SOS trovato riccetto 3 giorni fa!

[Erica]

Buon pomeriggio a tutti i ricciofili!Dato che non posso stare molto in internet cercherò di essere breve. Finisco di raccontare l'episodio del riccio soccorso da un ragazzo (veramente una brava persona) di cui lui stesso mi ha raccontato 1mese fa in occasione dei miei scavi d'archeologia.
Dunque:lui mi disse che un inverno (non so quanto tempo fa) soccorse questo riccio che portò a casa e che tenne con sè per qualche giorno soltanto,il tempo necessario per vedere che stesse bene e liberarlo in un luogo a lui più consono. Lo aveva scoperto al Dipartimento della nostra università, a Lecce, e quella è una zona molto trafficata da macchine che entrano ed escono nel grande cortile che fa da zona parcheggio e lì intorno non ci sono nè boschi nè campagne ma solo abitazioni e strade (e un pò più distante persino la stazione) e questo è stato il motivo principale per cui lo prese con sè e lo soccorse: quel riccio, chissà come, si trovava lì e la sera che lo soccorse lo becco a mangiarsi i croccantini per cani lasciati sempre in quel luogo per un randagio di taglia grande che avevano adottato tutti lì. Il riccio a suo dire avrà pesato almeno sul chilo (era molto grande, quanto una piccola anguria) e forse ciò era dovuto anche al fatto di sbafarsi quei croccantini lì,che durante l'inverno lo avevano aiutato e non poco a mio parere. Fatto sta che questo ragazzo lo portò a casa sua e dopo qualche giorno lo liberò in un luogo più consono: una vasta zona di campagna (non ricordo se di un suo zio o della sua famiglia). Io allora gli ho raccontato della mia esperienza avuta quest'inverno con Houdì e Pop per fargli apprendere qualche prezioso consiglio sul primo soccorso di ricci in difficoltà (praticamente gli avrò raccomandato le cose basilari che lessi io nella homepage di questo sito).E ho fatto benissimo perchè il ragazzo non sapeva cosa mangiasse un riccio (pensate che lui in buona fede mi disse che per quei paio di giorni che lo tenne aveva visto che lo spinoso andava pazzo per l'insalata, ma spero che non gli desse solo quella!) e cosa non dargli mai, non sapeva di quant'è importante la borsa dell'acqua calda durante l'inverno o il fattore ipotermia da non sottovalutare, così come il non sottovalutare i colpetti di tosse o gli starnuti e il fatto delle parassitosi interne o esterne.Insomma gli ho fornito tutte queste info (inclusa quella della non detenibilità in cattività del riccio europeo) raccomanadandomi, nel caso gli ricapitasse di soccorrere un altro spinoso, di ricordarsele e gli ho anche detto dell'esistenza di questo utilissimo sito fatto apposta per le info di soccorso, cura e riabilitazione per i ricci e di voi esperti che siete in gambissima pronti ad aiutare persone come noi che cercano nel limite delle loro possibilità di fare del bene. Spero di cuore che quel ragazzo (che conosco e che è una brava persona) si ricordi di tutto ciò che gli ho detto nel caso dovesse mai soccorrere un altro spinoso!