Famigliola di ricci

[lallatizi]

Domani provvederò a togliere le zecche, se ben ricordo, ma non so più dove l'ho letto, prendendole con una pinzetta e ruotandole in senso antiorario. Giusto?
In casa proprio non posso, la gatta me lo farebbe a fettine e mi distruggerebbe persino i muri. Io sono solo sua. (lei crede!)
Il magazzino in realtà è un alloggio da ristrutturare, al piano terra, ma siccome i soldi per farlo non li ho, lo uso così. Ci ritiro le piante, e tengo sempre il primo e l'ultimo termosifone aperti. Di solito in inverno la temperatura si aggira sui 15 gradi. Quest'anno i termosifoni non si sono ancora accesi perchè per ora di gradi ce ne sono più di 16, nella stanza a fianco dove c'è il timer.
Nella stanza dove c'è il riccio ci sono due termosifoni, ma in realtà non so se si aprono, oppure se provo perdono acqua come quasi tutti. Se riesco ad aprirne uno senza allagare tutto, sono a cavallo!
E' l'unica stanza dove non ho messo piante perchè ci sono un sacco di mobili non miei, lasciati lì in deposito da un cugino. E oggi mi sembrava anche la più calda.
Pensavo che, se ci riesco, potrei liberare un angolo, pulirlo bene e fare una specie di recinto, per dare a Ciccio un po' di spazio
Il pavimento è in legno, ricoperto da linoleum, e in quella stanza non c'è la tappezzeria di stoffa che va a pezzi. E' tranquilla, guarda verso il cortile, niente rumore di macchine, nessuno che gira di giorno a bagnare i fiori con 7 gatti al seguito. Sarebbe perfetta, con qualche grado in più!
Lo so che il riccetto deve stare in casa fino alla prossima primavera, e spero davvero di essere in grado di garantirgli un buon inverno, ma quando dovrò liberarlo avrò bisogno di voi, perchè potrei lasciarlo andare in giardino, in fondo finora è stata casa sua, ma io abito praticamente in centro, e i ricci da me possono uscire per la strada, passano sotto al portone. Ci sono giardini e anche una grande vigna lì vicino, ma anche tante macchine che vanno troppo veloci, tombini, tanti pericoli che non potrei in alcun modo evitargli.
Ma abbiamo un sacco di tempo per parlarne.
Credo che da adesso vi stresserò con mille domande e mille dubbi. Sopportatemi!