RICCIO PICCOLINO IN GIARDINO-PERICOLO ESCHE TOPI
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12-12-2016, 12:04 AM
Messaggio: #110
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RE: RICCIO PICCOLINO IN GIARDINO-PERICOLO ESCHE TOPI
Bea... sei leggermente sfortunata
Per quanto Angelo stia limitando la perdita di peso, comunque con calma è da prelevare dal recinto per sistemarlo stabilmente in casa al caldo, almeno fino al prossimo mese di marzo. Quindi organizzati e predisponiti senza alcuna ansia particolare, che Angelo dispone ancora di un sufficiente margine di sicurezza. Ed ora cerco di spiegarti meglio i motivi di questa presa di posizione netta. Quest'anno stiamo osservando che molti ricci in cattività , spesso ricci giovani, evidenziano una inspiegabile tendenza ad alimentarsi scorrettamente con difficoltà per chi è in recinto a cadere in letargo, forse complici anche le condizioni climatiche. In questo senso tu sei sfortunata: due ricci su due in recinto, che nell'affrontare il loro primo inverno non sono riusciti ad adeguarsi in maniera appropriata alle condizioni del letargo controllato è un bel record e non certo per tue negligenze. Nei miei trascorsi personali io stesso annovero situazioni analoghe con obbligatorio trasferimento dei ricci in casa, ma la frequenza dei casi è stata molto più rarefatta della tua attuale situazione. Angelo potrebbe esser lasciato in recinto fino al limite di 350-400 gr. giusto per vedere se riesce ad invertire la tendenza del suo peso, ma a qual pro ?! In ogni caso appare evidente già adesso che non riuscirà ad arrivare alla prossima primavera in recinto, e già ora mancano le condizioni per fargli affrontare senza patemi un letargo controllato: dovrebbe disporre di più scorte di grasso ovvero dovrebbe pesare di più; e dovrebbe esser più freddo per costringerlo a dormire di più così calerebbe meno di peso. Quindi anziché prenderlo in caso all'ultimo e pure debilitato, tanto vale organizzarsi per tempo così da ritrovarsi in casa un riccio più facilmente recuperabile. Poi si valuterà a marzo prossimo; Con Angelo presumibilmente con un peso intorno all'area 800-1000 gr. ed un meteo relativamente favorevole si potrà anticipare l'introduzione in recinto con liberazione comunque non prima di aprile con temperature e meteo favorevoli. |
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