Mordicchio, tenerone cieco, ha trovato casa!

[Fabia]

Ieri pomeriggio FINALMENTE Mordicchio (1.069 gr.) ha raggiunto il recinto riassaporando il sapore della terra e dell'erba: al momento dispone solo di 1/3 dello spazio, ma da qui a fine mese il recinto sarà tutto nella sua disponibilità.
Nel trasbordo Mordicchio ha subito avvertito che c'erano novità... l'ho introdotto nel suo nuovo ricovero...e dopo 5 minuti di quasi immobilismo è uscito fuori allo scoperto (erano circa le 18,00) ed ha cominciato la sua perlustrazione del nuovo luogo quasi subito ben accetto e festeggiato con autosputi a raffica. Una delle sue prime azioni è stata quella di addentare un ciuffo d'erba per strapparla poi si è preoccupato di memorizzare la mappatura della porzione di recinto.
Dopo una mezz'oretta Mordicchio era soddisfatto dei suoi rilevamenti e già circolava con sicurezza, quindi si è rintanato nella casa matta per studiarsi pure quella mappatura.
Da subito, ieri viveri sparpagliati qua e là: tutti spolverati!
Nel tardo pomeriggio di oggi al rifornimento viveri Albano mi riferisce di esser rimasto a bocca aperta... stava trafficando già da un po' e stava completando la disposizione di tutti i contenitori all'interno della casa matta (temporale in corso) quando con un faccino candido e rilassato Mordicchio è spuntato fuori dalla sua casetta-tana per controllare cosa c'era da mangiare. Il suo muso si è incrociato ripetutamente con le mani di Albano che stava sistemando il tutto, ma mai Mordicchio ha rincorso le mani di Albano... ognuno faceva e pensava agli affari suoi! Dentro al recinto Mordicchio si è subito rilassato; l'avevamo notato ieri ed ancor maggiormente lo ha notato oggi Albano.
Non è meraviglioso ?

"Una persona", una a caso, ha intensamente voluto che Mordicchio potesse almeno ritornare a pestare terra ed erba, oltre ad assaporare i rumori della natura, temporali compresi.
I tratti comportamentali di Mordicchio ci erano diventati familiari, ed ora, ad appena 24 ore dall'introduzione in recinto, possiamo testimoniare con l'osservazione diretta che "quella persona" era motivata da una giusta convinzione ed aveva ragioni da vendere.