiusa?
- il respiro è regolare o ti sembra che faccia fatica?
- presenta respiro rumoroso (rantolo)?
- ha la goccia al naso?
- tossisce o starnutisce?
- presenta ferite, bozzi?
- cammina bene o ti sembra che barcolli?
- il suo aspetto è lungo e stretto o è più rotondo?
- parassiti come pulci e/o zecche?

A me è capitato di incontrare ricci che non si appollottolano all'avvicinarsi di un possibile predatore (uomo compreso!), ma notavo che si fermavano e rizzavano gli aculei davanti in direzione del movimento, quello che hai soccorso mostra questo comportamento?

In ogni caso, per non correre rischi, evita di fare incontrare il riccio con il cane, anche perchè è molto meglio che non si abitui agli animali di casa e nemmeno a te, per cui quando lo maneggi non coccolarlo, non parlargli ed utilizza dei guanti spessi che possano attenuare un po' il tuo odore, so che è difficile, ma per il suo bene è meglio che mantenga intatta la sua naturale selvaticità e diffidenza, che in natura possono salvargli la vita

Se il riccio pesasse meno di 700 grammi il tuo aiuto sarà fondamentale, rimani in contatto con noi in modo che possiamo aiutarti a prenderti cura di lui e a restituirgli la libertà la prossima primavera

Aspettiamo allora notizie sul peso e per qualsiasi dubbio, noi siamo qui

[Francesca68]

Ragazzi, era troppo tardi. Sono intervenuta troppo tardi. Stamattina il riccio, nonostante l'abbia messo al caldo, era morto.
Probabilmente era malato oppure ormai era troppo infreddolito. Non so cosa sia successo. Dall'analisi del corpicino, non aveva ferite. Era un bel riccetto. Sono mortificata e molto triste. Forse avrei potuto fare di più; mi sento molto in colpa.
Adesso che cosa devo fare con il suo corpicino?
Grazie comunque di tutto.
Francesca

[Debby]

Ciao Francesca, mi spiace per il triste epilogo... probabilmente in questi giorni il riccetto aveva preso molto freddo e non ha retto. In questo periodo i ricci senza tana sono molto esposti alle intemperie, al freddo, il cibo scarseggia e loro si indeboliscono tanto e rapidamente.
Non so cosa avresti potuto fare di più, secondo me per giungere ad una morte così repentina vuol dire che era già molto debilitato.
Continua a seguirci, ciao

[Pierre]

Ciao Francesca, mi spiace che la tua prima esperienza con un riccio sia finita in questo modo, non darti colpe, i piccoli che sono in giro in questo periodo sono ormai stremati...se ti fa piacere sotterra il suo corpicino nel tuo giardino...

[Francesca68]

Evidentemente il processo di assideramento era già molto avanzato e io ho evidentemente confuso la sua scarsa reattività con i sintomi del letargo. Quando l'ho raccolto, oltretutto, l'ho fatto con un paio di guanti da giardino e non mi sono resa conto che era gelato. Le prime ore inoltre l'ho tenuto in una stanza al freddo pensando di fare bene. Quando poi l'ho portato al caldo, l'ho sistemato per benino in una cuccia morbida e gli ho messo vicino una bottiglietta d'acqua calda avvlta in uno straccio come ho letto sul forum, era già troppo tardi.
Chissà da quanti giorni era senza tana e non me ne sono accorta.
Mi dispiace così tanto che non ne avete idea...
Grazie di tutto
Francesca
P.S. Continuerò a seguirvi senz'altro, riccio o non riccio perchè è un forum molto bello e con persone sensibili e attente.

[Debby]

Era evidentemente ipotermico e in gravi condizioni. L'ideale in questi casi è proprio evitare il considerevole sbalzo termico che si avrebbe portando immediatamente il riccio in casa. Meglio portarlo GRADUALMENTE ad una temperatura sui 18-20 gradi.
Comunque ti meriti un grande "brava" per aver provato a salvarlo. La prossima volta andrà meglio, ne sono certa.

[Robin G.F.]

Mi spiace tanto!:( Non ti dare colpe, hai fatto tutto quello che potevi... Almeno si è sentito coccolato nelle ultime ore. Forza e coraggio, Francesca!

[TamTam]

Mi dispiace molto che il riccino non ce l'abbia fatta

Tu hai fatto benissimo a portarlo in casa e a cercare di aiutarlo, e l'hai fatto in modo responsabile, documentandoti e chiedendo consigli, non credere che sia poco

Ci farà molto piacere se continuerai a seguirci, i ricci hanno sempre bisogno di persone che sono disposte ad aiutarli in caso di necessità e, quando ti capiterà di incontrare altri ricci, adesso sai che puoi contare su di noi

Un abbraccio.

[maria cangemi]

(05-12-2010 02:35 AM)TamTam Ha scritto:  Ciao Francesca e benvenuta sul forum!

La prima cosa che serve sapere è proprio quanto pesa questo riccio, se non arriva ai 700 grammi è necessario che salti il letargo stando al caldo tutto l'inverno.

Chiudi pure tranquillamente la finestra della stanza dove lo hai sistemato, anzi se hai a disposizione una borsa di acqua calda, ma va benone anche una bottiglia riempita con acqua calda, avvolgila in più giri di scottex e mettila nel contenitore dove c'è il riccio; l'importante è che non occupi tutta la superficie disponibile, così che se il riccio avesse troppo caldo possa allontanarsene.

Se toccando il riccio lo senti freddo non dargli da mangiare, aspetta prima che si scaldi; una volta scaldato vanno bene cibo umido per gatti/cani, possibilmente senza conservanti, carne di manzo, pollo o tacchino appena scottata senza condimento, frutta come mela, pera, poca banana, prugna, noci in piccoli pezzi e in poca quantità, qualche pinolo. Lascia sempre a disposizione un po' d'acqua, se riesci a trovare un contenitore pesante e a bordi bassi (tipo portacenere) è l'ideale, sarà più difficile che il riccio riesca a rovesciarlo.

Non dare invece: latte e derivati, carne di maiale, insaccati, mandorle, nocciole, dolci, pasta, pane, riso.

Per capire meglio le condizioni di questo spinoso ti faccio alcune domande:

- respira a bocca aperta o chiusa?
- il respiro è regolare o ti sembra che faccia fatica?
- presenta respiro rumoroso (rantolo)?
- ha la goccia al naso?
- tossisce o starnutisce?
- presenta ferite, bozzi?
- cammina bene o ti sembra che barcolli?
- il suo aspetto è lungo e stretto o è più rotondo?
- parassiti come pulci e/o zecche?

A me è capitato di incontrare ricci che non si appollottolano all'avvicinarsi di un possibile predatore (uomo compreso!), ma notavo che si fermavano e rizzavano gli aculei davanti in direzione del movimento, quello che hai soccorso mostra questo comportamento?

In ogni caso, per non correre rischi, evita di fare incontrare il riccio con il cane, anche perchè è molto meglio che non si abitui agli animali di casa e nemmeno a te, per cui quando lo maneggi non coccolarlo, non parlargli ed utilizza dei guanti spessi che possano attenuare un po' il tuo odore, so che è difficile, ma per il suo bene è meglio che mantenga intatta la sua naturale selvaticità e diffidenza, che in natura possono salvargli la vita

Se il riccio pesasse meno di 700 grammi il tuo aiuto sarà fondamentale, rimani in contatto con noi in modo che possiamo aiutarti a prenderti cura di lui e a restituirgli la libertà la prossima primavera

Aspettiamo allora notizie sul peso e per qualsiasi dubbio, noi siamo qui

Ciao! Anche io ho un problema identico con questo riccetto ..be mica tanto! A me sembra abbastanza grosso. Io sono nei primi di novembre , di giorno va dai 12 ai 14 gradi..di notte non saprei ma è davvero freddo!! La mia storia è andata cosi: ho fatto decesso giare radicalmente un rosmarino e la prima o la seconda notte dopo mi si presenta in giardino questo riccetto! Quella volta l ho spostato pensando però fosse solo di passaggio (al decespugliamento ho pensato dopo). Mi si è ripresentato questo evento questa notte..non sapendo fondamentalmente un tubo sui ricci l ho rispostato (in un giardino a fianco non frequentato da cani!) Ora però mi sono documentata fino ad arrivare qui! Quindi appena lo ritrovo lo prendo?? Anche io sono disposta ad ospitarti x l inverno! Mi pareva bello cicciottello (almeno mi è sembrato)..speriamo. ora nel giardino non c è già più, è sparito! Ah! Tra un incontro e un altro sarà passata una settimanella, anzi forse anche uno o due giorni in più! Che devo fare??

[titti]

Ciao e benvenuta!
Continua a monitorare il giardino la sera dall'imbrunire (come saprai il riccio è un animale notturno), poi se lo rintracci, lo prelevi e lo pesi, per capire se è un esemplare a rischio, o se semplicemente è un adulto che la sera si fa il suo giro quotidiano.
Se è di peso inferiore ai 600/700gr trattienilo e comunicaci il peso e le sue condizioni fisiche, così come specificato nel sito.

[maria cangemi]

(29-10-2014 05:04 PM)titti Ha scritto:  Ciao e benvenuta!
Continua a monitorare il giardino la sera dall'imbrunire (come saprai il riccio è un animale notturno), poi se lo rintracci, lo prelevi e lo pesi, per capire se è un esemplare a rischio, o se semplicemente è un adulto che la sera si fa il suo giro quotidiano.
Se è di peso inferiore ai 600/700gr trattienilo e comunicaci il peso e le sue condizioni fisiche, così come specificato nel sito.

Ciao!! Grazie mille Dell immediata risposta. Sfortunatamente questa sera non ho trovato il riccetto! Ho lasciato fuori i cani (quando lo avvertono abbaiano, soprattutto la cucciolotta) è sono uscita a fare un ispezione del mio giardino e di tutti gli altri confinanti.. il gatto di mia mamma che abita sopra a me è in giro e quindi penso che se ne stia nascosto!! Proverò a cercalo un alti volta tra un oretta ma domani mattina lavoro.. uff che ansia! Comunque so quasi x certo che ha mangiato poiché ho visto vicino a dove l ho lasciato (3 o 4 m) resti di lumache, ovvero i gusci, segni di cachi o poi (frutta ) e escrementi non collegabili a cani gatti o topi.

[titti]

Non mollare, vedrai che lo trovi!