Mordicchio, tenerone cieco, ha trovato casa!

[Albano]

Oggi grossa novità per Mordicchio: un nuovo settore del recinto entra nella sua disponibilità (e siamo a 2/3).

Al solito, poco dopo il mio arrivo, è sbucato fuori alla ricerca delle prime camole: il rituale prevede la caccia di una o due strisce di camole ubicate sul terreno sempre con location diversa, poi Mordicchio si dirige nel riparo coperto dove ormai ben sa che troverà il resto del malloppo di camole che si gestirà a suo piacimento.
Con Mordicchio impegnato in casa matta ho tolto una parte delle separazioni provvisorie fra un settore e l'altro del recinto ed ho atteso il suo immancabile ritorno all'aperto.
Camminando spigliato dalla casa matta costeggia la separazione con l'altro settore del recinto a lui ancora interdetto, passa di fianco all'adorato cespuglio (sede della sua tana all'aperto con tanto di nido in fieno che si è potato lui dalla casa matta) ed infine raggiunge il "muro blu": una sorta di brutta copia del muro di Berlino che divide innaturalmente e provvisoriamente il recinto per permettere uno stallo in più durante i reinserimenti.
Mordicchio sa talmente bene che il muro è lì che non ci cozza neppure contro: quando arriva li, o si ferma o fa una curva secca di 90°...
ma oggi è rimasto interdetto. Dov'è il muro ? E col suo nasino all'insu' a fiutare, eppure fino a poco fa qui c'era un muro... Ed ha ingranato la retromarcia fino ad un suo riferimento certo, ed è tornato a cercare il muro che doveva esserci... niente! Tre volte così , poi si è deciso ad andare oltre l'invalicabile. Dopo un po' di perlustrazioni è ritornato al settore conosciuto, poi da capo nei nuovi territori e a questo punto la mia grande sorpresa: due metri nel nuovo territorio, a seguire una repentina retro nel settore noto. Mordicchio stava mappando i nuovi luoghi e li stava collocando ed incollando ai suoi luoghi già noti!
NO, non sto delirando... ho la certezza di ciò perché dal settore nuovo l'ho visto parecchie volte ritornare sempre al cespuglio del suo territorio dove ha una tana ed ancora dalle terre nuove ha fatto ritorno nei suoi territori per diverse volte dove dispone di una ciotola d'acqua.
Dopo queste misurazioni, il suo musetto fino a quel punto molto perplesso meravigliato incredulo improvvisamente è diventato gioioso... e si è lanciato a spron battuto nei nuovi luoghi per mapparne la dimensione e la conformazione.
Altro momento topico la scoperta di un'altra tana all'interno della casa matta e qui ho avuto qualche timore. Mordicchio credeva di esser entrato nella sua solita tana, ma nella sua testa la disposizione delle separazioni del recinto non gli tornavano così dopo vari tentativi falliti e qualche tentennamento, ha deciso di partire dalla nuova tana e seguire le separazioni esistenti fino a che non è riuscito a raggiungere la sua tana. Un esercizio semplicissimo: si trattava di costeggiare in andata-ritorno due metri di separazione con una curva, ma semplicissimo per un soggetto che ci veda !
Il nostro orbetto ci ha impiegato solo cinque minuti e quando è giunto a destinazione sono suonate le campane, si è accesa la lampadina, wow e doppi wow: si è chiuso il cerchio sulla mappatura di 2/3 del recinto.
Tempo totale utilizzato: circa tre quarti d'ora... Mica male... direi.
Dopo ho visto solo un riccio veramente gioioso e col sorriso stampato sul musetto voglioso e curioso solo di scorazzare in lungo e largo e slalomeggiare pure divertito fra pali e separazioni residue, passando ripetutamente dal settore noto a quello nuovo per avere la conferma sia delle sue convinzioni (e mappature) sia per constatare che effettivamente disponeva di nuovi territori.
Me ne sono tornato a casa molto soddisfatto con impressa nella mente quel faccino sorridente intento a correre qua è là: una ricompensa di inestimabile valore con destinatari tutti coloro che si sono impegnati per la salvaguardia di questa creatura.