Mordicchio, tenerone cieco, ha trovato casa!

[Albano]

Ho atteso un po' per aggiornare, anche per esser certo della conclusione della "fase invernale".
Mordicchio è ritornato tra noi già da un po', più precisamente durante l'ultima decade di gennaio si è normalizzato e da inizio febbraio l'ho potuto considerare fuori dal letargo.
Le temperature sono diventate decisamente abbordabili e sopportabili nell'ultima settimana, infatti questa mattina vero le 11,00 Mordicchio l'ho trovato in giro per il recinto ed in favore di sole intento ad assorbirsi tutto il calore possibile. E' in forma perfetta, stimo un peso di 7-900 gr., è bello presente.

L'inverno appena trascorso è stato si freddo, ma non eccessivamente rigido, Ci ha però fatto toccare con mano la diversa reattività degli spinosi alla stagionalità.
Mordicchio ha trascorso un vero periodo di letargo; quello sciagurato del suo vicino, tale Tom, in altro recinto invece no. E già qui ci sarebbe da riflettere sulla reattività che ha un riccio adulto quale è Mordicchio, rispetto allo sbarbatello del suo vicino (ha meno di un anno). Appena le temperature rimanevano stabili sotto a 8°C il nostro orbetto si inabissava nel sonno per almeno 2-3 giorni mentre lo sbarbatello, bè... lasciamo perdere.

Ma questi sono due ricci che, rispetto ai selvatici, abitano un hotel confortevole, riparato, con cibo a disposizione. E forse queste locations di favore unite al meteo hanno indotto i due spinosi al non-letargo canonico e duraturo.
Conferme in tal senso infatti ci giungono dai nostri vari rifugi a disposizione degli spinosi selvatici. Oggi si è palesato il primo tentativo della primavera a sostituirsi all'inverno, eppure nonostante tutto i segnali provenienti dai rifugi sono negativi.
Dallo scorso novembre gli spinosi selvatici tuttora sono in letargo; abbiamo sempre registrato pochissimi sporadici e rarefatti segnali di loro passaggi nei vari rifugi per rifocillarsi.
Anche nell'ultima settimana i consumi alimentari risultano praticamente nulli.