cure "omeopatiche"?

[nevad]

Salve!!dico subito che questa non è una situazione di emergenza e non ci sono problemi particolari...è solo una curiosità legata all'acquisto del libro "il riccio ci sono anch'io",lo avevo ordinato da un pò e mi è arrivato solo ieri..leggendo si parla di metodi di cura alternativi quali cromoterapia,fiori di bach e aromaterapia..qualcuno l'ha provata??funzionano davvero questi metodi??ad esempio leggevo che l'aroma dell'albero del the o del rosmarino aiutano contro i parassiti e le vie respiratorie e che il the avrebbe anche proprietà antivirali...io ho gia sverminato un riccio visto in zona,ma magari mi chiedevo se versando una o due goccie in una eventuale cuccia o magiatoia la cosa sarebbe utile e complementare allo sverminamento....in pratica dice che essendo metodi naturali non hanno effetti collaterali,se l'efficacia è reale sembrerebbe un metodo semplice ma anche un'aiuto in più..........

[nevad]

scusate nessuno ne sa nulla??non vorrei creare equivochi non metto in dubbio l'efficacia dell'altro trattamento,ne sto chiedendo di usarlo come alternativa...semplicemente leggendo che ha capacità antiparassitarie e battericide e che aiuta nei problemi respiratori(e i ricci hanno di solito parassiti polmonari)pensavo che dopo lo sverminamento l'uso di questo prodotto potrebbe aiutare come ulteriore aiuto "non invasivo"...chiedo solo perchè se mi capitasse di dover aiutare un'altro spinoso in difficoltà vorrei essere sicuro di quel che faccio...ma visto che deve solo sentire l'odore e non deve essere applicato addosso non dovrebbe dar problemi...prima però ho pensato di chiedere a voi come esperti...spero di non aver fatto pensare male perchè la domanda è assolutamente in buona fede...se invece il problema è che neanche voi ne sapete nulla come non detto scusate e potete tranquillamente chiudere la discussione...^^

[Pierre]

la discussione secondo me è interessante, ammetto di non saperne proprio nulla in materia, a me è stato detto che è un ottimo antiparassitario l'olio di neem ma non ho nessuna conferma in merito a questo...

[pesk]

Neanch'io so nulla in proposito. Ho dubbi sull'efficacia di spargere il prodotto nelle cucce o mangiatoie e temo che l'odore potrebbe risultare fastidioso e repellente per i ricci.

[nevad]

capisco,grazie per le risposte sospettavo infatti di aver fatto una domanda insolita..riguardo l'olio di neem io lo uso nella siepe al posto del famoso confidor,credo sia tra gli antiparassitari meno tossici,ma mai mi azzarderei a somministrarlo senza sapere dosi ecc. è cmq un veleno anche se dagli effetti molto blandi...
chiedevo perchè avevo notato leggendo le vostre risposte che citavate parte del libro...li dice o di mettere alcune gocce su una pentola di acqua bollente dentro una stanza col riccio oppure di farglielo annusare alcuni minuti con un batuffolo tipo cottonfiok(o come si scrive)almeno da quanto capito...il fatto è che entrambe mi sembrano delle mezze torture per un'animale così schivo...è l'unico metodo però che la dottoressa dice di aver usato e di cui parla con più certezza(olio essenziale di albero del thè)...credo che farò una prova se ne vedo qualcuno in giro...una semplice scatola o scatolone dove verserò 1-2 gocce,con dentro una ciotola di cibo umido che li attira anche da un chilometro,se lo attira e il riccio entra inevitabilmente respirerà l'essenza e gli effetti positivi dovrebbero esserci,se al contrario nion gli piace semplicemente toglierò la scatola e lascerò il cibo...almeno non lo torturerò...se e quando potrò provare vi terrò aggiornati su questo post sperando di essere utile anche a voi!!^^

[Pierre]

consideriamo sempre che i ricci hanno un olfatto molto sviluppato e sono molto sensibili agli odori forti per cui ritengo probabile che la cosa gli dia fastidio...

[pesk]

Di tutto il libro, quella mi sembra la parte più inconsistente e per questo l'ho sempre ignorata. Il tutto è relegato al capitolo "curiosità" insieme ad argomenti ancora più balzani come aromaterapia, cromoterapia e cristalloterapia, e non sono citati espressamente studi specifici relativi all'applicazione di queste pratiche nel riccio o in altri animali. Morale: lascerei perdere!

[nevad]

tentare non nuoce,se va male mangerà 5 minuti dopo...in effetti quella parte sembra di un libro di esoterismo è vero quel che dici...ma addirittura della cristalloterapia parla di esperienze personali,dice cioè di averle sperimentate lei...sull'affetto dell'albero del the c'è nella bibliografia un libro su una crema antisettica fatta proprio con olio essenziale dell'albero del thè,dice che è stata usata con ottimi risultati contro la rogna del riccio...insomma tentare non nuoce,ovviamente senza assillare i piccoletti...

http://www.sosricci.it/Html/Bibliografia.html

[sydney1963]

Condivido anch'io quella parte del libro non l'ho considerata perchè e da studiosi molto avanzati e per neofiti come me penso sia molto utile le altre parti quali l'emergenza, lo svernamento e il reinserimento,e l'alimentazione e infine la storiella del riccio con la principessa. un saluto

[nevad]

c'è voluto qualche giorno per rivedere un piccoletto ma alla fine sono riuscito a sgamarne uno mentre mangiava le crocche...ho pensato che in fin dei conti il modo più breve e indolore ero un cotton fiock con una goccia di aroma,mi sono avvicintato pian piano e l'ho accostato al musetto che gia aveva abbassato nel classico atteggiamento di difesa...quello che posso dire è che si era anche mezzo appollottolato ma ci ha ritirato fuori il naso per annusare e non sembrava spaventato o a disagio e si vede quantomeno che l'odore gli è gradevole,non cercava di girarsi,non ho dovuto affatto faticare per farglielo annusare,sono passati almeno 2-3 minuti in assoluta calma...di solito è anche più scontroso...questo solo come prova,non ho idea se gradirebbe su una mangiatoia e soprattutto se davvero è antiparassitario,antivirale ecc. ormai era una fissa dovevo provare!!!^^ cmq non è stato affatto molto stressante per lui,credo lo abbia almeno tranquillizzato,non è affatto abitutato/a a interagire con me,ma quando me ne sono andato ha continuato a mangiare come se nulla fosse successo...