chiedo consiglio per i miei piccoli riccini

[Albano]

Programmare il letrago controllato è saggio, per non ritrovarsi a primavera con palle di lardo (lo dico con tantissimo affetto e simpatia) da 1200-1500 gr. con indici di Bunnell terribilmente superiori ad 1,000, ovvero ricci extralarge e mostruosamente obesi.

Due sono gli elementi essenziali per un letargo controllato:
1) riccio preferibilmente di 700 gr.; lo si può indirizzare al letargo controllato anche con 650 gr. considerati i tuoi luoghi e visto che siamo praticamente in dicembre; così però ci giochiamo il margine operativo supplementare di 50 gr. qualora il riccio reagisse negativamente.
2) freddo persistente max. 8-10°C
Se la temperatura rialza sopra i 10°C ed il riccio è all'esterno, non c'è da sorprendersi se si risveglia per qualche ora o qualche giorno.


Per spostare un riccio dalla casa calda al ricovero all'esterno (ma vale anche per il percorso inverso) occorre prevedere più passaggi, in quanto un repentino sbalzo di temperatura è mal tollerato o può divenire deleterio per il riccio.
Lo spostamento all'esterno quindi avverrà in più steeps, con uno spostamento al giorno per diluire nel tempo lo sbalzo termico:
- dalla camera calda in casa ad un ambiente in casa non riscaldato (o poco riscaldato);
- dalla camera non riscaldata ad un box (o balcone verandato);
- dal box all'esterno nella sistemazione deputata al letargo controllato.

Fornire l'alimentazione solita finchè il riccio consuma. Quando smetterà di mangiare e defecare, allora sarà entrato in letargo.
A questo punto lasciargli a disposizione acqua crocche pinoli (o noce tritata finemente o uva passa).
Noi non potremo prevedere quando e ogni quanti giorni si risveglierà: bisognerà controllare gli alimenti messi a disposizione.

A seconda dell'andamento meteo il riccio può dormire per più giorni ma anche per più settimane. Con un meteo benevolo può anche non andare in letargo!
In ogni caso, posto il riccio all'esterno, è conveniente annotarsi il suo peso, che sarà da verificare ogni 3-4 settimane, così da mantenere monitorato il suo calo ponderale.
Se qualcosa andasse per il verso sbagliato, con la verifica del peso del riccio possiamo accorgercene in tempo utile per riportarcelo in casa.